Londra, un sogno per ogni età
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1° giorno
Arriviamo a Londra alle 8,30 ora locale (1 h. indietro rispetto all’Italia) e ci dirigiamo subito verso i botteghini per l’acquisto dei biglietti del pullman. Con molto piacere apprendiamo che gli over 60 pagano il biglietto dimezzato (8 sterline a/r). Scartiamo quindi l’idea del treno, piu’ veloce ma veramente molto caro. Saliamo sul pullman (ci sono diverse compagnie). Il nostro pullman fa diverse fermate. Quella finale è a Victoria Station. Arrivate a Victoria Station le mie compagne di viaggio hanno subito un’idea di cosa sia Londra.Un andirivieni di gente di ogni tipo. Un fiume umano che si riversa in continuazione nell’underground e verso i binari dei treni. Acquistiamo subito la card Oyster. Per noi sembra un po’ cara ma considerando i prezzi dei trasporti a Londra veramente salati, alla fine si rivelerà utilissima e conveniente. Per le zone 1 e 2 (quelle centrali) con 25 sterline per 3 giorni si possono prendere Autobus, metro, ed alcuni treni (come quello verso Greenwich). Noi ovviamente l’abbiamo supersfruttata, anche perche’ i mezzi pubblici a Londra sono tantissimi e non abbiamo mai atteso più di 1 minuto per un’autobus o una metro. Arriviamo al nostro Hotel nella zona di Kingcross ( a 2oo metri) – Arriva hotel, prenotato con Booking. com – 3 notti con abbondante prima colazione 130 sterline a persona. Ci riposiamo un pochino, e dopo un boccone al volo, siamo pronte per immergerci nell’affascinante vita londinese. Come prima tappa, scelgo per loro Harrods, riproponendomi di iniziare domani mattina il giro vero della citta’. E’ già buio ed il palazzo totalmente illuminato ci regala un’assaggio della grandiosità di questa città. Un bel giro all’interno, tra i meravigliosi stand ed i capi firmati e poi via alla ricerca di un’autobus rosso tipicamente londinese. Ci dirigiamo verso Piccadilly Circus. Un piccolo giro nella piazza (che rivisiteremo abbondantemente nei giorni successivi) poi con l’autobus n° 10 torniamo verso il nostro albergo. Per la cena scegliamo un locale dal nome Nando’s vicinissimo all’hotel. In questo locale cucinano esclusivamente pollo con contorni e salsine varie. Un piatto completo più bevande non alcoliche (si paga solo il primo bicchiere – gli altri a volonta’) ha un costo di circa 10 sterline. Ora tutti a riposare. Domani ci aspettano grandi cose!
2 °giorno
Al mattino, dopo la nostra colazione a base di pane tostato, marmellate, yogurth, latte, caffe’ e the’ iniziamo la nostra avventura. Stranamente c’è un clima perfetto, sole ed aria tiepida. E dire che siamo superimbottite! Prima tappa, ovviamente Buckingam Palace. (fermata metro Green park). In questa mattina non si effettua il cambio della guardia ma c’è comunque molto movimento di turisti e guardie reali a cavallo in alta uniforme. Una bella passeggiata attraverso St.James Park rigoglioso di fiori ed alberi pieni di gemme primaverili e raggiungiamo attraverso il lungo viale che fiancheggia il parco, Trafalgar Square. La piazza è bellissima, il vero cuore della Londra turistica. Pullula di turisti, artisti di strada, fontane giuzzanti e suoni. Le mie compagne di viaggio rimangono estasiate dalla sua grandiosita’, un sentimento piuttosto difficile per chi è nato ed è vissuto sempre a Roma. Dopo un giro ci dirigiamo verso la scalinata per entrare nella National Gallery, uno dei più prestigiosi musei del mondo. Anche questo museo, come del resto tutti quelli londinesi, ha l’entrata gratuita. Contiene una delle piu’ grandi collezioni di dipinti dell’Europa occidentale compresi i celebri Girasoli di Van Gogh. Dopo tutta questa cultura cominciamo a sentire un certo languorino. Con la metro raggiungiamo Piccadilly Circus e da lì, a piedi, attraverso Leicester square e Floral street Covent Garden. Quello che era nel XII secolo un’orto appartenente al Convento dei Benedettini poi dopo varie trasformazioni un mercato ortofrutticolo, oggi è uno dei luoghi più importanti dell’intrattenimento londinese e dello shopping. Mangiamo all’aperto (ma al coperto) da Ponti’s. Un ristorante di cibo italiano piuttosto buono ed economico (8 sterline per 2 portate + bevanda), ammirando intorno l’andirivieni di turisti, ascoltanto una cantante lirica e guardanto incuriosite un funambolo. Nel pomeriggio, dopo aver girovagato per mercatini per l’acquisto di qualche souvenir, torniamo verso la zona di Piccadilly e facciamo una bella passeggiata tra Regent street Piccadilly street e Carnaby street. Si è fatta sera e siamo veramente stanche. La città è bellissima ma è anche molto grande e stancante. Scendiamo dal nostro autobus a Marble Arch in fondo ad Oxford Street. Come resistere! C’è Primax, il grande magazzino supereconomico e grandissimo di Londra. Al diavolo la stanchezza e ricomincia lo shopping. Torniamo in albergo, bisognose di una bella dormita. Domani si ricomincia.
