Madeira, l’isola dei fiori 2

Ciao a tutti mi chiamo Marco e voglio raccontarvi le mie impressioni sull'isola portoghese di Madeira, visitata con la mia famiglia l'estate scorsa... Partiamo da Roma il 25 Agosto con un volo di linea della TAP Air Portugal, compagnia aerea che mi ha fatto una buona impressione: nessun ritardo e valigie a destinazione, anzi anche un pasto caldo...
Scritto da: MarCarlom
madeira, l'isola dei fiori 2
Partenza il: 25/08/2007
Ritorno il: 02/09/2007
Viaggiatori: in gruppo
Spesa: 2000 €
Ciao a tutti mi chiamo Marco e voglio raccontarvi le mie impressioni sull’isola portoghese di Madeira, visitata con la mia famiglia l’estate scorsa…

Partiamo da Roma il 25 Agosto con un volo di linea della TAP Air Portugal, compagnia aerea che mi ha fatto una buona impressione: nessun ritardo e valigie a destinazione, anzi anche un pasto caldo a bordo! Dopo lo scalo a Lisbona, affrontiamo il secondo volo di un’ora e mezzo verso l’isola atlantica. Essendo un appassionato d’aeronautica, l’atterraggio per me costituiva un momento particolare: l’aeroporto di Madeira è uno dei più impegnativi al mondo per i piloti, posto in posizione precaria vicino al mare in una zona costantemente battuta dai venti. Non voglio spaventarvi, anzi sappiate che i piloti TAP che atterrano lì devono avere una certificazione apposita (una specie di “patentino” per Madeira) rilasciata solo con ore ad un simulatore speciale che riproduce quell’aeroporto. Quindi tranquilli! Cmq l’inizio non è promettente: tira vento, fa quasi freddo e ci sono nuvoloni grigi all’orizzonte..Speriamo vadino via!!! Prendiamo il taxi per il nostro hotel, il Dorisol Mimosa nella zona turistica della capitale Funchal (detta “il Lido”). E’ all’interno di un complesso di 3 hotel della catena brasiliana Dorisol (l’Estrelicia, il Buganvillea ed il Mimosa, appunto). La camera non è un granchè, anzi chiediamo di cambiarla perchè sembra abbastanza trasandata. Ci spediscono in un’altra stanza al piano terra e con una veduta orribile..Almeno però è pulita! nel complesso il Mimosa non ci entusiasma, la piscina è freddissima e la salita per arrivare in hotel dalla strada principale è ripidissima! Andiamo a cenare in un ristorante lì vicino mangiando benissimo …Scopriamo una delle cose buone di Madeira, ossia la cucina: ottimo il pesce sciabola (detto qui “espada”, da non confondere con il pesce spada vero e proprio che si chiama “espadarte”), un pesce dall’aspetto orribile ma con una carne tenera e saporita, le zuppe (“sopa de peixe” a base di pesce e “caldo verde” a base di verdure) e i mega spiedini di carne (“espetadas”) che vengono serviti appesi su uno strumento apposito. La mattina seguente ancora nuvole…Decidiamo allora di andare a visitare la capitale Funchal. Il centro storico è compatto e molto carino, con la famosa cattedrale e la fortezza di Sao Lourenço come monumenti principali. L’atmosfera è molto portoghese, ci piace… Andiamo a prendere la funicolare per raggiungere la zona di Monte, dove si trova la bellissima chiesa della Madonna (Nossa Senhora) di Monte. Il viaggio in funicolare è bello per ammirare la città dall’alto, ma sinceramente è da sconsigliare per chi soffre di vertigini (come me!), dato che in certi punti l’altezza dal suolo è notevole. Arrivati a Monte si può riscendere con i “toboggan”, slitte di legno guidate da dei locali. La cosa è molto pro tourist, però è molto divertente (oltre che costosa)!! Il pomeriggio finalmente arriva il sole e stiamo in piscina al Lido, un enorme complesso balneare fatto di piscine ed accessi al mare (ingresso 3€). La temperatura è costantemente attorno ai 24°, giorno e notte. Non si sente mai il bisogno di coprirsi o di spogliarsi ulteriormente..Davvero piacevole. La sera arriva il punto dolente…Madeira non è una buona destinazione per il divertimento fatto di locali notturni e discoteche. C’è solo una discoteca, il Vespas, ed il divertimento massimo che pubblicizzano è il casinò!! Poi si trova qualche pub all’inglese a Funchal centro e nella zona Lido. Ma decisamente da bocciare quanto a panorama di locali, anche per un semplice aperitivo…Conviene prenderli in albergo! I giorni successivi li dedichiamo alle escursioni, provando tutte le modalità: Curral das Freiras in Taxi Ovest isola con pullman granturismo Est isola con pullmino 9 posti manca l’auto a noleggio, però sicuramente chi nn vuole affittarla può