Lungo fine settimana a Praga
30 aprile 2016
La nostra breve vacanza inizia all’aeroporto di Venezia dove ci imbarchiamo nel volo easyJet delle 10.30 con destinazione l’aeroporto di Praga. Dopo un breve volo, di un’ora circa, e dopo aver ritirato i bagagli, decidiamo di prelevare un po’ di corone in uno dei tanti sportelli presenti ma sbagliamo in quanto il cambio è parecchio svantaggioso: meglio pagare tutto con carta di credito, accettata in tutti gli esercizi, o ritirare dai bancomat in centro. Essendo ora di pranzo ci fermiamo a mangiare un panino nella zona imbarchi e, successivamente, ci dirigiamo verso l’hotel con i mezzi pubblici: saliamo sul bus 119 fino al capolinea e da qui attraverso la metro A scendiamo alla stazione Namesti Miru (tempo totale di viaggio circa un’ora e mezza e costo del biglietto 32 corone ovvero 1.20 €). Da qui, con una breve camminata, raggiungiamo l’hotel Trevi dove ci sistemiamo nella nostra stanza e depositiamo i bagagli. Sono le prime ore del pomeriggio quindi ci affrettiamo ad uscire per iniziare la visita della città. Riprendiamo la metro A e scendiamo alla stazione di Mustek spuntando sulla vivacissima Piazza Venceslao. Da qui comincia la nostra passeggiata lungo Na Prikope fino alla Porta delle Polveri (Prasna Brana) del XI secolo e alla Casa Municipale (Obecni Dum) in art noveau oggi sede di sala per concerti; proseguiamo poi nella Città Vecchia (Staré Mesto) fino alla meravigliosa Piazza della Città Vecchia (Staromestské NàmestÍ) su cui si affacciano numerosi palazzi e chiese degni di nota e di stili diversi. Dapprima entriamo nell’imponente Chiesa gotica di Santa Maria di Tyn che, nonostante domini la città, è racchiusa dagli edifici circostanti per cui trovare l’ingresso ci risulta un po’ complicato.
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Successivamente saliamo sulla Torre del Municipio in stile gotico per godere di una magnifica vista a 360° della città. Quindi scendiamo per attendere lo scoccare dell’ora di fronte all’Orologio Astronomico, attrazione di molti turisti (un po’ sotto le aspettative). Pausa da Starbucks e proseguiamo la nostra passeggiata fino all’affollatissimo Ponte Carlo (Karluv Most), voluto dall’omonimo imperatore nel XIV secolo. Attraversiamo il ponte lungo 516 m, sorretto da 16 archi, incontrando le statue barocche di Santi poste lungo le balaustre; alle due estremità del ponte attraversiamo le imponenti torri. Passiamo quindi dal quartiere Staré Mesto al quartiere Mala Strana. Da qui scendiamo verso l’isola di Kampa passando per il Muro di Lennon (Lennon Stena) riempito con graffiti e disegni ispirati a John Lennon nonché con frasi tratte dalle canzoni dei Beatles. Pausa aperitivo in un ristorantino lungo il ruscello e passeggiata lungo l’isola molto verde e piena di cittadini. Rientriamo quindi nella città vecchia attraverso il ponte Legii, e passiamo di fronte al teatro Lanterna Magica, un grande cubo di vetro che contrasta con lo stile neo-rinascimentale del teatro nazionale posto di fianco. Ormai è sera e decidiamo di cenare al ristorante U Medvidku: cena con piatti tipici cechi e un buonissimo boccale di birra; spesi solo 20 € circa in due per un piatto tipico, birra e dolce. Per la digestione passeggiano attraverso le vie della città vecchia per poi riprendere la metro a Mustek e rientrare in hotel.
