Lourdes e Biarritz in solitario
Dall’aeroporto l’autobus n. 2 mi porta in centro, davanti alla stazione di Lourdes, costo del biglietto € 2. Ho prenotato on-line un albergo, che dista pochi minuti a piedi dalla stazione, Chalet Saint Louise, modesto ma pulito e confortevole che mi costa €35 per una notte a mezza pensione. Lasciati i bagagli in albergo mi dirigo subito al santuario che dista una decina di minuti a piedi. Lungo la strada passo davanti alla casa natale di St. Bernadette.
La vista del santuario dà subito i brividi e ancora di più la Grotta dell’apparizione dove si susseguono messe in tutte le lingue. E’ innegabilmente un luogo pieno di spiritualità che non lascia indifferenti.
Dopo il santuario visito il castello che contiene il museo dei Pirenei. Dato che sono le 17.30 e il museo chiude alle 18.00, per il prezzo di € 2 mi fanno visitare solo la torre, i giardini e la cappella, che in realtà sono le cose che mi interessava visitare di più. Il castello era già una fortezza ai tempi di Carlo Magno, che la tenne sotto assedio nel 778, ma trovò la sua forma ed estensione definitiva solo nel XIV secolo. Nei secoli fu residenza reale e prigione, fino a diventare museo dei Pirenei nel 1921. All’interno dei curati giardini ci sono delle miniature di altri castelli e costruzioni delle vicine province francesi e spagnole.
Faccio un breve giro per il piccolo centro, poi cena in hotel e a dormire.
La mattina seguente mi alzo presto perchè non voglio perdere il bagno nelle piscine di Lourdes, dalle 10 alle 11. Passo dall’ufficio postale per spedire un po’ di flacconcini con l’acqua di Lourdes che in molti mi hanno chiesto di portare ma che non mi farebbero trasportare in aereo nel bagaglio a mano. Arrivo alle piscine alle 9.30 e c’è già un po’ di fila, comunque l’esperienza unica vale veramente tutta l’attesa.
Torno in albergo a prendere il bagaglio e raggiungo in pochi minuti la stazione per prende il treno per Biarritz delle 12.15. Costo del biglietto € 26. Dopo circa 2 ore e ½ di viaggio arrivo alla ridente cittadina costiera. Ho prenotato una notte presso l’albergo della gioventù che mi costa 21€ compresa la colazione (+ 10€ per acquistare la tessera HI- Hostelling International che vale in tutto il mondo). L’ostello dista 10 minuti a piedi dalla stazione. Lascio i bagagli nel deposito, perchè la reception apre alle 18, e con l’autobus A1 raggiungo il centro di Biarritz. Appena arrivata vengo assalita dall’inconfondibile, inebriante, profumo di oceano che cerco di respirare a pieni polmoni. Faccio subito un giro sulla “Grande Plage” dove i surfisti più intrepidi sfidano le acque fredde e le onde quel giorno piuttosto rare. Passeggio per il piccolo porto fino ad arrivare al museo del mare e acquario. Ci sono pochissimi turisti e il museo è praticamente solo per me. Costo del biglietto € 14 , assolutamente da vedere, è suddiviso un zone climatiche e al centro c’è una vasca enorme con varietà di squali. Dopo il museo, passeggio fino alla “Rocher de La Vierge”, una statua della Vergine su di uno scoglio, raggiungibile tramite un ponte che pare sia stato progettato da Eiffel in persona. La vista dallo scoglio è mozzafiato.
Cena in uno dei tipici locali di Tapas vicino al mare e torno in albergo per check-in e notte. Gli alberghi della gioventù sono generalmente una buona scelta per chi viaggia solo. É possibile utilizzare la cucina, wifii gratuito ed è sempre possibile fare due chiacchiere con gli ospiti provenienti da tutto il mondo.
La mattina dopo colazione raggiungo la stazione per prendere l’autobus C che mi porta all’aeroporto. Lascio la Francia con la certezza di voler ritornare in queste regioni piene di fascino e storia.
Costo totale, incluso aereo, € 185
