Londra all inclusive

Otto giorni a Londra per vedere, respirare, provare e assaggiare la città
Scritto da: p.perinati
londra all inclusive
Partenza il: 25/08/2011
Ritorno il: 01/09/2011
Viaggiatori: 4
Spesa: 1000 €
Compagnia area: Lufthansa (Milano Malpensa – Londra Heatrow) – volo in perfetto orario, durata 90 minuti, bagagli immediatamente disponibili, possibilità di portare come bagaglio a mano più borse, zaini, anche piccoli trolley. Noi abbiamo pagato 162 € a persona andata/ritorno.

Hotel: Holiday Inn London – Kensington Forum – situato a 1 minuto a piedi dalla stazione della metropolitana di Gloucester Road dove passano 3 linee e da cui si raggiunge il centro in non più di 10 minuti. Inoltre è possibile, con 10 minuti di passeggiata, raggiungere il National History Museum, il Science Musuem, il V&A Museum. Le stanze sono molto pulite, il servizio è ottimo, la colazione (inglese e continentale) abbondante, il personale disponibile a dare informazioni, è presente una presa elettrica europea per cui non serve l’adattatore ed è attivo il servizio di deposito bagagli. L’unico neo è rappresentato dal fatto che la connessione internet bisogna pagarla come extra (5£ all’ora o 16£ per 24 ore). Noi abbiamo pagato 536 € a persona in camera doppia pernottamento e prima colazione.

Metropolitana: The Tube è assolutamente eccezionale, indispensabile per muoversi nella città e raggiungere davvero velocemente le varie destinazioni. Ogni 2/3 minuti sono disponibili i treni che non risultano quasi mai affollati. Il percorso è diviso in zone, il consiglio è di acquistare la travel card per il periodo di permanenza per le zone 1 e 2 che racchiudono le principali destinazioni. Attenzione che lo spostamento da e verso Heatrow, della durata di circa un’ora, necessita di un biglietto aggiuntivo in quanto in zona 6. Noi abbiamo speso 33,75 € a persona per 7 giorni acquistandole in Italia. Impossibile dimenticare quello che è ormai uno slogan: “Mind The Gap”

Clima: la temperatura non è mai salita oltre i 13-14 gradi, alla sera era molto freddo. I consiglio è quindi quello di portare k-way, ombrello e abiti caldi in qualsiasi periodo, compreso un capospalla.

Cucina: Si può scegliere se mangiare cibo inglese, in uno dei numerosi pub (attenzione però che le cucine chiudono tassativamente entro le 20 i giorni feriali ed entro le 19 il sabato ed i festivi, per cui bisogna ordinare almeno un quarto d’ora prima), oppure cibo di qualsiasi altra cucina (indiana, libanese, cinese, italiana, ecc). I prezzi sono tendenzialmente alti, mediamente sui 15£ a portata in centro, inferiori allontanandosi un poco, mai comunque inferiori agli 8£ per un hamburger. Esistono poi numerose catene di fast-food (McDonald’s, Burghy, SubWay, Angus Steak House, Starbucks,Hard Rock Cafè, Planet Hollywood, ecc.) simili a quelle presenti in Italia…

Giovedì 25 – il primo pomeriggio londinese è stato naturalmente dedicato a passeggiare da Piccadilly Circus via Trafalgar Square fino a Westminster: il cuore di Londra. L’impatto, uscendo dalla stazione della metropolitana, è di sicuro effetto e merita certamente parecchi passaggi, soprattutto serali; è infatti diventato il punto di partenza obbligato di tutte le nostre uscite notturne. Dopo essere rimasti a bocca aperta davanti al traffico e ai tabelloni luminosi della piazza si può iniziare ad adocchiare qualche negozio, segnaliamo il megastore degli M&M’s che, pur essendo un enorme mercato di gadget dedicato alle multicolori caramelline, merita una visita in quanto incanta anche chi non è più un bambino.

Per la cena abbiamo optato per un classico pub inglese, l’Old Shades (37, Whitehall, metro Charing Cross) dove per 17£ ci hanno servito un pessimo filetto; da evitare anche perché l’ambientazione non è molto confortevole.

