Mabuhay in the Philippines

Torino – Roma – Hong Kong – Manila Cathay Pacific è una compagnia che consiglio vivamente a chiunque,sono professionali e sanno accontentare ogni esigenza necessaria a farti passare il tempo sull’aereo.

Finalmente arriviamo…

Manila è un inferno di latta rovente su 4 ruote; code smog caos dovunque. Dopo mezza giornata io cominciavo a patirla…Anche se tremendamente affascinante.Consiglio:state 2 giorni a Manila non di più.Visitate Intramuros , Manila Harbour , Chinatown ma fate sempre attenzione a portafoglio e macchina fotografica.

La nostra successiva meta è stata Baguio una città nel Nord Luzon dove vive parte della famiglia della mia ragazza quindi col bus Victory Liner da Pasay City siamo arrivati dopo 5 ore di viaggio.

Naturalmente il paesaggio fuori ha fatto passare ogni minuto del viaggio.

Beh…Pensate come vi accoglierebbe un vostro caro dopo 9 anni che nn vi vedete!!! E’ stato bellissimo ,ho vissuto con loro mangiato come loro dormito come loro.Sono stato trattato come se fossi un loro figlio e questa cosa mi è terribilmente piaciuta.Dopo aver trascorso 2 giorni a Baguio , dove tra le altre cose abbiamo potuto ammirare i preparativi e parte del Panangbenga2008( un festival dei fiori meraviglioso), abbiamo preso il bus della Rising Sun per andare nella zona di Bontoc e Sagada, precisamente ad Otucan.Li’ è cresciuta da bambina la mia ragazza e li’ vivono i suoi zii e cugini.Siamo arrivati dopo 6 ore di bus tra spettacolari panorami e indigestione di Cicharon(maiale fritto). L’accoglienza è stata incredibile , pensate che in quel villaggio non vedevano un bianco da 6 anni , cosa strana ma vera! Questo piccolo villaggio è fuori dalle rotte dei bus x Sagada e Bontoc quindi il passaggio dei turisti è nullo anche perchè nn cè niente di turistico ma solo natura incontaminata e risaie.Dopo aver resistito all’assalto” dei bimbi della scuola ci siamo sistemati a casa degli zii e dormito li’. Abbiamo mangiato adobo e riso in abbondanza e trascorso la serata tutti insieme( su questi aspetti della società e anche dell’educazione hanno molto da insegnarci credetemi).Il nostro prossimo spostamento sarebbe stato verso Baguio , poi aeroporto di Manila.

Manila – Puerto Princesa,Palawan Soprannominata come l’ultima frontiera o come il paradiso terrestre questa isola è davvero fantastica e te ne accorgi già quando guardi fuori mentre l’aereo atterra.

Trovata sistemazione in un albergo siamo andati a cercare un tour operator locale per fare 2 escursioni: Sabang e il fiume sotterraneo e poi Honda Bay e il giro delle isole.Il primo ,devo dire,è stato stupendo, una emozione che poche volte provi nella vita e più che altro ti rendi conto di quanto sei piccolo nei confronti della natura.Sulla strada per Sabang vedi ancora le persone vivere nelle capanne e i karabaw(bufali d’acqua) trainare bambini felicissimi come se fossero sopra ad una carrozza.

Dopo la visita al fiume sotterraneo siamo tornati indietro a piedi attraverso il Monkey Trail ed abbiamo visto varani, scimmie dispettose che ci tiravano i pezzi di legno addosso e stupende farfalle dai mille colori.Fatelo perchè è meraviglioso ma portatevi sempre un repellente potente per le zanzare senno’ vi divorano.La sera overdose di pesce e poi riposo.

Pandan Island – Starfish Island – Snake Island Anche se la giornata nn era la classica giornata di sole rovente , queste isole sono proprio carine. La più bella è stata sicuramente Pandan dove puoi camminare lungo spiagge bianche piene di conchiglie coralli e stelle marine giganti.Si puo’ fare snorkeling in ognuna delle isole tranne che a Snake dove ti portano su una specie di reef nel mezzo della baia e ti fanno vedere con una guida il fondale pieno zeppo di corallo per 50 pesos (quasi un euro) Ho fatto snorkeling nuotamndo con pesci angelo , meduse(quelle innocue) , ho visto un serpente di mare che faceva pranzo e sono riuscito ad avvicinarmi ma non troppo ad una manta meravigliosa.

Escursione consigliata a tutti coloro che vanno a Palawan.

Puerto Princesa – Port Barton Tutto tranquillo fino a 20 Km da Roxas dove il nostro mitico bus chiamato “Jerry Boy” ha svoltato per fare 22 km in mezzo ad un fango incredibile.Siamo finiti su 2 ruote cinque o sei volte ma nn siamo mai cappottati.Comunque è stato divertentissimo.

Port Barton è carino anche se il mare davanti nn è proprio cristallino e bisogna fare attenzione ai pesci pietra.Anche li’ cè la possibilità di fare giri delle isole e quant’altro.Fate assolutamente la camminata per vedere la cascata Pamuayan . Insomma relax assoluto per un po’ di giorni poi purtroppo è cominciato a piovere di brutto e siamo dovuti andar via con le moto e nn con bus o jeepney perchè la via del ritorno era troppo pericolosa.Avventura emozionante anche quella in moto.

Puerto Princesa Durante gli ultimi giorni nella capitale dell’isola abbiamo visitato la Crocodile farm , il giardino delle farfalle il mitra ranch e baker’s hill ma nn lo abbimao fatto con il tuor operator ma con l’aiuto di un autista di triciclo che abbiamo conosciuto risparmiano tra l’altro un sacco di pesos rispetto al prezzo tour operator Lasciare quel meraviglioso posto mi ha fatto stare male ma purtroppo si doveva andare via.

Ultimi giorni da filippino eheheh! non poteva mancare una ultima visita a qualche parente quindi siamo andati a Lingayen , città appena sotto La Union.Visita alla città dove peraltro cè un interessantissima documentazione sulla seconda guerra mondiale ma da non passarci più di 2 – 3 giorni o usarla come base per le escursioni al parco nazionale di Hundred Islands.

Lasciare Manila, il vedere dove inizia e il non vedere dove finisce, lasciare Palawan , lasciare le Filippine , lasciare quella gente meravigliosa che mi ha trattato come un figlio, i sorrisi dei bimbi di Otucan e pensare di tornare nel grigiore di Torino mi faceva stare malissimo.Era come essersi innamorato di una donna bellissima che ricambiava il tuo amore ma non avresti più potuto vederla se non una volta l’anno o giù di li’.Italiani sveglia !!!! Loro saranno considerati da molti un paese del terzo mondo ma per me, come educazione, istruzione e saper viveresono cinquant’anni davanti a noi.

Corrado per qualsiasi curiosità o informazione più approfondita : korraz@gmail.Com