Madrid e Andalusia on the road
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Prenotato volo e macchina tramite Internet non resta che organizzare il giro… non proprio semplice viste le molteplici tappe interessanti lungo il percorso ma dopo esserci informati dai vari blog, guide e pareri di altri viaggiatori abbiamo optato per un tour di 10 giorni suddiviso così:
30/7 Partenza da Genova destinazione Madrid
Arrivati all’aeroporto di Madrid abbiamo ritirato l’auto e siamo partiti verso Siviglia. Il percorso è un po’ lungo e arriviamo in serata. Alloggiamo all’hotel “Don Paco” che si trova in un’ottima posizione per visitare il centro città. Unico problema il parcheggio: difficile riuscire a trovarne uno libero nei dintorni così decidiamo di utilizzare un parcheggio a pagamento, un vero e proprio furto: 20€ al giorno.
31/7 Visita di Siviglia
Abbiamo iniziato il giro della città dalla cattedrale, molto imponente e caratteristica, poi plaza de Espana, i real alcazares e infine il barrio di S. Cruz che è veramente splendido, con vicoli stretti e fioriti e casette bianche e ocra che si confondono in una specie di labirinto.
La sera giro di tapas nei locali vicino alla cattedrale, più precisamente calle Matteos Gago è molto frequentata dai nottambuli.
01/08 Jerez de la frontera, Arcos de la frontera, Cadice, Tarifa
Dopo aver fatto una ricca colazione con la deliziosa cioccolata con il churro partiamo da Siviglia verso il sud ovest con tappa a Jerez de la frontera dove si trova il circuito automobilistico in cui corre il gran premio di Spagna del motomondiale. Purtroppo era chiuso e lo abbiamo visto solo dall’esterno.
Seconda tappa Arcos de la frontera, un villaggio bianco molto caratteristico e dalla cui cima si può godere di uno splendido panorama.
Successivamente sosta a Cadice, una delle più antiche città del mediterraneo. Merita veramente una visita: la cattedrale barocca, bianca con la cupola d’oro è fantastica e la città, nonostante sia molto animata trasmette un senso di pace e relax.
Dopo pranzo proseguiamo alla volta di Tarifa.
Tarifa è il paradiso per i surfisti, ci fermiamo alla spiaggia Valdevaqueros subito prima di raggiungere il centro. Il posto è meraviglioso, un’enorme spiaggia di sabbia bianca da cartolina ed è impressionante vedere quanti surfisti approfittino del forte vento per divertirsi fra le onde.
Accanto alla spiaggia c’è un giardino di erba sintetica dove molti ragazzi prendono il sole, il bar ed un piccolo palco da cui alcuni gruppi suonano a turno musica dal vivo.
Più tardi andiamo ad ammirare il panorama dalla “plazuela del viento” da cui si può vedere, a soli 20 km di distanza, l’Africa. Uno spettacolo. La serata la passiamo nel centro storico, molto caratteristico, con ampia scelta di locali frequentati da giovani.
02/08 Gibilterra, Ronda, Marbella
Questa giornata è stata davvero emozionante! Lasciamo Tarifa e ci dirigiamo verso Gibilterra. La distanza è breve ma partiamo presto per evitare code alla dogana. Per prima cosa volevamo visitarela rocca così posteggiamo nel parcheggio gratuito a disposizione dei turisti e saliamo in funicolare,costo circa 15€ a testa. Arrivati in cima il panorama è bellissimo e incontriamo subito le famose scimmiette berbere che vivono nella rocca. E’ straordinario vedere come si trovino a loro agio fra i turisti, soprattutto le più piccole che vivacemente si arrampicano e saltano ovunque.
Più tardi facciamo un giro a Main street, strana l’atmosfera con i locali tipicamente british e anche se è troppo caldo per bere una guinness e mangiare fish & chips è molto curioso quest’angolo inglese in Spagna. Qualche acquisto esentasse e via, proseguiamo alla volta di Ronda. Questa città è veramente uno spettacolo: situata su un altopiano roccioso è divisa in due da un burrone e le due parti della città sono collegate dal caratteristico “puente nuevo”. Straordinaria la vista di questo panorama mozzafiato. Unica nota negativa il caldo che qui è veramente schiacciante ma d’altronde siamo ad agosto. Soddisfatti ed entusiasti della visita di questa meravigliosa città andiamo a Marbella.
