Londra a Natale con famiglia
Londra è una meta che avevamo sempre evitato negli anni passati perchè il cambio con la sterlina faceva salire notevolmente il budget per il viaggio e per noi che viaggiamo in 4 e dobbiamo stare attenti a non spendere troppo diventata impossibile. Quest’anno complice un cambio favorevolissimo (€1,06 per una sterlina) abbiamo pensato: o adesso o mai più! e così ho iniziato a organizzare il viaggio. Su internet ho prenotato sia il volo Ryanair, sia l’albergo da Lastminute, sia i trasferimenti da e per l’aereoporto di Stanstead con Terravision pullman (che costa meno del treno) sia la Oyster card per girare in città spendendo poco , il piccolo di 12 anni ha usufruito di una travelcard convenientissima, sia il parcheggio per l’auto al Parking Lowcost di Ciampino (5 gg per l’auto € 33).
Siamo arrivati al parcheggio Lowcost alle 13, da lì il servizio navetta ci ha accompagnati all’aereoporto, e siamo partiti il 24 dicembre da Roma Ciampino alle 16.30 con volo Ryanair io, mio marito, Francesca (17 anni) e Roberto (12 anni) alla volta di Londra Stanstead . Volo partito in ritardo ma ha recuperato durante il viaggio. Il Pullman Terravision da Stansted a Londra lo si trova subito fuori dall’aereoporto e come sempre l’organizzazione e la precisione in Gran Bretagna la fanno da padrona. L’albergo in cui abbiamo alloggiato è l’Hilton Olympia London 4 stelle, al 380 di Kensigton High Street, 10/15 minuti in autobus da Piccadilly Circus, prenotato dal sito Lastminute.Com con la formula “top secret” , 2 camere matrimoniali con solo pernottamenteo € 620,00 per 4 notti. Una buona cifra considerando che Londra è piuttosto cara. Ero un pò preoccupata perchè dai commenti su Tripadvisor.Com non sembrava propriamente un ottimo albergo, ma all’arrivo abbiamo avuto due matrimoniali ottime, una un pò più grande e una un pò più piccola, pulitissime con bagno con vasca, e cambio quotidiano di asciugamani. Inoltre in camera c’era anche un bollitore e bustine di thè e caffè a disposizione che ci hanno aiutato a fare colazione al mattino. Il consiglio che dò è di evitare il giorno di Natale a Londra perchè purtroppo è quasi tutto chiuso e i mezzi non funzionano. Quindi la giornata di Natale è stata dedicata a girare a piedi il centro della città (aiuto quanti km fatti!) e a respirare l’aria natalizia, qualche locale per mangiare (tipo steak house) aperto e null’altro. Il freddo si è fatto sentire, ma per fortuna non ha mai piovuto e questo ci ha aiutati notevolmente. Abbiamo volontariamente evitato Hyde Park (pur così vicino all’albergo) altrimenti avremmo passato l’intera giornata a finanziare i giochi dei ragazzi al Winter Wonderland, ma abbiamo passeggiato per il centro di Londra scoprendo piazze e vie famose e respirando quest’aria magica che solo una grande metropoli così affascinante può dare.Il 25 sera prima di rientrare in albergo abbiamo trovato un piccolo supermercato aperto ed abbiamo acquistato l’occorrente per la cena e per la colazione del giorno dopo.
