Let’s go to phi phi..

Il nostro secondo viaggio in Tailandia riconferma la bellezza di questo paese e la cordialita assoluta della sua gente...come dice un mio amico, l'aria che si respira in Oriente e' totalmente diversa e rende tutto assolutamente magico. A Bangkok arriviamo dopo il viaggio in aereo via Zurigo da Barcellona ( dove viviamo e lavoriamo)...ci...
Scritto da: Andrea Gatti
let's go to phi phi..
Partenza il: 19/03/2004
Ritorno il: 28/03/2004
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 500 €
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Il nostro secondo viaggio in Tailandia riconferma la bellezza di questo paese e la cordialita assoluta della sua gente…Come dice un mio amico, l’aria che si respira in Oriente e’ totalmente diversa e rende tutto assolutamente magico.

A Bangkok arriviamo dopo il viaggio in aereo via Zurigo da Barcellona ( dove viviamo e lavoriamo)…Ci incontriamo nello stesso hotel Viengtai in Banglampu ( lo consiglio perche’ e’ economico ma assolutamente di categoria superiore) con due nostri amici che sono arrivati due giorni prima, Luca e Yolanda.

Dopo aver girato un po con i divertissimi tuk tuk, assaporiamo la cucina thai in un locale nei presso del fiume Chao Praia e ci dirigiamo a Patpong…Il famoso quaritere a luci rosse di Bangkog non mi fa impazzire ma e’ divertente e racchiude uno dei mercati piu rumorosi della capitale tailandese.

Il giorno dopo siamo ad Ayuthaya, parco storico dell’Unesco a 80 km a nord di Bangkok.

Il parco e’ bellissimo: si mescolano aspetti della vita sul fiume delle famiglie tailandesi e apparizioni delle momuentali pagode kmer chiamate prang..Che costituiscono l’attrazione principale della citta.

Ayuthaya e’ stata per 400 anni capitale della Tailandia prima di essere rasa al suolo dai Birmani circa 200 anni fa.

Tutto quello che si vede a Bangkok al palazzo reale e’ una riproduzione nuova delle ricchezze e dello splendore di Ayuthaya.

lIl giorno dopo ci dividiamo: io e Benny ci dirigiamo a Krabi mentre i nostri due amici vanno a Koh Samui ( ci rivedremo piu avanti nel viaggio).

Arrivati a Krabi ci dirigiamo ad Ao Nang..Un bel paesino ad ovest di Krabi dal quale si possono noleggiare ( per la modica cifra di 50 bath) le barche per le spiagge vicine.

Visitiamo Poda Island con la sua spiaggi bianchissima e Chicken Island…Con la sua famosa striscia di sabbia bagnata da entrambi i lati dalle acque turchesi del mare delle Andamane. Chicken Island si chiama cosi per la curiosa forma dell’isola che sembra un pollo da lontano: tutto dovuto all’erosione dell’azione dell’acqua sulla roccia calcarea. Tutta la provincia di Krabi e’ caratterizzata da queste strane forme della roccia calcarea.

Il giorno dopo ci ritroviamo con Ilaria, una nostra amica arrivata da Londra. Con lei ci dirigeremo verso Phi Phi Islands con il lentissimo Andaman Sea Travel Princess..

35 km compiuti nella bellezza di 3 ore di traghetto…

la barca affollattissima …Giunge davanti allo straordinario porto di Ao Ton Sai a Phi Phi.. Alle 15.00 e davanti a noi si aprono le porte di un paradiso…

Phi Phi si divide in due isole differenti: phi phi don la piu grande e piu turistica e phi phi leh ..Isola sulla quale non si puo dormire, ne campeggiare ma solo visitare in day trip da phi phi don.

A phi phi ci riincontriamo Luca e Yolanda e scopriamo spiagge meravigliose, baie e fondali di inaudita bellezza, tramonti mozzaviato e finalmente la famosa e tanto agognata The Beach. In realta’ le due isole possono offire spiagge di gran lunga superiori a quest’ultima ma il fascino naturale rimane. La spiaggia e’ un po piu piccolina di quella del film per il terribile impatto di un feroce monsone che nel 1999 aveva distrutto buona parte delle spiagge della provincia di Krabi. Oggi la spiaggia benche minuscola continua a proporre uno dei panorami piu belli mai visti. Abbronzati e felici siamo tornati a Bangkok per il volo di ritorno gia con il rimpianto di non poter rimanere di piu in questo paese dal fascino millennario e dalla sua straordinaria gente.

besos a tutti da bcn Andrea e Benedetta



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