Luglio ad Amsterdam tra bici e mulini a vento
ALCUNI CONSIGLI PRATICI PRIMA DEL NOSTRO RACCONTO DI VIAGGIO… Trasporti Treni – costano parecchio, però sono molto frequenti e puntualissimi anche nelle stazioni minori. Dall’aeroporto: l’aeroporto di Schipol si trova a circa 12 km dal centro città ed è molto ben collegato ad esso grazie alla stazione ferroviaria che si trova al suo interno e che permette di arrivare direttamente alla Centraal Station o alla Station RAI,nel quartiere fieristico. Noi alloggiavamo in quest’ultima zona e le partenze dall’aeroporto erano ogni 15 minuti (così come quelle per la stazione centrale).Il biglietto per il treno costa 2,60 € e si fa direttamente in aeroporto nelle macchinette automatiche gialle che accettano solo monetine o carte di credito (le indicazioni sono in inglese e olandese e sono abbastanza semplici da usare).
Tram – Sono i mezzi più usati in centro. Il biglietto si può fare sia in tram che nelle rivendite sparse in giro per Amsterdam; noi abbiamo usato la famosa Strippenkaart solo per il primo e l’ultimo giorno (7,30 €=15 corse, valida per più viaggiatori, il bigliettaio timbra quelle necessarie per il percorso da fare che varia dalla distanza dal centro), mentre per il resto della settimana abbiamo fatto l’abbonamento da 96 ore a 19,46 € che permette di correre con tutti i mezzi nel centro città.
Bici – i costi variano dal tipo di bici che si noleggia: ci sono quelle classiche con il freno sul manubrio, quelle con freno a pedale, i tandem, quelle con carrellino per trasportare i bambini…Con la bici vi danno due lucchetti (si raccomandano di usarli!) e una piantina della città con tutti i percorsi ciclabili. Ricordate che le bici hanno dei propri semafori e percorsi che è bene seguire. Vi consigliamo di… – portare con voi una felpa e un ombrellino, il tempo è piuttosto variabile; – non andare in Olanda a luglio se volete vedere i colorati campi di tulipani perchè non ne vedreste nemmeno uno! (le verdi campagne con gli animali al pascolo che si vedono nei tragitti tra un centro e l’altro sono comunque belle); – fare qualche escursione fuori Amsterdam se avete qualche giorno in più, noi abbiamo passato tre giorni fuori città e possiamo dire ne sia valsa la pena; – prenotare l’entrata dei musei via internet da casa, eviterete così di fare lunghe code. Nei siti dei musei trovate questa comodissima proposta, e potrete scegliere l’orario ed il giorno della vostra visita, pagando con carta di credito (noi l’abbiamo fatto per la casa di Anna Frank ed il museo di Van Gogh e siamo entrati in un batter d’occhio!); – fare una corsa in bici lungo le vie della città per vedere gli scorci più belli; – vedere almeno uno dei mulini a vento che ci sono nella zona, noi ne siamo rimasti incantati.
…E QUESTO È IL NOSTRO VIAGGIO!!! ARRIVO AD AMSTERDAM E PRIMA PASSEGGIATA IN CITTÀ Il nostro volo arriva puntuale all’aereoporto di Schipol e nel giro di circa 40 min. Dall’atterraggio ci troviamo già alle porte della Station RAI,nel quartiere fieristico. L’hotel che abbiamo prenotato è il Novotel e si trova proprio nella zona RAI, a sud del centro storico. Lo consigliamo perché, pur essendo un po’ fuori dal centro, è ben collegato con i mezzi pubblici (il tram n.4 parte a 100 m dall’hotel e in 20 min. Arriva alla Centraal Station), inoltre è una struttura nuova, pulita, accogliente, con abbondante colazione a buffet compresa nel prezzo…E questo, per 5 infaticabili camminatori come noi, non è cosa da poco!!! Essendo arrivati nel pomeriggio abbiamo approfittato per andare subito a dare una prima occhiata in centro città: partendo dalla Centraal Station percorriamo la Damrak arrivando a Piazza Dam, da qui ci spostiamo prima nei pressi del canale Singel per fare un po’ di foto su e giù dai ponti osservando le caratteristiche case, poi verso la zona vecchia, dove si trova la Oude Kerk letteralmente circondata dalle vetrine delle “signorine”…Praticamente ci siamo ritrovati nell’affollatissimo quartiere a luci rosse! Treno Aeroporto-stazione RAI: 2,60 € (lo stesso costo è per la stazione centrale) Strippenkaart da 15 corse: 7,30 € MEDEMBLIK- EINKHUIZEN Partiamo di buon’ora alla scoperta dei dintorni di Amsterdam. Dalla Centraal Station ci dirigiamo a Hoorn e da qui facciamo un ritorno al passato prendendo il treno a vapore che, percorrendo sbuffando le campagne olandesi, ci porta a Medemblik. Il viaggio in treno a vapore dura circa un’ora ed è molto bello poiché le carrozze e la locomotiva sono d’epoca e ci sono alcuni figuranti in costumi tipici che rendono il tutto ancora più caratteristico, insomma, un’escursione da fare!!! Medemblik, capolinea del nostro treno, è un piccolo borgo molto carino con case basse, un piccolo porticciolo e il castello Radboud; qui ci trascorriamo un paio d’ore, mentre aspettiamo la coincidenza con il battello che ci porta a Einkhuizen. Quest’ultimo paesino, un tempo villaggio di pescatori, ha perso il suo carattere “marinaresco” in seguito alla costruzione della grande diga, ma è rimasto comunque un luogo curato dove è piacevole fare una passeggiata. In tarda serata rientriamo nella capitale dopo circa mezz’ora di treno.
