Madrid in famiglia
La prima tappa dopo l’arrivo è stato il MC donald’s che in tante altre occasioni ci ha risolto il problema incombente dei bimbi affamati, soluzione semplice e veloce prima di iniziare a conoscere la città e cercare qualcosa di meglio dove mangiare. La sera abbiamo iniziato a girare per la città e abbiamo subito notato l’incredibile movimento di persone che riempivano tutta la larghezza delle vie. In effetti abbiamo visto in questi giorni che la vita a Madrid inizia dal pomeriggio/sera e non termina prima dell’alba… E’ un movimento continuo e anche i negozi, bar, ristoranti sono aperti praticamente non stop fino a tarda notte. la mattina invece camminando per le vie si vedevano solo i furgoni che rifornivano di ogni genere i locali e i negozi. Prima delle 9:30 non abbiamo trovato aperto quasi nulla (certo, se questi la notte non dormono!).
Per esperienza, viaggiando con i bambini, un ottimo consiglio appena arrivati in una grande città è cercare un supermercato per rifornirsi delle cose che i bambini chiedono in continuazione come ad esempio l’acqua e qualcosa da mangiucchiare nei vari spostamenti. Abbiamo trovato il DIA che era a pochi passi da noi. Abbiamo visto i monumenti principali Plaza Mayor (Una piazza bellissima … dicono la più bella della Spagna … che proprio in questo periodo si stava preparando al Natale con i mercatini) Puerta del Sol (sempre affollata di gente e di artisti di strada che ai bambini piacevano molto) il Palacio Real (maestoso e imponente, che ha dato ai nostri figli un non so che di fiaba) il parco del Retiro (dove abbiamo fatto giocare i bambini e rilassarli dopo le lunghe camminate). La cosa più interessante è stata la visita al Museo del Prado (uno dei musei più importanti al mondo, siamo entrati dalle 18:00 alle 20:00 quando l’ingresso è completamente gratuito, di sera l’atmosfera è magica). In plaza Mayor abbiamo assaggiato il Bocadillo (panino) ai calamari, una vera specialità e abbiamo mangiato più volte al Museo del Jamon che è una via di mezzo tra una salumeria, un bar/ristorante molto scenografico in quanto le pareti e il soffitto sono completamente tappezzati da prosciutti. Il prezzo, anche per uno spuntino, è ottimo (1 panino con il prosciutto iberico = 1 euro, una birra media 0.70 cent). Ce ne sono diversi sparsi per la città e offrono il “menù del dia” o “menù degustacion” ad un prezzo veramente ottimo. In questi giorni abbiamo camminato molto e girato tutta la città completamente a piedi e seguendo i consigli di altri turisti per caso non abbiamo fatto l’abono turistico perché il centro di Madrid si può girare facilmente a piedi (anche con i bambini) e le maggiori attrazioni sono tutte vicine. E’ stato molto stancante ma nonostante questo è stato veramente piacevole scoprire questa fantastica città tutti insieme.
Siamo ripartati da Madrid con la soddisfazione di avere conosciuto, anche se solo in parte, una città che non dorme mai e di aver trascorso dei giorni bellissimi. A Barajas il nostro aereo Easyjet già ci aspettava, ma stavolta per la valigia non c’erano problemi… le ruote erano rimaste a Roma…