LONDRA: capodanno 2006/2007

L'abbiamo atteso per tanto tempo.. E finalmente è arrivato..il 29/12/2006 e così io e le mie tre pazze amiche ci siamo dirette all'aeroporto di caselle (TO)..meta LONDRA...partenza da TORINO alle10.25 con la compagnia ryan air, (molto economica..solo 117 euro and/rit ) e arrivo all'aeroporto di stansted alle 11.25.. Dopo essere passate al...
Scritto da: =ery=
londra: capodanno 2006/2007
Partenza il: 29/12/2006
Ritorno il: 03/01/2007
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 500 €
L’abbiamo atteso per tanto tempo.. E finalmente è arrivato..Il 29/12/2006 e così io e le mie tre pazze amiche ci siamo dirette all’aeroporto di caselle (TO)..Meta LONDRA…Partenza da TORINO alle10.25 con la compagnia ryan air, (molto economica..Solo 117 euro and/rit ) e arrivo all’aeroporto di stansted alle 11.25..

Dopo essere passate al ricontrollo dei documenti e aver recuperato le nostre pesanti valige siamo andate all’ascensore.. Scese 2 piani più sotto abbiamo preso il treno “stansted express” che in 45 min e al costo di 20 sterline ci ha portato direttamente alla stazione della metropolitana di liverpool street nel centro di Londra.. Ah..Dimenticavo, il biglietto del treno l’abbiamo comprato direttamente sull’aereo..

Dalla stazione di liverpool street con la nostra travelcard settimanale (34 euro) comprata qua a Torino presso un agenzia di viaggio abbiamo preso la metropolitana per raggiungere il nostro ostello.. in pochi minuti arriviamo alla nostra fermata, scendiamo e finalmente respiriamo l’aria di Londra..

Ci ritroviamo subito alle prese con l’inglese, per le prime informazioni.. In quanto la strada dell’ostello è un po’nascosta, ma girando con la cartina in mano e chiedendo ad ogni incrocio indicazioni, finalmente troviamo la retta via… Purtroppo non ci hanno messe tutte nella stessa stanza, ci sono stati dei problemi e all’ultimo momento ci hanno spostato di ostello sistemandoci come potevano.. Ma fa niente, ci siamo adattate ben presto.. Abbiamo posato le valige e subito siamo uscite.. Londra è enorme e non c’è tempo da perdere.. La rete metropolitana è molto bene organizzata.. Ci sono cartine e indicazioni ovunque, perdersi è impossibile.. Ok.. Prima meta.. I grandi magazzini Harrods.. Grandissimi, lussuosissimi e anche carissimi.. Si dice che se cerchi una cosa e non la trovi da Harrods è perché non esiste.. Purtroppo il tempo a nostra disposizione era davvero poco e così ci siamo dovute accontentare di fare un giro solo nei reparti che ci interessavano di più, e dopo di corsa in ostello per la cena..

Il dopo cena…Un classico.. Hard Rock Cafè… Pub e negozio di souvenir… È stato un po’ una delusione, pensavo fosse molto più bello e accogliente.. Niente di speciale, direi un pub normalissimo come tanti altri. Li abbiamo incontrato solo italiani, siamo proprio ovunque!!!! Per tornare a casa abbiamo preso i bus notturni, passano 24 ore su 24, a casa di sicuro si torna, bisogna solo fare attenzione ai tipi un po’ strani che si possono incontrare..

2° GIORNO Colazione e poi di corsa al museo delle cere.. Un ora e mezza di coda per prendere i biglietti,(32 sterline museo + london eye)ma ne è valsa la pena. I personaggi di cera sono fatti veramente bene, sembrano verissimi.. Una parte del museo è dedicata all’orrore.. Niente persone di cera ma solo un bel po’ di spavento…Ma non racconto nulla, altrimenti rovinerei la sorpresa.. Poi si accede ad una specie di giostra-trenino, che mostra la storia dell’Inghilterra dalle origini fino ad oggi.. Tutto curato nei minimi particolari.. Bello, molto bello… Usciamo da la, entusiaste e affamatissime.. E andiamo a mangiare da pizza hut.. Si mangia discretamente bene a prezzi bassi.. Altra tappa, British Museum..È immenso.. Ma anche qui per la scarsità di tempo abbiamo fatto un giro veloce; la maestosa sala di lettura, gli egizi e la stele di rosetta.. Si fanno le 17.30 e il museo chiude, tutti fuori e si riparte per la prossima meta.. È gia tutto buio, ma noi ci mettiamo ugualmente in marcia alla ricerca della casa di Charles Dickens.. Dopo una lunga passeggiata con cartina alla mano e vento fra i capelli finalmente la troviamo.. Ovviamente chiusa, dato l’orario.. Facciamo qualche foto e ci promettiamo di ritornare di giorno, sapendo già che sicuramente non avremmo avuto il tempo di farlo..

