… Magica Croatia!!… Ancora naturale..
Petrcane… Piccolo paesino di pescatori (forse ci stavano na 20ina di anni fa..Noi ci abbiamo trovato solo tanto pesce buonissimo) a 12 km da Zadar, pittoresca e interessante cittadina della dalmazia credo centrale.
Naturalmente, come ha spiegato l’altro turista nel forum sulla croazia, non date retta ai depliant che danno solo fregature, il nostro megaalbergo prenotato dall’Italia aveva i lavori in corso per la piscina da compleatre e poi pulivano poco le stanze… C’erano le piattaforme di cemento, non proprio orripilanti devo dire, ma di fronte anoi, a poche centinaia di metri, nella parte più.. Naturale dell apenisola di puntaskala, dove appunto eravmo collocati, una bella spiaggetta bianca di ciottoli, con pietina sul retro per il riposino pomeridiano e un’acqua spelndida.. Ricca di flora e fauna… Da attraversare con i piedi ben protetti!!!:))) Allora partenza l’11 agosto dall’Austria, dove avevamo trascorso qualche giorno in tranquillità… Il nostro softwarino sugli itinerari ci dice “circa 5 ore per arrivare con l’automobile da Villach (Austria) a Petrcane (hr).. Bene bene… Mai letta una bugia più grossa… Risultato partenza alle 9 a.M. Del giorno 11 agosto arrivo in hotel a petrcane alle 3,30 a.M. Del 12!!!! Motivi?? ore e ore di fila per traffico… Velocità massima sulle assurde strade senza parapetti tutte curve e a doppio senso di circolazione della Croazia, con una bora che ha soffiato da alzare le auto… 30-35 km orari… Risultati per percorrere appena 350 km di abbiamo impiegato un sacco di tempo!!!! Ma… Ne vale la penaaaaaaaaaa una volta smaltita la stanchezza abbiamo aperto gli occhi.. Eh che v’aggia ricere!!!! Colori odori rumori… Tutto ispirava alla natura e alla tranquillità… Alla voglia di esplorare… Anche sulle piattaforme di cemento.. Si udivano le tante cicale che abitavano le pinete circostanti… E poi le persone (non quelle che lavoravano nell’hotel ) gentili… Certo pronte a guadaganrci mi pare anche logico, ma si adattavano ai turisti… Abbiamo avuto facilità a parlare con i croati in quel posto.. L’italiano lo conoscevano un pò, ma bastava, poi l’inglese tutti e … Beh con i gesti e quanche parolina di croato imparata sul posto… Drododosli… In Hrvastka!!! La settimana in hotel è trascorsa bene (l’hotel cucinava da schifo… Ma in compenso i grill, e restaurant li vicino facevano delle grigliate di carne e pesce con certi contorni tutti locali… Mhhhh che acquolina!!!!).. Ma subito li abbiamo capito che la nostra “ansia da penotazione” era inutile, sobe (stanze) e apartmani (case) a iosa e a prezzi accettabili! Noi a partire dal giorno 18 abbiamo alloggiato presso la villa, Villa Katarina, si una dolce vecchietta del Polesine, gentile e affabile, che appunto locava stanze a appartamenti. Prezzo.. 65 marchi tedeschi a giorno per una stanza con aria condizionata a balconcino che dava su un panorama tutto mare e silenzio!!! Splendido!!!!! Depositato il bagaglio dalla signora abbiamo iniziato le escursioni… Mitiche cascate del parco nazionale di krka (Cherca).. Bagno sotto la cascata, anzi le cascate assaggio di prodotti tipici del parco, more, fichi mandorle noci ecc. Ecc. Passeggiata nella natura, stancante ma elettrizzante e foto e foto e foto scattate!!!!.. Poi rotta verso Split… Spalato.. Ci aspettavamo chissà che.. Ma abbiamo trovato una città caldissima (in media nella penisola di puntaskala la temperatura si manteneva sui 28° senza umidità, in prataica si stava da favola) e tutta porto e tangenziale… Solo per caso intravediamo una specie di porta di città antica… E di fatto troviamo la città vecchia, visitiamo il palazzo di Diocleziano, saliamo sul campanile che da una splendida vista sulla città, sempre che non si soffra di vertigini… E poi in giro per quelle stradine lastricate di bianco… Bello bello bello… Poi la manina sul piede di un santone.. Non ricordo il nome, ma che ci è stato lo conosce.. Insommaun tizio con un enorme piede sul quale si appoggia la mano e si esprime undesiderio.. Ehehe il piede, o meglio il pollicione era splendente!!.
