Madeira e tour del Portogallo

Tre settimane tra l'isola e la parte settentrionale del Paese
Scritto da: Emy72firenze
madeira e tour del portogallo
Partenza il: 11/07/2014
Ritorno il: 01/08/2014
Viaggiatori: 4+2
Spesa: 2000 €
Madeira e Tour del Portogallo – luglio 2014

Periodo del viaggio: partenza 11/07/2014 ritorno 1/08/2014

Componenti viaggio: Emiliana 42 anni-Carlo 44 anni-Eleonora 19 anni-Giulia 15 anni; seconda parte del viaggio amici di Novara Matteo 42 anni-Alessandra 39 anni

Itinerario: Madeira -Sintra- Cabo da Roca-Tomar- Batalha- Alcobaca- Porto-Peniche-Obidos–Estoril-Cascais-Lisbona

Volo TAP per quattro adulti costo 1600 euro Bologna-Lisbona; Lisbona-Madeira; Madeira-Lisbona; Lisbona-Bologna

Venerdì 11 Luglio

Finalmente si parte! Firenze-bologna in auto e arriviamo al parcheggio P4 che abbiamo prenotato per 21 giorni al costo di 62euro! Alle 13,20 partenza del volo, ma al ceck-in ci avvisano che c’è’ ritardo di 55 minuti… agitazione! Abbiamo la coincidenza per Madeira alle 16e10, non ce la faremo mai! Ci imbarchiamo alle 14e20 e atterriamo all’aeroporto di Lisbona alle 16 e20 e ovviamente addio coincidenza. Appena scesa la scaletta dell’aereo con nostra immensa gioia troviamo uno Stuart ad attenderci con quattro nuovi biglietti per Madeira, i posti non erano vicini, ma poco importa, l’altro volo sarebbe stato alle 21. Decolliamo alle 17e 45, volo tranquillo come il precedente, buon cibo. Atterriamo alle 19e20 ora locale (1 ora meno rispetto all’Italia). Tempo un po’ nuvoloso, temperatura 22 gradi, atterraggio perfetto, alquanto pauroso, la pista è costruita su di una piattaforma rialzata da enormi pilastri di cemento. Una delle più difficili al mondo. Fatta questa si può fare tutto! Ritiro bagagli e andiamo a ritirare l’auto noleggiata tramite internet presso la BUDGET per 7 giorni per un costo di 250 euro, e via in hotel!!

Prenotato tramite booking SIUTE HOTEL JARDINS DA AJUDA costo per 7 notti 612 euro per quattro persone con prima colazione! La stanza è grande, c’è una camera da letto un salottino con divano letto dove hanno dormito le mie figlie e un angolo cottura con il minimo indispensabile di utensili da cucina e frigo. Ormai sono le 21, abbiamo fame e siamo stanchi, andiamo al centro commerciale che si trova davanti al nostro Hotel, molto bello e ben fornito di tutto che chiude alle 24!

Sabato 12 Luglio

Mega dormita, camera ottima e colazione a buffet abbondante, varia e molto buona, si comincia..andiamo a PONTA DE SAO LAURENCO. Si arriva direttamente con la macchina al parcheggio, da dove inizia il sentiero. Bello, panoramico, suggestivo, ma un po’ faticoso, il primo tratto no, il secondo c’è più salita, ma ce l’ho fatta io, andate liberi!!! Il percorso è durato cinque ore, andata e ritorno; la guida parla di tre ore ma bisogna tenere un buon passo, e poi ci sono le soste per le foto, l’ultimo tratto l’hanno fatto solo Carlo e l’Eleonora, la salita era notevole; io e Giulia ci mettiamo sugli scogli a prendere il sole e a vedere gli altri che si tuffano in mare!!! Il sole picchia, ma non ce ne accorgiamo perché la temperatura è gradevolmente fresca e ovviamente diventiamo rossi come peperoni!!Ormai stanchi riprendiamo la macchina e torniamo in hotel a rilassarci nell’idromassaggio e nella sauna; doccia, cena con pasta all’olio e crolliamo.