Venerdì 26 – approfittando della tipica pioggerellina londinese decidiamo di rifugiarci ai magazzini Harrod’s (87-135 Brompton Road, metro Knightsbridge, aperto dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 20:00, la domenica dalle 11.30 alle 18:00) dove iniziamo a renderci davvero conto delle dimensioni e delle differenze di una metropoli come Londra rispetto a quello a cui siamo abituati nelle nostre pur grandi città. Il negozio è davvero enorme e richiederebbe più giornate per visitarlo completamente, noi segnaliamo:

– i reparti gastronomia, the e dolciumi sono assolutamente da vedere per i prodotti e l’arredamento degli scaffali che sono da copertina;

– i reparti wine & tobacco dove si trovano ogni genere di liquore ed una stanza mantenuta a temperatura costante dove è possibile scegliere tra un’infinità di sigari;

– il piano dedicato alle opere d’arte, alle creazioni in argento, ai vasi cinesi;

– il reparto delle stampe d’epoca dove è anche possibile trovare le locandine originali dei film

– il reparto dedicato alla domotica con alcuni schermi televisivi veramente notevoli.

All’uscita abbiamo pranzato da Cafè Rouge (27-31 Basil Street), una catena di bistrot di ambientazione francese dove per circa 9£ abbiamo mangiato un antipasto; il locale è gradevole e il cibo di buona qualità.

Il pomeriggio è stato dedicato a visitare il Victoria & Albert Museum (Cromwell Road, stazione metro South Kensington, aperto dalle 10.00 alle 17.45 tutti i giorni, dalle 10.00 alle 22.00 il venerdì, ingresso libero) che merita una visita delle gallerie dedicate agli oggetti orientali e un’occhiata ad alcune rappresentazioni in plastica di parti di monumenti di varie località europee; su quest’ultima parte stiamo ancora riflettendo sulla sua reale validità. Un consiglio: le visite ai musei è preferibile organizzarle al mattino in modo da evitare le code all’ingresso che si formano nel pomeriggio.

Sabato 27 – finalmente è arrivato il momento di visitare il mitico British Museum (Great Russell Street, stazione metro Holborn, aperto dalle 09.00 alle 18:00 tutti i giorni, dalle 09.00 alle 20:30 il venerdì, ingresso libero) che non delude le attese: trovarsi di fronte alla stele di Rosetta è davvero emozionante, eccitazione che cresce trovandosi al cospetto di mummie e resti umani risalenti a 4000 anni fa. La collezione è davvero impressionante e merita senz’altro una visione approfondita. Lasciate le stanze dedicate all’Egitto si può scegliere quali altre civiltà scoprire in quanto i reperti sono tutti veramente particolari.

Il pranzo lo abbiamo consumato sotto la maestosa cupola del museo dove per circa 7£ abbiamo trovato i migliori sandwich al salmone di tutta Londra.

Nel pomeriggio abbiamo passeggiato per il mercato di Portobello (Portobello Road, stazione metro Notting Hill Gate, tutti i sabati) che si è rivelato una bella sorpresa in quanto, a parte una miriade di bancarelle di cianfrusaglie varie, sono presenti negozi di abbigliamento vintage in stile inglese o scozzese, negozi di cappelli, librerie ed è piacevole percorrere la strada pervasa di musica e odori di varie culture ed epoche che si mescolano.

Per la cena siamo riusciti a farci servire, come ultimi clienti al pub Red Lion (48 Parliament Street, Whitehall, metro Westminster) dove per 15£ si può gustare un ottimo hamburger cucinato all’inglese, una fetta di torta al cioccolato (altamente consigliata) e una birra. Sicuramente questa locanda attiva dal 1474 è il miglior posto dove rifocillarsi ed infatti siamo tornati una seconda volta.

La serata l’abbiamo dedicata ad una lunga passeggiata con partenza da Portobello Circus, non più lontano di un chilometro a piedi dal pub, verso Regent Street e tappa obbligata a Carnaby Street. Malgrado alcuni lavori in corso ci sono un migliaio di vetrine di negozi in cui imbambolarsi e decidiamo immediatamente di tornarci il pomeriggio successivo per uno shopping sfrenato.

