Madagascar – Nosy Be tutta da scoprire..
Primo giorno di escursione: Foresta di Lokobè: Eravamo solo io e Andrea. Raggiunta con la nostra piroga, eravamo in 4 a pirogare….Che faticaccia! Ma divertentissimo… Grazie alla nostra guida Cosimo & C., abbiamo visto una moltitudine di piane (caffè, pepe, banane, ananas ecc), abbiamo incontrato e abbiamo giocato con i simpaticissimi e dolcissimi Lemuri, inoltre abbiamo avvistato anche qualche boa. Nel pomeriggio siamo andati su Mont Passot per ammirare un tramonto mozzafiato, di seguito al lago dei coccodrilli.
Secondo giorno: Nosy Komba. Questa volta non eravamo solo io e Andrea. Siamo stati al parco dei lemuri, dove si potevano ammirare anche camaleonti, tartarughe giganti, serpenti ecc…. Nosy Talikely: Un isola dal mare Smeraldo dove è possibile ammirare le tartarughe marine. A pranzo i ragazzi che ci accompagnavano in questa escursione ( Antonio & C.) ci hanno preparato un pranzo a base di riso al cocco, aragoste, spiedini di gamberi, granchio e molto altro, da scoppiare perché non si poteva rinunciare a nulla.
Terzo giorno: Nosy Iranjia. Anche questa volta eravamo in compagnia di un gruppo di persone (purtroppo). E’ un’ isola splendida. Un mare cristallino e due isolotti divisi da una lingua di spiaggia bianchissima, davvero molto scenica. Ambakoloka: Io e Andrea siamo usciti una sera in compagnia del nostro ormai amico Cosimo ( Beach Boy ) che ci ha portato nei locali più conosciuti dell’isola. Peccato che c’è poco da vedere se non della ragazze in cerca di compagnia. A fine serata siamo andati in locale tipico della popolazione Malgascia, con i loro relativi balli e musiche. Per chi vuole vivere il posto in pieno, suggeriamo di passare una serata in compagnia di una persona locale. Cosimo è stato davvero professionale, non ha bevuto nemmeno un goccio di alcool ( a differenza nostra ): sto lavorando e non bevo! Nonostante noi lo invitassimo a fare un bicchiere in compagnia.
Quarto giorno: Nosy Funny. Eravamo solo io e Andrea . L’isola dei coralli, è piccolissima ma davvero molto carina, ci sono tanti sassi in acqua quindi consiglio di portar con sé le scarpette da mare… Nosy Sakatya: L’isola delle orchidee, anche se non ne abbiamo viste perché non era ancora il periodo. E’ un isola meravigliosa, la più bella in assoluto (almeno per noi), è un isola selvaggia. Mare e tantissime palme e varie piroghe ferme sotto di esse. Pochissime capanne e una quiete assoluta. Abitato da un piccolissimo villaggio di pescatori pieno di giganti conchiglie nascoste in ogni angoletto del villaggio. Grazie a Tobia e il suo bimbo che ci hanno fatto conoscere questa meraviglia della natura. Nel tardo pomeriggio ci hanno portato ad assistere un incontro di box, molto simile alla box thailandese. Molto particolare. Cose viste solo nei film. Tranquilli, per nulla aggressiva. Siamo stati fortunati a poter fare 2 escursioni totalmente da soli. Sono quelle che abbiamo vissuto maggiormente e che ci hanno lasciato un sapore completamente diverso, tanto selvaggio quanto romantico: vi consiglio quindi di trattare eventualmente questa possibilità con loro.
Abbiamo vissuto una settimana meravigliosa, grazie soprattutto all’ assistenza e compagnia dei meravigliosi Beach Boys, ragazzi del posto, simpaticissimi e davvero affidabilissimi e soprattutto economici. Per le escursioni sopra descritte, noi ci siamo affidati a: 2 Dita, Cosimo, Tobia, Antonio, Patrizio e tutto il loro gruppo.
Anna & Andrea