Madrid con bimbi piccoli

Viaggiare coi bambini non è impossibile occorre solo molta organizzazione, tanta pazienza e una discreta forma fisica (la fatica fisica è costante!).
Scritto da: GIOVANNA1979
madrid con bimbi piccoli
Partenza il: 14/05/2013
Ritorno il: 18/05/2013
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
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Anche quest’anno in occasione del compleanno di mio marito Paolo, partiamo per una breve vacanza all’estero: meta prescelta Madrid! Con noi vengono anche i nostri 2 bimbi, Luca di 7 mesi e Federico di 2 anni! Il volo è con la ryanair, Bologna –Madrid. Viaggiare con questa compagnia è sicuramente economico peccato che ci sono anche una serie di disagi che con bimbi piccoli pesano ancor di più. In primis il ceck-in a Bologna si trova nell’area est, a circa 10 minuti di cammino dall’aeroporto principale a cui bisogna poi ritornare per l’imbarco. Sull’aereo non c’è alcun riguardo per i baby passeggeri, vengono trattati al pari degli altri. Arrivati a madrid il terminal è T1 e anche qui per arrivare alla metro c’è da fare una bella passeggiata. Infine solo alcune metro sono dotate di ascensore o scala mobile, quindi bisogna mettere in conto di dover sollevare il passeggino (a volte anche con i bambini dentro addormentati) e trasportarlo su e giù per le scale. Non vi dico le sudate, soprattutto di Paolo! Madrid è una bellissima città e può offrire molti svaghi anche per i più piccoli! 1° giorno: puerta del sol, plaza Mayor, mercado de san Micuel, Jardines de Sabatini Arrivati nel primo pomeriggio, dopo una breve sosta in Hotel (abbiamo alloggiato all’ostello Assuncion prenotato con booking, si trova in una posizione centrale, affacciato su una piazzetta meravigliosa dotata di tutti i confort: bar, ristoranti, fermata metro, fermata taxi, e a poca distanza da piazza del sol. Inoltre anche le camere non sono niente male, essenziali ma pulite, bagno era nuovo!) decidiamo di farci una bella passeggiata in centro : puerta del sol, plaza Mayor, mercado de san Micuel, Jardines de Sabatini, il tutto rigorosamente a piedi! Verso le 19.30 andiamo a mangiare in un ristorante vicino al nostro ostello e dopo un breve giretto digestivo, tutti a nanna. 2 giorno: palazzo reale, giardini botanici, piazza de la Cibeles , Gran via Anche oggi si cammina!In mattinata (tarda mattinata, siamo un po’ lenti a partire) decidiamo di visitare palazzo reale. Dura circa un’oretta la parte interna, e una mezz’oretta la parte fuori. Si può fare tutto il tour con il passeggino, all’ingresso ci hanno accompagnato all’ascensore. Dopo una buonissima padella di paiella, ripartiamo alla volta dei giardini botanici e finalmente entrambi i bambini dormono!è anche l’unico momento che splende il sole in tutta la vacanza, per il resto ha sempre piovuto. Proseguiamo lungo Passo del Prado (volevamo entrare nel museo, ma poi abbiamo pensato ai bimbi e abbiamo deciso di evitare, troppo stancante) fino a plaza de la Cibeles. In questo tratto di strada ci sono parecchi giochi per i bambini (scivoli, altalene…). Infine ritorniamo nel nostro quartiere passando da Gran via. 3 giorno: zoo, stadio, puerta del sol. Questa giornata la dedichiamo interamente ai bimbi. Iniziamo con lo zoo. Non vado matta per queste strutture e infatti la visita di questo zoo non mi fa cambiare idea. Gli animali chiusi in gabbia mi fanno sempre una gran tristezza. Ai bimbi comunque piace, soprattutto l’acquario, e possono scorazzare (il più grande, Luca ancora non cammina ma è comunque contento dell’uscita, contagiato dall’euforia del fratello) liberamente per un paio d’ore. Dopo 4 ore andiamo a vedere lo stadio di calcio (questo piace più al babbo che ai bambini), ma non ci fanno entrare perché la sera si giocava una partita e i giocatori si stavano allenando. Federico si consola facilmente con un lungo giro in autobus (va matto per i mezzi di trasporto) che ci porta a Puerta del sol e da li giriamo lungo le varie vie senza una meta precisa. 4 giorno: Toledo Non contenti delle fatiche di Madrid, decidiamo di farci del male e affrontare una nuova impresa Toledo. Perdiamo 1 ora per arrivare in metro alla stazione ferroviaria di atocha (non troviamo né ascensori né scale mobili, e Paolo arriva già distrutto). Poi ci viene indicato dove fare il biglietto del treno, c’è una fila incredibile e i treni partono alle 10.20 e quello successivo alle 12.30. Così decidiamo di prendere il pulman, che invece partono ogni 30 minuti circa. Toledo non è un gran chè, stile San Marino o Santarcangelo. Città medioevale, con sali e scendi e strade ciottolate. 5 giorno: si parte. La vacanza è stata nel complesso fantastica e ai bimbi fa bene viaggiare. Viaggiare con bimbi piccoli richiede sicuramente più sforzi, ma non bisogna scoraggiarsi. Per chi desiderasse altre informazioni può contattarmi. Buon viaggio.


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