Lisboa..doppio splendido incontro.

Lisbona..sempre stata una meta desiderata tra le tante capitali europee, nonostante nn molto sponsorizzata e nonostante i pareri molto discordanti tra le persone che l’avevano già visitata.. il pretesto per questo viaggio (nn che per me ce ne voglia uno per viaggiare) è stato la visita ad una cara amica lì per motivi di studio e così,...
Scritto da: maya83
lisboa..doppio splendido incontro.
Partenza il: 06/12/2008
Ritorno il: 09/12/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Lisbona..Sempre stata una meta desiderata tra le tante capitali europee, nonostante nn molto sponsorizzata e nonostante i pareri molto discordanti tra le persone che l’avevano già visitata..

il pretesto per questo viaggio (nn che per me ce ne voglia uno per viaggiare) è stato la visita ad una cara amica lì per motivi di studio e così, approfittando del ponte dell’immacolata e della sua ospitalità, checco ed io (..E chi se nn lui ad accompagnarmi e assecondarmi in ogni viaggio?) partiamo..

raggiungere lisbona si è rivelato più difficile del previsto..I collegamenti diretti sono pochissimi e per di più con costosissimi voli di linea..Optiamo per un volo iberia da fiumicino via madrid..Scelta sbagliatissima..Abbiamo accumulato ritardi enormi sia all’andata che al ritorno, con nn pochi disagi..All’andata abbiamo perso praticamente un pomeriggio e al ritorno siamo arrivati a casa nostra (napoli) a mezzanotte con l’inconveniente che il giorno dopo ci aspettava il lavoro..

tutti gli sforzi sono però stati ampiamente ripagati..

la felicità di rivedere francesca è stata solo l’inizio delle belle emozioni che questa città ci ha riservato..

sorvolo sulle cose da fare e vedere..Darò giusto qualche dritta in più rispetto a quelle che potrete trovare sulle guide..

innanzitutto se siete lì di domenica approfittatene per visitare la zona di belém dove ci sono molte attrazioni turistiche tutte legate in qualche modo al passato da conquistatore del portogallo. Perché la domenica mattina..Semplicemente perché l’ingresso ai monumenti è gratuito anche se così troverete un bel pò di gente..

nn potete assolutamente perdere la visita del chiostro del “mosteiro dos jeronimos”..Se trovate la luce giusta vi apparirà di uno splendido color miele..

a belèm potrete poi assaggiare le famosissime “pastel de nata”, comunemente conosciute come “pastel de belèm”, pasticcini alla crema (“nata” vuol dire panna) e serviti con una spolverata di cannella; anche se l’abbinamento vi sembrerà un pò strano vi assicuro che sono davvero ottime! il posto famosissimo dove potrete assaggiarle è indicato su tutte le guide e si trova poco prima del monastero (“antiga confeitearia di belèm”)..Lo riconoscerete dalla fila interminabile per entrare..Mi permetto di consigliare un’altra pastelerias dove mangerete le stesse ottime pastel evitandovi la fila..Nn ricordo il nome, ma vi spiego dov’è: si trova a rua da junqueira, sempre belèm, poco prima del museo delle carrozze (è una piccola pasticceria ad angolo) sempre a belèm, nel parco proprio di fronte al monastero, abbiamo trovato un mercatino delle pulci con le stesse bancarelle della famosissima “feira da ladra”, mercato che si tiene a campo de santa clara il martedì e il sabato..Quindi se nn siete a lisbona in quei giorni date uno sguardo al praca do imperio e magari sarete fortunati come noi.

la città è piena di punti panoramici..Tra tutti il “miradouro de santa luzia”, un chiostro maiolicato sulla collina dell’alfama, e la vista che si gode dalla terrazza dell’ “elevador de santa justa”, nel quartiere di baixa. Per arrivare su questa terrazza potrete sicuramente prendere l’ascensore (da rua augusta) o imboccare le scale alle sue spalle e arrampicarvi per i vicoletti del quartiere (dopo le scale subito sulla sinistra e poi la prima strada sulla destra e al primo slargo sempre a destra siete arrivati)..Nn vi preoccupate la salita nn è affatto impegnativa e in 5 minuti siete in cima..E poi così passerete anche davanti alle rovine della “igreja do carmo”; l’ultima sera poi abbiamo assistito ad un tramonto fantastico dal miradouro che si trova alla fine di rua do loreto, imboccata da praca luis de camoes; su questa strada, in una traversa sulla sinistra vi è il capolinea di un tram che percorre solo questa ripida stradina e che si presta splendidamente per una foto ricordo.

immancabili sono poi i giri sugli storici tram..I più famosi sono il 15 che porta fino a belèm e il 28 che sale per le strade dell’alfama..

altra cosa assolutamente da fare è perdersi per le stradine di questo arroccato quartiere sovrastato dal “castelo de sao jorge”..Entrarci? nn saprei..Nn si tratta di un castello vero e proprio ma piuttosto di mura che circondano un bel parco..Si gode di una bella vista e di tranquillità..Quindi magari può essere usato come punto per riposarsi dopo la dura salita.

la sera sicuramente i mille baretti del barrio alto (da evitare invece di giorno..Nn c’è praticamente nulla) che però chiudono verso le due..Dopo iniziano feste ovunque e con molta probabilità sarete invitati a parteciparvi! per i trasporti..

i taxi costano davvero pochissimo..Dall’aeroporto (circa 20 min) il costo è di 8/9 euro..In città sui 3/4 euro i mezzi pubblici sono efficientissimi..Come già detto sono da usare sicuramente i tram; la metro vi porta praticamente dappertutto; per i biglietti consiglio di fare il giornaliero se contante di fare molti spostamenti, inoltre se avete già acquistato un biglietto per la metro, la macchinetta automatica vi rilascia una tessera di cartonicino verde (lisboa viva) che può essere ricaricata ai prossimi acquisti, con sconti sui biglietti (0,80 euro invece di 1,20 per la singola corsa e il biglietto giornaliero 3,70 invece di 4,20); il biglietto giornaliero è valido anche per gli elevador, che altrimenti hanno un costo di 2,70 euro (andata e ritorno).

per il cibo..

sicuramente il bacalhau cucinato in più di 300 modi diversi, ma anche la carne è ottima.

un posto che consiglio si trova in rua das gaveas (traversa su praca luis de camoes e che porta al barrio alto)..Da fuori è un pò spartano però il cibo è buono (si può mangiare sia baccalà che carne quest’ultima cucinata direttamente a tavola sulle pietre bollenti) e le porzioni molto abbondanti.

e poi ancora..Camminare..Camminare..Camminare..Perdendosi per le sue strade..Affacciandosi dai mille belvedere che incontrerete ovunque..Ammirando i cambiamenti dei luoghi al variare della luce..Facendovi avvolgere, come è successo a noi, dal suo fascino..Dato da una città viva ma nn confusionaria..Moderna ma un pò retrò..Dove ti sembra di essere fuori dall’europa e dal nostro tempo..

resto a disposizione di chiunque voglia informazioni più dettagliate: maya83@virgilio.It



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