Madagascar fai da te, un meraviglioso salto nell’era preindustriale

6 settimane indimenticabili in una terra selvaggia
Scritto da: Sergio&Marta
madagascar fai da te, un meraviglioso salto nell'era preindustriale
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Sergio, 61 anni, e Marta, 57 anni, sono i protagonisti di questo viaggio, Marta ha organizzato l’itinerario e Sergio ha scritto il diario di viaggio. 

Informazioni utili

Quando andare: il Madagascar è interessato dalle piogge da novembre a marzo. Il periodo migliore per visitare l’isola va da aprile ad ottobre. I mesi di luglio ed agosto sono i più affollati, se potete evitateli! Ad aprile e maggio il paesaggio è più verde anche nelle zone aride, ma è possibile che le strade non siano ancora completamente asciutte e che possiate rischiare di non raggiungere alcune località. Noi siamo andati a settembre ed ottobre, clima perfetto anche se caldo nella costiera occidentale, niente pioggia e questo rende il viaggio molto più piacevole!

Ambiente, fauna e flora: il 96% delle famiglie malgasce utilizza legna da ardere e carbone per uso domestico. Il Madagascar ha già perso l’80% delle sue foreste, da quando l’uomo ha messo piede sull’isola.

Mare: il Madagascar ha la quinta barriera corallina al mondo ed è uno dei paradisi per chi ama fare immersioni. Nosy Be è una delle isole dove lo snorkeling è più facile e più soddisfacente. In tutta la costiera occidentale il mare è bellissimo, potete osservare con facilità balene e tartarughe giganti.

Visto: per entrare in Madagascar è obbligatorio il passaporto con una validità di 6 mesi alla data di ingresso nel paese. Abbiamo predisposto il visto online attraverso il sito ufficiale che in 48 ore lavorative, e senza nessun pagamento anticipato, vi invia per email il vostro visto. Potete arrivare in Madagascar anche senza averlo predisposto, il risparmio di tempo all’aeroporto è minimo, non c’è una fila privilegiata per chi ha predisposto il visto online. Costo del visto 35,00 euro a persona fino a 30 giorni di permanenza per turismo e 40,00 euro fino a 60 giorni, pagabili in euro.

Vaccini: non ci sono vaccini obbligatori per l’ingresso in Madagascar. Noi non abbiamo fatto la profilassi antimalarica, abbiamo comprato il Coartem, un farmaco della Novartis che con 6 compresse debella la malattia e lo abbiamo portato in Italia, perché la malattia si può manifestare anche a distanza di tempo. Abbiamo poi fatto, su consiglio del centro vaccinazioni internazionali della nostra Asl, l’antitetanica, l’antitifica e il quadrivalente, che comprende poliomelite e difterite, che purtroppo sono ancora presenti in Madagascar e che avevamo fatto da bambini e quindi non coprono più.

Medicine: indispensabile portare al seguito farmaci adeguati al Paese che visitate. Noi abbiamo portato termometro, Tachipirina, Dissenten, fermenti lattici sotto forma di capsule comprati online e che abbiamo preso tutti i giorni per due volte al giorno, antibiotico intestinale e altri farmaci non indispensabili come cerotti, disinfettanti e Aulin. Nelle città malgasce le farmacie sono come le nostre e vendono farmaci anche senza prescrizione medica.

Acqua e cibo: l’acqua potabile in Madagascar semplicemente non esiste! La maggior parte della popolazione non ha l’acqua in casa, ma la attinge, a pagamento, dai pozzi posti sulla strada con le taniche. Di conseguenza niente verdure fresche crude, bevande con ghiaccio, macedonie e yogurt, lavarsi i denti con l’acqua minerale è buona norma. A colazione abbiamo preso solo bevande calde, tè o caffè e niente succhi di frutta. In Madagascar si mangia benissimo e a prezzi veramente modici, la cucina malgascia alterna ottimi piatti di pesce, soprattutto nelle zone costiere, a ottimi piatti di carne all’interno, ottimo lo zebù alla griglia, migliore del nostro filetto, ma buoni anche pollo, capra, maiale, anatra e faraona. La cucina malgascia si effettua tutta sui carboni, quindi i piatti alla griglia sono i migliori, sia carne che pesce.

