Magica Andalusia 2
Ormai siamo impazienti, è la sera della partenza e non resistiamo più. Ore 21 evviva!! Tutta la notte si guida, trovando anche un po’ di pioggia verso le 11.30 del mattino siamo in un paesino sperso: Fornells de la Selva, vicino a Girona. Arriviamo in un graziosissimo campeggio, dotato anche di piscina: “Can Toni Manescal”, che a dir la verità sembra una “Farm House”, tra zucche giganti e natura allo stato brado. Facciamo un giro per Girona: carina, ma il tempo non è clemente e prendiamo anche qualche goccia di pioggia. Il giorno dopo ci aspetta un altro viaggio lungo quanto il giorno prima: infatti andiamo da Girona a Cordoba (03/08/2010). Percorrendo tutta la strada di Don Chisciotte troviamo solo villaggi deserti e canyon meravigliosi, e arriviamo la sera a Cordoba stremati ma felici.
04/08/2010
Vistiamo la Mezquita di Cordoba che ci suscita paura e passione con le sue interminabili colonne. Dopo la visita attraversiamo il ponte sul Rio Guadalquivir, ma è davvero troppo caldo, quindi decidiamo per un tuffo nella piscina del campeggio “El Brillante”. Nel pomeriggio poi visitiamo la città.
05/08/2010 Da Cordoba a Siviglia
I giganteschi tori posizionati sulle colline visibili dalla strada ci ricordano che siamo in Andalusia, una delle più belle regioni della Spagna. Arriviamo al camping Villsom a Siviglia, e dopo aver posizionato la nostra piccola tenda siamo pronti a visitare la città. Ovviamente non manchiamo di usufruire sempre dei mezzi pubblici per spostarci, come da nostra filosofia di viaggiatori “Routard”. Purtroppo non riusciamo a visitare la cattedrale di Siviglia in quanto, cosa non molto rara, l’orario di apertura viene cambiato molto spesso e non sempre rispettato. Un po’ di foto esterne sono però d’obbligo. Riusciamo invece a visitare l’Alcàzar, che merita sicuramente tutta la nostra attenzione. La sensazione costante che si respira è quella della favola della lampada di Aladino. Tra le stanze riccamente decorate sembra quasi di sentire musiche e danze arabe. La sera al campeggio ci accolgono due gechi giganti che ci fanno capire che qui la natura convive ancora con la civiltà.
06/08/2010
Ci spostiamo ancora più a sud e da Siviglia andiamo verso Vejer de la Frontera destinazione Caños de la Meca. Questa volta ai margini delle strade incontriamo dei tori veri …è un’immagine un po’ insolita per noi! Caños de la Meca è un posto per noi mistico..qui infatti dormono e vivono direttamente nella spiaggia di fronte all’oceano famiglie di hippy, tra nudisti e caños (rigagnoli) di acqua dolce che sgorgano dalla scogliera. Sulle rocce si trova dell’argilla ottima per fare impacchi sul corpo. Vale la pena visitare le spiagge anche perché sono frequentate esclusivamente da giovani spagnoli…incredibile niente italiani!!!!!! A ridosso della spiaggia si trovano alcuni locali a terrazza sul mare dove servono dei Mojtos eccezionali con vista sugli “alberi” di fiori di agave, simbolo di questa terra. Abbiamo avuto qualche difficoltà nella ricerca del campeggio soprattutto perché siamo arrivati il fine settimana, ma basta spostarsi un po’ verso l’entro terra per trovare posto. Nb Vi consigliamo di recarvi in spiaggia alla mattina presto, vi sembrerà di stare in un’isola deserta dei caraibi, visto e considerato che non arriverà nessuno fino alle 12.30.
07/08/2010
Proseguiamo il nostro viaggio per una strada panoramica da cui scorgiamo all’orizzonte lo stretto di Gibilterra, anche se purtroppo c’è parecchia foschia. Ci fermiamo nella città di Ronda, al campeggio “El Sur”. Sempre con lo spirito del viaggiatore ci incamminiamo verso il centro raggiungile in circa 20 minuti a piedi. Ronda è una delle più antiche città spagnole, arroccata su un dirupo ai piedi del Guadalivin. Giriamo per la città cercando il più possibile di mescolarci alla gente del posto, trovando anche un matrimonio con tanto di meravigliosi abiti tradizionali e Caballeros su cavalli bianchi.