3° giorno
Anche oggi il tempo ci è amico. C’è un bel sole ed il cielo è azzurrissimo. Ci dirigiamo verso Marble Arch e da li, con un’autobus costeggiando Hyde park raggiungiamo il quartiere di Notting Hill. Oggi non è giorno di mercato, il mercato di Portobello (bellissimo) si tiene ogni sabato. Si dice sia il più grande mercato di antiquariato del mondo. Io stessa, alcune volte, ho acquistato bellissimi pezzi sheffield a prezzi veramente irrisori che ora sono l’orgoglio della mia casa. Girovaghiamo tra i numerosi negozi di antiquariato, sheffild ed un piccolo mercato alimentare. Verso l’una ci fermiamo un in bel pub (Duke of Wellington) e gustiamo, in tutta tranquillità e comodita, un’eccellente Fish and chips innaffiato da un’ottima birra (15 sterline a persona ma ne valeva la pena). Ripartiamo, destinazione Westminster ed il Parlamento- Big Ben. Uscite dalla metro le mie compagne di viaggio rimangono esterefatte, con il naso all’insu’ di fronte alla grandiosità del Big Ben che proprio in quel momento stava battendo i rintocchi. Vedere quell’immagine, vista centinaia di volte su tutti i telegiornali le emoziona. A sinistra, il Tamigi con la London Eye. Ci dirigiamo verso Westminster per una visita (a pagamento) ma è già chiusa. Pazienza. Attraversiamo il Tamigi e scendiamo verso la passeggiata, sotto la London Eye, per acquistare i biglietti per il battello che ci portera alla Torre di Londra. Anche qui scopriamo che il biglietto per il battello per gli over 60 ha il prezzo dimezzato (4 sterline anziche’ 8 a/r). Saliamo sul battello all’aperto, c’e un bel sole. La passeggiata è tranquilla e ci regala la vista della città dal fiume, ma soprattutto la vista di fronte di uno dei ponti più famosi del mondo: Il Tower Bridge. Arriviamo nello spiazzo di fronte alla Tower of London ma è troppo tardi e la visita interna e del tesoro della regina non si può effettuare. Il costo del biglietto, comunque, sarebbe stato di 17 sterline a persona. ( piuttosto caro direi). Percorriamo un pezzo del Tower Bridge per fotografare il Tamigi e le sue costruzioni ai lati del fiume e dopo poco ci rimbarchiamo per tornare verso il Parlamento. Con un’autobus ci dirigiamo verso Regest street e Oxford street per la passeggiata serale di rito dedicata alla shopping. Le signore sono, giustamente, piuttosto stanche e tornato in albergo. Io ed Antonella, invece, ancora piene di energia, torniamo verso Piccadilly Circus per una passeggiata “notturna”. Attraversiamo Soho, con tutti i suoi teatri illuminati e pieni di gente all’esterno, Leicester square piena di bar all’aperto ed arriviamo a Chinatown stracolma di turisti e londinesi in giro e neinumerosissimi ristoranti cinesi.
4° Giorno
Nel pomeriggio dovremo ripartire ma abbiamo ancora tutta una mattinata a disposizione. Ci dividiamo. Norma e Franca al British Museum e tutte noi verso Piccadilly circus per finire alcuni acquisti. Entriamo nel meravigioso Fortnum & Mason in Piccadilly street. L’antico emporio della regina fu fondato intorno al 1770 da un valletto del Re Giorgio. Ci arriviamo attraversando Burlington Arcade, una delle più belle e prestigiose gallerie di Londra. Il negozio è strepitoso. Cinque piani di raffinatezza, dai prodotti alimentari al reparto profumi, dagli arredi al bellissimo ristorante e sala da the’. Assolutamente da visitare.
Il nostro viaggio volge al termine. Prendiamo i bagagli e con la metro ci dirigiamo verso i pullman. A proposito. Non scendete a Victoria station. la fermata dei pullman è quella dopo! Le mie compagne sono soddisfattissime. Londra, la più importante città del mondo ora farà parte dei loro bei ricordi! Spero, anche questa volta, di avere regalato a tutte loro un piccolo grande sogno.
Siete pronte ragazze? Tra un po’ si riparte, destinazione Madrid!
Anna e Antonella con- Marisa- Annamaria-Franca-Norma e Giselda