Magico madagascar
Tuttavia è un viaggio un pò più impegnativo di altri, e che richiede un attimo di incoscienza in più rispetto ad altri paesi (non esiste un solo ospedale decente in tutta l’isola, a detta della Lonely Planet! Il più vicino è alle Reunion). Le strade, ad eccezione della Antananarivo/Tulear, sono molto danneggiate, alcune sono solo piste. Ma affidandosi a ragazzi locali (come abbiamo fatto noi) che ti portano in giro su auto (quasi) affidabili, ci si arrangia. Oppure ci sono i più spartani taxi brousse, pulmini che caricano una dozzina di persone e fungono da taxi collettivi (unico mezzo di trasporto pubblico in Mada). Si può supplire nei tratti lunghi con una valida ed efficiente rete aerea (Air Madagascar), dotata di ottimi aerei (gli aereoporti sono invece molto approssimativi!).
La natura è veramente sbalorditiva e varia, da una regione all’altra sembra di cambiare pianeta, i parchi pullulano di animali stranissimi e affascinanti. Che altro dire? Noi abbiamo preso il volo Milano/Tana/Diego Suarez (2600 euro per due adulti + mio figlio di 11 anni). Da Diego (Ramena) siamo volati a Nosy Be (albergo Robinson, gestione deliziosa). Poi ancora volo per Tana e viaggio sulla RN fino a Tulear, passando per Ranomafana Park, Ambositra, Ambalavao, Ishalo Park. Abbiamo finito la vacanza a Mangily in una splendida resort (Mangily Hotel, il meglio in zona Ifathy). Poi un volo ci ha riportato a Tana, dove abbiamo passato un paio di giorni, e poi di nuovo a Milano. La vacanza è fra le più economiche in assoluto. I prezzi degli alberghetti (sempre dignitosi) è risibile: al Mangily, categoria media e accoglienza medioalta, spendevamo sui 18 euro in tre per un bellissimo bungalow su una duna che dominava la splendida baia di Ifathy. E scusate se è tanto…