Madagascar in 4 settimane

Viaggio in Madagascar da nord a sud toccando le isole
Scritto da: Emiliano 73
madagascar in 4 settimane
Partenza il: 19/07/2019
Ritorno il: 18/08/2019
Viaggiatori: 2
Spesa: 4000 €
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Ciao a tutti,

Ho letto molti diari di viaggio sul Madagascar in questo forum, che spiegano alla perfezione tramonti, profumi, esperienze e percezioni, quindi non vi starò a tediare rischiando di ripetermi ma mi limiterò a darvi delle informazioni tecniche che potranno forse esservi utili.

Farò solamente tre eccezioni alla fine per tre esperienze che penso valga la pena approfondire.

Prima di tutto una precisazione, se lo stesso viaggio lo avessi fatti a 20 anni avrei speso esattamente la metà, ma, ahimè, essendo più vicino ai 50 che ai 40, necessito ormai di comodità a cui prima non avrei mai pensato.

Non fatevi scoraggiare dalle ore passate in macchina poiché anche quelle fanno parte del viaggio e anzi per gente che vive in città come me, abituata ormai ad un orizzonte visivo di massimo 30 metri, vedere decine e decine di chilometri di panorami mozzafiato con spazi infiniti è stato sicuramente una delle più belle sorprese del viaggio.

Un’ultima precisazione, i soldi: in Madagascar le più grandi città hanno bancomat (io sono riuscito a prelevare solo nel circuito BNI Madagascar) e in Madagascar è facile ma non facilissimo prelevare, considerato però che la maggior parte delle strutture e dei ristoranti non accettano contanti cercate sempre di avere in tasca un bel po’ di contante (almeno 1,5 milioni di ariary, circa 400 euro).

Considerate che la moneta con taglio più grande sono 20.000 ariary (circa 5 euro), quindi per non rischiare di mandare la macchine in tilt, come è successo a noi, non prelevate mai più di 200.000 ariary, facendo eventualmente più prelievi dalla stessa macchinetta

Iniziamo il viaggio ad Antanarivo (Tanà) e la prima notte la passiamo all’Hotel La Ribaudiere (circa 40€) carino e ottimo ristorante. Accetta la carta di credito

2° giorno Tanà-Antsirabe (circa 3-4 ore di macchina) Hotel Coloueur Cafe (50 € accetta carta di credito) Molto carino e buon ristorante

3° giorno Antsirabe- Ranomafana (6-7 ore di macchina con vari stop) Hotel Centrest (50€ non accetta carta di credito) hotel mediocre ma difficilmente in zona troverete qualcosa di meglio, ristorante scarso

4° giorno visita al parco di Ranomafana di 4 ore e partenza per il LAC Hotel (55€ non accetta carta di credito). Hotel con bungalow sul lago meraviglioso e buon ristorante

5° giorno Lac Hotel – Isalo 7 ore di macchina con varie fermate – Isalo Rock Lodge (110 € accetta carta di credito) Struttura e stanze fantastici, ristorante non all’altezza del resto ma comunque discreto

Noi ci siamo fermati 2 notti (il minimo per fare il giro dell’Isalo) e sei ore di cammino ma se siete amanti del trekking fatevi anche 3 notti, ne vale la pena veramente.

7° giorno Isalo – Ifaty 3 – 4 ore di macchina Hotel bella Donna (50 € accetta carta di credito). Ifaty non è sicuramente bella ma se decidete di farvi mare da queste parti dovete tenerla come scalo tecnico. Il resort è carino posizionato su una bella spiaggia e il ristorante è buono

8° giorno Ifaty Ambatomilo 3 ore di sterrato Mamirano Lodge (50 euro a persona mezza pensione, non accetta carta di credito). Di questo posto ne parlerò più a lungo in una di quelle che saranno le tre eccezioni in fondo. Al Mamirano Lodge abbiamo passato 5 notti.