Il 26 i mezzi hanno ripreso a funzionare ed abbiamo potuto visitare Piccadilly Circus, Trafalgar Square, Tower Bridge, Buckingam Palace..Insomma i soliti itinerari, ma i musei erano ancora chiusi così come la Torre di Londra, però questo è veramente l’unico modo per vivere questa città cosmopolita meravigliosa.Nel pomeriggio per accontentare la richiesta della figliola (di tendenza metallara!) siamo andati a Camden Town e Francesca si è scatenata nello shopping tra urli di gioia (per fortuna mi ero portata un piccolo trolley e ho infilato molti dei pacchetti lì dentro altrimenti eravamo carichi come muli). Devo dire che si riescono a fare ottimi acquisti in questa via zeppa di negozi, trattando ovviamente sui prezzi con i commercianti, ma questo è anche l’aspetto divertente dello shopping! A pranzo e a cena in un pub, mangiando i loro piatti unici, a prezzi accettabilissimi! Abbiamo speso dalle 8 alle 10 sterline a testa mangiando con soddisfazione. Il 27 abbiamo visitato la Torre di Londra, veramente bellissima, dove sono conservati i gioielli della Casa Reale, il posto è intriso di storia e questo si percepisce sin dall’entrata. Fuori dalla Torre un bel ristorante con vista sulla Torre, ci ha permesso di pranzare anche lì a prezzi ragionevoli (38 sterline in 4). Accidenti ragazzi si spende meno a Londra che in Italia, sconvolgente! Dopo la Torre abbiamo visitato la Westminster Abbey (purtroppo all’interno non permettono foto) che è veramente splendida! Francamente mi aspettavo una navata più grande (l’avevo vista sempre solo in televisione) ma conserva un grande fascino! E poi il pomeriggio la figliola si è visitata alcune sale della National Gallery, mentre noi tre ci siamo diretti al British Museum per vedere la famosa Stele di Rosetta, il tempo era pochissimo, ma ne è valsa la pena. In questo periodo il British sta ospitando sino a Marzo la mostra di Babilonia che avevamo già visitato a Berlino due anni fa, per chi dovesse capitarci consiglio di andare al mattino presto per prenotare il biglietto perchè vi assicuro che merita per l’imponenza e il prestigio, se arrivate al pomeriggio come noi non si riesce ad entrare perchè è già tutto esaurito. Dopo i musei ancora in giro per il centro e altro shopping sfrenato a Lillywhites (lo avevo letto su TPC) a Piccadilly Circus: semplicemente fantastico! Prezzi mai visti per marche famose, ho dovuto comprare un’altra valigia da aggiungere al ritorno al check in in aereoporto perchè non capita tutti i giorni di comprare magliette di Pierre Cardin a 5 sterline o tute della Lonsdale a 8 sterline!!! Alla sera riposino in albergo per lasciare tutti i pacchi degli acquisti e cena in un pub a Knighstreet, non senza prima aver fatto un salto da Harrods e foto di rito davanti al piccolo mausoleo dedicato a Dodi e Diana. Questi magazzini sono strepitosi! Davvero ci trovi dalla Rolls Royce alla marmellata per la colazione! Un lusso sfrenato e anche tanto divertimento! Alla sera a letto presto perchè purtroppo il volo al mattino dopo era previsto per le 8.30.
Ultimo giorno sveglia alle 5.00, in taxi alle 5.30 verso Victoria Station, dove il pullman Terravision ci attendeva (okkio per chi lo usa, al ritorno lo trovate sulla strada che costeggia l’edificio e non nella galleria sotto l’edificio dove vi hanno lasciato all’arrivo), arrivo in aereoporto alle 7.00 e qui…Inizia lo strazio della dogana inglese. Dico così perchè è veramente straziante per i controlli. Anzitutto anche se avete prenotato via internet, dovete stampare le carte di imbarco dai piccoli computer del check in online, poi fare il check in con le valigie, poi superare i controlli di sicurezza , lì i malefici ci hanno buttato i 3 barattoli di marmellata perchè superavano ognuno i 100ml di peso! Non mi ero ricordata di questo sigh! Avrei potuto metterli nelle valigie grandi e non nel bagaglio appresso! L’unica alternativa era rifare il check , ma rischiavamo di perdere l’aereo: “marmellate addio!!” Il volo è partito in ritardo ma il pilota ha recuperato durante il viaggio e siamo atterrati in perfetto orario a Roma Ciampino.Telefonata al parcheggio per farci venire a prendere, dopo 5 minuti la navetta era pronta, rientrati al parcheggio, ritiro dell’auto e ritorno a casa. Che dire…Londra è bellissima, tutto funziona alla perfezione, la rete dei trasporti è semplicemente fantastica, ti muovi dappertutto in pochissimo tempo, sicuramente ci torneremo perchè c’è da vedere ancora tantissimo, ma la cosa meravigliosa è vedere convivere così tante razze diverse in una città di 7 milioni e mezzo di abitanti senza troppi problemi. Dall’indiano col turbante che guida l’autobus al turco che porta il taxi al ragazzo di colore che ti consegna le audioguide all’italiano che fa da accoglienza al servizio Terravision. Semplicemente meravigliosa! E l’imponenza di questa capitale ti trasmette la forza e il fascino della modernità ma tenendo sempre al centro di tutto le persone! Ci tornerò sicuramente! Nel frattempo Buon 2009 a tutti e se serve qualche indicazione contattatemi pure! Rossella