Lipsia e dintorni

Ecco il resoconto di un'altro weekend. Questa volta la destinazione era Lipsia (Germania). Venerdi'20 luglio Come sempre partiamo al venerdi' sera, ma questa volta il volo e' un po' piu' presto e cosi' abbiamo la possibilita' di sfruttare le ultime ore di sole della giornata. Noleggiata la macchina in aeroporto ci dirigiamo subito a Lipsia...
Scritto da: dydale
lipsia e dintorni
Partenza il: 13/07/2007
Ritorno il: 20/07/2007
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Ecco il resoconto di un’altro weekend. Questa volta la destinazione era Lipsia (Germania).

Venerdi’20 luglio Come sempre partiamo al venerdi’ sera, ma questa volta il volo e’ un po’ piu’ presto e cosi’ abbiamo la possibilita’ di sfruttare le ultime ore di sole della giornata.

Noleggiata la macchina in aeroporto ci dirigiamo subito a Lipsia all’hotel per lasciare i bagagli. Dato che l’hotel e’ piuttosto centrale abbandoniamo anche la macchina e proseguiamo a piedi.

In pochissimo tempo raggiungiamo la zona pedonale, passando davanti alla Nikolaikirche, prima di giungere nella piazza con l’antico palazzo della borsa e il retro del Rathaus. Da li’ inevitabile vedere il bellissimo Rathaus con la piazza antistante (purtroppo piena di cantieri). Andiamo quindi alla Thomaskirche e incontriamo un gruppo di ragazze russe che si stanno esibendo con canti e danze popolari del loro paese.

Vaghiamo ancora per le vie e giungiamo al Neues Rathaus. Mentre passeggiamo notiamo che ci sono delle tubature blu che attraversano un po’ tutta la citta’, ma a dire la verita’ non abbiamo capito il perche’.

Tra una cosa e l’altra il sole e’ ormai calato e quindi ci accingiamo ad andare a cena (nella piazza della Nikolaikirche – abbiamo mangiato bene), e poi torniamo in albergo.

Sabato 21 luglio Ci alziamo (ormai e’ un’abitudine) presto, facciamo un giro in centro per vedere i palazzi illuminati dal sole e tra le altre costruzioni passiamo anche dalla Romanushaus. Riprendiamo la macchina e ci rechiamo un po’ piu’ in periferia per vedere il Volkerschlachtdenkmal, un monumento dell’inizio del ‘900. Fa gia’ molto caldo.

Da qui ci dirigiamo a Dresda e lasciata nuovamente l’auto ci apprestiamo a visitare anche questa citta’. Anche qui il caldo si fa sentire. Passiamo davanti all’opera, entriamo nello Zwinger, con la sua forma originale e le fontane nel giardino, poi passando davanti allo Schloss arriviamo alla Kreuzkirche, il cui interno e’ molto particolare.

Prima di tornare verso il centro, raggiungiamo il Rathaus e infine la Frauenkirche. La vorremmo vedere internamente ma la coda e’ lunga (e sotto il sole), dopo poco rinunciamo, quindi ripassiamo sull’altro lato dello Schloss con il suo lunghissimo mosaico, la terrazza sull’Elba e la Hofkirche.

Dopo pranzo lasciamo Dresda con destinazione Freiberg, paese carino. Sono le prime ore del pomeriggio e non c’e’ in giro nessuno. Vediamo le due chiese principali e il castello.

Prossima tappa del nostro viaggio e’ Altenburg, anche questo un piccolo paese, carino con il castello e la torre da cui si gode un bel panorama sul paese.

La prossima destinazione e’ Weimar, ma dato che ci passiamo ci fermiamo anche a Gera a vedere la piazza principale con il suo Rathaus. E’ormai sera quando siamo in prossimita’ di Weimar, ma decidiamo di continuare fino a Erfurt (e tornare poi a Weimar).

A Erfurt passiamo dal Fischmarkt con il Rathaus mentre ci dirigiamo verso la collina su cui sorge il Dom. Nonostante sia tardi, con nostra sorpresa, scopriamo che la chiesa e’ ancora aperta. Per tornare alla macchina, allunghiamo leggermente la strada e passiamo anche dalla Predigerkiche e dalla Barfusserkirche. In macchina torniamo a Weimar. Ci fermiamo ad una decina di chilometri dal paese per pernottare (al Comfort Hotel). Ormai sono passate le 22 e noi cominciamo ad essere stanchi della lunga giornata Domenica 22 luglio Al mattino vediamo Weimar, lo schloss, il rathaus con la sua piazza, la theaterplatz con il monumento a Schiller e Goethe, la casa di Schiller, la Herderkirche e di nuovo al castello. Poi ci dirigiamo a Jena, ma, forse sbagliamo strada, ci troviamo a percorrere una strada tra campi e piccoli paesi che ci costringe ad andare piano. Non scendiamo nemmeno dalla macchina a Jena e vediamo la piazza in pochi secondi. Ci dirigiamo quindi verso l’aeroporto, facciamo il pieno alla macchina, pranzo da McDonald’s e poi in aeroporto (il volo e’ alle 14) per tornare a casa.

Come sempre le foto sul mio sito Ciao



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