Linz, Vienna e Lubiana
Un percorso nell'Europa degli Asburgo
Questo viaggio estivo nasce da una lunga programmazione svolta anche sul campo. Direte… campo? Ebbene si! Un giovedì di Ottobre in barba a tutti, ho deciso di fare un giretto “preparatorio” a Vienna per meglio scegliere hotel, ristoranti etc! La scelta su campo si è dimostrata quanto mai azzeccata. Veniamo a noi. Partenza 15 agosto ore 23 alla volta di Linz Prima tappa dopo soli 1400 km. Viaggio tranquillo, nonostante qualche rallentamento, con arrivo nel comodo hotel Zum Schwarzen Baeren con parcheggio interno. L’hotel è nel mezzo della città ed è comodissimo per scoprirla. Espletate le varie formalità ci rendiamo conto che è ormai ora di pranzo. Decidiamo, quindi, di iniziare a scoprire la città e cercare nel contempo qualcosina di tipico per calmare la fame. La scelta ricade su un buonissimo panino con wurstel frankfurter consumato sul banco di un caratteristico chiosco rosso sulla Landstrasse. Ricaricati nel corpo e nell’animo a pochi passi, sulla Hauptplatz, ci imbarchiamo sul trenino giallo che ci porterà alla scoperta della città www.geigers.at. Alla fine del giro è l’ora del dolce e non poteva mancare l’assaggio di un classico della pasticceria austriaca: la linzer torte. Per chi ama le crostate è una vera prelibatezza. Grazie agli amici di tpc e ad alcune guide di supporto la scelta ricade sulla Konditorei Jindrak www.linzertorte.at. Giusto per unire sacro e profano a pochi passi dalla pasticceria potrete visitare il Neuer Dom di Linz, considerata la chiesa più grande dell’Austria. Terminata la visita è ormai arrivata l’ora di cena. Amando birrerie ed affini la scelta non poteva che ricadere sul Klosterhof fatevi un giretto virtuale su www.klosterhof-linz.at/kloho/index.html. La splendida cena ed il frescolino proveniente del fiume concilia relax e sonno… domani si arriva a Wien. Alzati di buonora la scoperta di Linz continua e tutto sembra ormai familiare ma prima di partire una rapida visita alla casa di Mozart è di obbligo. Linz e Vienna distano circa 150 km. Prima di arrivare a Vienna vi consiglio una visita a Baden bei Wien. Come potrete leggere sul sito internet ufficiale “
Situata 26 km a sud di Vienna, al centro della soleggiata regione vinicola e termale del Wienerwald, Baden, elegante città della musica e dello shopping, vi invita a farle visita”. Se arrivate all’ora di pranzo vi consiglio uno spuntino nel caratteristico Ottakringen biergarten. A pochi passi dalla birreria, se siete amanti della musica, potete visitare una delle abitazioni di Beethoven. Se soggiornate a Vienna e volete comunque visitare la città un comodo servizio di tram conduce Karlsplatz alla cittadina. Ormai è ora e decidiamo di raggiungere Vienna. Il fido Tomtom in un attimo ci porta all’ingresso dell’hotel. La scelta è caduta sull’hotel Zur Wiener Staatsoper (www.zurwienerstaatsoper.at) a pochi metri dalla casa della musica, della Kartner Strasse, e dal teatro dell’opera. L’Hotel fornisce anche la possibilità di parcheggiare l’auto ad un prezzo convenzionato di 17 euro ma, dopo alcune ricerche, e dopo aver pagato le prime tre giornate ho trovato un parcheggio fantastico che con soli 7 euro risolve tutti i problemi il Karlsplatz tiefgarage. (www.parkeninwien.at/index.asp?menuID=1&gardet=63&curNo=3). Parcheggiata l’auto e sistemate le valige si inizia la ri-scoperta di Vienna. L’atmosfera è sempre coinvolgente anche se il comportamento di decine e decine di comitive di turisti era poco consono al luogo. Percorrendo la Kärntner Straße arriviamo a Stephandom ed alla nostra prima destinazione culinaria Figlmueller (www.figlmueller.at/index.php). Il ristorante è recensito dalle migliori riviste e guide culinarie tanto da aver stabilito che solo da Figlmueller si può gustare la migliore wienerschnitzel. Se avete la possibilità tentate di prenotare via intenet un tavolo ma non lasciatevi prendere dal panico se vedete una maxi coda all’entrata perché scorre abbastanza veloce. Vi consiglio di provare la FiglmüllerSchnitzelgebacken con contorno di Erdäpfel-Vogerlsalat mit steirischem Kernöl. Terminata la cena una passeggiata defaticante lungo il bel Danubio blu è quasi un obbligo. Kartner strasse, Stephandom, ed una piccola deviazione sul Graben ci riportano in hotel. La seconda giornata viennese è stata