Liberi…. In africa !

Come in ogni paese africano veniamo letteralmente assaliti da persone che ci vogliono aiutare a fare qualsiasi cosa da portare le valige ad accendere la macchina, sempre però devo dire con molta gentilezza.

Andiamo subito a trovare Guido Bonafè, Claudio con la guida a sinistra se la cava alla grande…Ormai non teme più niente…..

Guido e’ molto simpatico e ci dà qualche dritta…Acquistiamo una importantissima guida stradale.

Alle 12 mangiamo al McDonald e poi dritti fino al Pilanesberg.

Arriviamo al Parco attorno alle 15, entriamo subito, pensavamo ci facessero qualche problema perché qua fra un paio d’ore sarà buoi pesto…Invece niente.

Poco dopo l’entrata ci attraversano la strada due facoceri, ma non faccio neanche in tempo a fotografarli che si sono già allontanati nell’erba alta…Nei giorni passati mi domandavo …Chissà quale sarà il primo animale che incontreremo ?????…E i facoceri …Non li consideravo proprio…

Poi una famiglia di babbuini e con grande piacere incontriamo il nostro primo Big Five, un rinoceronte bianco che dorme al caldo sole…Claudio sbatte le mani con forza, Rino si alza e arrabbiato ci guarda minaccioso…Io ho una paura cane…Meno male che poi ci ripensa e si sdraia di nuovo. Più in avanti ci sono dei Kudu …Che belli che sono.

Abbiamo faticato un casino al trovare L’Autentique Guest House…Abbiamo chiesto informazioni a un sacco di persone…Sembra che non lo conosca nessuno…00332280106 siamo un pò distrutti e decidiamo di passare la notte al SUNDOWN RANCH…Gentilmante consigliato da Alberto…Carino…Mangiamo anche qua …Mamma mia che condimenti però… Camera + Cana + Colazione = Rand 775 p.S. Sull’aereo con noi c’erano gli Springbok sudafricani…Che figata ! 14 giugno 2005 – km 700 – Pilanesberg Stamani ci siamo alzati presto presto , alle 6.30 già facevamo colazione, ci siamo rimpinzati bene bene , abbiamo fregato pure un paio di panini, noto con piacere che qua il pane e’ davvero buono, dolce e morbido un po’ come i nostri panini al latte.

Alle ore 7 varchiamo al gate del Pilanesberg.

Questi gli avvistamenti principali, 1 Elefante, tante Giraffe, tante Zebre, Gnu, Bufali, Kudu, Impala, Struzzi e in lontananza un gruppo di Ippopotami.

E siamo a quota 3 Big Five…Al secondo in Africa… Verso le 11 decidiamo di uscire perché oggi dobbiamo raggiungere Kimberly…Cavoli dobbiamo recuperare un giorno… All’uscita, subito dopo il Gate, abbiamo comperato due statuine di legno e ho regalato un gioco alla figlia del commerciante…La madre era più contenta di lei…

Verso l’una facciamo una sosta a Ventesdorp per mangiare…Ma non c’è un gran che …Allora in un supermercato comperiamo cracker e pasticcini…Sarà il nostro pranzo… Alle 18.20 arriviamo a Kimberly …E e’ già notte fonda…Dopo aver fatto la bellezza di 700 km fra viste mozzafiato.

Stasera dormiamo al F1 di Kimberly e mangeremo da KFC 1 notte al F1 = Rand 224 15 giugno 2005 – Kimberly Stamani sveglia alle 7, colazione con panini e succo d’arancia logicamente On The Road e poi subito di filata al Big Hall…Bestia che buco !!!!! direbbero dalle mie parti…È gigante …Da questa voragine sono stai estratti le bellezza di 14.504.566 carati di diamanti …Ovvero 2722 kg…Sembra incredibile che sia stato fatto dall’uomo un cratere del genere…Tutto attorno stanno ricreando l’ambiente dei primi cercatori di diamanti…Ma e’ ancora tutto in fase di costruzione o ristrutturazione…Non so’… Verso le 10 partiamo alla volta del parco di AUGABRIES, sono circa 550 km, ma godiamo di viste mozzafiato…Vallate immense…Puoi vedere l’orizzonte da ogni parte tu ti giri…È meraviglioso…Per non parlare del silenzio che regna… Nel tratto di strada fa Griquatown e Groblershoop ogni palo della luce …Porta con se un nido enorme…Pieno zeppo di colonie di piccoli uccellini che vivono in comunità…

