Londra, i love you

Finalmente si parte per Londra! Ho organizzato il viaggio con mia figlia Alessia e mia cognata Giulia, partenza da Alghero con Ryanair alle 11.30, ma per motivi tecnici abbiamo fatto due ore di ritardo. Dopo due ore circa di volo siamo arrivati all’aeroporto di Stansted, dopo un breve controllo alla UK Border, abbiamo comprato i biglietti dell’autobus Terravision (gestione italiana) per arrivare a Victoria Station (costo a/r 15 euro adulti e 9 euro i bambini). Vi consiglio questo autobus sia per il prezzo sia per la comodità del viaggio che dura circa 70 minuti. Da Victoria Station abbiamo preso la tube per raggiungere il Windsor House Hotel (tube: Earl’s Court) nella Penywern Road prenotato su Booking.com, al momento della prenotazione il prezzo di una tripla con bagno in camera era di 358 euro, ma al nostro arrivo il prezzo è diminuito perché hanno calcolato il valore della sterlina al momento del nostro arrivo. Premetto che l’hotel non era il massimo, il bagno in camera era solo una cabina doccia mentre il wc era in comune con gli altri ospiti, la colazione “british” era un po’ povera, nonostante ciò è stata una bella esperienza. Vi consiglio comunque questo hotel per la sua posizione, parte ovest, perché si trova in un quartiere dove hai tutto vicino: supermercato, farmacia, ristoranti, pub, pizzeria, negozi e a solo 1 minuto di cammino la stazione metro Earls Court. Comunque nella stessa via ci sono tanti altri hotel, probabilmente migliori del nostro. Non abbiamo fatto l’abbonamento alla metro perché partiva da un minimo di una settimana e noi dovevamo soggiornare solo 4 giorni, così abbiamo acquistato una day travelcard anytime (ogni giorno) che ti permette di viaggiare tutto il giorno sia con la metro che gli autobus al costo di circa £6 a persona, mia figlia che ha 10 anni non ha pagato.

Anche se i giorni a disposizione erano pochi, con buona volontà e un bel paio di scarpe comode siamo riuscite a visitare tante cose: il Big Ben, the House of Parliament, Madame Tussauds, British Museum, The tower of London, The London Dungeon, London Eye, Harrods, il negozio dei giocattoli Hamleys, Piccadilly Circus, Trafalgar Square, Buckingham Palace e il cambio della guardia, Westminster Abbey, St. James Park, Tower Bridge. Vi consiglio di fare dei biglietti combinati (io gli ho fatti sul posto): ad esempio al Madame Tussauds ho fatto il biglietto combinato con la London Dungeon pagando £46.80 l’adulto e £38.40 i bambini, per salire sulla London Eye abbiamo speso £18.60 gli adulti e £9.54 i bambini, per entrare alla Tower of London £18 gli adulti e £9.50 i bambini, le file ci sono ovunque ma sono super organizzati e non devi attendere molto. Come tutti sanno Londra è molto cara, alcuni musei sono gratis (British Museum), ma altri posti hanno costi “salati”! Vi consiglio di salire sulla London Eye la notte, vedere la città illuminata di notte è una cosa fantastica. Alla Tower of London è possibile fare le foto con i famosi Beefeaters con le loro uniformi Tudor. Se avete bambini, portateli al negozio Hamleys sulla Regent Street, 5 piani di giocattoli di ogni genere, commessi che fanno spettacolini per attirare i bambini, sembra un mondo fatato. Mia figlia conferma! Oppure fate una sosta in uno dei tanti parchi per vedere gli scoiattoli, i prati e i laghi. Dedicate una mattina per il cambio della guardia a Buckingham Palace, merita! Durante l’estate lo fanno tutti i giorni da settembre in poi a giorni alterni, noi siamo andati di Venerdi, la cerimonia inizia alle 11.30 ma conviene essere lì almeno un’ora prima per riuscire a vedere qualcosa. Se non siete deboli di cuore andate alla London Dungeon (tube: London Bridge) appena usciti dalla metro girare a destra, dopo pochissimi metri troverete l’entrata. Alcuni attori hanno ricreato la scenografia sulla storia di Londra come il grande incendio del 1666, la pestilenza e la storia di Jack lo Squartatore, terrificante! Se andate ad Harrods oltre a visitare i negozi super lusso con commesse che sembrano delle modelle, andate a vedere il reliquiario in memoria di Lady Diana e Dodi Al-Fayed che si trova nel sottopiano. Non deve mancare l’appuntamento all’Hard Rock Cafe’, il negozio d’abbigliamento si trova accanto al ristorante. Che altro dire, c’è tanto altro da vedere per questo bisogna ritornarci, questo senza dubbio, anche perchè poi vieni colpito dalla nostalgia, dalla voglia di vedere, vivere e respirare tutto ciò che è British.. Aspettando il mio prossimo viaggio, a tutti voi Mind the gap!