1 maggio
Dopo aver fatto colazione in hotel prendiamo il tram 22 che attraversa tutta la città e sale alla volta del castello. Scendiamo alla fermata Pohorelec e camminiamo fino all’imponente Castello (Prazsky Hrad). Acquistiamo il biglietto per il tour A visitando in sequenza: l’antico Palazzo Reale (Kràlovsky Palàc) residenza dei sovrani della città, la Basilica di San Giorgio, il suggestivo Vicolo d’Oro perimetrato da case piccole e colorate, la magnifica Cattedrale di San Vito in stile gotico ed infine la Torre delle Polveri. Dopo un veloce pranzo all’interno del complesso con un’economica zuppa di patate e un caffè da Starbucks scendiamo lungo la scalinata e arriviamo al Palazzo Valdstejn sede del Senato Ceco. Qui visitiamo gratuitamente il Salone principale e altre stanze minori; quindi ci rechiamo nel giardino barocco, dove è presente una Loggia solenne decorata, e passeggiamo lungo i viali circondati da alberi, statue e laghetti. Dopo una breve sosta sulle panchine camminiamo per le vie di Mala Strana e facciamo merenda da Starbucks. Infine visitiamo la Chiesa del Bambino e riprendiamo il tram 22 per una sosta in hotel. Verso sera riprendiamo il tram 22 e ci avviamo verso il ristorante U Vejvodu per cenare: anche questa sera piatti tipici e birra e speso pochissimo. Passeggiano quindi lungo il fiume, dopo esser passati per la Lanterna, e ammiriamo la splendida vista sul castello e il ponte Carlo illuminati. Quindi passeggiamo per le vie della città vecchia e prendiamo la metro A alla stazione Mustek per tornare in albergo.
2 maggio
Dopo aver fatto colazione in hotel prendiamo la metro A e scendiamo alla fermata Staromestka: oggi è prevista la visita al ghetto ebraico, uno dei più antichi e famosi centri ebraici d’Europa. Facciamo il biglietto cumulativo al Cimitero (480 corone cadauno, abbastanza costoso e senza la possibilità di pagare con la carta di credito) e visitiamo in sequenza: il Vecchio Cimitero Ebraico del XV secolo; il Museo Ebraico dove si possono studiare le condizioni di vita della comunità ebraica; la Sinagoga Klausen; la Sinagoga Vecchia e Nuova, la più antica d’Europa; la Sinagoga Spagnola, la più bella e fastosa; infine la Sinagoga Maisel.
Completata la visita al ghetto, camminiamo fino al Rudolfinum, esempio di arte neorinascimentale ceca, e attraversiamo il fiume. Ci addentriamo per i vicoli fino a sostare da Starbucks presso la piazza di Mala Strana. Ristorati passeggiamo alla ricerca del giardino di Vrtba ma ci perdiamo tra le ambasciate USA, Germania e Italia. Infine ci arriviamo ma non entriamo. Attraversiamo il ponte Carlo e passeggiamo lungo le vie interne passando per la Cappella di Betlemme e arrivando all’Isola Slovansky. Ci riposiamo un po’ su una panchina e poi raggiungiamo la Casa Danzante (Tancìcì Dum) progettata da Frank Ghery e ispirata al ballo di “Fred e Ginger”. Saliamo al settimo piano dove c’è il bar e la terrazza: condizione per uscire sulla terrazza è consumare una bibita: ordiniamo l’aperitivo e ci godiamo la vista della città e del suo maestoso castello. Scesi dall’edificio, con il tram 22 torniamo in hotel. Per la sera prendiamo nuovamente il tram 22 e ci rechiamo a mangiare ancora all’U Medvidku in quanto la prima sera ci è piaciuto parecchio. Questa sera proviamo le patate farcite con la carne: un po’ pesanti ma molto buone. Per concludere la serata passeggiata tra i vicoli della città vecchia, attraversamento del ponte Carlo e tram 22 per rientro in hotel.
3 Maggio
Dopo colazione con metro A ci rechiamo a piazza San Venceslao per passeggio libero nella città vecchia, attraversamento del ponte Carlo e passeggio per Mala Strana. Acquisto di souvenir vari, quindi rientro in hotel per ritirare i bagagli e partenza per l’aeroporto con metro e bus. Alle 16.50 ci imbarchiamo nel volo easyjet per tornare, mestamente, a Venezia.