Domenica 13 Luglio

Sveglia presto alle 8 siamo già a far colazione; il sole va e viene, andiamo a PORTO MONIZ, per arrivarci c’è un’autostrada che taglia l’isola per metà ed in 40 minuti ci siamo, Il paesino è piccolino e mentre Carlo va a pesca,io e le ragazze ci fermiamo alle famose piscine naturali al costo ridicolo di 1,50 euro a persona. Davvero carine, di acqua salata con i pesci! Le onde alte entrano dentro a queste vasche di roccia formando delle piscine, davvero stupendo. E’ nuvoloso, ma riusciamo ad arrostirci lo stesso, perche’ non sono nuvole da pioggia ma nebbie dell’atlantico, Giulia coraggiosa fa pure il bagno in quest’acqua gelida!! Ormai è pomeriggio e decidiamo di fare il giro lungo costa e ci fermiamo a PUNTA DO FARO a fare le foto e torna il sole! Andiamo al teleferico poco più avanti paghiamo 3 euro a persona e lo spettacolo è unico! Che fifa! Scende a picco da questa mega scogliera! Davvero notevole! Scesi ci troviamo da soli, lungo una bella passeggiata fatta a mattoncini, costeggiata da piccoli appezzamenti di terreno coltivato, ci fermiamo sugli scogli a prendere il sole, si sta da dio! Per cena andiamo a SAO VINCENTE a vedere le casette tipiche di Madeira e la festa del folclore… ma ahimè’ era finita. Riprendiamo l’auto dopo le foto di rito e ci fermiamo a Marcocos, delizioso paesino sulle rive del fiume, dove si è tenuta una festa con l’infiorata, è tutto pieno e quindi dopo aver fatto un giro, riprendiamo l’auto, la fame si fa sentire, ormai sono le 21 e ci fermiamo a Machico!!Carina, sul mare, fatta di strade acciottolate, e mangiamo al “GALA” che risulta essere molto buono. Io prendo le costolette alla Madeirenese, fantastiche! Carlo prende il baccalà di Madeira, Eleonora una grigliata di mariscos e Giulia che non si smentisce humburger e patatine, 1bott d’acqua, pane e ogni portata era accompagnata da verdure miste e patatine, per un totale43,60 euro… 11 euro a testa! Belli pieni, vediamo una gelateria italiana, Carlo e le ragazze non resistono, molto buono, passeggiamo lungo mare e scopriamo che la Germania ha vinto i mondiali… è mezzanotte torniamo alla base.

Lunedi 14 Luglio

Ci alziamo alle 8, colazione abbondante come al solito e oggi sole strepitoso!!!Andiamo a FUNCHAL. Carina da morire! Tenuta benissimo con le sue stradine acciottolate, negozi curati, ristoranti e tanti fiori. La parte antica è caratterizzata dalle porte delle case e dei locali, dipinte a mano in vario modo! Stupende! Ci fermiamo al Ritz caffetteria-ristorante e piano bar dal 1905..decorato con gli immancabili azulejos, espresso buonissimo. Visitiamo il Mercado do Lavadores, dove acquistiamo la frutta esotica… che non costa poco! Andiamo alla funicolare, ma scappiamo subito, bella, modernissima ma cara… costo andata e ritorno 15 euro a persona quindi noi in quattro ci vorrebbero ben 60 euro. Torniamo alla macchina per salire alla chiesa a Monte, non facile, arriviamo in cima, c’è un parcheggio libero da dove arrivano le due funicolari da Funchal centro e l’altra dal giardino botanico che ovviamente non prenderemo visto che vogliono altri 16,50 euro a persona di cui 5 sono per l’ingresso al giardino. Mi dispiace non poterle prendere causa prezzo perché la vista deve essere unica. Visitiamo la chiesa di Monte, dove c’è un panorama stupendo e ci divertiamo a fare le foto ai signori vestiti di bianco con i cappelli di paglia che trasportano a tutta velocità i turisti dentro cestoni di vimini (tipo slitta) e percorrono spingendo questi cesti con i piedi per una discesa ripida per circa 2 km…bellissimo! Devo rinunciare anche a questo divertimento… costo 25 euro a persona! Troppo! Proseguiamo poco più avanti e andiamo a visitare il parco monumentale: costo 10 euro a persona, quindi altri 40 euro!

Il percorso dura circa 3 ore, ma ne vale la pena!! Bellissimo, stupendo, ricco di piante, cascate e laghetti, piante provenienti da tutto il mondo; il giardino giapponese e meraviglioso; finito il giro riprendiamo la macchina e andiamo a vedere il giardino botanico costo 5 euro per adulti e 2 euro per i ragazzi sotto i 18 anni. Carinissimo, non sarei più andata via, fiori, fiori, cactus di ogni forma e altezza e poi il famoso terrazzo a mosaico con vista sul mare.. solo quello vale la visita. Ormai sono le diciassette, il sole è ancora alto, che fame mentre riscendiamo con l’auto ci fermiamo alla “pastellaria Sesamo”, proprio sulla strada principale.. dio che buona, 2 caffè, 1dolce al cocco, 2 pasteia de nata (fantastiche), 1 ciambella, una fetta di torta alle noci e miele le per un costo ridicolo di 6 euro, e seduti a tavola!!!Relax in hotel e cena, le ragazze crollano e io e il mio dolce marito ci facciamo una bellissima passeggiata rilassante, la temperatura è cosi gradevole, la luna piena che riflette in acqua…se non fosse per il sonno non tornerei in hotel.