Driver: punto chiave per la buona riuscita del vostro viaggio in Madagascar! Noi abbiamo scelto Mahery Rajaona su Facebook, scelta azzeccatissima, un vero malgascio ruspante che conosce il territorio come pochi, parla 4 lingue, francese, inglese, italiano e malgascio. Per 50 euro al giorno (26 giorni per 1.300 euro) ci ha fatto vedere cose che i tour operator classici se le sognano. Le sue jeep sono un po’ datate, ma, seppur con qualche problemino, hanno svolto egregiamente il loro lavoro. Noi abbiamo studiato l’itinerario e prenotato gli alberghi, a lui abbiamo chiesto solo la fattibilità del percorso, abbiamo fatto qualche piccolo aggiustamento e tutto è andato alla perfezione! Mahery ha guidato da Antananarivo a Tulear nella tratta costiera occidentale, il percorso più impegnativo, praticamente tutto su piste in terra e sabbia, suo fratello Fenu gli ha dato il cambio a Tulear e con lui abbiamo fatto la parte centro orientale fino a rientrare ad Antananarivo. Noi abbiamo pagato pedaggi, chiatte e carburanti per un totale di 550 euro, vitto e alloggio del driver inclusi nel prezzo, anche se qui in Madagascar la regola è che il driver abbia vitto ed alloggio gratuiti, visto che porta clienti.

Alberghi, escursioni e taxi: sui siti classici (booking.com, airbnb.com) ci sono pochissime strutture, la maggior parte sono state prenotate trovandole su Google Maps. Solo una ci ha chiesto il pagamento anticipato del 30%, ma era di un italiano e quindi abbiamo potuto fare un bonifico su un conto corrente in Italia. Anche con le strutture prenotate via mail non ci sono stati disguidi di nessun tipo, tutti ci hanno fatto trovare la camera pronta al nostro arrivo e sempre della tipologia concordata. Per le escursioni sull’isola di Nosy Be abbiamo scelto il beach boy Alberto Anjara, che ha ottime recensioni e che ci ha fatto il miglior prezzo, 160 euro a testa per 3 escursioni per l’intera giornata pranzo incluso e un’escursione di mezza giornata.

Valuta: la valuta del Madagascar è l’Ariary, cambiate pochi euro all’aeroporto, che pratica il peggior tasso di cambio in assoluto, insieme alle banche, che applicano commissioni e tasse altissimi. Poi fatevi portare dal vostro driver da alcuni cambia valute di sua conoscenza, che praticano sicuramente tassi migliori. Il cambio si effettua in tutte le grandi città. Il cambio con la carta di credito è stato addirittura migliore di quello dei cambia valute locali, quindi utilizzare la carta di credito per prelevare invece del contante può essere conveniente.

Banche, pagamenti e sicurezza: molte banche accettano sia Visa che Mastercard, le carte prepagate qui non funzionano. I pagamenti avvengono quasi esclusivamente in contanti e in Ariary, alcune strutture accettano gli euro, pochissime le carte di credito. Per quanto la popolazione sia povera, ci è sembrato che la criminalità sia minima o perlomeno questa è stata la nostra sensazione. In alcune zone ci sono i banditi, che a volte assaltano anche mezzi con turisti, ma molto più spesso si dedicano al furto di bestiame, nelle zone interessate da questo fenomeno è presente l’esercito che spesso accompagna i gruppi. È comunque fortemente sconsigliato viaggiare di notte lungo le strade del Madagascar.

Telefoni cellulari, internet e wifi: i cellulari europei funzionano benissimo in Madagascar, ma le telefonate sono molto costose. Noi abbiamo comprato una scheda telefonica locale della compagnia Telma con 12 GB di internet e un po’ di traffico telefonico, soprattutto per le chiamate locali. Internet in Madagascar funziona abbastanza bene intorno alle città, poco nelle zone rurali, negli alberghi la WiFi non sempre è buona, alcune volte, soprattutto nella costiera occidentale, non abbiamo proprio avuto copertura.

Diario di viaggio

Venerdì 02 settembre 2022: volo Air France Firenze – Antananarivo via Parigi, arrivo all’aeroporto di Ivato alle 23.00, visto in aeroporto, smarrita una valigia. Cambio valuta in aeroporto ed acquisto di una sim locale, gestore Telma. La moglie del nostro driver, Malala, ci attende all’aeroporto e ci accompagna al nostro primo alloggio, il Sahamalaza B&B, ad Ivato.

Sabato 03 settembre 2022: visita della cittadina di Ivato, poi alla Croc Farm, dove allevano i coccodrilli, pranzo al ristorante della fattoria. Visita al mercato di Ivato, cena al ristorante Azalee.

Domenica 04 settembre 2022: recupero della valigia all’aeroporto di Ivato. Visita al Rova Ambohimanga, patrimonio UNESCO, poi al mercato artigianale de la Digue. Pranzo in una pizzeria fuori dell’abitato di Ivato, cena al ristorante Azalee.