Domenica 28 – di buon mattino e con un’aria che definirei frizzantina ci rechiamo alla Tower of London (Greater London EC3N 4°B, metro Tower Hill, dal martedì al sabato dalle 9:00 alle 17:30 – domenica e lunedì dalle 10:00 alle 17:30, ingresso 18£), dove sono conservati, tra l’altro, i gioielli della corona, tra cui il famosissimo Ko-Hi-Noor, che meritano sicuramente una visita se non altro per rendersi conto di cosa vogliano dire le parole “ricchezza” e “sicurezza”. Inoltre è possibile visitare una collezione veramente notevole di armature. Una volta usciti ci si ritrova sotto il Tower Bridge (Tower Bridge Road, metro Tower Hill) dove un attraversamento pedonale è d’obbligo per scattare le foto allo skyline londinese comprensivo del nuovo palazzo del municipio veramente avveniristico.

A pranzo ci siamo fermati in uno dei numerosissimi punti della catena di ispirazione americana Angus Steak House (10, Woodstock), dove abbiamo pagato circa 17£ per un piatto naturalmente a base di carne (hamburger o simile). Nel locale la temperatura era bassissima, cosa che invece non si può dire per il prezzo, ma la qualità è discreta.

Il pomeriggio, come promesso, lo abbiamo dedicato allo shopping più sregolato scorrazzando per il magico quadrato formato da Oxford Street, Bond Street, Charing Cross Road, Shaftesbury, Regent Street e solita puntata a Carnaby Street. A noi ha colpito soprattutto la mescolanza dei popoli che crea un incessante via via nelle vie e nei negozi regalando uno spettacolo davvero unico; infatti a volte si rimaneva all’interno dei negozi a guardare fuori dalle vetrine le persone che passavano…

A sera abbiamo ceduto ed abbiamo provato una pizza in un ristorante italiano. Ritengo inutili i commenti.

Lunedì 29 – è arrivato il gran giorno di immergersi nelle tradizioni britanniche, andiamo a vedere il cambio della guardia a Buckingham Palace (SW1A 1AA, metro Hyde Park Corner, tutti i giorni alle 11:30), il consiglio è comunque di chiedere l’orario perché a volte cambia e di arrivare comunque almeno due ore prima e posizionarsi sulla scalinata del monumento di fronte da dove si gode di una buona visuale. L’evento dura circa 45 minuti ed è molto suggestivo se si pensa da quanti anni si ripete, ogni giorno. Appena concluso abbiamo visitato alcuni appartamenti di rappresentanza dove sono contenuti, ad esempio, dipinti di Rembrandt e Canaletto o sculture del Canova; il biglietto lo abbiamo acquistato on-line in Italia al prezzo di 16£ e permette sia di saltare la lunghissima fila sia di essere sicuri dell’ingresso in quanto la disponibilità giornaliera è limitata. Bisogna però verificare le date perché sono visitabili solamente in estate.

Questo itinerario ci ha fatto pranzare dopo le 15 ed allora abbiamo optato per un piattone unico al Hard Rock Cafè (150, Old Park Lane, metro Hyde Park Corner) che è facilmente raggiungibile a piedi in circa 5 minuti da Buckingham Palace. Bisogna subito dire che per un mega-hamburger ed una bibita si sfiorano le 25£ però la coreografia è davvero bella; naturalmente se siete già stati in un altro locale della catena l’arredamento e il memorabilia sono simili. Però se si riesce ad estraniarsi un attimo, avvolti dalle note dei Queen o dei Pink Floyd che vengono riproposti e si realizza di essere a Londra, si può illudersi di essere nei magici anni ’70 della beat generation. Il locale rimane aperto fino alla 1:00 del mattino ma alla sera l’attesa per cenare supera l’ora.

