Mai piu’ swantour !!!
Dopo tante indecisioni sulla destinazione abbiamo scelto di prenotare la nostra vacanza per l’estate 2005 di due settimane in Tunisia, e più precisamente per il Giktis-Hotel, un tre stelle di Zarzis, scegliendo l’offerta della Swan-Tour in all-inclusive (che di inclusive ha solo il nome…), denominata da tutti gli italiani incontrati e partiti con lo stesso tour operator “Swentour”.
Inizio della Swentura: Partiamo il 16/08/05 da Roma FCO alle 09.00 con il volo Blu Panorama e arriviamo all’aeroporto di Djerba alle 10.15, da li il mitico Enrico della Swan-Tour, di cui vi parlerò dopo, ci fa salire sul pulman (e da li in poi cominciano i guai) per dirigerci all’albergo dicendoci che in 45 min. Saremo arrivati…Dopo un’ora e mezza ancora si stava sul pullman!!!…Vabbè.
Arrivati all’albergo tutti cominciano a fare commenti del tipo…”non è il nostro albergo”…”è troppo lontano dal mare”…Questo perché sul depliant si millantava una vicinanza al mare della struttura, quindi Enrico della Swantour ci fa a noi scettici…”ma no il mare si trova solo a 150 metri”…In seguito scopriremo che erano in realtà oltre 400 metri di camminate sotto il sole…Vabbè.
Assegnataci una stanza, il “brillante” Enrico ci comunica che alle 15.00 si terra la riunione informativa per noi appena arrivati…Venute le 15.00 tutti noi, nuove ed inconsapevoli vittime della Swan-Tour, ci rechiamo alla cosiddetta riunione informativa dove alle nostre domande: sul perché l’orario dell’all-inclusive non è quello pubblicizzato sulle riviste in Italia ma è minore, sul perché il mini club per i bambini è solo uno scivolo con un girello sotto il sole cocente (con incazzatura delle famiglie con bimbi al seguito), sul perché non ci viene offerto un cocktail di benvenuto, sul perché alcuni sono stati sbattuti in un altro corpo dell’albergo non della Swan-Tour e devono fare 10 min. A piedi tutti i giorni per mangiare o stare nell’area riservata tipo ghetto per italiani della Swan-Tour…Ci viene data come risposta dall’onesto Enrico…”SE NON VI STA BENE CI SONO VOLI PER L’ITALIA TUTTI I GIORNI”…(complimenti!!!) Dopo l’ottimo “benvenuto” ci sale ovviamente la depressione anche perché intuivamo la sfortuna di dove eravamo capitati ma soprattutto con quale tour-operator era gestita la cosa…Il ristorante dove si mangiava era perennemente senza aria condizionata ma ben fornito di mosche a go-go e piatti italiani cucinati dai tunisini che al secondo giorno già vantavamo con gli amici una bella dissenteria…L’all-inclusive comprendeva il versarsi con l’erogatore sprite, cocacola, aranciata (allungate), acqua di provenienza ignota, acqua calda per il the e caffè americano con orario dalla 10.00 alle 23.00 anche se sui depliant italiani ci scrivono dalle 10.00 alle 24.00 (non è per l’ora in più ma quello che ti fa incazzare è Enrico della Swan-Tour che ti dice che colpa del fuso orario…Boooo) tutto il resto a pagamento…
La piscina per noi italiani era perennemente sporca con parrucche di capelli qua e la, sabbia sul fondo, qualche bicchiere di plastica e ossi di olive di tanto in tanto sul fondo…(vi giuro ho le foto)…La stessa veniva pulita 20 min al giorno da un tunisino che più che pulire faceva la lastra alle bagnanti…Le stanze erano sempre sporche con olezzo di fossa biologica e per farsela rifare in maniera umana bisognava dare quotidianamente dare qualche dinaro al tizio delle pulizie…(prima di capirlo per i primi due giorni abbiamo dormito sulle lenzuola con evidenti frenate di cacca…Bleau!!!). Altra fregatura è che sul depliant dicono che i teli da mare sono gratuiti, se magari, 2€ a cranio per averli e che teli poi con buchi per l’alta velocità, fili a penzoloni, e macchie qua e la di varecchina (non è per i 2€ ma per le bugie della Swan-Tour).