Lunedì 05 settembre 2022: taxi per l’aeroporto di Ivato, volo Tsaradia per Diego Suarez. Taxi per l’Hotel Lakana a Ramena, prima ci fermiamo a Diego Suarez al Paradise du Nord e concordiamo con il signor Eric un tour privato in 4×4 agli Tsingy Rouge e un’escursione privata in barca al Mar di Smeraldo. Pranzo sulla spiaggia al ristorante Lech’ ti Pres, cena in hotel.

Martedì 06 settembre 2022: visita agli Tsingy Rouge, molto bello anche il contesto paesaggistico, pranzo a Diego Suarez al Le Tsara Be Vao Vao, pomeriggio sulla spiaggia dell’albergo e cena in struttura.

Mercoledì 07 settembre 2022: tour in barca al Mar di Smeraldo, bellissimo, pranzo sulla spiaggia, avvistamento balene nel tragitto pomeridiano di rientro in albergo, cena in struttura.

Giovedì 08 settembre 2022: visita a piedi delle baie delle Dune e dei Piccioni, pranzo sulla spiaggia, rientro in albergo nel pomeriggio, cena in struttura.

Venerdì 09 settembre 2022: taxi per l’aeroporto di Diego Suarez, volo Tsaradia per Antananarivo Ivato, taxi per Antananarivo, alloggio all’hotel Niaouly, pranzo in albergo, nel pomeriggio visita della città (Rova, strada delle gioiellerie, Place de l’Independance), cena in albergo.

Sabato 10 settembre 2022: incontro con il nostro driver Mahery Rajaona ed inizio del tour sull’isola. Trasferimento da Antananarivo ad Antsirabe con Route National 7. Lungo l’itinerario visita ad un laboratorio artigianale per la lavorazione dell’alluminio ad Ambatolampy e ai laghi Andraikiba e Titriva. Ad Antsirabe visita del mercato di Sabotsy, bellissimo soprattutto il sabato. Cena e pernottamento all’Antsirabe Hotel.

Domenica 11 settembre 2022: trasferimento da Antsirabe a Morondava con la RN34 e la RN35. Prima di arrivare a Morondava, al tramonto, andiamo a vedere una delle principali attrazioni del Madagascar, l’Alles de Baobab. Cena al ristorante Le Corail, ottimo, e alloggio al Select Hotel, buona struttura, pessima la reception.

Lunedì 12 settembre 2022: trasferimento da Morondava a Bekopaka, tutto su strada sterrata, si attraversano con la chiatta due fiumi. Alloggiamo all’Orchidee de Bemaraha, cena in albergo.

Martedì 13 settembre 2022: tour con guida in piroga alle gole del fiume Manambolo e visita ai piccoli Tsingy. Pomeriggio relax in piscina nell’hotel e visita al villaggio di Bekopaka. Cena in albergo.

Mercoledì 14 settembre 2022: visita con guida ai grandi Tsingy, patrimonio UNESCO, bellissimi, pomeriggio di relax in piscina, cena in albergo.

Giovedì 15 settembre 2022: trasferimento da Bekopaka a Morondava, vista del tramonto a Morondava, uno dei più belli di tutto il Madagascar, e al mercato del pesce del paese, cena a Le Corail, pernottamento al Select Hotel.

Venerdì 16 settembre 2022: trasferimento da Morondava a Belo sur Mer, tutto su strada sterrata. Pranzo a Belo sur Mer al Le Dauphin Vezo, alloggio e cena all’Ecolodge du Menabe, mare a Belo sur Mer, molto bello.

Sabato 17 settembre 2022: trasferimento da Belo sur Mer a Morombè, tutto su strada sterrata eccettuato un tratto vicino Manja, alloggio e cena all’Auberge Chez Laurette.

Domenica 18 settembre 2022: trasferimento da Morombè ad Andovadoaka, tutto su strada sterrata, alloggio al Manga Lodge, bellissimo, con solo 5 bungalows, gestito da un anziano francese e con 400 metri di spiaggia privata. Visitiamo l’ospedale italiano Amici di Ampasilava, che cura gratuitamente 200.000 abitanti in un raggio di 180 chilometri. Cena in albergo.

Lunedì 19 settembre 2022: trasferimento da Andovadoaka ad Ambatomilo, tutto su strada sterrata, alloggio allo Shangri La Lodge. Siamo i soli clienti della struttura e ci sono 3 chilometri di spiaggia praticamente privata a nostra disposizione. Pranzo e cena in albergo!