Ci fermiamo anche a fotografare uno Struzzo …Un maschio…Che è lì …Sembra che sia finito lì …Chissà come…Caduto forse dall’alto????…Perche’ intorno non riusciamo a scovare nessuna fattoria…Lo Stuzzo però non e’ molto entusiasta come noi di averci incontrato…Soffia…Si gonfia tutto…E ci beccherebbe molto volentieri…E io che sono scesa…Con i cracker !!!! Arriviamo a Upington alle 14, mangiamo da Strers, io mi sperlecco ,mezzo chilo di rosticciane…Mi faccio schifo da sola…Peccato la salsa dolciastra di cui erano cosparse…

Lungo la strada abbiamo incontrato un bambino che giocava con le pietre e gli abbiamo dato dei giochi …Era contento ci ha ringraziato …Ma non parlava inglese…L’africano sembra un po’ tedesco…

Siamo arrivati ad Augabries attorno alle 16.30 e subito siamo andati a vedere le cascate al Sunset…Non ci sono parole…Troppo bello…E non e’ neanche la stagione delle piogge…Chissà la bellezza che devono raggiungere con l’Orange in piena…Un centinaio di “Dessie” ci fanno compagnia… Il nostro Chalet è proprio carino, con terrazza e possibilità di fare BBQ…

Stasera mangeremo al ristorante del parco…Che e’ troppo una figata…Pelli da zebra per tappeti…Trofei di caccia appesi al muro…Foto con scene di leoni a caccia …Tavoli e sedie tutto molto etico…Un locale davvero che merita…Mangeremo Springbok…Poi a nanna di corsa.

Lo springbok è delizioso…In cielo …Proprio sopra le ns teste c’è Andromeda…Quella elittica…E poco sotto la Croce del Sud…Ogni commento sarebbe troppo poco…

16 giugno 2005 – Augabries Stamani sveglia alle 8.00, cerchiamo un posticino per la colazione, perché poi Birillo mi rimane nervoso se non mangia…Al ristorante solo uova becon e salsicce…Non ce la sentiamo proprio…Allora optiamo per succo di mango e pane…Quello avanzato da ieri…

Mangiamo nella veranda e tempo 10 minuti un numero imprecisato di uccellini ci svolazzano tutto intorno…E si mangiano tutte le nostre bricioline…Sono tanto vicini che riesco a toccarli…

Verso le 10 percorriamo il Dessie Trial …La prima parte lungo il Canion e’ spettacolare…Sembra di essere in un film…E poi un silenzio !!!! una pace !!!! che quasi non hai voglia di parlare …Poi decidiamo di allungare il percorso e proseguire per quello contrassegnato da un antilope gialla…È molto lungo e fa caldo…Non avvistiamo nessun animale…E’ mal segnalato e rischiamo di perderci diverse volte…Insomma …Non ne vale la pena…Il Dessie Trial basta per gustare la bellezza della zona…Arriviamo al Camp alle 14.30 stanchi e affamati…Mangiamo verso le 15 al Bar del Camp…Due burger davvero deliziosi…Con noi c’è un cerchiopiteco che ci guarda incuriosito e uno scoiattolo che và matto per le patatine…E’ troppo buffo…Perchè non le mangia…Le nascone…Fà la buca…Viene a prendesi la patatina e poi la sotterra…Così per un sacco di volte…E vabbè avrà da mangiare per un po’…

Subito dopo mangiato andiamo a fare il saphari in macchina, questo parco non offre molti animali ma ha delle viste e dei paesaggi lunari, la vista sul canion toglie il fiato… E poi le montagne troppo belle e particolari…Da non perdere poi Echo Point…Dove u bell’urlo diventa d’obbligo ! Avvistamenti nel parco: 6 giraffe , una piccina piccina , un po’ di Springbok , qualche gazzella piccina, scoiattoli, procavie …Sono corsa dietro a un gruppo di giraffe…Ho raccolto una cacca…Me la porterò a casa…..