Martedì 15 Luglio

Partenza presto, colazione e via oggi andiamo sul Monte Aveiro. La salita è ripida e suggestiva, le nuvole sono più basse di noi, sembra panna montata… e giù foto! Ci sono tanti sentieri trekking e per mountain-bike… bravi e coraggiosi devo dire. A malincuore riscendiamo e panico il navigatore nuovo ci abbandona! E ora? Seguiamo le indicazioni e ci dirigiamo a Ribero Frio (freddino qui), non scendiamo e proseguiamo giù a valle e ci ritroviamo a PORTO DA CRUZ, caffè, gelato e via, Carlo decide di tornare alle scogliere di San Laurencio e di scendere alla spiaggia di PRAIHA… meravigliosa! La piu’ bella dell’isola! Fatta di sabbia nera fine; c’è un percorso per scendere fatto abbastanza bene, loro si tuffano subito e io come al solito mi grogiolo al sole; cena veloce e poi Funchal di sera! Andiamo a vedere il palazzo di giustizia, il municipio e poi passeggiata, e ci rifermiamo al Ritz, che a lume di candela, musica al pianoforte ci servono a tavolo 2 pasteia de nata (1/2kilo l’una) 1coppa gelato al pistacchio e yogurt, 1 coppa di frutta esotica e gelato entrambi enormi per un totale di 14 euro… che dire, costi decisamente diversi da Firenze!

Mercoledì 16 Luglio

Stamani si va un po’ a rilento, e partiamo più tardi sono le 10. Finiamo il giro dell’isola che ci manca, prima tappa CABOS DE LOBOS, davvero deliziosa, paesino piccolino molto caratteristico, con le barchette colorate; ci sono diversi isolani che giocano a carte nella piazzetta centrale, molto buffi. Ripartiamo per CABO-GIRAO uno degli altopiani più alti d’Europa 580 metri, bella vista sul mare, ormai turistico, c’è un negozio di souvenir. La terrazza che si affaccia sull’oceano ha una base di vetro, dopo si può ammirare il sotto. Proseguiamo il giro e facendo il lungo costa, passiamo per Ribeira Brava, niente di che, e infine ci fermiamo a JARDIM DO MAR, che si rivela molto carina, specialmente la passeggiata lungomare, con l’acqua che è uno spettacolo. La spiaggia è di sassi e scogli. Ci sono diversi locali a raccogliere le Patelle (piatto tipico di Madeira). Eleonora e Carlo si buttano in acqua e si mettono anche loro alla ricerca di patelle. Giulia si costruisce una tenda per coprirsi dal sole io scrivo il mio diario. Il sole picchia. La raccolta delle patelle risulta buona, noi staremo ancora, ma Giulia si annoia visto che non può prendere il sole, causa di un’ustione che ha avuto pochi mesi fa alle gambe! Torniamo a Funchal a fare shopping! C’e tanta gente, la cittadina è vivace e ci fermiamo ad una Pastelleria, divina, accanto al Mercado de lavadores- E’ la nostra rovina! PASTELLARIA PAU DE CANELA, prendiamo le solite pasteia de nata (erano appena uscite dal forno), 1 mega bombolone ripieno di crema del peso senza esagerare 300 gr, 2 brioche di dimensioni abnormi al misero costo di 2,95 euro… Riprendiamo il giro, un negozio più carino dell’altro. Ad un certo punto un ragazzo che prepara il CABO DO LOCO, il pane tipico caldo farcito con un impasto di burro e aglio al costo di 1 euro e ci mangiamo in 4 da come è grossa! Ci fermiamo al supermercato e per 14 euro portiamo via salsiccia, prosciutto cotto, pane, 1/2 kilo di patelle e 1 kilo di pesce spada e pomodori. Il pesce spada costa 4 euro al kilo. Una bontà unica! Pieni zeppi, scendiamo a vedere lo spettacolo che organizza il nostro hotel.

Giovedì 17 Luglio

Ultimo giorno qui a Madeira, c’è un po’ di tristezza, è proprio una bella isola. Andiamo a vedere EIRA DO SERRADO un Mirador. Per arrivarci il navigatore ci fa passare dalla vecchia strada, allucinante, salite pazzesche. Il panorama è davvero molto bello, si affaccia nella valle che si chiama CURRAL DOS FREIAS chiamata anche la “valle delle suore”. Decidiamo di non fare le Lavados, perché le ragazze non hanno voglia di camminare, mi dispiace un po’ per Carlo al quale sarebbe piaciuto. Torniamo verso il nostro hotel e facciamo un giro lì vicino. Ci fermiamo ad una pasticceria e per 8 euro ci rimpinziamo di dolci!

Ci rilassiamo nell’idromassaggio fino a tardi, doccia, cena a base di pesce spada e poi prepariamo le valigie. Alla tv hanno detto che è precipitato l’aereo della Malesia Airlines, e mi è montata l’ansia per domani.

