Magica bretagna

03 luglio 05 Trasferimento in bretagna Partiamo da acqui terme (al) alle ore 4,30 di mattino, percorriamo il traforo del monte bianco (il costo del tunnel e' di 30 € solo andata, mentre l'andata e ritorno costa 35 € ma ha una durata di una sola settimana quindi non abbiamo potuto usufruire di questa tariffa scontata). Attraversiamo la francia...
Scritto da: Davide Arnera
magica bretagna
Partenza il: 03/07/2005
Ritorno il: 13/07/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Ascolta i podcast
 
03 luglio 05 Trasferimento in bretagna Partiamo da acqui terme (al) alle ore 4,30 di mattino, percorriamo il traforo del monte bianco (il costo del tunnel e’ di 30 € solo andata, mentre l’andata e ritorno costa 35 € ma ha una durata di una sola settimana quindi non abbiamo potuto usufruire di questa tariffa scontata).

Attraversiamo la francia fino a parigi e poi deviamo a sinistra in direzione di rennes. Sulla strada ci fermiamo a chartres per visitare la bellissima cattedrale gotica che rivaleggia con quella di notre dames a parigi. Stupende le sue vetrate e il suo coro scolpito nella pietra. Verso sera raggiungiamo fougeres dove pernottiamo in una chambre d’hotes molto graziosa. Durata del viaggio 12 ore piu’ due ore di visita a chartres. Km percorsi 1200, costo dell’autostrada circa 50 € in francia, 15 € in italia e 30 € per il traforo.

Da notare che le autostrade in bretagna sono tutte gratuite.Tutte le camere in cui pernotteremo nel viaggio sono state prenotate dall’italia tramite internet e sono tutte chambres d’hotes a tre spighe trovate sul sito www.Gites-de-france.Fr . Tutte molto belle e accoglienti; prezzo medio per la camera compresa la prima colazione 40 €.

04 luglio 05 Visita ai castelli Oggi il tempo e’ tipicamente bretone. I nostri sguardi si dirigono verso il cielo per scrutare i movimenti delle nuvole ma, appena abbassiamo gli occhi, il tempo cambia e , nel breve volgere di un momento, tutto muta.Laddove un manto di nuvole si stendeva fino all’orizzonte ecco spuntare il sole a rasserenare i nostri animi; e proprio allora quando i nostri visi iniziano a essere accaldati ecco tornare le nuvole…E cosi’ via in un eterna gara dall’esito sempre incerto.

Molto romantico ma altrettanto scomodo. Il nostro abbigliamento tipicamente a cipolla e’ infatti un continuo variare di strati: ci si sfila la maglia,si mette le giacca, si toglie la camicia etc.

Un altra caratteristica del tempo bretone e’ la lunghezza delle giornate; infatti il sole in questo periodo tramonta alle 22,45 ed e’ chiaro fino a dopo le 23.

Dopo questa breve parentesi passiamo al racconto della giornata.

Al mattino visitiamo la maestosa fortezza medioevale di fougeres. Bella la vista sul castello che si gode dai giardini vicino a place des arbres.Oltre la visita del castello la citta’ offre poco altro. In tarda mattinata ci trasferiamo a josselin, per ammirare il castello con le sue snelle torri. Meno maestoso di quello di fougeres ma piu’ simile all’ideale fiabesco del nostro immaginario.

Graziosa anche la piazza antistante al castello con le sue casa a graticcio. Da non perdere la veduta sull’altra riva del fiume che offre un panorama unico sul maniero.

Nel pomeriggio ci trasferiamo a plouharnel dove pernottiamo. Dopo una breve sosta alla chambre d’hotes ci dirigiamo a quiberon percorrendo tutta la penisola, per poi rifocillarci con il piatto di moules frites ( cozze + patatine fritte) piu’ buono di tutto il viaggio. La cittadina di quiberon non e’ niente di eccezionale, decidiamo allora di percorrere la strada secondaria che si snoda sulla cote savage della penisola e che offre panorami molto belli con prati di erica e rocce a picco sul mare tumultuoso, fino a raggiungere lo stretto istmo in cui solo la strada divide la spiaggia a nord con il mare agitato dalla spiaggia a sud con il mare calmo.

Nel frattempo la bassa marea e’ arrivata e noi ci dirigiamo alla lunga plages des sabbls blancs dove camminiamo su una spiaggia divenuta enorme ; qui vediamo i primi pescatori di molluschi che durante la bassa marea, armati di un secchio e di vari utensili, raccolgono conchiglie dalle varie forme.

05 luglio 05 Visita a belle ile Al mattino ci svegliamo sotto una pioggerellina fine. Un po tristi ci dirigiamo verso quiberon dove prendiamo il traghetto che ci porta sull’isola di belle ile. Il costo dell’attraversata andata e ritorno e’ di 25€ a persona; l’attraversata dura 45 min. E il traghetto parte ogni ora. Giunti sull’isola affitiamo una macchina per 51€. Si possono noleggiare anche motocicli, ma visto il costo di soli due euro in meno rispetto al prezzo dell’ autovettura e vista la giornata, propendiamo per l’autoveicolo.