Stasera mangeremo di nuovo al ristorante del Camp…Mi piace troppo…Ho notato che come in Australia …I ristoranti sono molto silenziosi…Molto discreti…Nessuno parla ad alta voce…Ambienti davvero rilassanti…Praticamente tutto al contrario che in Italia.

Abbiamo mangiato due belle bisteccazze di Kudu…Gentilmente suggerite da Gabriele …Buone ..Ma preferisco lo Springbok…..

17 giugno 2005 km 36 – Kgalagadi Stamani siamo partiti alle 8, colazione in macchina con biscottini secchi e succo di mango…Ad Upington abbiamo fatto rifornimento di cibo e benzina…Nel Kalahari scarseggerà tutto …Compriamo ..Pane ,succhi, 5 litri di acqua, cioccolata e biscotti vari… La strada tra Upington e il Kalahari è lunga sempre diritta e noiosa …Il nostro rettilineo più lungo lo percorriamo proprio quà ..10 km…Claudio ormai guida anche con le ginocchia… Gli ultimi 50 km, sono di strada non asfaltata …Altro che idromassaggio fatta a 80 km orari Ai bordi della strada ci sono dei bambini Boscimani vestiti di sole pelli che vendono uova di struzzo e ossa…A metà strada abbiamo incontrato un bimbo troppo carino …Gli ho dato un paio di giochi e lui mi ha fatto un sorriso degno di foto…

Facciamo sosta alla fattoria di ROOIPAN per comprare delle uova di struzzo…Ma non ne hanno…Cavolo che fattoria !!!!…E le ville come sono ? Siamo arrivati a Twee Rivieren attorno alle 14, alla reception abbiamo chiesto di poter dormire alle Kalahari Tend e meno male che c’era posto, abbiamo subito prenotato il Saphari al Sunset.

Il nostro Chalet ha il tetto di paglia e da fuori è molto carino…Dentro non è un gran chè…Ma il condizionatore almeno e’ silenzioso…Così stanotte possiamo tener accesa l’aria calda all night… Andiamo subito sulla Mata Mata Road …Facciamo circa 30 km per vedere i Suricati…E li incontriamo subito…Ma che fooooortiiiiii…Vale la pena venire fin quà solo per loro… La lunga coda diventa un utile sostegno in particolare quando all’animale tocca il turno di guardia; assume allora un tipico atteggiamento marziale, stà in piedi sulle zampe posteriori e con la lunga coda che lo sostiene, basta un movimento o un fruscio, a suscitare la massima attenzione della sentinella: se il pericolo è imminente, il suricato come il cane della prateria lancia un grido d’allarme e fugge.

Alle 5 parte il tour, siamo solo in 3, io Claudio e un vecchietto che mangia in continuazione qualcosa di verde…Mà…

Ci fanno salire su una jeep scoperta un po’ rialzata…E ci fanno firmare un foglio dove sono elencati tutti i rischi a cui vai incontro…Mamma mia…Che senso !…Tocchiamoci và ! La prima parte del tour si svolge di giorno…E ti puoi godere un tramonto …Di quelli che non si dimenticano tanto facilmente, poi quando il sole è completamente dietro le dune rosse …Improvvisamente viene buio e freddo…In mezz’ora la temperatura sarà scesa di 10 gradi…Allora i ranger ci danno le coperte e le torce …E il bello adesso e’…Scovare gli animali al buio…Quando gli punti il faro addosso gli occhi si illuminano …Solo così si riescono a scovare……..

