Madrid, una capitale giovane

Viaggio con le amiche di una vita... una meta adatta ai giovani disoccupati perché la vita costa poco e i voli, nei momenti giusti, anche
Scritto da: Nene92
Partenza il: 17/10/2013
Ritorno il: 20/10/2013
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
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GIORNO 1: GRAN VIA – PALACIO REAL

Volo da Pisa ore 6.50. L’aereoporto di Madrid è molto grande e ben servito. Viaggiando con Rayan (e altre compagnie low-cost) si atterra al terminal 4 ma anche quaggiù c’è la fermata della metro…perfetta. Noi compriamo due carnet da 10 ingressi ciascuno (siamo in quattro!). Il nostro ostello si trova proprio sulla Gran Via, una via centralissima da quale scopriamo che potremmo visitare più o meno tutto a piedi. Eh si Madrid è una capitale da vivere. Ci sistemiamo nella nostra stanzetta ci cambiamo e via…inizia il nostro tuor. Per la verità la prima tappa è stata un fastfood. Comunque scopriamo che il Palacio Real è gratis (per studenti sotto i 26 anni), così dopo un pò di foto dall’esterno entriamo e ci facciamo un bel giro tra le stanze fino ad arrivare alla Real Armeria, a cui si accede dai portici a ovest della piazza. Una raccolta di armi ed armature usate dai re di Spagna e altri membri della Famiglia Reale.

GIORNO 2: MUSEO DEL PRADO – PARCO DEL RETIRO – PUERTA DE ALCALA’

Iniziamo il secondo giorno con una visita al Prado (anche questo gratis per gli studenti al di sotto dei 26 anni). Il Prado è una delle tappe obbligatorie di Madrid. Per visitarlo tutto non basterebbe una giornata quindi selezionare delle zone è fondamentale se non avete tanto tempo. Noi abbiamo selezionato principalmente la Scuola Italiana e quella Spagnola, in particolare Goya, del quale sono rimasta affascinata. Il tutto è stato reso più interessante grazie ad una delle mie amiche che ha studiato Storia dell’Arte, senza di Lei probabilmente dopo un pò l’avrei trovato noioso. Pranziamo in un ristorante nei pressi del Prado e dopo un po di passi entriamo nel Parque del Retiro. Fantastico. E’ sicuramente tra le attrazioni che più mi è piaciuta di tutta Madrid. Dal punto dove siamo entrate noi siamo molto vicine al Bosco del Ricordo, dedicato alle vittime degli attentati del 11 Aprile 2004. Vediamo poi il Palazzo di Velàzquez e ci dirigiamo verso il Palazzo di Cristallo. Costruzione eccezionale. Non c’è molto da vedere se non la struttura stessa (vi pare poco?!?) davanti c’è un bel laghetto con i cigni neri. Continuiamo la nostra passeggiate e arriviamo al Monumento ad Alfonso XII dove si trova il laghetto principale del parco. Allora decidiamo di goderci un ora in delle piccole barchette. Abbiamo riso come non mai. Continuiamo la nostra passeggiata ed usciamo dalla parte opposta, proprio davanti a Puerta de Alcalà. Torniamo al nostro Ostello a piedi. Siamo cotte. Doccia e via a cena. Passiamo una piacevole serata in Plaza de Sol dove c’è una statua dell’Orso, simbolo di Madrid. Che però non riusciamo a vedere dalla quantità di persone ci sono la sera in questa piazza. Troverete di tutto in Plaza del Sol. Noi opriamo per una yogurteria.

GIORNO 3: REINA SOFIA – STAZIONE DI ATOCHA – PLAZA DEL SOL

Il terzo giorno abbiamo un imprevisto che ci rallenta la giornata, così cambiamo un pò il nostro programma. Arriviamo al Reina Sofia (gratis con le stesse modalità degli altri musei) che è quasi ora di pranzo (per noi italiani, per gli Spagnoli no, loro mangiano circa alle 14.30-15). Il Reina Sofia non può essere descritto, va visitato. Più piccolo del Prado ma a mio parere più interessante (tutti i gusti son gusti!). Ovviamente andiamo lì per vedere il GUERNICA di Picasso ma ci perdiamo in tutta l’arte del ‘900. Sempre secondo i miei gusti, passo un bel pò di tempo davanti alle opere di Salvador Dalì, Unico!!!! La visita al Guernica è anteceduta da un paio di sale in cui sono esposti le bozzette che hanno portato alla creazione del quadro completo. Finita la visita mangiamo e ci dirigiamo verso la stazione di Atocha. Diventata tristemente famosa in seguito agli attentati adesso all’interno c’è una specie di polmone verde, un mini laghetto e tantissimi tartarughe. Dopo il nostro imprevisto abbiamo bisogno di shopping, perciò di nuovo Gran Via e Plaza del Sol, oggi siamo riuscite a vedere l’Orso e a farci anche qualche foto. Per cena Paella, un silenzio imbarazzante, si sente solo noi…e ci accorggiamo che c’è un maxi schermo e stanno trasmettendo Real Madrid – Atletico Madrid. Svelato il mistero del silenzio!

GIORNO 4: PLAZA MAYOR – MERCATO DEL RASTRO

L’abbonamento della metro praticamente non l’abbiamo usato. Solo le nostre gambe. Ed è stata la nostra fortuna. Madrid va visitata a piedi. Ci dirigiamo verso Plaza Mayor. Immensa ma pur sempre una piazza. Essendo domentica mattina sappiamo che c’è il mercato del Rastro. C’è di tutto. Ogni via c’è qualcosa di diverso. Subito dopo pranzo prendiamo la metro e ci avviamo verso l’aereoporto. Hola Madrid! Hasta Luego!



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