Venerdì 18 Luglio

Sveglia presto, colazione e via all’aeroporto. Lasciamo l’auto e intanto ritardo di 25 minuti, nell’attesa andiamo a fare le foto agli aerei in partenza su una bellissima terrazza panoramica. Arriviamo a Lisbona dove ci aspettano in nostri amici di Novara, ritiriamo l’auto prenotata dall’Italia (costo 400 euro per 11 giorni). Abbiamo macchine separate, peccato, l’anno scorso con il pulmino da 8 ci siamo buttati via. Partiamo per Sintra. Il tempo è nuvoloso e fa pure freschino, e io che mi lamentavo dei 26 gradi di Madeira! Prenotato hotel su booking noi alloggiamo al TRAM PARTAMENTS per 2 notti per 160 euro, no colazione, con Wi-Fi gratis; c’è un parcheggio non a pagamento, altrimenti 50cent/h Sono le 17 e ci ritroviamo con i ragazzi dopo aver lasciato le valigie che hanno un B/B vicino a noi; prima di tutto cibo, e fermata alla pastelleria” TULIPA” e anche qui con 12 euro prendiamo 9 pezzi dolci, 3 caffè, 1bottiglia acqua. Rifocillati saliamo nel centro storico, facendo foto ai vari palazzi decorati. Carino davvero il centro storico di Sintra, coloratissimo. Decidiamo di andare a CABO DE ROCA che dista 18 km da Sintra, molto bello… ma il tempo è peggiorato e abbiamo dimenticato le giacche a vento in appartamento! Siamo i peggio! Il vento ci porta via… fa un freddooooo! L’unico furbo è Matteo che aveva preso il k-way io e l’Alessandra stiamo letteralmente rassegando… ma c’è preso il ridere a fare le foto. Sono le 20, torniamo alla base, fame, ha iniziato a piovere…e ci rifugiamo in un ristorantino proprio davanti al nostro appartamento,”CULTO DA TASCA”. Ordiniamo maiale arrosto misto, Octopus (polpo alla griglia) la Sardina alla griglia e hamburger, tutti i piatti erano accompagnati da verdure miste e patate. Costo totale per noi 4 :45 euro e per loro 22 euro comprese bevute (4acque, 1coca, 2birre) 4citoli di pane, formaggio, olive e tartine di baccalà fritte come antipasto. Direi che siamo soddisfatti.

Sabato 19 Luglio

L’appartamento è molto bello, 2 camere da letto una cucina grande fornita di tutto, c è un bel salotto con tavolo da pranzo e il divano con mega tv e giochi da tavola. Colazione e alle 9e50 ritrovo con i nostri amici. Il tempo un po’ di nuvole e un po’ di sole; visitiamo il PALAZZO NAZIONALE DI SINTRA… patrimonio Unesco pagato un botto! 70 euro per 4 persone compreso il Catello de Pena… e per iniziare in bellezza Giulia viene punta da un ape! Si consuma la tragedia! Ha il terrore degli insetti… Il palazzo è molto bello all’interno, (bella la sala dei Cigni). E’ di forma ottagonale con soffitto decorato con 27 cigni dal collare dorato; la sala delle Gazze, soffitto raffigurato da gazze con nel becco una pergamena che riporta la scritta “por bem” (a fin di bene). C’è una stanza decorata di azulejos e molto particolare. Le cucine sono famose per i comignoli gemelli a forma di cono di origine araba. Un’ora e mezza circa per visitarlo. Riprendiamo la macchina e andiamo al CASTELLO DE PENA; patrimonio Unesco, domina dall’alto, costruito nel 1840 da Ferdinando. Interni sontuosi, la sala da ballo ha un lampadario con 72 candele. A me è piaciuto molto l’esterno del palazzo, molto colorato, e scatta la foto mania. Facciamo il giro intorno il castello per fotografare la parte rosa ma ecco… un bel acquazzone! Dove ho l’impermeabile? In macchina ovviamente! Riscendiamo lungo i giardini del palazzo che non sono brutti, ma niente di che’.

Nel pomeriggio ci dividiamo, loro vanno a vedere Quinta da Regalia e noi andiamo vedere la festa medievale. Festa davvero molto carina, con tanto cibo… pane cotto a legna con dentro il mitico (chorito), ottimo, maialini allo spiedo, rosticciana, salsiccia e dolci di ogni tipo! Giulia si fa fare la treccia per 2 euro. Davvero bella. Torniamo al nostro appartamento, stasera spaghettata all’olio per tutti! Lasciamo le ragazze a casa e insieme ai nostri amici torniamo alla festa, troppo divertente… beviamo la birra e ci regalano il boccale, beviamo il liquore tipico alla ciliegia, ottimo. Le strade acciottolate e dissestate mettono a dura prova l’Ale, ma lei è una grande e nonostante il tacco lei riesce a cavarsela.