La serata ci ha portato alla scoperta di due luoghi davvero incantevoli, seppur molto diversi tra loro: la vista, davvero molto avveniristica, che ci ha accolti all’uscita della metro di Canary Warf, in quanto ci si trova alla base dei tre edifici più altri di Londra e scoprirli con il buio è stato emozionante. Tutt’altra atmosfera si respira invece a Covent Garden (essendo una stazione molto affollata, è consigliabile usare le vicine stazioni di Leicester Square, Charing Cross, Embankment o Holborn), veramente il centro di ritrovo più stimolante in cui siamo capitati: consigliamo almeno una volta di salire i 194 gradini della stazione metro, anziché usare gli ascensori, per condividere l’esperienza con gli altri viaggiatori che tentano l’impresa. All’uscita si può girare a sinistra e percorrere un’infinita serie di vicoli con negozi davvero trendy e particolari oppure voltare a destra e trovarsi nella famosissima piazzetta dove sarete accolti dalla solita moltitudine di persone, alcune davvero all’ultima moda, che si attarda a bere nei numerosi pub o ad applaudire i tantissimi giocolieri da strada. Consigliamo di arrivare entro le 20 per riuscire a visitare i negozietti che si affacciano sulla piazza stessa o si trovano, e questa è davvero un’immagine che ci porteremo con noi per parecchio tempo, al piano sottostante e formano una sorta di mercato a due livelli dove odori, musica, sapori, parole si mescolano e si confondono. Davvero non si può visitare Londra e mancare questo luogo magico.

Martedì 30 – la prima tappa della giornata è la visita alla Westminster Abbey (20 Dean’s Yard, metro Westminster, solitamente dalle 9:30 alle 15:30 ma occorre consultare gli orari perché a volte cambiano, 16£); uscendo dalla stazione ci si trova ai piedi del Big Ben e della House of Parliament, mentre pochi minuti a piedi consentono di arrivare all’abbazia che, vista dall’esterno è davvero imponente, mentre all’interno risulta più contenuta rispetto a quello che ci aspettavano ma comunque conserva i monumenti funerari di grandi reali del passato oltre a quelli di Darwin, Newton e del Milite Ignoto. Finita la visita, all’incirca verso mezzogiorno, abbiamo attraversato il Westminster Bridge Road e ci siamo imbarcati per la crociera sul Tamigi, che avevamo prenotato dall’Italia con biglietto combinato crociera + London Eye (Riverside Building, County Hall, Westminster Bridge Road,20£). L’esperienza della navigazione è sicuramente interessante in quanto si ha la possibilità di ammirare Londra da un punto di vista inusuale, la traversata dura circa 40 minuti e copre dal Tower Bridge alla Tate Gallery. Data la giornata molto fredda e piovigginosa ci hanno imbarcato su un battello chiuso dove siamo stati al caldo ed abbiamo guardato la città attraverso i finestrini: devo dire che la città vista attraverso le goccioline che correvano sul finestrino creava un’ambientazione molto british. Scesi dal battello siamo immediatamente saliti su una navicella della famosa ruota, che ci ha portati a vedere Londra dall’alto dei suoi 135 metri; lo spettacolo vale sicuramente il prezzo del biglietto e consente di scattare fotografie della città, sempre attraverso l’immancabile finestrone, che non sarebbero possibili da nessun altra posizione.

Mercoledì 31– con un inizio di malinconia, visto l’avvicinarsi della partenza, ci dirigiamo verso la National Gallery (Trafalgar Square, metro Westminster, tutti i giorni dalle 10: 00 alle 18:00, il venerdì dalle 10:00 alle 21:00, ingresso libero) che non delude le attese: sono infatti presenti opere di Leonardo da Vinci, Tintoretto, Raffaello, Caravaggio, Piero della Francesca, Van Gogh, Cézanne, Monet, eccetera, eccetera… e ci sente un po’ più orgogliosi di essere italiani in quanto discendenti di simili maestri anche se la domanda sorge spontanea: come abbiamo fatto ad abbruttirci così tanto?? Il museo è veramente enorme e meriterebbe almeno un giorno intero di visita mentre noi nel primo pomeriggio abbiamo approfittato del servizio bar davvero invitante, consigliamo quello sulla destra dell’ingresso principale, che oltre ad offrire una grande scelta di panini e dolci ci ha avvolti in un’atmosfera che induceva a lasciarsi trasportare dalle magie appena viste.