La nostra stanza dava sulla facciata dell’Hotel, dove come noi altri decine di ospiti potevano sentire tutti gli arrivi dell’albergo visto che i pullman rimanevano accesi per ore sotto le finestre a qualsiasi ora del giorno o della notte…(ci eravamo cosi abituati che al rientro in Italia abbiamo avuto difficoltà a dormire con il silenzio)… Le escursioni altra pesante nota dolente, premetto che siamo stati in Egitto l’anno scorso e l’abbiamo fatte tutte anche le più dure con ottimi risultati, ma queste qui erano davvero un inferno perché gestite molto male e non ce la siamo sentita visti i commenti negativi e le incazzature di tutti e dico proprio tutti ma tutti, ovvero: quella per Douz e Matmata costo 60 € a persona, cinque ore e mezza di pullman all’andata cinque ore e mezza di pullman al ritorno per un’ora nel deserto con un pranzo misero durante il viaggio…
Il giro dell’isola di Djerba, costo 21 € a persona organizzata di venerdi ha del comico, perché ti dovrebbero portare a vedere il museo dell’arte e della cultura tunisina, la moschea e una sinagoga ebraica, ma non si può perché il venerdi come molti sanno è giorno di riposo per i mussulmani e il giro dell’isola diventerebbe solo un giro dell’isola se non fosse per la visita alla fabbrica di tappeti…Boooo.
Ci hanno raccontato anche di due turisti dimenticati nell’escursione a Douz-deserto e riportati all’albergo da un altro Pullman di un hotel limitrofo!!! Il fatto che si dimenticano la gente lo posso confermare anche io, visto che al rientro in Italia durante il tragitto con dall’albergo all’aeroporto si sono scordati per “ben due volte” prima due persone e poi altri due, ritornando indietro a prenderli…Cose da pazzi, proprio da swan-tour insomma.
Non vi annoio con tutte le altre disavventure capitateci, chi ne volesse sapere di più mi può contattare via mail, sarò ben lieto di fornire anche una consistente documentazione fotografica dell’accaduto…
Che dire quindi se non che è stato un incubo? E non lo dico tanto per dire perché non è la prima vacanza che facciamo, siamo stati in molti paesi e ci siamo sempre trovati bene ripartendo sempre con un po’ di malinconia perché ogni posto nuovo ti sa dare qualcosa…Li in Tunisia per fortuna ci siamo gestiti da soli girando in taxi con i tunisini e facendo escursioni con loro, e vi posso dire che sono un popolo gentilissimo e amichevole con tutti, se decidete di andare fatelo con tutta tranquillità sono davvero socievoli e non come ho letto su questo sito, che ti inseguono per venderti qualcosa ad ogni costo, sono molto più petulanti a sharm el sheik…Ovviamente non vi consiglio di andare con la Swan-Tour…
Concludo nel dirvi che la vacanza era gestita talmente male dalla Swan-Tour che come noi molte persone hanno deciso di interrompere la vacanza rientrando prima in Italia anche perdendo i soldi, noi dovevamo rimanere fino al 30/08/05 ma siamo rimasti fino al 23/08/05 (una settimana invece che due)…E visto il crescente numero di persone che chiedevano di concludere anzitempo le sofferte vacanze, la Swan-Tour ha pensato bene di cominciare a chiedere 50 € a persona per cambiare il biglietto aereo…Roba da estorsione visto che ha molti partiti prima di noi non hanno chiesto un euro…L’insufficienza di questo tour-operator è confermata anche nel fatto che l’Enrico di cui sopra è dovuto partire per 5 giorni per il nord della Tunisia perché anche negli hotel gestiti da loro si sono creati gli stessi problemi con molte persone, cosa che ci ha detto proprio Enrico della Sawn-Tour, oltre che numerosi italiani incontrati sull’aereo nel viaggio da Monastir a Roma FCO… Perdonate il mio sfogo, e ricordatevi andate si in Tunisia ma NON CON SWAN-TOUR…