Non avvistiamo molto…Orici, Springbok, Impala, Volpi, Aquile, Gufi, Gnu, Sciacalli, Stuzzi,….Uffa neanche un gattone…..!!!!! Mangiamo al ristorante di Twee Rivieren …Che e’ molto simile a l’altro …Stasera si mangia stuzzo .!!!!

18 giugno 2005 – km 200 – Kgalagadi Sveglia alle 7 colazione on the road …Come ormai è norma…E partiamo per il saphari in macchina …Arriveremo fino a Mata Mata…E dormiremo alle Kalahari Tend.

Abbiamo incontrato un sacco di animali Struzzi Sciacalli Orici Gnu ma i più simpatici…I degni di qualche riga sono i Suricati…Mi piacciono da impazzire le sentinelle …Scelgono una roccia e si alzano in piedi … Guardano in lontananza…Prima a destra poi a sinistra…Poi di nuovo a destra e poi di nuovo a sinistra ..Come se si trovassero sulla cima di un alta montagna…E pensare che sono solo a mezzo metro da terra…Mente gli altri scavano un po’ nella sabbia …E mangiucchiano…Ci sono un sacco di cuccioletti con le mamme……

Nella zona vicino a Urikarus abbiamo il piacere di incontrare 20 Giraffe…Piano piano a motore spento ci avviciniamo…Ma pensa te dove hanno deciso di attraversare la strada…????? …Proprio davanti alla nostra macchina…Adrenalina pura…Ce ne sono di tutte le misure …Grandi …Piccine…Aspettiamo che attraversano tutte …E poi proseguiamo…Qualche metro più avanti la bellezza di 15 Struzzi maschi e femmine che mangiucchiano…E’ troppo bello pensare che …Sei a casa loro…Che sei un ospite …E devi fare attenzione a come ti comporti ! Oggi pomeriggio faremo la fame…Creker el becon disgustosi…E. …Succo di frutta.

Arriviamo a Mata Mata alle 15 …La Mata Mata Road e’ lunga 112 km… Cerchiamo lo Shop per riempire un po’ il pancino…E comprare qualcosina per la sera…Non c’è molto…Compriamo del pane congelato…Prosciutto in scatola…Spaghetti liofilizzati e marmellata di albicocche ( comprata convinti che fossero pesche sciroppate ).

Le Kalahari Tend sono davvero magiche…Sperdute nel bel mezzo del deserto, non ci sono barriere a protezione del camp …Ed e’ vitatissimo uscire…Ci fanno di nuovo firmare la clausura “facciamo questa esperienza a nostro rischio “…Stanotte potremmo ricevere visite….Ormai e’ fatta…Siamo nella quindicesima tend…L’ultima a destra…Speriamo che almeno se viene qualche bestia cominci a mangiare da sinistra…… Vivo delle emozioni strane…Ho paura…Mi rendo conto di essere in un posto magico…Vedo il meraviglioso paesaggio che ho intorno…E sono contenta di essere qua….. Voglio vivere a pieno questo momento…L’adrenalina scorre a fiumi nelle mie vene…Il Kalahari e i suoi animali ci stanno ospitando e ripeto a me stessa se ci comporteremo bene …Non ci succederà nulla…!!!! Mangiamo molto presto, il prosciutto è immangiabile…Io mi sforzo un po’ Claudio proprio non ce la fa controlliamo pure se è cibo per gatti !!!…Gli spaghetti si fanno mangiare…E poi tanto pane e marmellata…

Alle 20 meno 10 stiamo già sotto le coperte…Delle coperte di piume …Morbide e calde…Un sacco di ululati intorno a noi…Che animali saranno ?…Ci vorrebbe Daniele adesso…

Leggo un po’ per distrarmi e appena prendo sonno una folata di vento ci apre tutte le finestre…Cuore…In gola…!!!!…Panico…!!!!!…