trovare utili questi consigli 🙂 Andiamo con ordine Premetto che il clima era soleggiato quasi ovunque nell’isola, tranne a Funchal dove di pomeriggio si annuvolava praticamente ogni giorno Curral da Freiras (tradotto stalla delle suore..) è un villaggio in una valle incastonata nel centro dell’isola, solitamente molto soleggiata e con panorami magnifici. Per arrivarci conviene fermarsi al miradouro (punto panoramico) di Eira do Serrado, dal quale si possono godere magnifiche vedute della valle…Ammirando il panorama cercate la vecchia strada per il villaggio…È impressionante! Ora esiste una moderna galleria che in pochi minuti porta nel centro di Curral das Freiras. Il tassista durante il viaggio ci raccontava molte cose di Madeira e della valle, sicuramente se siete 3 4 persone vi consiglio di usare il taxi, per 45 euro totali pagate meno dell’escursione in autobus e noleggiate il tassista come guida per un pomeriggio. A Curral das Freiras c’è un bar dove ci hanno sommersi di assaggini di liquori locali, qualcuno devo dire ottimo: alle castagne, all’eucalipto, alla banana, al frutto della passione (maracujà) ecc. Ottima escursione! L’ovest dell’isola l’abbiamo fatto in pullman GT e forse abbiamo commesso un errore perchè si tratta della parte + interessante dell’isola, ma col pullman grande nè si possono percorrere le strade + belle nè c’è possibilità di chiedere all’autista di fermarsi come accade con taxi e pullmino. Abbiamo visitato l’altissima scogliera di Cabo Girao, molto suggestiva; la cittadina di Ribeira Brava; la valle di Serra de Agua, un tripudio di colline terrazzate, verde e casette portoghesi sui fianchi dei pendii, stupendo; il passo Encumeada, da dove si possono osservare sia la costa nord che quella sud dell’isola (non eccezionale, ricordatevi di caricare la macchina fotografica sennò lassù chiedono 25 euro per l’usa e getta!!); la cittadina di Sao Vicente, sembra di essere in Brasile; la costa nord, selvaggia, bellissima, con la cascata “velo della sposa”; Porto Moniz con le sue piscine naturali; l’altopiano di Paul da Serra, un ecosistema di montagna distante paesaggisticamente anni luce dal resto dell’isola. Il tutto davvero magnifico. Est dell’isola con pullmino da 9 posti prenotato con l’agenzia Intervisa di Funchal. Costa + del pullman GT ma dà la possibilità di interagire con l’autista, decidere l’itinerario, chiedere di fermarsi per foto panoramiche. Vale decisamente il prezzo maggiorato del biglietto. L’est è magnifico anch’esso: il Pico Ruivo (il terzo monte + alto dell’isola), un paesaggio di rocce vulcaniche da cui si gode la vista su gran parte dell’isola…Da andare la mattina perchè nel pomeriggio il panorama è solitamente oscurato dalla nuvole (fonte: autista Intervisa!); l’allevamento di trote di Ribeiro Frio, valle bucolica sulla via verso la costa nord e punto di partenza di una delle “levadas” più famose dell’isola (le levadas sono antichi canali di irrigazione che portavano acqua nelle varie zone dell’isola…Ora costituiscono una popolare attività di trekking tra gli appassionati della natura perchè attraversano magnifici paesaggi subtropicali); la zona di Porto da Cruz e Faial, con le vecchie fabbriche di rum ed una atmosfera fortemente coloniale portoghese; l’arida penisola di Ponta sao Lourenço, quasi a ricordare che a questa latitudine c’è il Sahara qualche chilometro più in là…

I giorni finali li passiamo a Funchal in piscina a rilassarci, disturbati però dai soliti nuvoloni pomeridiani che ci inducono allo shopping…

Infine partenza per l’Italia dopo una settimana ricca di emozioni Qualche nota 1- madeira è un’isola senza spiagge sabbiose degne di nota. Non è una classica destinazione balneare, ma colpisce per la sua flora rigogliosa, per i suoi paesaggi subtropicali e per la bellezza delle sue coste rocciose. Non deluderà chi ama il relax in mezzo alla natura. Chi è amante delle piscine non può che trovare il tutto magnifico, ammirando semmai l’oceano atlantico sorseggiando un cocktail a bordo piscina in uno dei mega hotel del Lido 2- Non ci sono divertimenti e locali notturni dove fare baldoria fino al mattino 3- Ho visitato anche le Canarie (Tenerife e La Gomera) e Madeira secondo me vince per i paesaggi ma non per clima e divertimenti 4- E’ secondo me un’ottima destinazione per coppie e famiglie con bimbi Marco



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