Madrid 13
Siamo partiti in due da Foggia con la macchina, per prendere l’aereo a Fiumicino, dove abbiamo parcheggiato l’auto nel parcheggio a lunga sosta degli aeroporti di Roma. Quest’ultimo è preferibile a quello convenzionale di fronte al terminal, poiché si risparmia e c’è una navetta di collegamento ogni 20’, per cui è comodissimo. La prenotazione del parcheggio è possibile farla via internet (http://www.Adr.It/content.Asp?L=1&idMen=1013). Se proprio si vuole risparmiare ancora di più allora non si prenota nulla e proprio vicino al parcheggio a lunga sosta ce ne sono degli altri, ma occhio che non sono custoditi, ad ogni modo non dovrebbero esserci problemi di danni o furti di macchine ce ne sono troppe. Il biglietto l’abbiamo comprato con la vueling, ) una low cost spagnola. Gli aerei sono nuovi e sono gli airbus 320/321, praticamente gli stessi in dotazione dell’alitalia, con la differenza che questi sono più nuovi. Il biglietto ci è costato 171 euro a testa, conveniente per il periodo.
Una volta arrivati, ci vogliono circa 2 ore di volo, si arriva di solito al terminal 4, per andare in centro bisogna trasbordare al terminal 2. Seguendo le indicazioni, per giunta chiarissime, si giunge ad una navetta che vi porta gratuitamente al terminal 2 dove da li si può prendere la metro che vi porta in città senza alcun problema. Avendo prenotato in centro non mi sento di consigliare di fare alcun abbonamento di card Madrid e simili, il biglietto costa solo 1 euro a tratta ed una volta in centro si raggiungono tutti i punti d’interesse turistico molto facilmente. Per il biglietto è molto facile, le biglietterie sono automatiche ed in italiano oltre ad esserci gli sportelli preposti.
Ho prenotato un albergo in pieno centro a Madrid, un best western, CARLOS V ) , in una traversa in Plaza del Sol, il centro della vita madridista. La tariffa giornaliera è stata di 45 euro a testa al giorno senza colazione. Sembrerebbe un po’ elevata, ma l’albergo è molto pulito, confortevole ed in pieno centro; cercando ne ho trovati più lontani ma a 40 euro ed allora per soli 5 euro conviene essere in centro. La colazione in tutti gli alberghi viene fatta pagare 10 euro a testa: non conviene. Sempre in centro noi siamo andati a fare colazione tutte le mattine a Puerta del Sol alla MALLORQUINA, uuna caffetteria tra le più antiche di madrid, dove con 3-4 euro a testa si riesce a fare una colazione più che buona a base di un innumerevole quantitativo di paste da mangiare e un buon latte e caffè, unica bevanda preparata (non servono, caffè, cappuccino o altro solo latte e caffè).
Il primo giorno l’abbiamo dedicato ai musei. Siamo andati a visitare il museo della Reina Sofia, dove ci sono opere di Ricasso, Mirò, Dalì ed altri moderni. Qui è esposta la famosa GUERNICA di Ricasso, che a vederla toglie il fiato. L’ingresso è popolare circa 8 euro che con l’aggiunta di 1 euro offre la possibilità di poter fruire di una guida audio, non capillare nelle descrizioni di tutte le opere, ma valida alla fin fine. Il museo apre alle 10, quindi non affrettatevi a correre lì alle 8.
Usciti per l’ora di pranzo ci siamo recati, sempre a piedi, al museo DEL PRADO, dove CARAVAGGIO, TIEPOLO, VELASQUEZ, GOYA la fanno da padrone; c’è da fare un po’ di fila, ma ne vale la pena. E’ in pratica un Lovre spagnolo. Nel tragitto ci siamo fermati a mangiare un bocadillo con jamon (panino al prosciutto crudo, economico, saziante e buono). Il biglietto del museo si aggira anche qui sugli 8 euro con il solito sistema della guida che però costa circa 5 euro in più. Qui le descrizioni audio sono ottime ed aiutano molto.
La sera siamo andati a mangiare una paella tipica; se alloggiate in centro quasi tutti i locali la fanno, basta chiedere un po’ in giro e vi sapranno consigliare. Ce ne sono di diversi tipi, ricordate che quella valenciana, e un misto di carne (pollo) e pesce (frutti di mare). Il costo è di circa 23-25 euro a testa: abbordabile.
Il secondo giorno invece ci siamo recati, sempre a piedi al PALACIO REAL, l’antica residenza reale. L’ingresso costa sui 10 euro più o meno, con la possibilità di noleggiare una guida audio o una persona; all’ingresso dicendo la nazionalità, per sempre 1 euro in più, e manifestando la volontà di voler fare la visita guidata, organizzano gruppi di più persone: ne vale la pena. Finito il palazzo, che è molto bello, si passa alla gendarmeria sempre nel pazzo reale, dove sono custodite le armature e armi dell’epoca e poi alla farmacia reale, sempre all’interno del palazzo.
Di lì siamo andati, sempre al costo di 1 euro, alla PLAZA DE TOROS, dove si tengono le corride (da Marzo ad Ottobre, quest’anno l’ultima c’è stata il 22). Anche quì c’è un tour organizzato guidato di 10 euro. Si entra proprio dentro l’arena e a chi piace è molto suggestiva la visita. C’è anche un museo taurino, che però non abbiamo visitato poiché chiuso.
Di lì siamo andati, con la metro a visitare il SANTIAGO BERNABEU. Anche qui c’è un tour organizzato, dal costo di 10 euro. Sembrerebbe eccessivo per vedere uno stadio, ma li vale tutti (ovviamente per uno che è appassionato). Il tour è autonomo e si passa dalla visita dell’anello superiore a tutte le bacheche dei trofei del real (coppe, palloni d’oro, ecc.), passando da bordo campo, quasi toccando l’erbetta, per le panchine su cui ci si può sedere ed infine un giro negli spogliatoi.
L’ultima sera di permanenza volevamo vedere uno spettacolo di flamenco e lì in centro c’erano due locali ma il costo è elevato 70 euro a testa con cena annessa.
L’ultimo giorno siamo andati invece all’ultima residenza reale quella di Franco, a EL PARDO. E’ praticamente un area verde fuori madrid, dove per arrivarci ci vuole prima il metro e poi un autobus, sembra scoraggiante, ma si fa. Il posto è molto bello, considerate che è stata una vecchia tenuta di caccia. Anche qui c’è il tour organizzato.
Per quanto riguarda lo shopping non preoccupatevi, per le vie del centro ci sono una miriade di negozi cui poter acquistare souvenir, in particolare in Puerta del Sol e in Plaza Maior, piazza circoscritta da porticati tutti pieni di locali e ristoranti dove poter andare a mangiare ciò che si vuole.
Un consiglio, andate a Madrid: è STUPENDA!! Ciao Pasquale