Non c’e’ freddo sotto queste coperte fantastiche……

19 giugno 2005 – km 25 – Twee Rivieren Stamani ci siamo svegliati con un dolce canto di uccellini…La nostra tenda è ormai illuminata dal sole…E le nostre facce sono di marmo…..In tenda adesso c’è un freddo boia…Ma sotto le coperte si stà da Dio… Io provo ad alzarmi per vestirmi…Ma fa troppo freddo…Allora opto per vestirmi sotto le coperte…Claudio invece mi mostra quanto è uomo !!!! Alle 8 abbandoniamo la nostra tend …Prepariamo 3 panini con la marmellata…E via…

Arriviamo fino a Urikarius, ci sono sempre le 20 giraffe…Ci deve essere qualche pianta succulenta da queste parti…Poi prendiamo la traversa per raggiungere Nossob.

A Nossob facciamo una piccola sosta…Con rifornimento di cibo e carburante…Al ritorno avvistiamo tantissimi Struzzi…Orici…Sciacalli…E branchi di Springbok a perdita d’occhio con tanti piccini che giocano…Saltano con le gambe stecche come fossero molle….Ma l’emozione più grande ce la danno un Ghepardo con i suoi cuccioli sulla cresta della montagna ( vicino a ROOIPUTS)…Peccato che lo avvistiamo circa alle 17.30 e il gate chiude alle 18…Perché saremo potuti stare a guardali almeno un paio d’ore…..Alla reception firmiamo il book e indichiamo i nostri avvistamenti.

Un’ atra stranezza avvistata e’ un millepiedi gigante…Che a Claudio fa ribrezzo…Ma come si fa ????…E’ tanto carino…..

Concludiamo l’avventura dei parchi con 3 Big Five avvistati più un ghepardo…Il leone non lo abbiamo visto…Abbiamo scovato solo le orme…Ma credetemi che ce l’abbiamo messa davvero tutta ! su e giù da qual parco…Tutti con i 4×4 e noi con una semplicissima Golf…Abbiamo rischiato di infossarci nel Nessun un paio di volte…Attraversato pozze d’acqua…E vorrà dire che il destino vuole che torniamo qua …Prima o poi….!!!! Arriviamo a Twee Rivieren dopo 2 giorni di completo isolamento, pieni di polvere dalla testa ai piedi e affamati più che mai… Ma stasera finalmente si mangerà qualcosa di caldo e gustoso…Quà… in questo ristorantino niente male……Da provare il puddind di mele…Che roba ragazzi …Che soddisfazione riempire un po’ la pancia vuota…!!!!!!!!!!! 20 giugno 2005 – km 650 – Springbok Stamani sveglia alle 7 consegna chiavi…Alle 8 stiamo già lasciando il bellissimo Kalahari…Sign…Sign..

I 50 km di sterrato non sono stati così tremendo come all’andata… Subito dopo il gate abbiamo preso un po’ di sabbia da delle rossissime dune..

Alle 11 siamo già a Upington…Ormai siamo di casa…Da Steers abbiamo comprato due panini…Li mangeremo per strada…In una piazzola di sosta…

All’una troviamo la piazzola degna di questo pranzo…Proprio sotto a un nido di uccelli tessitori…Cacche ovunque …Comunque per loro oggi e’ natale…Si ricorderanno di oggi…Visto tutto il cibo che gli abbiamo lasciato…