Domenica 20 Luglio

Giornata bella, partenza ore 9 e andiamo a BATALHA (160 km). Impieghiamo circa 1 h ½ e alle 11.30 siamo all’HOTEL S.JORGE… con colazione, parcheggio, Wi-Fi e piscina. E’ un motel molto carino, semplice e pulito. Abbiamo due casette, le ragazze contente di star per conto loro, costo per 4 persone 80 euro. Lasciamo le valigie e andiamo a vedere TOMAR e percorriamo altri 45km. A Tomar c’è il carinissimo e bellissimo il Castello dei TEMPLARI. Bello fuori e stupendo dentro! Patrimonio Unesco, la sua particolarità è quello di essere rotondo. La struttura della base è poligonale (16 lati) all’esterno. Facciamo il biglietto cumulativo per tutti e tre i conventi al costo di quindici a testa, risparmiando 3 a testa! Inoltre, il bigliettaio carinissimo non fa pagare le ragazze e ce la caviamo con 30 euro! Finito il giro facciamo il giro nel paese, carino, ci rifocilliamo e visto che fa abbastanza caldo, Matteo propone di visitare Fatima sulla strada del ritorno che dista 15 km. Bellissima piazza. La chiesa è maestosa. Rientriamo in hotel, tuffo in piscina e poi cena. Troviamo molti ristoranti chiusi perché è domenica e optiamo per un ristorantino che a vederlo da fuori diceva poco, ma in compenso abbiamo mangiato da dio! Costo 11 euro a testa! Facciamo due foto al Monastero illuminato. Di notte è meraviglioso! L’illuminazione è dentro, quindi risaltano le vetrate colorate! Soddisfatti andiamo a nanna.

Lunedì 21 Luglio

Ritrovo alle 9.30 per una colazione frugale, ma non problem, andiamo ad ALCOBACA e ci aspetta la pasticceria che ha vinto il primo premio! La signora dell’Hotel ci fa lasciare le valigie in hotel fino alle 15.

Percorriamo 25 km, paghiamo il parcheggio 50cent/h. Il Monastero è stato fondato nel 1153 da D. Alfonso Heriques, primo re del Portogallo. Qui ci sono le tombe di Dom Pedro e Donna Ines con la scritta “atea o fim do mundo” ovvero fino alla fine del mondo! Bella storia d’amore. Molto belle le cucine e refettorio e il chiostro. E ora pasticceria… e vai con il pieno di dolci! E ritorniamo a Batalha dove ci aspetta la visita del Monastero. Bello dentro, con le vetrate colorate che riflettono i colori a terra. Belli i chiostri.

Riprendiamo le valigie e partiamo per Porto, circa 2 ore di viaggio, sono 198 km tutta autostrada, e alle 17 siamo nei rispettivi hotel. Noi siamo in appartamento ”Duplex Dontown” per 4 notti in 4 persone e spendiamo 320. Ero con il parcheggio gratis, lo consiglio vivamente, è molto grande, con una cucina super attrezzata, con lavastoviglie e lavatrice e asciugatrice, macchinetta per il caffe, tv schermo piatto, Wi-Fi gratis; c’è un divano letto e un soppalco con un mega letto! Facciamo un giro con gli altri che sono poco più avanti, e cena ad una panineria, che non ricordo il nome purtroppo, con dei panini strepitosi! Il panino della casa consiste in ripieno di coscio di maiale e del formaggio locale sciolto dentro…accompagnato da un buon birrino al costo di 6euro per uno. Io e Carlo facciamo due passi, gli altri si ritirano a nanna.

Martedì 22 Luglio

Mega dormita! Iniziamo con un giro al mercato e poi andiamo tutti a Sao Bento, la stazione ferroviaria, foto di rito per gli stupendi azulejos che ci sono dentro, da lì a piedi andiamo alla cattedrale ”Se”, fino a scendere per le stradine acciottolate che portano alla Ribeira. Bella, bella, colorata e piena di gente, fa caldo e decidiamo di attraversare il ponte San louis e andiamo dall’altra parte a fare le foto. Stop per il pranzo, e prendiamo le tapas di pesce, ottime. Abbiamo la stupenda idea di farci dopo aver pranzato una bella salitona per andare alle cantine! Scegliamo la Taylor, bella terrazza panoramica, visita alla cantina e degustazione del Porto sia rosso che bianco. Io… praticamente… briaca! Al ritorno barcollavo… non reggo molto l’alcool. Riscendendo, ripercorriamo il ponte dove ci sono dei ragazzi che si tuffano dal ponte, prendiamo la funicolare e torniamo verso l’hotel fermandoci nei vari negozietti. Cena con costine alla griglia ed insalata e poi giro in centro alla ricerca di un locale carino, ma non troviamo niente che ci sfagioli.