Nel pomeriggio abbiamo visitato la casa del Chelsea, lo stadio Stamford Bridge (Fulham Road, metro Fulham Broadway, dalle 10:00 alle 18:00 tutti i giorni, la domenica dalle 10:00 alle 16:00, tranne i giorni in cui si giocano partite 18£); è possibile accedere a spogliatoi, sala stampa, tunnel che porta allo stadio e sedersi sugli spalti dell’impianto che emoziona per la vicinanza al prato verde.

Per cena siamo tornati, ancora, a Covent Garden dove abbiamo mangiato degli ottimi hamburger al Maxwell’s Covent Garden (8, James Street) per 13£ . Se siete in zona al lunedì c’è la promozione tutto al 50%.

Giovedì 1 – dopo aver mestamente rifatto la valigia ci incamminiamo verso il Natural History Museum (Cromwell Road, metro South Kensington, tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:50, ingresso libero), che ci accoglie all’esterno con una architettura veramente notevole e d’impatto e all’interno con uno scheletro a grandezza naturale di un Camarasaurus posizionato in una galleria immensa che ci fa subito pensare di essere i protagonisti di “Una notte al Museo” (per sicurezza non ci siamo fermati oltre la chiusura…). All’interno delle gallerie dedicate ai dinosauri si trova anche una ricostruzione in movimento del terribile T-Rex!! Proseguendo con la visita si possono vedere infinite specie di animali e piante, tra cui moltissime ormai estinte, e divertirsi a giocare con postazioni interattive. Dopo circa tre ore entriamo nell’adiacente Science Museum (Exhibition Road, metro South Kensington, tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00, ingresso libero) dove dalla prima sala ci troviamo catapultati nello spazio potendo toccare addirittura un razzo delle missioni “Apollo”, davvero entusiasmante; come del resto tutto il museo dove sono stipati una serie incredibile di aerei, modellini di navi, antenati del computer e degli elettrodomestici moderni, insomma c’è solo da scegliere cosa visitare per primo e stare attenti all’orologio per non rischiare di perdere il volo di ritorno, anche se la tentazione di farlo è forte…

Va beh qualcosa da vedere bisogna lasciarlo per avere la scusa di tornare al più presto. Bye bye.

Attrazione

Indirizzo

Metro

Orari

Prezzo

Harrod’s

87-135 Brompton Road

Knightsbridge

dalle 10:00 alle 20:00 tutti i giorni, dalle 11.30 alle 18:00 la domenica

Free

Victoria & Albert Museum

Cromwell Road

South Kensington

dalle 10.00 alle 17.45 tutti i giorni, dalle 10.00 alle 22.00 il venerdì

Free

British Museum

Great Russell Street

Holborn

dalle 09.00 alle 18:00 tutti i giorni, dalle 09.00 alle 20:30 il venerdì

Free

Portobello Market

Portobello Road

Notting Hill Gate

Tutti i sabati

Free

Tower of London

Greater London EC3N 4°B

Tower Hill

dalle 9:00 alle 17:30 tutti i giorni

dalle 10:00 alle 17:30 la domenica e il lunedì

18£

Tower Bridge

Tower Bridge Road

Tower Hill

Free

Buckingham Palace

SW1A 1AA

Hyde Park Corner

Tutti i giorni alle 11:30 il cambio della guardia

Free

Westminster Abbey

20 Dean’s Yard

Westminster

Tutti i giorni dall 9:30 alle 15:30 (controllare prima gli orari del giorno)

16£

Crociera + London Eye

Riverside Building, County Hall, Westminster Bridge Road

Westminster

Dale 10:00 alle 21:00 (verificare perchè ci sono piccolo cambiamenti in abse alla stagione)

20£

National Gallery

Trafalgar Square

Westminster

dalle 10.00 alle 18:00 tutti i giorni, dalle 10.00 alle 21.00 il venerdì

Free

Stamford Bridge

Fulham Road

Fulham Broadway

dalle 10:00 alle 18:00 tutti i giorni

dalle 10:00 alle 16:00 la domenica

18£

Natural History Museum

Cromwell Road

South Kensington

tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:50

Free

Science Museum

Exhibition Road

South Kensington

tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00

Free

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