Marbella è un gioiello, in pratica non manca niente: ampie spiagge di sabbia fine, lungomare molto animato da cui si affacciano particolari locali a tema per tutti i gusti e… ciliegina sulla torta il centro storico, uno spettacolare villaggio bianco pieno di fiori e locali all’aperto. Ovunque si respira aria di festa e in qualche locale si balla e si suona musica flamenca. A Marbella abbiamo mangiato una paella veramente prelibata e bevuto un’ottima sangria. Il ristorante che meritatamente ha ricevuto anche diversi riconoscimenti per le sue specialità si chiama “El pozo viejo” in plaza Altamirano prima o poi ci torneremo…
03/08 Antequera, Granada
Iniziamo la giornata con un’ottima colazione andalusa: fette di pane tostato condite con olio extra vergine di oliva e polpa di pomodoro fresco… gustosa e sana. Subito dopo partiamo alla scoperta del “Torcal de Antequera”. Raggunta la graziosa città di Antequera bisogna proseguire per circa 15 km e piano piano si apre la vista di questo straordinario panorama di rocce dalle forme arrotondate dall’erosione. Arrivati al centro informazioni si può scegliere tra due itinerari a piedi per visitare più da vicino questo paesaggio lunare. Prendiamo il sentiero verde (circa 45 min di cammino) e ci troviamo subito in uno scenario da film di fantascienza: grossi cumuli di pietra formano come dei totem altissimi e imponenti. Veremente emozionante!
La nostra giornata prosegue in direzione di Granada. La città è molto vivace con tanti negozi e locali all’aperto e ci divertiamo a camminare per le strette vie circondate da case bianche. Passiamo la serata in “carrera del darro”, una via molto caratteristica nella quale si concentra la movida di Granada.
04/08 Granada, Guadix, Roquetas de mar
Oggi è il giorno della visita all’Alahambra quindi sveglia molto presto (i biglietti li avevamo già prenotati qualche mese prima tramite internet) e andiamo a vedere uno dei palazzi più belli del mondo. Rimaniamo molto colpiti dalla maestosità dei “palacios nazaries”: il cortile dei dodici leoni è la zona che ci ha attratto maggiormente ma ovunque i mosaici, gli archivolti, i soffitti intarsiati e i capitelli sono uno splendore, preziosa testimonianza della raffinata arte moresca. Il tutto circondato da meravigliosi giardini e fontane.
Terminata la visita andiamo verso Roquetas de mar con piccola sosta a Guadix, una città in cui molte delle abitazioni sono state scavate direttamente nel sottosuolo, vedere tutti quei comignoli sbucare dal terreno come fossero funghi lo rende un luogo decisamente insolito e fiabesco.
Proseguiamo e arriviamo a Roquetas dove avevamo deciso di passare tre notti per rilassarci un po’ e visitare il parco naturale di Cabo de Gata che si trova a breve distanza.
05/08 Roquetas de mar, San Josè, Cabo de Gata
Dopo colazione decidiamo di raggiungere il paese di San Josè da dove possiamo facilmente raggiungere le spiagge più spettacolari del parco naturale. Dopo circa un’ora di percorso arriviamo al paesino: il posto è molto carino con casette bianche e palme e guardandosi attorno sembra quasi di essere in Africa. Chiediamo informazioni e ci spiegano che solo un numero limitato di auto può accedere alla strada che raggiunge le spiagge quindi decidiamo di prendere l’autobus che parte dal paese ogni mezz’ora e dopo una decina di minuti ci troviamo a “playa de los genoveses”. Difficile descrivere questo panorama da cartolina. Attraversato un piccolo sentiero circondato da piante di fichi d’india e agavi la vista si apre alle dune di sabbia dorata che creano un fantastico contrasto con l’azzurro intenso del mare. Ci godiamo qualche ora di relax in questo paradiso pensando che aver avuto qualche giorno in più a disposizione sarebbe stato bello visitare altre zone di Cabo de Gata. Rientro a Roquetas.