Mercoledì 23 Luglio

Stamani il tempo è un po’ bruttino, è nebbioso. Andiamo a vedere la libreria LELLO, la scalina di legno… è unica, qui sono state girate le foto per il film di Harry Potter; niente foto… ma io ho l’Ale che è una grande, con io che le guardo le spalle riusciamo a fregare la proprietaria! Andiamo poi a vedere il palazzo di vetro, dove facciamo un servizio fotografico ad un pavone in amore. Matteo, appassionato di musica, vuole andare a vedere il Palazzo della Musica, noi invece optiamo per il mare. Il tempo si è un po’ più schiarito. In spiaggia ci sono tanti ragazzi che giocano, c’e’ il campionato mondiale di beach volley, ci sono dei discretozzi, niente male, e io e le ragazze ci rifacciamo gli occhi… ma ci manca l’Ale! Uffa! Alle 19.30 siamo di rientro e cena a casa, dove si aggregano anche gl’altri. Serata piacevolissima, mangiato chorico in vari modi, fagottini salati, e dolci!

Giovedì 24 Luglio

Stesso tempo di ieri, che nervi! Saliamo fino al monastero per fare le foto dall’alto alla ribeira, Andiamo al mare, ma il tempo è bruttino, stiamo lì e nonostante tutto riusciamo ad essere rossi! Giro poi in centro per negozi, stasera spaghettata; lasciamo le ragazze a nanna e io e Carlo andiamo a vedere il concerto di Fado. Porto è proprio bella di notte, il ponte illuminato. Al concerto tantissima gente, il canto assomiglia alle canzoni napoletane, tipo quelle di Nino D’Angelo, alternate alle tarantelle, che sembra le “pizzica del Salento”. Ci danno palloncini e birra tutto gratis! Mi è dispiaciuto che non c’era l’Ale che sono andati in un locale.

Venerdì 25 Luglio

Facciamo le valigie e ripartiamo dopo aver fatto gli ultimi acquisti. Dobbiamo percorrere 265 km per andare a Peniche; facciamo una sosta a Nazaree’ a fare le foto alla falesia, bella. Ma il tempo è pessimo, sembra di essere in Scozia dalla nebbia che c’è. Ma bello! Arriviamo a Peniche e c’è il sole! Alloggiamo all’hotel Katakero, semplice, carino, con vista mare e voliamo in spiaggia alla famosa Supertubos e spaparanzati al sole! Si sta bene, ma c’è vento, foto ai surfisti. Stasera cena a base di pesce e dopo molto girovagare scegliamo il ristorante accanto all’hotel che si chiama Katekero 2, buonissimo. Ele e Carlo prendono la specialità… la Calderaia, una bomba. Una pentola intera di pesce e patate, una cosa esagerata! Facciamo un giro c’è il Luna park, ma se saliamo vomitiamo anche l’anima.

Sabato 26 Luglio

Tempo di nuovo nebbioso, stavolta più fitta. Andiamo in paese a vedere la fiera del “tomborlo” carina, troviamo anche una signora italiana venuta qui da Milano con l’assessore. Ci informano che in Italia la situazione meteo è assai peggiore, con diverse alluvioni. Che dire… Andiamo anche a vedere la fortezza, ma niente di che. Alle 14 esce il sole! Corriamo al mare, non ci sono le onde, c’è poco vento, alle 18 torniamo in hotel e doccia veloce perché’ stasera festa medioevale di Obidos. Dista circa 35 km, ma in 20 minuti siamo lì, c’è l’autostrada. Parcheggio a pagamento, 2 euro per 5 ore. Saliamo nel paese, c’è tanta gente. Paghiamo il biglietto d’ingresso 6 euro più 1 euro per i costumi da indossare… e ci vestiamo! E da lì comincia il divertimento! I ragazzi trovano subito i costumi, noi no, c’è rimasto poco. Conosciamo delle ragazze italiane e ci facciamo le foto a Vicenza; siamo vestite da dame, le persone ci fermano per farsi le foto con noi, e noi facciamo altrettanto! Ci sono spettacoli e cibo di ogni genere! La ciccia manda un profumo meraviglioso e i costi ridicoli. Ci invitano a bere la birra, i dolci, ecc…Foto a go-go… Serata davvero divertente! Ormai è mezzanotte e mezza e torniamo in hotel. Una volta arrivati troviamo tante persone. Nonostante la stanchezza io e l’Ale ce ne andiamo da sole al Luna park e facciamo un giro sul “canguro”, come dice la mia amica “una figata pazzesca”. Ho urlato così tanto che non avevo più voce. Quindi abbiamo pensato bene di fermarci in un pub, molto carino accanto al nostro hotel. Abbiamo preso 1 coca e 1 birra per un costo di 2euro e 50 centesimi. E’ ora di andare a nanna, sono le tre del mattino.