da me tutta progettata sul computer. Per evitare le code al museo Belvedere, famoso per le opere di Klimt, i biglietti sono stati acquistati via internet. Vi consiglio questa opzione proprio per evitare perdite di tempo. Raggiungere il castello è veramente facile con i mezzi di trasporto. Io vi consiglio di prendete il tram D in modo da raggiungere l’ingresso del Belvedere superiore in pochissimi minuti. Il museo è veramente molto bello! Per il pranzo decidiamo di mangiare un tramezzino acquistato dal supermarket che troverete all’uscita dal belvedere inferiore. Non si può dire di essere stati a Vienna senza aver provato le sue torte. Abbiamo provato i due locali più famosi della città Demel e Sacher degustando la Sacher Torte ed altre prelibatezze. Se volete attirare gli sguardi degli ospiti di Sacher vi consiglio di ordinare la piramide, una sorta di fantasia di prelibatezze dolci. Per la serata decido di fare una sorpresa agli altri viaggiatori andando a Grinzing. La cittadina di Grinzing è nota per i suoi Heurigen, una sorta di cantina all’aperto dove ascoltare musica, bere g’spritz (bevanda a base di vino e soda), e assaporare delicatezze austriache. Per arrivare a Grinzing potete prendere il bus 38A oppore il tram 38 direttamente dalla stazione della metro U2 di Schottentor. Arrivati nella cittadina potrete godere una magica atmosfera. Grazie ai consigli degli amici turisti ho scelto per la cena l’heuriger-reinprecht (http://heuriger-reinprecht.at/dreinpr1.htm). Lo raccomando vivamente sia per il prezzo che per l’atmosfera. Dopo la cena ed un giretto tra le cantine ritorniamo a Vienna per concludere la serata. Finalmente il caos mattutino è finito, i negozi sono chiusi ed i turisti sono a nanna. Decidiamo di far visita al Sacher ecke, una appendice del bar sacher, aperto fino a tarda ora. Piccolo dessert e a nanna.
in giro per la città
Siamo arrivati all’ultimo giorno a Vienna e decidiamo continuare intensamente la visita della città. Percorrendo Karlplatz arriviamo al pittoresco mercato Naschmarkt ed al palazzo della Secessione che risalterà subito allo sguardo per la sua cupola rivestita di foglie dorate. Poco lontano dal palazzo un comodo percorso sotterraneo vi condurrà al Palazzo dell’Opera ed al Graben. Siamo a pochi passi della Cripta degli Imperatori (Kaisergruft) (www.kaisergruft.at ) decidiamo così di rendere omaggio agli Asburgo. Terminata la visita è arrivato il momento di scoprire Stephan Dom e le sue bellezze. Nel pomeriggio decidiamo di fare una passeggiata a Bratislava. Il nostro mezzo di trasporto preferito anche in questo caso è stata l’auto, comunque un comodo servizio di battelli collega le due capitali. Per il racconto della cittadina slovacca vi rimando alla mia opera precedente. Torniamo in Austria giusto in tempo per evitare un sonoro temporale estivo e per andare a nanna.
In slovenia
Svegliati di buon ora, giusto un ultimo giro nell’Hofburg e via… Slovenia arriviamo! Il viaggio è molto tranquillo e Lubiana subito ci accoglie tra le sue braccia. La scelta dell’hotel city (www.cityhotel.si) è stata vincente. Si tratta di un 4 stelle travestito da 3 con tutti i comfort. Provare per credere. Iniziamo la scoperta della città e subito capiamo che in pochi passi si arriva nel cuore della city Prešernov trg. E’ domenica pomeriggio e le vie sono un tripudio di colori e profumi. Subito vi balzerà agli occhi la quantità di giovani che passeggia liberamente per la città e si gode la vita! Lubiana è una città universitaria e la Slovenia è uno degli stati più “giovani “ dell’Europa. In Prešernov trg, alle spalle della statua del noto scrittore, potrete gustare uno splendido gelato nella gelateria Cacao (www.cacao.si). Attraversiamo il ponte dei calzolai (i ponti in realtà sono ben 3) ed il centro storico ed la vista del castello ci abbagliano. Lubiana è veramente bellissima. In pochi passi si arriva a piazza del Municipio ormai avvolta dalle luci della sera. Percorriamo Mesti Trg, fermandoci a guardare le tante vetrine, ed al 9 Stari Trg ceniamo al ristorante Julija. Vi consiglio questo ristorante per il buon rapporto qualità prezzo. Il giorno successivo visitiamo la cattedrale, il castello e le altre bellezze della città. Ormai il viaggio è giunto al termine e la strada da fare in auto è ancora lunga.
Alla prossima avventura!