Londra un anno dopo
Partenza il 3 maggio alle 6.35 da Roma Ciampino, con volo Ryanair, per la cifra totale per due persone, tasse incluse, di 93 euro a/r.
Alle 8.00 atterriamo a Stansted e subito prendiamo il lo Stansted Express ( 39£ a/r per due persone) che in 50 minuti ci porta dritti alla stazione di Liverpool Street. Da qui con la Travel card che avevamo acquistato dall’Italia per 23.20£ l’una, prendiamo subito la metro e ci dirigiamo al nostro hotel, l’Hilton Kensigton (4 notti a 371£, colazione esclusa).
L’albergo è bello, le camere hanno tutti i comfort anche se sono un pò piccole…L’unica pecca è stata che al nostro arrivo non c’è stato un facchino che ci abbia dato una mano, nonostante fossimo carichi di bagagli. Comunque poco male…Posate le valigie, cominciamo ad andare in giro per la città. Ci spostiamo subito verso Convent Garden, dove troviamo moltissimi artisti di strada davvero bravi, da qui abbiamo visitato il London Transport Museum, dove c’è la storia dei mezzi di trasporto inglesi.
Proseguiamo verso Piccadilly Circus, dove ne approfitto per fare un pò di shopping da Lillywithes e per visitare anche il Trocadero Centre.
Nel primo pomeriggio, decidiamo di andare a rilassarci un pò ad Hyde Park e non facciamo in tempo a sederci, che subito ci si avvicina uno scoiattolo, che si lascia fotografare e filmare, in cambio di qualche briciola di patatine. Arrivata la sera, dopo aver preso qualche panino da Tesco, decidiamo di tornare in albergo.
Il giorno seguente è venerdì e vista la bella giornata, decidiamo di andare a visitare Greenwich; arriviamo fino a Westminster, da dove prendiamo il battello della City Cruise, con biglietto a/r al costo di 9.40£ a persona. La gita in battello la consiglio vivamente perchè consente di vedere tutto il meglio di questa meravigliosa città…Noi oltretutto abbiamo avuto la fortuna di vedere il tower bridge aprirsi, al nostro passaggio.
Una volta giunti a Greenwich, dopo circa un’ora, abbiamo visitato il Museo Marittimo e poi ci siamo fatti forza e abbiamo cominciato la lunga camminata verso il Royal Observatory, dove c’è il meridiano 0.
Anche questa è una tappa obbligata e consigliata vivamente. Nel tardo pomeriggio facciamo ritorno a Londra e visitiamo la National Gallery a Trafalgar Square, che l’anno scorso non avevo visitato e devo dire che anche per una come me, che non si intende molto di arte, è stata interessantissima. A cena poi siamo andati da PizzaHut, dove la pizza è abbastanza buona e non si spende molto. Dopo cena stanchissimi ritorniamo in albergo.
Sabato, ovviamente, la visita d’obbligo è a Portobello Road, pieno di turisti italiani; qui si può trovare di tutto nuovo e usato, ma non mancano nemmeno i borseggiatori “pickpocket”, tant’è vero che lungo tutto il mercato è pieno di poliziotti che consegnano delle brochure ai turisti, dove viene indicato come tenere borse, portafogli e quant’altro di valore.
Terminata la visita a Portobello, siamo andati con la metro fino alla fermata London Bridge, per andare a visitare il Museo della Guerra, a Tooley Street, che SCONSIGLIO vivamente, perchè abbiamo speso 10£ a testa e non è niente di particolare… Nel pomeriggio siamo tornati in albergo per riposarci un pò e verso le 18.00 siamo usciti di nuovo e ci siamo spinti fino al Tower bridge e la Tower of London, dove abbiamo fatto un’infinità di foto e di riprese, approfittando anche del tramonto spettacolare. Più tardi, poi, siamo andati a mangiare da KFC, dove per 3.99£ a testa, abbiamo mangiato un panino con la cotoletta di pollo, alette di pollo, patatine, fagioli e una pepsi.
Domenica, per sfortuna del mio ragazzo, mi sono dedicata quasi interamente allo shopping, per le vie più famose della capitale…Su e giù per Regent Street, Carnaby Street, Bond Street e Oxford Street per visitare gli immancabili magazzini Selfridges, anche se devo dire che da Harrod’s è tutta un’altra cosa…È vero che è carissimo, ma si respira un’altra atmosfera e a parere mio ha molta più “personalità” rispetto a Selfridges.
Nel pomeriggio, ci siamo poi concessi una visita all’esterno dello Stamford Bridge, lo stadio del Chelsea, dove il mio ragazzo desiderava andare dal primo giorno.
Purtroppo questa è la nostra ultima sera a Londra e decidiamo di andare a divertirci un pò nei vari locali di soho, per rientrare in albergo alle 2 circa.
Lunedì è il giorno della partenza, così dopo aver fatto colazione con calma e preparate le valigie, ci dirigiamo con la metro verso Liverpool Street, dove prendiamo lo Stansted Express delle 14.25 che ci porterà all’aereoporto, dove ci aspetta il nostro volo delle 17.15 che ci riporterà a casa.
Che dire?? Anche questa vacanza splendida è finita..Londra è bellissima, come al solito e riserva sempre qualcosa di nuovo. Per vedere le cose principali di Londra sono necessari 8-10 giorni e non è detto che si riesca a vedere tutto. E’ talmente grande che risulta essere molto dispersiva e stancante, ma come diceva il grande scrittore inglese Samuel Johonson: “Quando un uomo è stanco di Londra, è stanco della vita, perchè a Londra si trova tutto ciò che la vita può offrire”.