Londra sotto la neve
Ennesima capatina a Londra, ma questa volta all'insegna di neve, gelo e gospels...
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Conoscendo il mio debole per Londra, il mio ragazzo ha deciso che era il caso di offrirci cinque giorni insieme ai primi di dicembre. Abbiamo organizzato tutto da casa qualche settimana prima: hotel (80£ a notte), Eurostar (100€) , volo di ritorno (103.64€), biglietti del metro (58.50£), del treno per Stansted (35.50£), biglietto per la mostra Gaugin alla Tate Modern (27£ a testa), biglietto per la Torre di Londra (40£) e anche per il musical “Wicked” (135£). A parte i biglietti giornalieri del metro che abbiamo ricevuto a casa nelle 48 ore, tutti gli altri erano da ritirare alle varie entrate. 01/12: Siamo partiti da Parigi con il secondo Eurostar 07:28, arrivo a St. Pancras alle 08:30 ora di Londra. Prima tappa l’hotel The Hide London a Hendon (fermata Hendon Central sulla North Line). Data l’ora la stanza non era pronta, ma ci hanno offerto un’ottima colazione il tempo di prepararla. Hotel molto carino e curato, ma consiglio di chiedere una stanza lato cortile! La nostra dava sulla strada ed il traffico non si ferma mai… Dopo aver lasciato le valigie e aggiunto qualche strato al vestiario, siamo tornati in centro per iniziare “le danze”… Prima tappa a Trafalgar Square e poi a piedi verso Piccadilly, Oxford Street, Carnaby Street (dove abbiamo mangiato un super hamburger con salse varie) e tutte le varie parallele e trasversali. Ogni poche centinaia di metri eravamo costretti ad entrare in qualche negozio per recuperare una temperatura corporea nella media ed evitare l’ipotermia… nel pomeriggio siamo scesi a -10° con nevicata e vento! Ci siamo comunque goduti l’architettura, le luci, le vetrine, i gospels cantati ad ogni angolo ed il mood londinese. Fine pomeriggio a Camden Town, dove mi sento sempre come a casa! Cena cinese: la peggiore della mia vita… per pigrizia e gelo siamo entrati nel ristorante cinese accanto all’hotel… un disastro! 02/12: Al risveglio abbiamo scoperto che la neve era caduta senza sosta durante tutta la notte e che la temperatura non era salita di nemmeno un grado… Ci siamo diretti verso la stazione del metro con passo veramente poco stabile, ma felici di ritrovarci immersi in un’atmosfera pre-natalizia impossibile dalle nostre parti. Mattinata dedicata alla bellissima esposizione Gauguin alla Tate Modern, con successiva visita al Globe Theatre, che mi affascina sempre molto. Prima o poi devo assistere ad uno spettacolo! Per il pranzo, ci siamo ritrovati letteralmente ostaggi della polizia in un pub accanto al Borough Market a causa di un’allerta alla bomba proprio all’angolo… Dopo un’ora siamo potuti riuscire e proseguire in direzione Westminster e St. James. Ottima cena in un delizioso e piccolissimo bar a sake in St.Christopher’s Place. 03/12: Mattinata a passeggio per Muswell Hill e poi a Kenwood House. Un bellissimo momento in mezzo alla natura innevata e al silenzio più totale. Kenwood House è molto ben tenuta ed affascinante. La libreria/sala da musica un sogno… Pranzo in un buon ristorantino giapponese ad Hampstead e poi metro per il centro, in direzione della Torre di Londra. Non ci tornavo da moltissimi anni e devo dire che mi ha fatto molto piacere rivederla e riviverla con uno sguardo da adulta. L’audio-guida è molto pratica ed esaustiva. Nel tardo pomeriggio abbiamo trovato il tempo per una capatina da Harrods prima del nostro appuntamento con “Wicked”, all’Apollo Theatre. Lo spettacolo merita veramente. D’effetto le scene ed i costumi, così come la regia e le numerose coreografie accompagnate da bellissime luci. Artisti evidentemente più che rodati. 04/12: Mattinata a Nottinghill, ma sono stata brava e non ho comprato nulla… ultimo pranzo a base di sashimi in Portobello Road e poi ancora un salto a Camden Town, dove, ahimé, ho comprato molto… se non altro per una legge di compensazione… Recupero bagagli in hotel e poi treno puntualissimo per Stansted e volo svogliato per Pisa, pensando già al soggiorno londinese dell’anno prossimo! Consiglio a tutti di camminare il più possibile nei vari quartieri e anche nelle bellissime cittadine di periferia, di approfittare delle svariate esposizione sempre presenti a Londra e di passare almeno una serata a teatro o ad un concerto. La scelta è talmente ampia che si trova sempre qualcosa a proprio gusto.