Vicino a Springbok un serpentone ci attraversa la strada e si ferma immobile…In guardia…Foto a raffica !!!!…Farà una brutta fine se non se ne andrà di lì… Una distesa di fioretti gialli ci avvertono che stiamo entrando nelle zona di Nomaqualand… Alle 15 siamo a Springbok, in paesino circondato da splendide montagne…O meglio splendidi cumuli di enormi rocce rigorosamente rosse…L’ambiente e’ molto caratteristico tranquillo e carino…Si respira grande aria di pace…Ma da vedere c’è poco…Facciamo un giretto in centro compriamo due copripiumini…Per le nostre fredde notti italiane…Dormiremo al Blue Diamant Louge, complessino molto bello…Rend 400 dormire e colazione…La signora …Bel tipo…L’omino che gli lucida la macchina…La donnina che ci apre la porta…L’altra che gli stira in giardino…Non se la deve passar mele…Ha due cagnolini piccoli piccoli…Li scalda con una stufetta elettrica…Le camere sono arredate in stile etnico …E sono molto molto romantiche… Stasera da KFC abbiamo sbagliato a ordinare il cibo…8 pezzi di pollo fritto due panini e una quantità esagerata di patatine…Non mangerò più pollo per un bel po’…Stasera abbiamo le coperte elettriche e la Tv …Oh…Mi mancava un po’ di civiltà…… 21 giugno 2005 – Km 700 – Cape Town Stamani sveglia alle 7, colazione come si deve stamani…Nel salone della signora, un tris di Mamy ci servivano e coccolavano a dovere. Colazione con Toast burro e marmellata banane yogurt e cereali.

Alle 8 siamo in macchina, ma prima di affrontare la lunga tirata, passiamo in banca a cambiare i soldi, mamma mia quanto tempo per cambiare due soldi…

Immagino Springbok a settembre, nel periodo della fioritura…Che meraviglia che deve essere…

A Clanwilliam usciamo della N7 per cercare un po’ di cibo, il paesino e’ perso nel nulla e ha poco e niente da offrire, acquistiamo però un uovo di struzzo per R 40 e trovo anche una bella collanina.

La zona tra Clanwilliam e Piketberg è piena di alberi di aranci e limoni, e a bordo strada un sacco di chioschetti propongono spremute e sacchi di agrumi a prezzi stracciati. La zona e’ proprio bella, verdissima con qualche laghetto quà e là…..

Facciamo sosta verso le 15 a Malmesbury al KFC e mattiamo qualcosa nella pancina.

Appena usciti dalla cittadina cominciamo a vedere il lontananza la Table Montain,oggi e’ un po’ coperta dalle nuvole, se domani il tempo e’ bello…Saremo là sopra.

Il F1 a Milnerton a pochi Km da Cape Topwn, lo troviamo subito, strano ma vero…

Verso le 16.30 prendiamo possesso della Ns camera, i F1 in Sud Africa sono recintatissimi anche con filo spinato e per entrare e uscire bisogna che ti aprano sempre il cancello…La cosa mi fa sentire molto tranquilla anche se io personalmente brutte facce in giro non ne vedo…. Verso le 17.00 facciamo un giretto e scopriamo di avere vicino vicino un centro commerciale “da sogno” si chiamo City Wolk o Century City …E’ enorme…Un po’ di compere…Mangiamo lì due panini veloci…Qua molte cose mi ricordano l’Australia.

22 Giugno 2005 – km 200 – Cape Town Sveglia alle 7, facciamo colazione al F1, Claudio si fa fuori la metà dei panini, il tempo e’ bello la Table Montain e’ completamente priva di foschia e la cabinovia e’ in funzione…Direi che ci sono tutti i presupposti …Possiamo salite… La cabinovia e’ grandissima, rotonda, porta su 64 persone alla volta, gira su se stessa e’ stata costruita in svizzera…Quindi ci possiamo fidare… Il panorama di quassù …Non ci sono parole per descriverlo…, Dessie ovunque…Molto docili…Si fanno quasi toccare…Ed e’ qua che mi rendo conto dei denti che hanno…Appuntiti appuntiti…Facciamo il giro in senso orario, scrutiamo Cape Point, al centro c’e’ una specie di ricostruzione in bronzo dove sono indicate le distanze dalle principali città del mondo…Adoro queste cose…Nella parte finale del giro …Sui sassi delle belle lucertolone si crogiolano al sole…

Alle 13 decidiamo di scendere, abbiamo voglia di un po’ di mere…O meglio di oceano…Ma visto da vicino…Consultiamo la cartina…Faremo la R44 fino a Hermanus…

