Magica Budapest 2

Long week end nella capitale ungherese
Scritto da: anny-matera
magica budapest 2
Partenza il: 18/09/2014
Ritorno il: 21/09/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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Dunque, premetto che Budapest può essere girata tranquillamente a piedi ma noi abbiamo comunque acquistato l’abbonamento ai mezzi (non economico, circa 14€/pax), perchè avevam pochi giorni a disposizione.

Indice dei contenuti

Siamo arrivati a Budapest alle 23 e per raggiungere l’hotel in zona Sinanoga (zona ottima, tranquilla e centralissima, che consiglio), abbiamo preso i mezzi pubblici. Dal Terminal 2 abbiamo preso il bus 200E e siamo scesi al capolinea; abbiam cambiato i soldi allo sportello dell’aeroporto ma non capivamo granchè: abbiam cambiato il minimo in fiorini ma era comunque un importo altissimo per il biglietto del bus. L’autista si è fatto dare 3 euro e così siam saliti

Dal capolinea del bus 200E (zona periferica e deserta; a quell’ora poi.. ma non eravamo soli), abbiam preso il bus 914 che ci ha fermato ad Astoria, fermata a 2 min dal ns appartamento. Disfatte le valigie, ci siam messi a nanna.

Non ricordo l‘ordine in cui abbiam visto i monumenti, ma ovviam li avevam divisi per zone.

1 GIORNO

Dopo una piccola spesa al Tesco vicino casa, siamo andati a fare colazione al New York Cafè: circa 25€ complessivi per 1 cappuccino, 1 melange e un Magyaros torta valasztèk (vassoio con vari mini pezzetti di torte). Ah, il servizio (in questo locale del 12€%), è escluso, come nella maggior parte dei locali di Budapest. Carichi di energia ci siam recati alla Sinanoga (che apre alle 10): il costo è di 10€/pax, che reputo eccessivo, soprattutto considerando che trattasi di una Chiesa. Abbiamo anche visitato il giardino esterno ed il toccante Albero della Vita. All’ingresso abbiam fatto meno di 10 min di coda.

Usciti di qui, abbiam visitato esternamente la Galleria Nazionale Ungherese; poi ci siam spostati lungo il Danubio e ci siam fermati di fronte alle “Scarpe lungo il Danubio”.. raccapricciante pensare a cosa esse rappresentino.. Con un caldo sole ci siam poi recati al Parlamento, per la visita guidata in italiano prenotata on line: davvero interessante e che sfarzo! La guida era un po’ spossata poiché ci ha riferito che qualche minuto prima aveva avuto un tamponamento con l’auto; ma ciononostante è stata bravissima. Il tour dura in tutto una mezz’oretta o poco più.

Milioni di foto all’imponente struttura Parlamentare e ci rechiamo a dare uno sguardo alla stazione di Nyugati; poi rapido giro nel centro commerciale adiacente “West end city”: avendo poco tempo, nn avevo voglia di perdermi negli acquisti. Poi Teatro Nazionale dell’Opera e ci spostiamo verso il Parco Civico per vedere il castello Vajdahunyad ed entriamo nelle terme Skechenyi solo per dare un’occhiata e riusciamo a scattare delle foto indisturbati (ovviam dalla vetrata che si affaccia sulle piscine).

Restiamo nei paraggi e ci addentriamo in una sagra dai mille sapori. Ci spostiamo verso il Monumento Millenario che non è possibile fotografare per bene in quanto circondato da copertura perché doveva tenersi, o si era tenuta, una gara ippica. Peccato!

Giunge la sera, siamo esausti e dopo una lunga passeggiata sul lungo Danubio, che pullulava di turisti, locali con musica dal vivo, colori, giungiamo al Ponte delle Catene per fotografarlo: una meraviglia! Illuminato di sera è ancora più bello! Dopodichè, affamati, andiamo a cenare da Menza, locale enorme su diversi livelli e stracolmo di gente. Per fortuna abbiamo trovato posto senza prenotare!

2 GIORNO

Ci rechiamo di buona lena al Mercato coperto, Nagyvasarsarnok, e ci perdiamo tra i profumi e colori della frutta e della verdura (anche dei salumi a dire il vero), presenti sulle innumerevoli bancarelle. Prendiamo una spremuta d’arancia da un chioschetto e mi imbatto in una bancarella piena di conserve di miele, paprika e souvenir: da lì ho comprato tutti i pensierini, perché più economici rispetto al resto di Budapest.