Domenica 27 Luglio

Colazione e via alle10.30 e ripartiamo. Direzione Estoril e Cascais, il tempo è bello. Noi alloggiamo in un ostello, molto carino. Ovviamente andiamo in spiaggia, ed essendo domenica è affollatissima. E’ difficile mettere l’asciugamano, ma si sta da dio! Ceniamo alla festa dell’artigianato, ma la festa non è un granché, ma almeno abbiamo mangiato bene.

Lunedì 28 Luglio

Bella giornata, andiamo alla spiaggia” de guincho ”a 8 km da Cascais. Bella, enorme, ma dal troppo vento è impossibile starci. Fatte le foto ai surfisti siamo scappati. Ci fermiamo a fare le foto alla “bocca dell’inferno” e poi torniamo alla spiaggia di ieri, che oggi è meno affollata. Carlo ed Ele fanno invece un giro a piedi.

Noi altri prendiamo un ombrellone a metà (12 euro) e stiamo 2 ore. Io e Giulia e poi Matteo e l’Ale, perché Giulia può star poco in spiaggia; poi ce ne torniamo in hotel e ci mettiamo sull’amaca… al fresco in pieno relax. Stasera andiamo a cena a Cascais, e cavolo è tutto pieno! Troviamo alla fine un ristorantino, esteticamente semplice, siamo stati da dio! ”Restaurante Caravela de cascais”, andateci, abbiamo mangiato per 90 euro in 6… pesce ottimo, baccala stupendo. Io e l’Ale abbiamo preso la specialità ”arrzoz de pescados”, un mega pentolone di riso al curry e pesce. Abbiamo dovuto cederlo agli altri per finirlo. Il gestore, gentilissimo, ci offre la grappa. Giro del centro… è l’1 e gli altri borbottano per andare a nanna. Io e l’Ale siamo ancora a fare le foto a questo paesino carinissimo, siamo sempre le ultime!

Martedì 29 Luglio

Si riparte per Lisbona. Lasciamo le valigie al nostro appartamento e lasciamo la macchina. Paghiamo ben 118 euro di autostrada percorsa, e 18 euro per il telepass. Facciamo la tessera “viegam” giornaliera per i mezzi pubblici, al costo di 6 euro a persona. Fantastica, puoi salire ovunque, dalle funicolari, ai bus, al tram. L’appartamento è in rua Formosa nel quartiereBarrito Alto. E’ molto grande, ci sono 3 camere, la sala con un bel tv a schermo piatto, la cucina ben attrezzata, il terrazzo e anche qui la lavatrice e Wi-Fi gratis. Gli altri soggiornano in pieno centro, zona Rossio in piazza da figueira, e li raggiungiamo. Il tempo è bello e c’è tanta gente. Senza rendercene conto continuiamo a camminare Sali e scendi, un male alle gambe! Arriviamo fino all’Elevador da Bica e ci divertiamo a fargli le foto mentre finalmente camminiamo in discesa!

Andiamo al mercato coperto, delizioso, ma caruccio, sono le 19 e la stanchezza ci assale.

Ci fermiamo al minimarket in rua formosa e prepariamo la cena e mangiamo in terrazza a lume di candela.

C’è un venticello, si sta da dio, le ragazze vanno a letto e io e Carlo usciamo e facciamo un giro nel nostro quartiere il Barrito Alto, che di giorno sembra cosi tranquillo e la sera c’è una movida pazzesca, pieno di localini, pub di ogni tipo, ristorantini, ragazzi che ballano per strada, le stradine acciottolate adornate a festa. Per fortuna ho le scarpe da ginnastica! Le strade sono acciottolate ma dissestate… nessuno ha i tacchi! Cerchiamo di incontrarci con l’Ale e Matteo, ma la mia amica con i tacchi si ferma prima e noi ormai siamo sulla strada del ritorno. Ci fermiamo a bere un a birra in un localino sotto casa, e aspettiamo mezzanotte e brindiamo al nostro anniversario! 20anni di matrimonio! E cosa scopriamo? Sotto il nostro appartamento c’è una discoteca…. aiuto… baldoria tutta la notte, gli ultimi se ne vanno alle 6 del mattino.

Mercoledì 30 Luglio

Sotto casa c’è un bar con dei dolci fantastici, che colazione! Ci ritroviamo con i nostri amici e andiamo a prendere il tram 15 e andiamo a Belem. Bellissima giornata. Foto di rito al monumento e Carlo e Giulia prendono il side car e si divertono un po’, mentre noi a piedi ci fermiamo a fare ginnastica, lungo mare, perché ci sono degli attrezzi fighissimi come quelli che ci sono nelle palestre. Foto anche alla torre, ma non entriamo, c’è una mega coda. Andiamo poi a visitare il Monastero do jardim, costo 10 euro, solo per il chiostro, bello, non c’è che dire. La chiesa invece è gratis. Facciamo la foto alla famosa pasticceria, c è più di 1 ora di coda… un ci si può fare! Stavolta prendiamo il bus invece del tram, mangiamo un panino veloce e ripartiamo per il quartiere antico: Alfama. Prima prendiamo il tram 12 e facciamo un giro (ganzo), davvero carino! Finito il giro lo riprendiamo e stavolta scendiamo al Mirador de Santa Luiza. E‘ stupendo il panorama, riscendiamo a piedi fino alla cattedrale e percorriamo le varie stradine caratteristiche dell’Alfama. E sali e scendi e gira, ognuno ha il suo scorcio di bellezza.