Imbocchiamo la N2, usciamo a Strand, poi percorriamo lo R44, la strada panoramica e’ meravigliosa…A destra la montagna rocciosa…A sinistra l’oceano dai colori meravigliosi…Non si sa cosa guardare…Se l’azzurro inteso dell’oceano …Le montagne o i verdi prati…E’ uno dei posti con i colori più belli che abbia mai visto…Facciamo un paio di soste per fare due foto…Alla seconda sosta cosa ti scoviamo laggiù in basso …Una foca…Che gioca e si rotola indisturbata …Allora facciamo un sentiero, scendiamo un po’ giù per vedere se ce ne sono altre…Ma è proprio sola…La terza sosta la facciamo a Bettys Bay più precisamente a Stony Point, dove abbiamo per la prima volta l’incontro ravvicinato con i pinguini …Che emozioneeeeee…Che carini…Sono piccoli piccoli…Hanno un sacco di piccoli, che poi sono più grossi dei genitori ma con u piumaggio folto e grigio…Starei quà per sempre…..

Li salutiamo dopo un oretta e andiamo fino a Hermanus visto che oggi è una giornata fortunata magari vedremo anche qualche balena…

Arriviamo verso le 16 ma nessuna balena ci attende, solo bambini che cantano a squarciagola…E non ti mollano fino a che non glia hai allungato qualche soldino…Hermanus e’ comunque molto carina…Il classico paesino da vacanza.

Torniamo indietro con la N2 e andiamo a mangiare a Century City compriamo un po’ di regalini e le tende per me !… Annnhhhh dimenticavo sulla strada abbiamo incontrato anche tre babbuini…Claudio ha detto…”meno male che non ti hanno visto sennò ti adottavano!”…Ma pensa te ! 23 giugno 2005 – km 200 – Cape Town Sveglia alle 7 …Colazioen al F1…Stamani non mi sono picchiata con i toast…

Oggi giornata interamente dedicata al capo di buona speranza.

Alle 7.50 siamo sulla R27 direzione Cape Town, percorriamo poi la M3 poi la M4 e la prima sosta la facciamo a Simons Town o meglio a The Boulders, ci saranno più di un centinaio di pinguini, sono troppo carini e buffi…Restiamo li più di un ora…Ma giuro che non me ne andrei mai…Poi andiamo sulla spiaggia e non ci credo…Sono anche lì…Qua volendo li puoi toccare…Io sinceramente me ne metterei uno in borsa…Ne scoviamo anche due in atteggiamenti amorosi…Mi sento Piero Angela !!!! Ci sono anche delle mamme con dei bambini piccini che prendono il sole in spiaggia…In mezzo ai pinguini !!!!…Sembra un paradosso …Ma e’ così…

Seconda tappa e Cape Point, saliamo su con la Cable Car, da lassù il panorama è stupendo e il mare ha dei colori favolosi…Ci sono un sacco di lucertole nere, tanto rintontite dal sole che le potresti calpestare, all’inizio le toccavo tutte poi mi sono persino stufata…, ne scoviamo una anche verde …Una bestia di lucertola …Un mini coccodrillo…

Raggiungiamo il vecchio faro poi torniamo giù con la Cable Car.

Terza tappa Capo di Buona Speranza, qua c’è una puzza tremenda…Forse saranno le troppe alghe di cui e’ pieno il bagnasciuga.

Comunque Cape of Good Hope e’ moto più bello visto dall’alto…Da Cape Point.

Il ristorante del Capo e’ in via di ristrutturazione…Allora mangiamo due Sandwich allo Shop…Poi ce ne andiamo …Verso Hout Bay.