06/08 Roquetas de mar, Tabernas
Questa giornata la attendevamo fin dalla partenza: la visita a uno dei set cinematografici dei più famosi film western. Ne esistono tre a breve distanza tra loro: Oasys Park è il più grande e dispone all’interno di uno zoo e una piscina ma ci sembra decisamente troppo artificiale. Poi c’è Western Leone che è il più piccolo e infine Fort Bravo che fa più al caso nostro: qui infatti sono state girate alcune scene del film “Il buono, il brutto, il cattivo” e tanti altri film famosi. Il posto è bellissimo, sembra proprio di essere nel far west ed è veramente emozionante camminare fra saloon, diligenze, prigioni, l’ufficio dello sheriffo ecc. In più nel corso della giornata vengono organizzati divertenti spettacoli a tema da simpatici attori “cowboys”. Il prezzo del biglietto d’ingresso al parco è di € 16.50 ma ne vale la spesa. Rientro a Roquetas.
07/08 Madrid
Oggi partiamo da Roquetas per arrivare a Madrid, sono quasi 6 ore di viaggio e arriviamo in città nel tardo pomeriggio. Ci sistemiamo in una posizione strategica sia per il centro che per le zone della “movida” notturna. L’hotel è il “Petit S.Barbara” e si affaccia nella bella piazza S.Barbara dove si trova anche una delle nostre cervecerie preferite: il 100 montaditos la cui specialità sono piccoli panini (i montaditos) farciti in 100 modi diversi. Una vera delizia e prezzi molto economici.
In serata facciamo un giro per prendere confidenza con la città e decidiamo il tour dei prossimi giorni.
08/08 Madrid
Oggi si va alla scoperta di Madrid: prima tappa Puerta del sol, una splendida piazza con la statua dell’orso simbolo della città. Proseguiamo con la visita del sontuoso “palacio real”, poi la vivace plaza Mayor, la Gran via e il magnifico edificio Metropolis. In serata andiamo al famoso museo del Prado dove ammiriamo i capolavori di Caravaggio, Raffaello, Velasquez e di tanti altri straordinari artisti. Anche per chi non è troppo appassionato d’arte il museo merita una visita (da tenere presente che dopo le 18 l’ingresso è libero). Dopo cena ci rechiamo nel quartiere “Chueca”, noto anche come il quartiere gay. Molto affascinante per i suoi negozietti, i locali all’aperto e l’aria festosa che si trova tra le sue vie, lo abbiamo trovato molto meno alternativo di quanto si possa pensare e vedere le coppie gay libere di passeggiare per mano ci ha fatto apprezzare la mentalità spagnola moderna e con pochi pregiudizi.
09/08 Madrid
L’ultimo giorno del nostro viaggio abbiamo deciso di trascorrere una giornata più tranquilla. Iniziamo con una visita a un luogo ricco di fascino e storia: il tempio egizio di Debod, donato alla Spagna dall’Egitto: una meraviglia. Poi andiamo in plaza de Espana a vedere la statua di Don Chisciotte e Sancho Pancia e dopo pranzo ci godiamo un po’ di relax in riva al lago all’interno del “parque del buen retiro”, un parco incantevole.In serata andiamo a fare un giro nel quartiere “Arguelles”, la zona universitaria dove troviamo molti negozi interessanti e locali affollati da giovani che bevono il “cubo di cerveza” (5 birre in un secchiello con ghiaccio a soli 3 euro). Più tardi ci dirigiamo nel quartiere “Malasana”. Questa ci è sembrata la zona più autentica di Madrid, tanto affollata che i tavolini dei numerosi bar all’aperto sono tutti occupati e dobbiamo attendere un po’ per goderci la serata a chiacchierare come i madrileni seduti sotto la luce dei lampioni… l’atmosfera è proprio coinvolgente e decidiamo di fare un giro di tapas mentre poco più avanti da uno stereo esce musica spagnola e alcune coppie ballano il flamenco nella piazza.
10/08 Entusiasti del nostro viaggio facciamo rientro in Italia.