Fortunatamente smette di piovere anche se il cielo rimane tutto nuvoloso. Ecco i punti piu’ interessanti dell’isola: -il paesino di sauzon. Pittoresco centro di pescatori; bello il molo con tutte le imbarcazioni in secca per la bassa marea. -pointe des poulains bel punto panoramico.

-grotta dell’apothicairerie, anche se la grotta non e’ raggiungibile la si puo’ vedere dalle belle scogliere a picco sul mare (70 mt.) Circondate da uccelli.

-plage de port donant, la spiaggia piu’ bella dell’isola;lunga e profonda lingua di sabbia stretta da scogliere (da non perdere).

-aiguilles de port coton, suggestivi faraglioni che svettano da un mare impetuoso.

-plages d’herlin simile a quella di donant ma piu’ piccola.

-plages des gran sabbles sul lato verso la costa e con il mare piu’ calmo; lunga striscia di sabbia non apprezzata a causa dell’arrivo di una pioggia battente che durera’ fino a sera.

Nel tardo pomeriggio ritorniamo a quiberon, dopo una attraversata un po’ movimentata, per poi dirigerci a carnac. Fortunatamente smette di piovere, decidiamo allora di vedere i megaliti: carini ma non impressionanti e, per chi non fosse un amante del genere, visibili anche dalla strada senza pagare il biglietto d’ingresso.

Bella la spiaggia della citta’ anche se un po’ troppo antropizzata per i nostri gusti.

06 luglio 05 Penisola di quimper, giornata indimenticabile.

Il sole splende e non ci lascera’ piu’ per tutto il resto della vacanza. Alla faccia di chi dice che in bretagna piove sempre!!! Prima tappa a beg meil: bella spiaggia con vista sulla baia de la foret e concarneau.

Passiamo poi sul ponte di benodet con vista sul lungo fiordo, fino a raggiungere pointe de penmarc’h e le rochers de saint guenole: bella la scogliera.

Raggiungiamo pointe de la torche, uno spuntone di roccia che si insinua nel mare con vista sulla stupenda plage de tronoan: sicuramente il luogo piu’ fantastico di tutta la vacanza: una spiaggia immensa lunga 20 km. Con il mare impetuoso e le alte onde che contrastano con le dune di sabbia fine… Lo sguardo si perde nell’oceano.

Avremmo voluto passare tutta la giornata in questo luogo magico ma il tempo e’ tiranno e, anche se il sole splende, il vento infuria. Cerchiamo un po’ di riparo visitando la bella notre dame de tronoan per poi spostarci, dopo avere percorso la stradina litoranea, a pointe du raz: il punto piu’ occidentale della francia.

Il posto e’ famoso e quindi c’e’ abbastanza gente, l’ingresso costa 4 €. Carine le scogliere a picco sul mare ma non certo il punto panoramico piu’ bello del finestere.

Ci trasferiamo poi all’hotel de la baie des trepasses dove pernotteremo(unica eccezione di tutta la vacanza) in un hotel abbastanza bruttino ma situato in una location veramente straordinaria: al centro della spiaggia!!(costo 50€ per camera senza prima colazione).

Prima di cena visitiamo il vicino pointe du van (migliore di pointe du raz) con un manto di erica che finisce a picco sul mare; l’ingresso e’ libero e, forse anche a causa dell’orario, siamo solamente in 5 persone a percorrere i sentieri sulla scogliera (da non perdere).

Alla sera ammiriamo in piena solitudine un memorabile tramonto sul mare, camminando sulla spiaggia des trepasses resa immensa dalla bassa marea. Stupendo anche con il vento assordante.

07 luglio 05 Penisola di crozon Al mattino visitiamo locronan. Arriviamo presto nel paesino (parcheggio a pagamento 3€), tutte le case, cosi’ come la bella chiesa, sono in stile quattrocentesco, nulla stona. I negozi sono ancora chiusi e l’atmosfera di questo borgo sembra farci tornare indietro nel tempo.Non a caso molti registi hanno scelto questo paese come set per i loro film (da non perdere). Mentre la gente inizia a invadere le stradine riprendiamo la macchina per trasferirci nella penisola di crozon.Facciamo sosta nella bella spiaggia sull’ansa di caon, per poi spostarci a pointe du dinan: bellissimo punto panoramico con vista su scogliere e spiaggie; a sinistra si vede cap de la chevre, davanti a noi il mare, a destra pointe de pen hir e ancora piu’ a destra la spiaggia di dinan che raggiungiamo per poter camminare sulla sua sabbia fine. Il sole e’ intenso ma il vento e’ incessante (da non perdere).

E’ la volta poi di pointe du pen hir, il punto panoramico piu’ bello di tutta la vacanza: scogliere e spiaggie di sabbia lo incorniciano creando un suggestivo quadro. Da qui ci spostiamo per scovare una spiaggia circondata da rocce ricoperte di erica che abbiamo visto su una cartolina. Si tratta di pointe du toulinguet, poco lontana da pointe du pen hir ma isolata e bellissima (da non perdere).