Martedì 20 settembre 2022: giornata interamente dedicata al mare! Nel pomeriggio visitiamo il paese di Ambatomilo, molto bellino, pacifico e sereno! Pranzo e cena in albergo.

Mercoledì 21 settembre 2022: in mattinata raggiungiamo la barriera corallina in piroga e ci godiamo il mare da un isolotto. Pomeriggio in spiaggia, completo relax, pranzo e cena in albergo.

Giovedì 22 settembre 2022: trasferimento da Ambatomilo a Tulear tutto, 4 ore su pista sterrata e 2 ore di strada asfaltata. Ci fermiamo ad Ambalomailaka ad osservare il rientro delle piroghe dalla pesca notturna, molto bello. Arrivo a Tulear alle 12.30, il nostro driver Mahery si dà il cambio con il fratello Fenu. Pranzo sul mare al Marina Blue, poi visita della città, molto vivace e piena di negozietti. Cena a Le Giardin, gestito da 22 anni da Giancarlo, un italiano che ha sposato una malgascia. Alloggio al Serena Hotel.

Venerdì 23 settembre 2022: trasferimento da Tulear a Ranohira, visita alle miniere di zaffiri di Ilakaka con l’associazione Color Line, poi alla finestra dell’Isalo. Cena al ristorante Le Zebù grill, alloggio all’ITC Lodge, pessimo!

Sabato 24 settembre 2022: visita con guida al parco dell’Isalo (Percorso Namaza: piscine naturali, altopiano dell’Isalo, lago Blue, Lago Nero e Cascata della Ninfa), pranzo all’interno del parco, sconsigliato! Cena al Le Zebù grill e alloggio all’ITC Lodge.

Domenica 25 settembre 2022: trasferimento da Ranohira alla Valle dello Tsaranoro, visita guidata all’interno del parco. Alloggio, pranzo e cena allo Tsarasoa Lodge.

Lunedì 26 settembre 2022: trasferimento dalla Valle dello Tsaranoro ad Ambalavao, pranzo al Residence du Betsileo ad Ambalavao. Alloggio all Aux de Bouganvilèes, visita alla fabbrica di carta Antaimoro, visita alla città di Ambalavao. Cena in albergo.

Martedì 27 settembre 2022: permanenza ad Ambalavao, visita al mercato di Nasandratony, pranzo ad Ambalavao al Tsienimparihy, sconsigliato! Nel pomeriggio visita al laboratorio artigianale Soalandy, interessante la descrizione della procedura di lavorazione della seta selvatica e domestica, molto ben spiegata in italiano da una delle addette. Cena al Residence de Betsileo.

Mercoledì 28 settembre 2022: mercato del mercoledì di Ambalavao, molto interessante, e mercato degli zebù del mercoledì, poi trasferimento da Ambalavao a Fianarantsoa. Visita ad un laboratorio artigianale di sisal, una fibra vegetale dalla quale si estrae una corda con la quale si ricavano diversi tipi di oggetti. Pranzo a Fianarantsoa al Chez Nine, buono. Visita dell’Haute Ville di Fianarantsoa, molto bella e ben tenuta, poi al mercato Zoma. Alloggio e cena al Residence Matsiatra.

Giovedì 29 settembre 2022: trasferimento da Fianarantsoa a Vohimasina, un villaggio sulla costa orientale del Madagascar dove siamo ospiti paganti di una onlus italiana che si chiama Zanantsika, che vuol dire i nostri figli, dove arriviamo intorno alle 12.30. Dopo pranzo visitiamo le scuole che l’associazione gestisce, asilo, scuola elementare e scuola superiore. Cena e pernottamento nella struttura dell’associazione.

Venerdì 30 settembre 2022: tour in piroga da Vohimasina all’Oceano Indiano lungo il fiume Faraony e visita ad una scuola sull’oceano gestita dall’associazione. Purtroppo il Canale di Pangalanes non è navigabile perché l’ultimo tifone ha insabbiato il percorso. Trasferimento da Vohimasina a Ranomafana, cena e pernottamento all’Hotel Manja.

Sabato 01 ottobre 2022: visita con guida al parco di Ranomafana, pranzo al ristorante Le Grenat, cena e pernottamento in albergo.

Domenica 02 ottobre 2022: trasferimento da Ranomafana ad Ambositra, arrivo alle 12.30 e pranzo al ristorante Oasis. Alloggio all’Artisan Hotel, bellissima struttura, visita della città di Ambositra, cena in albergo.