Prendiamo da lì, nei pressi del Ponte Liberty, il tram e ci rechiamo al “km 0” e poi raggiungiamo il Palazzo Reale. In itinere quel giorno si svolgeva la sagra del cioccolato, per cui il biglietto era raddoppiato: da 1000 fiorini (circa 3,50€), a 2000 HUF a persona, un vero furto! Dell’area Castello non mi è piaciuto nulla; per entrare nella Biblioteca, inoltre, si pagava un biglietto a parte e noi non siamo entrati.

Delusi ci siamo recati alla Chiesa di Mattia e all’adiacente Bastione dei Pescatori: bellissimi! Sul Bastione scattiamo non so quante foto panoramiche; la giornata è magnifica!

Il primo pomeriggio ci dirigiamo sulla collina Gellert e non entriamo nella Cittadella: il panorama è stupendo; poi andiamo a vedere la famosa Chiesa nella Roccia. Riscendiamo da Buda per ritornare su Pest e sostiamo da Molnar’s per assaggiare il famoso Kurtoscalacs: che dire, divino! Abbiamo diviso uno al cioccolato che ci è stato preparato al momento: abbiam filmato da quando la pasta è stata lavorata fino a quando ci è stato servito (caldo). Da provare, ottimo! Ci sono tantissimi gusti ed il costo è di 3,50€ cad. Ottimo, ottimo, ottimo!!!

Passeggiamo per i negozi dell’affollata Vaci Utca e in serata optiamo per la gita sul battello con la compagnia Dunacorso, che, ahimè, non ha l’audioguida in italiano. Il molo è il n. 10, se non erro, e il costo è di circa 7€/pax e si può sfruttare il biglietto per 2 gg. In realtà il prezzo indicato sui cartelli lungo il Danubio è un po’ più alto; dei ragazzi per strada però ti fermano per proporti la gita sul battello e ti lasciano un biglietto da presentare a bordo per usufruire di un piccolo sconto che chiamano “sconto per studenti”, ma in realtà vale anche per le coppie di mezza età e oltre.

Una volta scesi, andiamo a cenare da Hungarikum Bisztrò, locale piccolissimo in cui consiglio di prenotare; noi non l’avevam fatto e per un soffio siam riusciti a sederci. Accogliente e con personale che parla italiano, il locale è davvero carino, vale la pena andarci: è qualche isolato dal Parlamento, zona non molto affollata ma il locale è rinomatissimo e chide alle 23. Abbiamo provato lo spezzatino di manzo con gnocchetti, ottimo!! E abbondante, anche in 2 va bene perché la paprika stufa dopo un po’. Una cameriera ci ha proposto di assaggiare un’insalata tipica a base di cetriolini e panna acida, ottima!! Siamo usciti davvero soddisfatti!

Prima di raggiungere l’appartamento, facciamo un salto per vedere il pub in rovina, Szimpla Kert, un isolato alle spalle di casa nostra: è davvero enorme e strano, proprio come avevo letto! Pezzi di qualunque cosa attaccati alle pareti, al soffitto.. Molto caotico, tra amici non si riesce a parlare.. Ci siam tolti lo sfizio di vederlo!

3 GIORNO

Passeggiamo nei dintorni di casa; in Vaci Ut è in corso una festa per l’ecologia ma una vastissima area è invasa da stand in cui si beve e mangia dalla mattina presto alla sera.

Facciamo un salto per vedere la più bella e moderna stazione di Kelety e percorriamo il lungo Danubio di giorno.. Dopodichè riprendiamo il battello (con lo stesso biglietto della sera precedente) e scendiamo sull’isola Margherita. Dopo una piacevole passeggiata, con il tram ci rechiamo alla Basilica di Santo Stefano, bella ed imponente.

I tempi stringono, dobbiamo prendere il bus per Vienna… ma prima ci concediamo due bei gelatoni da Gerbeaud, nei pressi della Basilica.. che dire? Abbiamo speso 20€ ma le papille gustative erano in delirio!! In più erano belli grandi!!

Terminata la dolce pausa, prendiamo i bagagli e da Deak Ferenc ter prendiamo il bus sostitutivo per raggiungere Nepliget dove c’è la fermata dell’Orangeways.

Che altro dire? Al momento sono confusa perché in 10 gg abb visitato 3 città (più mezza giornata a Bratislava), però Budapest mi è piaciuta più delle altre, nonostante non abbia tantissimo da visitare dal punto di vista monumentale (il paragone è Roma….).

Una volta giunta in città ho avuto una sensazione di tranquillità che non mi ha mai abbandonato; la gente è gentile e disponibile; addirittura, se ti vede intento e perplesso a studiare una mappa interviene e ti aiuta senza che glielo chieda e si esprime in ogni modo, in ogni lingua, per farti capire.

Che altro aggiungere se non che speriamo di ritornarci al più presto?

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3 gg nella magica budapest



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