Ripercorrendo la strada al contrario e ci siamo avviate alla fermata metro più vicina per raggiungere la ruota panoramica più grande d’Europa o del mondo.. Adesso non ricordo bene.. Pensate che per compiere l’intero giro ci impiega ben 45 minuti.. Wow!! Per fortuna avevamo già i biglietti e così ci siamo risparmiate una lunga coda sotto la pioggia battente.. Entriamo nelle enormi capsule della London eye e piano piano incominciamo a salire e ad intravedere l’intera Londra by night in tutto il suo splendore.. Da lassù il panorama è davvero stupendo.. Peccato solo per la pioggia che ci ha impedito di fare delle foto degne di quel paesaggio..

Finalmente il programma per la giornata pare sia finito.. Stravolte e bagnatissime ce ne ritorniamo verso l’ostello.. Non prima di aver fatto delle foto notturne all’imponente Big Ben e al palazzo di Westminster , più comunemente conosciuto come Houses of parlament.

3 GIORNO Stranamente a Londra di mattina risplende sempre il sole.. E così armate di occhiali da sole e dell’immancabile macchina foto abbiamo fatto una bella passeggiata nella tranquillità e nel verde di Hyde park e Kensington garden .. non avrei mai immaginato di vedere così tanti scoiattoli e altri animaletti popolare questi enormi parchi!! Giriamo giriamo finchè troviamo tutto quello che volevamo vedere; l’Albert memorial, la statua di Peter Pan e lo speaker’s Corner, l’angolo in cui ognuno può parlare al pubblico di qualsiasi argomento.. O fare comizi… tipica stranezza inglese eh?! Ci siamo fermate poi in uno dei tanti chioschetti a prendere un buon cappuccino take away giusto per scaldarci un po’, e uscite dal parco e ci siamo trovate di fronte al Marble Arch… classiche foto di rito e poi via per la prossima meta…Notting Hill.. Un quartiere carinissimo con le sue caratteristiche casette con le porte colorate.. E con il famosissimo mercato di Portobello, ma che sfortunatamente per noi è aperto solo il sabato e, essendo domenica, non abbiamo potuto curiosare tra le bancarelle più famose di tutta Londra. Abbiamo ripreso la metropolitana e ci siamo dirette verso Candem.. Qui siamo state un po’ più fortunate, il mercato è aperto anche la domenica ma purtroppo la pioggia che ci ha accompagnato tutti i pomeriggi ci ha permesso di fare un giro piuttosto veloce.. La via principale, che porta al Candem Market, è caratterizzata dalle gigantesche e coloratissime insegne dei negozi.. Mai viste qui a Torino cose del genere!!! Rimaniamo incantate dalla simpatia di quella via e dai personaggi un po’ stranini che abbiamo incontrato, e proseguiamo per raggiungere Little Venice italianizzando, la piccola Venezia. Ormai è buio da ore ed arrivata quasi l’ora di cena, decidiamo perciò di tornare a casa, per mangiare un boccone e prepararsi x l’arrivo del nuovo anno..Già.. Perché oggi era il 31/12/2006. Le alternative su come aspettare la mezzanotte erano molte, ma noi abbiamo decidiso di attendere il nuovo anno in piazza, con altre migliaia di persone in Trafalguar Square.. Maxischermo, un fiume di gente da tutto il mondo,fuochi d’artificio spettacolari e la festa ha inizio.. Pochi minuti dopo le 24 la massa di gente si è dileguata, ognuno per la propria strada, ne’abbiamo approfittato allora per fare un bel giro.. Piccadilly Circus, il quartiere di Soho e la carinissima China town.. Un angolo di Cina nel cuore della nostra Londra in festa.. Siamo distrutte, in giro ormai da un intera giornata.. Ritorniamo in ostello e ce ne andiamo a nanna.. L’indomani ci avrebbe atteso un’altra giornata piena..

4 GIORNO Oggi è la volta di Buckingam Palace, ci affrettiamo per assistere al cambio della guardia, ma sfortunate come al solito, non ce l’abbiamo fatta! L’Union Jack sventolava sul maestoso palazzo, questo vuol dire che la Regina era in casa, ma non ha voluto riceverci.. Chissà come ma!! Le sue guardie invece non erano vestite di rosso come noi ci aspettavamo di vederle, ma bensì di grigio, dall’alto della nostra ignoranza in materia abbiamo pensato che fosse la tenuta invernale..