Ormai è sera, doccia e ritrovo al ristorante nel nostro quartiere. La signora è gentilissima. Il ristorante è ”Alto do Secolo”, apparecchiato bene… calici di vino. Stasera si festeggia! Mangiamo benissimo, prendiamo 1 bottiglia di vino bianco, 1 coca, 4 acque, 2 arrozzì garaupa, 1 polpo fritto, 1 bacalau a bras, 1 bistecca, 1 secretos de porco pedro, tutto una vera delizia! Caffè e poi ci viene offerto a noi donne il porto e la grappa ai ragazzi! Voto da 10! Servizio impeccabile, costo 93,50!

Con la pancia strapiena andiamo in giro! L’Ale si è comprata gli stivalini estivi bassi! Ci ritroviamo al Mirador di Sao Pedro de Alcantara, tantissima gente, localini stracolmi. Ascoltiamo un po’ di musica, Ale e Matteo si fermano a ballare i latino, loro sono bravissimi… e li lasciamo a divertirsi, ormai sono le 1 e1/2 e siamo stanchi e torniamo alla base.

Giovedì 31 Luglio

Oggi è un po’ nuvoloso, ma il sole fa capolino tra queste nebbie. Oggi giro sul tram 28. A me piaciuto più il giro che ha fatto il tram 12. Andaimo fino a Estrela, guardiamo la chiesa e il parco adiacente, dopo di che arriviamo in piazza de Pombal, facciamo la foto e prendiamo la metro per andare a vedere la nuova Lisbona, dove nel 98 ci fu’ l’expo! Io la vidi in costruzione nel lontano 97… tanta roba! Hanno creato un’area davvero futuristica, con un mega centro commerciale. C’è l’acquario, il centro congressi, lo spazio concerti, per giralo tutto c’è un trenino. C’è inoltre una funicolare per vedere il panorama e il ponte Vasco de Gama.

Torniamo alla base sono ormai le17, finiamo i giri dei Mirador, riprendiamo il nostro preferito l’elevador da bica e andiamo a vedere il Mirador di Santa Caterina. Poi andiamo all’Elevador de Santa Giusta, costruito da l’allievo di Eiffel. Lì Ale si perde nelle sue foto! Ormai si sta facendo tardi, Matteo torna in hotel a riposarsi, noi alla ricerca dei souvenir, e Ale rimane con noi. Girando ci troviamo in una stradina deliziosa, dietro piazza Restauradores, proprio dietro all’hard caffè. C’è un strada piena di negozini e ristorantini deliziosi e un bel teatro. La strada ci porta fino all’Elevador da Gloria che è il piu vecchio, ma non è funzionante perché è in restauro. Facciamo comunque la salita a piedi perchè c’è un bellissimo murales. Stasera Giulia ci rompe perché gli avevamo promesso di andare al giapponese vicino a casa nostra. L’Ale torna da Matteo, loro optano per l’indiano; e ci vediamo dopo cena.

Il giapponese si rivela esagerato, per 11.50 tutto illimitato, perfino le bevute non alcoliche, mortale, pancia strapiena. Facciamo fatica a torna alla base, doccia e valigie. Ritrovo con gli altri, c’è un po’ di malinconia, la vacanza è finita, poca voglia di parlare e ci facciamo una foto tutti insieme sul mare! Ormai è l’1 e l’elevador da gloria è chiusa quindi ci facciamo una super scarpinata a piedi.

Venerdì 1 agosto

Vacanza ufficialmente finita. Abbiamo dormito poco, i ragazzi fuori della disco, non ci hanno lasciato dormire. Prendiamo il taxi, 10 euro fino all’aeroporto, l’autista carinissimo ci consiglia di far colazione fuori, ma noi abbiamo fissato con i ragazzi di farla con loro. Ma perché non gli abbiamo dato retta! La cosa più cara della vacanza 12 euro! L’aereo dei ragazzi porta ritardo, stavolta è proprio l’ora di salutarci, non guardo negli occhi l’Ale altrimenti ci mettiamo a piangere! Il nodo alla gola sale… ciao Portogallo, torno a casa malvolentieri come ogni vacanza. Al ritorno in Italia troviamo un bel freschino, e mega temporale ad accoglierci! E io che mi lamentavo per 2/3 giorni di cielo nuvoloso!



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