Lunedì 03 ottobre 2022: visita al villaggio di Sakaivo della tribù Zafimaniry con l’associazione GGAM (Groupement des Guides Amoron’i Mania) di Ambositra. Il villaggio si raggiunge lasciando la macchina ad Antoetra e percorrendo a piedi un sentiero che richiede circa 3 ore di cammino all’andata e circa 3 ore e mezza al ritorno. Pranzo al villaggio, non entusiasmante ma che comunque vale la pena fare. Rientro ad Ambositra alle 18.30, cena in albergo.

Martedì 04 ottobre 2022: visita con l’associazione GGAM ai laboratori artigianali di Ambositra, la città più importante del Madagascar per la lavorazione del legno e per l’intarsio. Pranzo all’Oasis, visita delle botteghe artigianali della città di Ambositra, rientro e cena in albergo.

Mercoledì 05 ottobre 2022: trasferimento da Ambositra ad Antananarivo. Arrivo ad Antsirabe alle 9.00, visita di una bottega artigianale che realizza oggetti in osso di zebù, molto interessante. Arrivo ad Antananarivo alle 14.00. Salutiamo il nostro driver Fenu, è stata una bellissima esperienza conoscere sia lui che suo fratello Mahery. Cena e pernottamento allo Chambres d’Hotes Valiha ad Ivato.

Giovedì 06 ottobre 2022: pranzo in albergo, trasferimento con volo Tsaradia da Ivato all’isola di Nosy Be, posta al Nord del Madagascar. Trasferimento in taxi dall’aeroporto di Nosy Be al Bungalows des Tropiques, nella cittadina di Madirokely. Cena in albergo.

Venerdì 07 ottobre 2022: tour con i beach boys di Alberto alle isole di Nosy Iranja e Nosy Antsoha, bellissime, pranzo in spiaggia, cena in albergo.

Sabato 08 ottobre 2022: tour con Alberto al parco naturale Foresta di Lokobe, visita guidata, pranzo sulla spiaggia, cena in albergo.

Domenica 09 ottobre 2022: tour con Alberto alle isole di Nosy Komba, Nosy Volona e Nosy Tanikely, tutte molto belle, pranzo in spiaggia, cena in albergo.

Lunedì 10 ottobre 2022: trasferimento in taxi da Madirokely ad Andilana, sempre sull’isola di Nosy Be, alloggio al Lanjava B&B, pranzo e cena al Chez Lou Lou di Andilana, pomeriggio sulla spiaggia.

Martedì 11 ottobre 2022: tour con Alberto alle isole di Ifanyha e Sakatia, pranzo allo Chez Lou Lou, pomeriggio sulla spiaggia, cena da Chez Gregoire.

Mercoledì 12 ottobre 2022: ultima giornata di relax in spiaggia, pranzo da Chez Gregoire, cena da Chez Lou Lou.

Giovedì 13 ottobre 2022: mattinata in spiaggia, pranzo da Chez Lou Lou, nel pomeriggio trasferimento in taxi all’aeroporto di Nosy Be e volo Tsaradia per Antananarivo. Cena e pernottamento allo Chambres d’Hotes Valiha.

Venerdì 14 e sabato 15 ottobre 2022: trasferimento in taxi ad Antananarivo, visita dell’Anikely Market e dello Zoma Market, molto interessanti, pranzo in centro città, cena in albergo, alle 23.00 trasferimento in taxi all’aeroporto di Ivato. Alle 1.15 volo Air France Antananarivo – Firenze via Parigi, fine vacanza!

Conclusioni e costi 

Che dire, un viaggio da ricordare in eterno, faticoso e commovente. 

Spese complessive

  • Voli: 2.387,00 euro
  • Visto: 80,00 euro
  • Vaccini: 110,00 euro
  • Medicine: 105,00 euro
  • Alberghi: 1.124,00 euro
  • Pasti: 1.414,00 euro
  • Attrazioni: 918,00 euro
  • Driver: 1.300,00 euro
  • Benzina: 550,00 euro
  • Chiatte, tasse, pedaggi e parcheggi: 59,00 euro
  • Taxi: 218,00 euro
  • Telefono: 23,00 euro
  • Mance: 79,00 euro
  • Imprevisti e varie: 42,00 euro

Totale: 8.409.00 euro

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  • SILVIAZZ@LIBERO.IT SILVIAZZ@LIBERO.IT
    ciao Marta e Sergio, cortesemente mi dareste qualche info di Mahery Rajaona? Grazie"
Commenti

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