Appena usciti dal parco nazionale svoltiamo a sinistra e ci sono un sacco di ragazzi che vendono le statuine, mi compro una giraffa e una stampa…Poi gli regalo il resto dei giochi che abbiamo nel bagagliaio…Erano troppo contenti …E ce ne siamo andati che loro gridavano “ viva l’Italia! “ Subito dopo…Sulla stessa strada …Stanno attraversando una decina di babbuini…Di varie misure…Scendiamo dalla macchina e ci avviciniamo per fotografarli…Quando abbiamo la fortuna di fare questi incontri l’adrenalina sale e ci dimentichiamo completamente del pericolo a cui possiamo andare incontro…Infatti il morso del babbuino è molto pericoloso…

Passata la città di Noordhoek c’è la Chapman’s Peak Drive , una strada spettacolare diciamo la più ardita del pianeta, scavata sulla roccia a picco sul mare, e’ stata aperta nel 2003 e è stata costruita dai carcerati ai lavori forzati , ha delle viste sull’oceano mozzafiato…Questa strada si paga per percorrerla…Ma vale davvero la pena farla…Sarà lunga una decina di chilometri…Quando arriviamo a Hout Bay purtroppo le crociere sono finite…Ci riproveremo domani! Allora torniamo su verso Cape Town con la M6 che costeggia l’oceano, da una parte l’oceano dall’altra i dodici apostoli…Non ci sono parole….. Ci fermiamo a Camps Bay in uno spiaggione…Per un pieno di foto…Claudio prende anche un po’ di sabbia, attraversiamo Sea Point e ci fermiamo a Waterfront, un po’ di Shopping al Victoria & Alfred Waterfront che è uno shoppin Centre bestiale…Vendono le cose più strane che io abbia mai visto… Non manco di comprarmi i semi della Protea degli addobbi per l’ albero di natale con scritto Merry Chrismas from Africa… Poi alle 20 torniamo verso Milnerton…Ma prima ci perdiamo due o tre volte…E’ normale…Qua quando e’ buio …E’ buio… 24 giugno 2005 – km 500 – Alle 8 siamo già Hut Bay , un villaggio marittimo molto pittoresco, ci catapultiamo subito sulla prima barca che ci porterà a vedere le foche sull’isolotto di Duiker Island.

Ce ne saranno milioni…Un po’ in acqua e un po’ sugli scogli…Quelle in acqua sono agili e velocissime…Ruotano un continuazione su se stesse…C’è tanta puzza…Stamani c’è molto freddo…Mi sono stravestita…

Tornati a terra…Troviamo i marciapiedi invasi da statuette e souvenir d’ogni genere…

Adesso raggiungeremo Cape L’ Agullash…Il capo più a sud dell’Africa…

C’è un sacco di strada da fare …Non immaginavo così tanta…Il caldo adesso si fa sentire…Arriviamo al capo verso le 14…Il capo non e’ un gran ché…E’ solo il pensiero di essere li’…Che emoziona…Solo il pensiero che …Più giù c’e’ solo il Polo…È troppo emozionante !… …Facciamo due foto…Sul monumento che segnala il punto immaginario di incontro dei due oceani…E ce ne andiamo …Mangiamo li’ vicino pesce fritto patatine e coca cola per 7 euro in due… Al ritorno passiamo per Stellemboch nella zona dei vigneti…..Km e km di vigneti… A perdita d’occhio…Stasera andremo di nuovo a City Wolk …Domani ci alzeremo con calma …Perché lasceremo questa magica terra…….

La scelta del Sudafrica è stata azzeccatissima…Facilissima da girare da soli …Affascinante e profumatissima…Piena di sorprese e di emozioni….. Più và avanti il tempo e più ne sono convinta…

“ un vero viaggio non è cercare nuove terre…Ma avere nuovi occhi…”

26/07/05 ho viaggiato in diversi paesi del mondo e in ognuno di questi ho imparato qualcosa di nuovo… ho incontrato facce strane, dipinte, logore dal vento…I suoni, le lingue, i profumi, i cibi… ho cercato qualcosa che mi facesse ricordare di questi luoghi così distanti e cosi profondi dentro di me! La scoperta di oggetti comuni che possiedono un’anima propria, capace di catapultarti indietro nel tempo, di farti provare nostalgia di quelle terre. Talvolta li tengo tra le mani e percorro a ritroso i viali della memoria…