Per finire il giro della penisola andiamo a pointe des espagnol, che vi consigliamo vivamente di perdere!!! (il piu’ brutto di tutta la vacanza).

Ci spostiamo a daoulas dove pernottiamo; un paesino sperduto nel nulla e, visto il posto, nel nulla rimmarra’.

08 luglio 05 Dintorni di brest Al mattino visitiamo il calvario di plougastel daoulas (ma!!!!), per poi spostarci sulla costa a ovest di brest (brest che schifo!).

Raggiungiamo pointe de sainte mathieu; bel punto panoramico con faro e attigua cattedrale dalle forme gotiche e priva di tetto:bella.

Ci spostiamo al pointe de kernorvan, da cui si gode una bella vista sulla plages des blanc sabbions; suggestiva spiaggia con dune di sabbia (da non perdere).

Nel pomeriggio lasciamo il finistere, che rimmarra’ nei nostri cuori, per trasferirci a lanion sulla costa di granito rosa. Tappa intermedia al calvario di guimilau (stupendo) e lampaul guimiliau (carino).

Alla sera visita di lanion e alle sue case a graticcio.

09 luglio 05 Costa di granito rosa Al mattino ci dirigiamo a ploumenac’h dove percorriamo a piedi il sentiero dei doganieri fino a perros guirec. Il cammino e’ lungo 4 km. E i primi due si snodano tra panorami stupendi, circondati da rocce dalle forme fantastiche (da non perdere).

Nel pomeriggio ci spostiamo nella penisola di plougrescant. Ci fermiamo lungo la strada per visitare la bella cattedrale di treguier, per poi giungere a pointe de chateau, dove ammiriamo la famosa “casetta tra le rocce”. Siamo circondati da pinnacoli rocciosi che si innalzano dal mare grazie alla bassa marea. Il paesaggio continua a perdita d’occhio fino a le gouffre (da non perdere).

Alla sera ci trasferiamo a paimpol dove pernottiamo.

10 luglio 05 Ile de brehat Al mattino raggiungiamo pointe l’arcouest dove ci imbarchiamo per l’ile de brehat (l’attraversata dura solo 10-15 min. A seconda della marea e il costo e’ di 8 € a persona).

Giunti sull’isola, lunga appena 4 km., noleggiamo le bici (10€) e iniziamo a percorrere le sue stradine. Bella la chiesetta a meta’ isola e stupendo il faro di paon da dove si gode una magnifica vista. L’isola e’ circondata da numerosi isolotti, alcuni raggiungibili anche a piedi durante la bassa marea. Gli uccelli volano indisturbati, anche se piu’ tardi la gente arriva in massa, soprattutto al sud dell’isola, piu’ velocemente raggiungibile.

Nel tardo pomeriggio riprendiamo il traghetto (500 mt. Piu’ a sud a causa della bassa marea). Percorriamo tutta la costa di goelo, fino a raggiungere la nostra chambre d’hottes immersa nella campagna e con una impareggiabile vista su mointe sainte michel.

11 liglio 05 Costa di smeraldo Al mattino ci dirigiamo a saint malo: belle le sue mura, ma la citta’ e’ da visitare solo se si ha intenzione di comprare qualche souvenir nei numerosi negozietti delle vie interne.

A fine mattinata percorriamo la cote d’emeraude fino a raggiungere pointe de la garde, bel punto panoramico. Continuiamo verso fort la latte: bellissimo castello a picco sul mare (da non perdere).

Ci spostiamo poi a cap frehel: stupendo faro con veduta su spiagge e scogliere sorvolate da gabbiani, sule e cormorani.

Percorriamo poi la strada costiera fino a cap d’erqui; la strada e’ stupenda e si snoda tra magnifici panorami costieri (da non perdere).

Verso sera ci spostiamo a cancale, cittadina famosa per i suoi numerosi ristoranti a base di molluschi, disseminati lungo il porto.

12 luglio 05 Mont saint michel (da non perdere) Al mattino raggiungiamo presto m.S.M.. Siamo i primi a entrare (ingresso a 8€) e, muniti di audioguida (4€ molto meglio che le veloci visite guidate) ci immergiamo nelle stupende sale denominate “la meraviglia”, da rimanere incantati. L’unico lato negativo e’ la folla di gente tra cui dobbiamo passare all’uscita.

Nel pomeriggio ci trasferiamo a dinan, incantevole cittadina il cui centro storico e’ ricco di case a graticcio decorate di fiori; bello anche il castello e le sue mura.

Verso sera torniamo a m.S.M. E, con la bassa marea, facciamo il giro della baia tutto intorno al complesso; belle le vedute del monte da tutti i lati e sulla spiaggia immensa.

13 luglio 05 Partenza al mattino per tornare a casa.

Portiamo nei nostri cuori gli immensi e selvaggi panorami del finistere, quelli ricchi di fascino della costa di granito rosa e la stupenda architettura di mont saint michel.

Buon viaggio a tutti verso la magica bretagna.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche