Malaga di my spanish heart
Fu proprio per l’effetto della birra che decisi di comprare due paia di “castanuelas”, ossia di nacchere. Era pieno di gente… Di bellissime ragazze vestite con variopinti abiti gitani, e tutte che ballavano flamenco e bevevano! Io non sono mai stato un buon ballerino, però in quella occasione, disinibito dall’alchool e coinvolto della musica, mi gettai a capofitto in quei balli andalusi! A colpi di nacchere e di battiti di mano mi facevo strada tra la folla. Paolo mi seguiva, anche lui con le nacchere!!! La maggior parte della gente presente era ubriaca, e rideva e si divertiva! Che spettacolo unico…! Urla, schiamazzi, battiti di mani e di tacchi… Era fantastico! “Olè” gridava la gente! Una ragazza mi si avvicinò ballando. Aveva occhi e capelli scuri come la pece, la carnagione abbronzata e un corpo sinuoso e magnifico… Mi fissava e sorrideva, allora io tentai di ballare come lei, tra l’altro con un discreto successo! I miei occhi scuri si perdevano nella perfezione delle sue labbra, fresche rose che sorridevano in lei, e nei suoi caldi occhi andalusi… Poi mi disse qualcosa e facendomi segno di seguirla, si avvicinò ad un bar. Ordinò due bottiglie di Cartojal, vino bianco di 15 gradi. Una bottiglia conteneva mezzo litro di vino, e incominciammo a bere assieme… “para arriba, para bajo, para el cientro y para dentro!”. Altre due bottiglie e poi ci fumammo una “Fortuna”.
Io ero ubriaco e lei anche… Allora le passai le mani tra i capelli e la baciai. Si chiamava Rocio, rugiada in italiano, e passammo un magnifico pomeriggio assieme… E poi ci mettemmo d’accordo per la sera, dove la fiesta si spostava a “real”, la zona fiera di Malaga, dove venivano allestite le “casetas”, piccoli locali di spettacoli di flamenco dove si ballava e si beveva fino all’alba… Quando le prime luci ritornavano ad accarezzare Malaga la bonita, nell’attesa dell’inizio della feria.
E così ci lasciai il cuore, a Malaga, e la rivedo chiudendo gli occhi, nella speranza e nel desiderio di tornarci il più presto possibile… A Malaga, Malaga la bonita!