Madrid, ne vale la pena 2

Dopo aver visto Barcellona, ho puntato ancora sulla Spagna, che per rapporto qualità/prezzo non tradisce mai. Il turista qui è comodo e tutelato. Madrid è però una città completamente diversa da Barcellona, altrettanto attraente per tutte le cose che meritano essere viste, oltre che ancora più “casinista” di notte. Barcellona è più...
Scritto da: BETTI75
madrid, ne vale la pena 2
Partenza il: 28/04/2007
Ritorno il: 02/05/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Dopo aver visto Barcellona, ho puntato ancora sulla Spagna, che per rapporto qualità/prezzo non tradisce mai. Il turista qui è comodo e tutelato. Madrid è però una città completamente diversa da Barcellona, altrettanto attraente per tutte le cose che meritano essere viste, oltre che ancora più “casinista” di notte. Barcellona è più alla mano, Madrid è più austera all’apparenza, con tutti i suoi palazzi asburgici, ma dopo poco tempo inizi ad apprezzarla e alla fine non vorresti più andar via, esattamente come Barcellona…

Il mio viaggio alla scoperta della capitale è partito da un bus turistico, scoperto, che in ora e mezza (partendo da Gran Vìa, la zona più commerciale) fa vedere, in breve, quelle 10-12 zone più belle da vedere in modo più approfondito durante il soggiorno, è comunque un’ottima infarinatura. Poi mi sono fiondato nella zona di Puerta del Sol, piena di gente a qualsiasi ora del giorno e della notte (ma quando dormono i madrileni??), con le vie intorno colme di locali dove mangiare (sempre a qualsiasi ora) e di negozi alla moda. Da lì a Plaza Mayor sono 5 minuti a piedi. Plaza Mayor è molto bella, con il sole diventa stupenda. Anche lì trovi diversi locali dove assaggiare tapas (stuzzichini serviti in piccoli piatti, molto gustosi) e bocadillos (panini) innaffiati con dell’ottima sangrìa. Le vicine Calle Postas, Calle Toledo e Calle Mayor, molto carine, con negozi di souvenir e artisti di strada ad ogni angolo, collegano la piazza principale con Puerta del Sol e con il Palazzo Reale, che consiglio di andare a vedere (pochi euro l’ingresso) per ammirare il lusso e lo sfarzo della monarchia spagnola. Dal Palazzo Reale poi si può scendere al Campo del Moro, uno dei tantissimi parchi della città. Il parco più grande (e anche il più bello, a mio parere) è il Buen Retiro. Di domenica tutti i madrileni si trovano lì, per passeggiare e prendere un po’ di sole accanto a un delizioso laghetto ed a svariate fontane. Il Parco del Buen Retiro è vicinissimo al museo del Prado, ricco di opere di aristi spagnoli, italiani e altri europei (Goya, Raffaello, Rembrandt, Velasquez ecc.). Ovviamente merita la visita, è uno dei simboli di Madrid, alla domenica è gratuito, anche se dovete prepararvi ad una lunga coda per entrare! Non lontani dal Prado gli altri due musei principali di Madrid, il Reina Sofia e il Thyssen, per i veri amanti dell’arte questa è una città imperdibile. Altre cose da vedere sono la stazione di Atocha, col suo giardino tropicale e un curioso monumento per i caduti dell’attentato del 2004, Plaza Espaňa, con la statua dedicata a Cervantes e la torre di Madrid, sinceramente il palazzo meno interessante di tutta la città, la fontana di Cibeles, altro simbolo della capitale spagnola, il Tempio di Debod, su una collinetta che sovrasta parte della città e da cui si vede, molto da vicino, la cattedrale di Almudena, bella soprattutto fuori, più che dentro. Vicino al centro, da non perdere i quartieri di Chueca e Malasaňa, per gli alternativi, e il mercatino del Rastro, la domenica mattina, nel quartiere popolare di Lavapies. Lì troverete un sacco di cianfrusaglie, ma è molto bella l’atmosfera.

Molto caratteristica anche la zona “nuova”, quella che parte dalla Puerta di Alcalà e arriva fino alle torri Kio (2 torri inclinate che aspirano a diventare di primaria importanza), passando per la bianca torre di Picasso (molto simile al Wold Trade Center di New York, disegnata infatti dallo stesso architetto) e dallo stadio Santiago Bernabeu, casa del mitico Real Madrid, che si può visitare anche all’interno, col museo, a 10 euro.

Per mangiare non si hanno difficoltà. Troverete un sacco di taperie e di cervecerie, si mangia bene e a prezzi modici: io mi sono trovato molto bene a “Casa de Paco”, in zona Calle Toledo, e da “Escaldon”, in Calle de Cava Baja, che è poi la via migliore per “tapear” (fermata della metro “La Latina”).

Per il dopo-cena ci sono una marea di locali, per tutti i gusti (non male il “Kapital” in calle Atocha, 7 sale per ogni tipo di musica). Io ho molto apprezzato lo stile di vita della gente del posto: si ritrovano nelle piazze a chiacchierare, fanno tardi con tranquillità.

Per spostarsi è comodissima la metro, pulita, ordinata e facile da usare, arriva in ogni parte della città, aeroporto compreso ( “Barajas”, 20 minuti di metro dal centro). L’albergo era ottimo (Il Trip Washington, sulla Gran Vìa, fermata “Plaza de Espaňa), camera ampia e pulita, a prezzo ragionevole.

In sostanza, Madrid l’ho trovata molto diversa da Barcellona, ma meritevole di essere vista, decisamente.

Viva Madrid, viva la Spagna!



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