Magica Lisbona
Primo consiglio: prenotate con easyjet 2/3 mesi prima, è davvero conveniente. Secondo consiglio: biglietto giornaliero valido per bus metro tram e funicolari varie: costo 3.75
Soggiorno all’hotel miraparque, fermata metro azzurra ‘marques de pombal’, molto conveniente, 50 euro mezza pensione..colazione abbondantissima continentale…si potrebbe anche evitare il pranzo.
Prima destinazione: castello di san giorgio, ingresso 7 euro, belle vedute panoramiche, belle le passeggiate lungo i bastioni, bello perdersi nel labirinto del castello, salire sulle varie torri. Un pò una delusione la torre di ulisse, dove dovrebbe vedersi la lisbona del ‘600, proiettata con un fascio di luce su una parabola.
Primo pranzo: casa dell’alentejana con il suo maiale all’alentejana… Ottimo…e buon vino portoghese della casa…incantevoli gli interni..pomeriggio in giro per i vari quartieri di lisbona, tramite i tram d’epoca, con sali e scendi incantevoli per le strade antiche della città: rossio, bairro alto, alfama…da non perdere le numerose pastelerias, con in cima le pasteis de nada…ottime..così come da non perdere il giro nella funicolare elettrica che collega praca dei restaurodores con bairro alto e con uno dei vari miradouro (belvederi) della città.
Bella anche la rua augusta, piena di artisti di strada, che conduce alla maestosa praca do comercio, sul tago, da dove è visibile il ponte 25 aprile e la statua del cristo re.
Per il seguito, non in ordine cronolgico, vi segnalo il monastero dos jeronimos, col suo chiostro manuelino; tutta l’architettura manuelina è davvero impressionante; il segnale lasciato nella città è evidente, la città trasuda storia, anche importante, col suo passato da grande potenza esploratrice e con tutta la sua forza di riemergere dopo il terremoto del 1755.
Altre cose da vedere: sicuramente sintra, paesino non lontano da lisbona, raggiungibile via treno in circa 45 minuti. Il palazzo nazionale con le sue varie sale è davvero carino, così come tutte le viuzze del centro storico, piene di pastelerie. Anche lì, una capatina alla casa del porto è d’obbligo.
A tal proposito, la cucina di lisbona è davvero ottima e gustosa, accompagnata dai suoi mille vini e dall’immancabile porto. Nel pomeriggio davvero da non perdere per tantissima gente l’appuntamento con i pasteis de nada…accompaganti o dall’immancabile porto o dall’eccitante ginginja, liquore a base di ciliegie…
Ancora da non perdere, la torre di belem e il vicino monumento alle scoperte, sempre a belem, con una puntatina obbligatoria alla storica pasteleria di belen, con i suoi interni pieni di gente.
è davvero magica l’atmosfera che si respira in questa città, piena di sali e scendi, dove, nonostante la crisi conclamata, si nota una certa vitalità. La gente è davvero gentile, si sforza di farti capire le indicazioni. Il portoghese è davvero incomprensibile, ma l’inglese è abbastanza conosciuto, così come anche l’italiano. Il continuo passaggio dei tram d’epoca è davvero un colpo all’anima e i mezzi funzionano benissimo. Ultimo consiglio: non affittate nessuna macchina, lisbona in macchina sarebbe davvero dura da affrontare..molto meglio girarla a piedi e con i mezzi pubblici.
Unica delusione: il quartiere bairro alto; molto meglio l’alfama, piena di ristorantini a base di specialità locali, vicino la cattedrale Sé, anche questa da vedere.
Come si capisce, tornerei anche domani in questa incantevole città…
Saluti
