Magica Siviglia 2
Abbiamo preso un autobus di linea che con 2,40 ci ha portati al capolinea. Acquisto dei biglietti per 10 viaggi e via di corsa in albergo a lasciare i bagagli. L’hotel lo avevo prenotato da internet e avevo scelto Al andalus della catena Silken. Si è rivelato un’ottima scelta, stanze grandi, silenziose e pulite. Piscina, palestra e spa. Colazione a buffet ricca di scelte e veramente ottima. E con 190 euro abbiamo dormito 3 notti. Lasciati i bagagli abbiamo di nuovo preso il bus 34 e siamo andati a vedere Plaza de Spagna. Piazza bellissima e ricchissima di maioliche, archi e ponti. Si ponti, perchè è circondata da un corso di acqua che si può navigare. Abbiamo scattato le foto alle province delle città spagnole che avevamo già visitato. Ci siamo poi diretti alla porta di Jerez e alla cattedrale. Ormai era quasi sera e quindi la visita è stata solo esterna. Abbiamo continuato la passeggiata dentro il barrio e dopo una sosta per mangiare delle tapas e bere una birra siamo tornati a Plaza de espagna per fare le foto in notturna. Stanchi siamo tornati in hotel.
Al mattino dopo una lauta colazione siamo andati a visitare il real Alcazar. Questa è una visita da non perdere assolutamente per la magnificenza delle decorazioni delle stanze e per i vasti e curatissimi giardini. Dopo questa visita, abbiamo deciso di andare a visitare la casa di giuda per rimanere in tema con il real Alcazar. Abbiamo visto il piano terra con tutte le stanze decorate con maioliche magnifiche e poi abbiamo aspettato l’orario per la visita guidata al piano superiore. Nel frattempo abbiamo deciso di andare a mangiare delle ottime tapas in un locale lì vicino che si chiama taberna agujlas. E’ un localino che raccomando perché vi si mangiano le tapas più buone di Siviglia. Finito lo spuntino siamo tornati alla casa di giuda e abbiamo fatto la visita guidata al piano superiore che conserva i mobili originali e anche dipinti di pittori famosi. Usciti da lì ci siamo diretti in hotel per un bagno in piscina e per rilassarci in attesa dello spettacolo di flamenco che avevamo prenotato per la sera. Alle 21 siamo andati all’auditorium quintero per vedere uno dei più bei spettacoli di flamenco di Siviglia. Il locale è piccolo e bisogna prenotare, però ne vale la pena perchè il ballerino è veramente bravo. Finito lo spettacolo siamo andati a mangiare tapas in un locale vicino la cattedrale e quindi molto turistico, però purtroppo non avevamo tempo e voglia per cercare ancora. Siamo tornati in hotel tardissimo e molto stanchi.
Il mattino dopo altra lauta colazione e via di corsa per visitare il quartiere di triana e poi la plaza de Toros. Il quartiere di Triana mi ha lasciata molto indifferente ma l’arena mi è piaciuta moltissimo. La visita è guidata e dura circa 40 minuti durante i quali vengono spiegate tutte le fasi della corrida e si visita il museo, le stalle e la cappella dove i toreri si raccolgono in preghiera prima di entrare nell’arena. Dopo la visita piccolo spuntino in un locale attiguo la meson del cerrano e poi diretti a visitare i parasol i plaza Maior. I parasol sono una bellissima opera di architettura inaugurati nel 2011 e oggetti di forti polemiche. Io devo dire che li ho trovati molto belli e mi è piaciuto tantissimo salire in alto per godere del panorama su Siviglia. Ci siamo poi diretti attraverso calle sierpes che è una delle vie più belle per lo shopping a Siviglia, verso la cattedrale. Essendo domenica la cattedrale apriva alle 14,30 e non abbiamo fatto tanta fila. La cattedrale all’interno mi ha delusa. E’ vero è grandissima, ma non è bella. L’unica cosa di notevole secondo me, è la tomba di Cristoforo Colombo. Ci siamo diretti poi alla Giralda e siamo saliti fino in cima. La salita è gradevole e per niente faticosa e la vista dall’alto toglie il fiato. E’ da non perdere assolutamente. Scesi dalla torre ci siamo diretti verso il Barrio Gotico per visitare tutti i vicoletti e cercare scorci da fotografare. Cena in un localino di tapas e di nuovo a spasso per i vicoli e finalmente in albergo per il meritato riposo.
Ultimo giorno e poche ore alla partenza.
Di nuovo colazione abbondante e via verso la chiesa della Macarena, ma con valigie al seguito. Abbiamo visto anche il parlamento ma da fuori perché la visita deve essere concordata. La chiesa della macarena è molto bella e suggestiva. La statua della madonna ha le lacrime fatte con diamanti. Dopo la visita via di nuovo verso il centro per gli ultimi sguardi ai vicoli che sono veramente belli e poi alle 13 di nuovo sull’autobus per andare in aeroporto. Siviglia mi è piaciuta tantissimo e nonostante il caldo, siamo riusciti a visitare quasi tutto senza soffrire molto. Con un weekend lungo si riesce a vedere tutta la città e si spende pochissimo.