Treno Amsterdam – Hoorn: 6,85 € Treno a vapore battello: 19,70 € Treno Einkhuizen – Amsterdam: 7€ circa VOLENDAM – MARKEN – HARLEEM Anche oggi decidiamo di lasciare Amsterdam per visitare due paesini che ci sono stati vivamente consigliati da alcuni conoscenti olandesi. Il primo, Volendam, è un bellissimo porticciolo pieno di negozi di souvenirs e case tipiche che si affaccia sull’Ijsselmeer, il mare interno che si è venuto a creare dopo la costruzione della grande diga che ha permesso agli olandesi di controllare le acque del Mare del Nord. Vi consigliamo di fare una passeggiata lungo la via De Dijk, che si snoda a ridosso del porto. Dopo le foto di rito prendiamo un traghetto che in pochi minuti ci porta all’isola di Marken, ex villaggio di pescatori, che con le sue caratteristiche case di legno verdi ci colpisce veramente. Le vie su cui si snoda Marken sono poco trafficate ed è così bello perdersi tra i suoi vicoli! Altrettanto bello è il faro che si trova a circa 35 min. A piedi dalla zona centrale: il percorso pedonale che conduce alla nostra meta è immerso negli erbosi campi sui quali pascolano pecore, mucche e cavalli ed il tragitto è piacevole da fare proprio perché immerso nella natura anche se, a dire il vero, sarebbe ancor più bello se non piovesse, anzi diluviasse, incessantemente per un’ora!!! È il primo pomeriggio quando i cinque temerari turisti italiani, con i piedi e i pantaloni zuppi d’acqua, sventolano bandiera bianca e pensano di fare una capatina in hotel per asciugarsi un po’ prima di ripartire alla volta di Harleem! Questa cittadina si trova a est di Amsterdam e si raggiunge facilmente in treno dalla stazione centrale in circa 15 min. Tutti belli asciutti arriviamo alle porte di Harleem e scoviamo subito un mulino a vento, soggetto e sfondo ideale per il nostro consueto servizio fotografico. Da lì passeggiamo verso il centro che si sviluppa attorno al Grote Markt, fulcro della vita cittadina, con la Grote Kerk (purtroppo è già chiusa e non la possiamo visitare) e moltissimi negozi. Una cenetta a base di pesce è la degna conclusione di un giorno ricco di impegni.