08/08/2010
Imparo finalmente ad aprire il mio nuovo ventaglio con un unico movimento, come fanno tutte le donne che si rispettino qui in Andalusia, anche a causa del gran caldo…..Visitiamo la città di Antequera e proseguiamo per Granada precisamente al camping omonimo, da cui si gode una vista mozzafiato sulla città.
09/08/2010
Alle ore 7.00 del mattino siamo già equipaggiati e scendiamo a piedi per prendere l’autobus per il centro di Granada. Siamo infatti ansiosi di visitare l’Alhambra e ci hanno detto che ci sono code lunghissime alla biglietteria. Riusciamo però ad entrare alle nove dopo solo un’ora di attesa: è infatti possibile pagare anche per mezzo di sportelli automatici con carte prepagate o di credito…e la coda magicamente si dissolve… Consigliamo a tutti di visitare l’Alhambra e i palazzi Nazarini, per rivivere le mille e una notte… la visita richiede parecchie ore e vi stupirete dell’ingegno e della magnificenza dell’epoca d’oro della dominazione araba. Al pomeriggio visitiamo Granada, dedicandoci allo shopping tra le viuzze ricche di negozietti arabi. Ma siamo in Spagna? Ci sentiamo sperduti e confusi tra queste meraviglie arabeggianti. Approfittiamo per comprare qualche spezia, soprattutto lo zafferano, che da noi viene venduto quasi a peso d’oro. Qui ne portiamo a casa un vaso intero per un piccolo prezzo.
10/08/2010
Ci trasferiamo nella zona di Almeria, esattamente nel deserto di Tabernas. Abbiamo ancora la sensazione di trovarci in un posto completamente diverso dal precedente. In questa regione desertica sono stati girati numerosi film western. Al giorni d’oggi sono presenti numerosi parchi di divertimenti dedicati al selvaggio West, tra i tanti noi decidiamo di andare al “Fort Bravo” per gli scenari originali dei film di Sergio Leone.
Dal 10/08/2010 al 13/08/2010 Cabo de Gata
Grazie a queste vacanze non compreremo più frutta e verdura dalla Spagna. Infatti percorrendo la strada da Almeria lungo la costa per le Alpujarras si trovano tantissime serre. Uno spettacolo orrendo ed una puzza di fertilizzanti che fa capire che di certo non si tratta di frutta biologica. Arriviamo quindi al “Camping Tau” nel parco naturale di Cabo de Gata. Il campeggio è affollatissimo, ma ci stringiamo e per fortuna si trova posto per tutti.
11/08/2010
Prendiamo una corriera che fa da servizio navetta per le spiagge più belle: il parco infatti è chiuso alle automobili. Arriviamo proprio nella spiaggia vista in TV in una scena del film “L’ultima crociata” di Indiana Jones, con un enorme masso in riva al mare. Anziché rilassarci in spiaggia, decidiamo però di scalare le scogliere in infradito e borsa-mare (pesantissima!) alla ricerca di una spiaggia un po’ più isolata. FOTO
12/08/2010
Visita alle saline e giornata di mare e trekking nel parco
13/08/2010
Ci trasferiamo a Valencia…ed è ora di indossare di nuovo l’impermeabile. La nostra nostalgia per la calda Andalusia è già fortissima… Visitiamo la città.
14/08/2010
Visto il peggiorare del tempo, decidiamo di accelerare il nostro viaggio. Ci trasferiamo per una notte a Cambrils, tipica località balneare.
15/08/2010
Ripartiamo subito, ma facciamo una tappa al monastero-santuario di Montserrat, che vanta un paesaggio circostante quantomeno insolito, con montagne che sembrano di cartapesta. Qui si può fare visita alla Madonna nera di Montserrat (La Moreneta) dopo una lunga coda. Nel monastero c’è un continuo flusso di pellegrini spagnoli e non.
16/08/2010
Barcellona: visita alla Sagrada Familia, che è sempre in continua evoluzione. Ci fermiamo anche a visitare la casa-museo di Gaudì e la città…Oddio, quanti mimi sulla Rambla! Vi sconsigliamo il campeggio “Tres estrellas”, a causa della vicinanza con l’aeroporto, che rovina la tranquillità del luogo.
17/08/2010
Ritorno verso casa…
N.B: a distanza di quasi un anno sentiamo ancora nel nostro cuore il richiamo dell’Andalusia.
Diana e Matteo