14° giorno Tuelar – Antananarivo (aereo). Citrizen hotel ( 60 euro accetta carta di credito) Hotel bellissimo e ristorante con vista sul lago strepitoso

15° giorno Tanà – Diego Suarez (aereo) Belle avventure hotel (25 €). Hotel mediocre ma se paragonato al prezzo buono

A Diego Suarez ci siamo fermati due giorni e abbiamo visto Le tre Baie e il mare di smeraldo

17° giorno Diego – Andrafiamena 6 ore di macchine intervallate dagli Tsingy rossi e la montagna d’ambra. Black lemur lodge (Pagato tutto in anticipo, due notti pensione completa 160€, non accetta carta di credito) Lodge incredibile per bellezza e location e ottimo ristorante.

19° giorno Black lemur – Ankify –Nosy Be (7 ore) Le Hibyscus (50 € non accetta carta di credito) Guest house carina e accogliente

20-25° giorno crociera in catamarano (ne parlerò in maniera più approfondita alla fine del diario come seconda eccezione)

25-28° giorno Nosy Be Chez Eugeny (50 € non accetta carte di credito) struttura un po’ fatiscente ma buon ristorante, posizionato sulla spiaggia più carina di Nosy Be. Personalmente Nosy Be non l’ho assolutamente amata, è stata anzi l’unica delusione del viaggio, ma c’è una valida alternativa di cui parlerò insieme al catamarano più in fondo)

Ritorno a Roma

I eccezione: la guida.

Sono anni che viaggio e laddove serve una guida sono maniacale nella ricerca. Per esperienza so che una guida buona può farvi svoltare la vacanza, mentre una guida pessima può rovinarla. Quindi durante la scelta della guida leggo forum, chiedo alle perone che già sono state con lei e chiedo anche a albergatori o personale del luogo. La scelta è ricaduta su Mahery Rajaona. Mahery parla un ottimo italiano, fa questo lavoro da 20 anni e conosce il territorio in maniera eccellente. Non solo ci ha fatto sempre sentire coccolati e sicuri ma ha quel raro dono di ragionare come i turisti e anticipare ogni vostro desiderio. Non posso fare altro che consigliarvelo spassionatamente essendo sicuramente la migliore guida con cui abbia mai viaggiato in 25 anni.

II eccezione: Mamirano Lodge

Per fare un piatto eccezionale servono tre elementi, un grande chef, alimenti saporiti e freschi e che i sapori di questi ultimi si leghino bene insieme. Ecco potete provare a pensare al Mamirano come un’esperienza culinaria indimenticabile. Lo chef (metaforicamente) è Rosanna, il “Grande capo” del Mamirano che ha saputo costruire un lodge bellissimo su una delle più belle spiagge del Madagascar e che vi farà sentire un membro della famiglia piuttosto che un ospite, gli alimenti sono la spiaggia e il mare che circondano il Mamirano che sono qualcosa di indescrivibile e l’ultimo elemento è la personalità del lodge, ogni bungalow è diverso, tutti con vista mare che sembrano quasi un paesaggio da fiaba della Disney, inoltre si mangia da Dio. Forse il più bel posto di mare che ho visto in Madagascar

III eccezione: la crociera in catamarano

Uno dei motivi per cui sono andato in Madagascar era la voglia di visitare le Radama Islands. Per farlo considerato che sono isole senza strutture è necessario fare una crociera di 5 giorni, quindi ho iniziato a chiedere in giro e alla fine la scelta è ricaduto su un ragazzo romano che vive in Madagascar da molti anni, Massimiliano Felici. Per quanto riguarda il catamarano ci è stata data una barca da 13 metri in cui si poteva stare comodissimi in 5 persone, con due membri dell’equipaggio, skipper e cuoco, veramente professionali. Il giro è stato fantastico, le isole bellissime e tutto senza un minimo di stress. Lo stesso proprietario delle barche possiede anche un isola privata (Ile d’Ankazoberavina) con un resort favoloso che deve, ripeto DEVE, costituire l’alternativa a Nosy be da cui dista solo 40 minuti di barca. Innanzitutto ho visto più lemuri lì che in tutto il Madagascar, non solo visti, erano una presenza continua, venivano a tavola, si facevano accarezzare e passavano il tempo con noi. Dall’isola organizzano uscite per il diving e i bungalow sono immersi nella natura. Questo il suo indirizzo email ulyssexplorer@gmail.com

Per qualsiasi ulteriore info contattatemi pure



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