Bus a\r Amsterdam – Volendam: 6,90 € Traghetto Volendam – Marken: 4,50 € Treno a\r Amsterdam – Harleem: 6,90 € ALKMAAR, ZAANSE SCHANS E MUSEO DI ANNA FRANK Questa giornata era destinata alla visita di Amsterdam, ma spinti dalla curiosità, pensiamo di spostarci nuovamente per visitare i bellissimi paesaggi che fanno da cornice alla capitale olandese. Sapendo che il venerdi mattina ad Alkmaar si tiene il più famoso mercato del formaggio del mondo, decidiamo di partire di buon’ora e fare una visita in questo centro che offre anche bei monumenti e scorci da vedere. Il mercato del formaggio si tiene sulla piazza Waagplein ed è regolato dalla corporazione dei formaggiai che, con i loro costumi bianchi si occupano della vendita, della pesatura e del trasporto, con delle specie di “slitte”, delle forme di Edam. È veramente curioso vedere questa particolare compravendita che veniva praticata già dal XVII secolo. Sono quasi le 13 quando riprendiamo il treno e ci dirigiamo a Zaandam, dove sorge il villaggio di Zaanse Schans. Casette di legno verdi e mulini a vento originali disseminati in tutta la zona rendono il paesaggio unico, a tal punto che ci sembra quasi di essere catapultati in un set cinematografico. Inutile dire che scattiamo un sacco di foto!!! Qui troviamo cinque mulini ancora in funzione; noi visitiamo quello “De Kat” che produce sostanze coloranti, un’esperienza veramente interessante! La passeggiata prosegue tra mulini e pascoli e termina con la visita ad un caseificio-spaccio di formaggi e alla bottega dello zoccolaio che ci fa vedere come costruisce le tipiche calzature olandesi. Zaanse Schans: voto 10! Dato che alle 19.30 è prevista la nostra entrata alla casa – museo di Anna Frank, decidiamo di avviarci verso Amsterdam. La visita al magazzino dove Anna è vissuta per due anni è molto toccante, anche per chi non ha letto il suo diario; le stanze non sono arredate ma alle pareti sono ancora appesi i poster che abbellivano la sua camera. Durante il percorso è possibile vedere alcuni filmati e testimonianze, però i sottotitoli sono solo in inglese. Treno a\r Amsterdam – Alkmaar\ Zaandam: 12,70 € Ingresso mulino a vento: 3 € Ingresso casa di Anna Frank: 9 € (noi abbiamo acquistato il biglietto su internet, perciò abbiamo pagato 0,50 € in più ) PEDALANDO PER AMSTERDAM Finalmente ci ritagliamo una giornata per visitare le bellezze di Amsterdam e decidiamo di farlo con il mezzo in assoluto più diffuso: la bici. Qui le bici hanno le proprie piste ciclabili, semafori e addirittura parcheggi a più piani (come vicino alla stazione)…Insomma, preparatevi a vederle dappertutto! Vi assicuro che una corsa in bici ad Amsterdam è una cosa da provare, a noi è piaciuto un sacco poiché ci ha permesso di girar per la città in lungo e in largo, in breve tempo, scegliendo di volta in volta la destinazione da raggiungere. La prima tappa della nostra “pedalata in amicizia” è il Bloemenmarkt, il famoso mercato dei fiori, e prosegue verso la Begijnhof, in passato ricovero per vedove o donne sole, un luogo veramente carino e tranquillo. Da qui, attraverso Rembrandt plein arriviamo al Vondel park dove facciamo una rilassante pausa-pranzo immersi nel verde. Le ultime ore in bici le passiamo pedalando da un canale all’altro partendo dalla cerchia più esterna fino a raggiungere le zone più attigue al centro. La biciclettata finisce in bellezza senza cadute e sbucciature, abbiamo evitato prontamente tamponamenti e scontri tra noi cinque imbranati; alla fine possiamo dire di aver preso a pieni voti la patente di ciclisti di Amsterdam!!! Come premio per questa onorificenza ci facciamo una rilassante gita in battello: vedere la città “dall’acqua” fa tutto un altro effetto! Noleggio bici “Mac bike”(accanto la stazione centrale): bici con freno a pedale 12,50 €; bici con freno “a mano” 17,25 € Gita in battello (un’ora): 8 € MUSEO VAN GOGH E CENTRO Ultimo appuntamento della nostra vacanza è il famosissimo museo di Van Gogh, interamente dedicato alle opere e alla vita dell’artista. Avendo prenotato il biglietto già da casa entriamo senza fare alcuna coda e possiamo così gustare subito la nostra visita: i quadri sono disposti in ordine cronologico e sono presentati con delle didascalie in inglese (volendo c’è anche la possibilità di prendere l’audioguida in italiano). Sicuramente consigliamo anche a voi questo museo per la ricchezza e la qualità delle opere del grande artista olandese. Il pomeriggio passa passeggiando lungo le vie del centro facendo gli ultimi acquisti e le ultime foto. È sera, l’aereo è già in pista e noi, con i bagagli in mano, sogniamo già la prossima meta!!! Buona Olanda da Angela, Linda, Matteo, Mersia e Silvia!!!