Distanza percorsa Petrcane Split 158 km (solo andata).
Il giorno dopo zaino in spalla , si va alla famosa isola di Pag… Famosa per il formaggio che altro non è che un semplice pecorino, ma mangiato in Croazia con il Prsut locale, come lo chiamano loro e le ulive di cui la zona è ricca, assume tutto un altro sapore!!! Uno spettacolo da brivido… A parte le bellezze dell’isola, della parte abitata, l’attrattiva è data proprio da quel lembo di mare che separa Pag dalla terraferma e che è sovrastato da un ponte di circa 400 m… In quella zona ci sono panorami meravigliosi… Terra brulla, non c’è vegetazione, sembra un deserto e quando le auto non passano si può ascoltare il silenzio… Un tramonto rosso con colori… Da arcobaleno…Mai visto nulla di simile… Le parole da sole non bastano.. E quindi ecco altre foto foto e ancora foto… MERAVIGLIOSO!!! Tornati a Petrcane andiamo a cena dal nostro ristoratore di fiducia, Dado che aiuta nel grill Dardin… E mangiamo un meraviglioso Branzino di ca. 700 g. Arrostito a legna.. Con contorni vari.. Il tutto anticipato da un saporito brodetto di manzo.. Tipico inizio di pasto di questi luogi! Il tempo passa e a noi resta il tempo per un’ultima escursione.. Scegliamo l’isola di Ugljian… Cittadina di Preko… A poca distanza da Zadara, da qui ci imbarchiamo per 20 minuti su un traghetto senza auto, da super intelligentoni, poichè non sapevamo cosa l’isola offrisse! Beh se avessimo avuto l’auto, avremmo potuto raggiungere la parte alta dell’isola dalla quale si può godere di un meraviglioso spettacolo… L’arcipelago delle Kornati.. A portata di …Occhio!!! Ma… Non ci siamo stati, in compenso… A 80 metri dalla riva di Preko, principale centro di Ugljian, c’è Galovaz, un’sioletta stile Robinson Crousue, sulla quale non c’è molto… A parte una riproduzione in miniatura di un camanile, e una specie di vecchio monasterto ormai adibito ad altro.
Ma l’acqua… Se possibile qui era ancora più bella che altrove…
Il tempo scorre e noi ritorniamo al nsotro paesello… Dove trascorriamo in santa pace gli ultimi due giorni di vacanza.
Poi alla volta dell’Italia, per fortuna senza troppi intoppi, abbiamo potuto viaggiare di giorno senza vento ne code, e vedere cosa c’era al di la di quelle strade da paura, senza parapetti e con dirupi ci centinaia di metri… Ma con dei panorami… Inimmaginabili! Beh… La nostra vacanza è stata così naturale e tranquilla, nei nostri occhi sono rimaste le facce allegre delle persone ricordiamo odori sapori e se ci fermiamo rivediamo anche quegli splendidi posti.
Ci ritorneremo??????… Certo che si… Vorremmo fare in tempo a visitare il più possibile prima che il turismo di massa ne faccia una delle solite coste bombardate di discoteche e di localini notturni…
Abbiamo speso poco più di 1 milione e 500 mila a persona compreso il viaggio. Se non avessimo preso l’albergo sarebbe stato meglio!! Ve lo consiglio… Il posto è meraviglioso!!! ho gia mal di Croazia… (Dona) baci Dona e Antonio PS: se volete vedere qualcuna di quelle foto e foto e foto.. Potete andare a quest’indirizzo e sfogliare l’album “vacanze in Croazia” ciao e.. Buon viaggio a tutti!!! Donatella.. Alias orchidea on the web!
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