Ripercorriamo nel verso opposto The Mall la via che porta alla residenza della Regina e ci avviamo verso il palazzo di St. James, anche qui abbiamo incontrato le famose guardie, e finalmente abbiamo potuto fare le foto accanto a loro.. Sono un po’ inquietanti però e decidiamo così di cambiare aria.. Attraversando St James Park , raggiungiamo l’abbazia Westminster. Non siamo entrate perché era a pagamento e le nostre risorse finanziarie diminuivano costantemente.. Ma abbiamo fatto un sacco di foto da fuori..!! siamo entrate però nella piccola chiesetta di Sant. Margareth, ovviamente ingresso gratuito.. Ma purtroppo al suo interno è proibito fare foto.. Abbiamo girato così i tacchi e siamo andate a vedere la parata del 1 gennaio sotto il Big Ben.. Banda, majorette, sfilate d’epoca.. Assistiamo per un po’ ma poi ci ricordiamo che qui il tempo è denaro e così ci rimettiamo in marcia alla volta della prossima tappa. Ci abbiamo impiegato un po’ ma alla fine l’abbiamo trovata.. La sede di New Scotland Yard, la polizia locale, per chi non lo sapesse, foto e poi, vista l’ora, cerchiamo un Mc dove mangiare.. Dopo pranzo decidiamo di andare a trovare il primo ministro inglese.. Ma quando arriviamo davanti alla sua residenza in Downing Street scopriamo che è impossibile avvicinarsi in quanto la viuzza interna che porta alla casetta di Blair è chiusa da un enorme cancello nero e piantonata da alcuni poliziotti.. L’ultima meta prevista per la giornata era il museo di storia naturale, che ovviamente si trova dall’altra parte della città.. Abbiamo corso come delle matte dalla fermata della metropolitana, ma siamo arrivate lo stesso alle 17:33 minuti.. non rihanno fatto entrare, invitandoci a tornare il giorno dopo.. Ma che palle!!.. Eravamo in ritardo di soli 3 minuti.. Abbiamo incominciato così ad odiare la rigidità degli inglesi.. Perciò con un cambio di programma improvviso siamo andate a fare un giretto da Harrods e da Harvey per vedere di comprare qualche regalino da portare qui in Italia. E poi stanche morte abbiamo fatto ritorno in ostello, per cenare e prepararci le valige, l’indomani mattina avremmo dovuto lasciare la stanza.

5 GIORNO Dopo aver lasciato tutte le nostre valige alla reception, siamo uscite con un po’ di tristezza, consapevoli del fatto che quello sarebbe stato il nostro ultimo giorno a Londra.. Tristezza e stanchezza a parte, ci siamo incamminate verso la fermata della metro per raggiungere Tower Bridge e la London Tower che ovviamente si affacciano sul Tamigi. Sulla strada abbiamo trovato il London Dungeon, il museo dell’orrore che ripercorre anche la vera storia di Jack lo squartatore.. Eravamo molto tentate ad entrare, ma il costo piuttosto alto e i minuti contati ci hanno fatto cambiare subito idea.. Riprendiamo il nostro cammino arrivando finalmente a destinazione.. Abbiamo fatto colazione in un barruccio la vicino e poi di nuovo in marcia per andare a visitare la Tower di Londra.. Ma anche questa volta i nostri piani sono saltati.. La coda per entrare dentro era chilometrica, e noi avevamo solo poche ore a disposizione ancora.. Solite foto a tutto quello che c’era nei dintorni, e ce ne siamo ritornate verso il centro alla ricerca della enorme chiesa di St. Paul e la Royal Court of Justice ..Poi pausa pranzo in Oxford street .Dopo cerchiamo nuovamente di andare al museo di storia naturale, ma anche questa volta è troppo tardi e così ci risparmiamo la fatica di arrivare inutilmente fino li, e ritorniamo in Oxford street in giro per negozi..

Gira e rigira si fanno le sei passate, ritorniamo a recuperare tutti i nostri averi lasciati in custodia in ostello, e poi ce ne andiamo verso l’aeroporto.. Ma il nostro viaggio non è ancora finito ci aspetta una lunghissima notte accampate all’aeroporto di Stanstead in attesa della partenza prevista per le 7:00 del mattino dopo.. Dopo una notte in bianco finalmente aprono gli sportelli per il ceck-in, controlli su controlli dei documenti, a noi.., (ci hanno fatto addirittura togliere le scarpe!!!) e poi finalmente riusciamo a prendere l’aereo.. E lasciamo definitivamente Londra..

Sono stati 5 giorni stupendi anche se siamo arrivate a casa morte di sonno e di stanchezza.. Londra è davvero bellissima, pulita e super organizzata, l’unica difficoltà che abbiamo trovato è stata riuscire ad attraversare la strada senza farsi investire..FATE ATTENZIONE!!! le auto arrivano nel senso opposto! Eehh.. Dimenticavo..Un’ultima cosa.. Mind the gap!!!!



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