Legoland e Copenhagen proseguendo dalla Germania

E l’10 di agosto è il treno delle 9:30 da Amburgo aspetta me, Eleonora e Andrea, per proseguire la nostra stupenda vacanza verso Billund, in Danimarca. Il nostro viaggio dura 3 ore e mezzo ed è molto piacevole e panoraminco, lo abbiamo scelto apposta al posto dell’aereo, per vedere il paesaggio. Il treno è molto pulito, puntuale, e regna un silenzio irreale, attraversiamo la campagna tedesca e danese tra campi, fattorie e pale eoliche bellissime! Il nostro arrivo è a Vejle, dove ci rechiamo in banca per cambiare gli euro in corone danesi, poi prendiamo il pullman 297 per Billund, che in 30 minuti ci porta all’aeroporto. Il nostro hotel è lo Zleep Hotel Airport, molto spartano, pulito e a 200mt dall’aeroporto. Con un’altro pullman andiamo in centro nel paese (qui i bus non sono per nulla puntuali!!!) dove ci accorgiamo che siamo nel mezzo del nulla, cioè non c’è veramente niente da vedere, visitare e/o comprare, facciamo un giro a piedi verso Legoland per dare un’occhiata e poi aspettiamo 1 ora il bus che ci riporterà verso l’aereoporto dove ceniamo e poi ritorniano in hotel dove dalla hall guardiamo gli aerei decollare e atterrare.

11 agosto: con in mano i nostri biglietti acquistati on-line andiamo a Legoland che apre alle 10, prendiamo la corsia preferenziale ed entriamo subito.

Orde di famiglie danesi con al seguito alemno 3, 4 a volte anche 5 bambini, si apprestano ad entrare ordiante, senza le urla disperate di bambini capricciosi, ma anzi molto educati e silenziosi. Sentiamo che ci sono anche molti italiani, grazie al fatto che all’aeroporto di Billund atterrano molte compagnie low cost che vengono dall’Italia.

Andrea ed io facciamo con tutta calma il giro del parco, siamo lì apposta per tutto il giorno, chiaramente non saliamo sulle attrazioni perchè sono tutte per bambini, ma ci rendiamo conto di essere una delle poche coppie che sono in visita senza figli. Tutto ciò che ci circonda è stato costruito con i mattoncini Lego, dai monumenti, agli animali, alle persone, case, ecc. È tutto molto bello e colorato. Assistiamo ad alcuni spettacoli , poi nel tardo pomeriggio facciamo il giro dei negozi del parco, convinti di trovare (soprattutto Andrea!) una scelta incredibile di prodotti a prezzi vantaggiosi, purtroppo non è così! Andrea è molto deluso ed effettivamente la cosa non ha molto senso, nel parco giochi di Legoland dove la fabbrica di produzione è attaccata al parco non ci sono, promozioni o scelta di articoli particolari. La nostra giornata è terminata e ritorniamo in hotel a fare i bagagli: domani mattina abbiamo un volo interno con la compagnia CimberSterling che ci porterà a Copenhagen! 12 agosto: il nostro aereo è un turbo elica, dapprima ero diffidente, ma poi mi sono trovata bene.

Arriviamo a Copenhagen in anticipo e con un taxi andiamo al nostro Hotel che è ancora lo Zleep, solo che questo è ancora più spartano. Il pomeriggio mettiamo subito in funzione la Copenhagen Card acquistata on-line, andando in centro con il treno alla fermata di Kongens Nytorv, camminiamo per la lunga via pedonale, facciamo merenda alla pasticceria “La Glace” dove con 20 euro ci prendiamo una fetta di torta, una cioccolata e una crostatina! Poi facciamo un giro in battello con guida in italiano.

Proseguiamo dove da sola visito la Royal Copenhagen Porcelain,Andrea mi aspetta fuori. Arriviamo fino alla Radhusplain e entriamo al Tivoli, il parco giochi della citta, dove ceniamo da Groften. Facciamo un giro e poi torniamo in Hotel che dista 15 minuti di treno.

Il 13 agosto alle 9:30 ci facciamo trovare pronti vicino alla RadhusPlain perchè da lì parte la nostra gita in Svezia che abbiamo prenotato on line. Partiamo molto entusiasti, porcorrendo tutta la costa orientale dell’isola di Copehnagen fino a Helsingor; da qui traghettiamo con il pullman fino a Helsinborg e percorriamo la campagna fino a Lund, dove sostiamo un paio d’ore. Graziosa cittadina universiataria, tranquilla, ma c’è un gran vento! Riprendiamo il nostro viaggio verso Malmo, dove ci fanno fermare solo 1 ora, e non riusciamo a vedere nulla.Poi l’autista ci porta al punto panoramico dove possiamo vedere il ponte sull’Oresund, è bellissimo! E di lì a poco lo attraversiamo con il nostro bus che alle ore 18 ci riporta al punto di partenza. Pensavamo che la gita sarebbe stata più bella, visto che il prezzo che abbiamo pagato non era proprio economico! Pazienza, ma la nostra serata non è finita perchè siamo andati a visitare l’Absolute Ice Bar in Longanstraebe, un bar totalmente di ghiaccio, con pareti, tavoli, sedie e soprattutto bicchieri di ghiaccio dove ci servono un cocktail a scelta dal menù. L’ingresso costa circa 20 euro a testa con consumazione compresa e vi forniscono di mantella con cappuccio, guanti e anche scarponcini se servono di lana. Dopo questa fresca sosta, ceniamo da Bofhaus, un salto al tivoli e a nanna.

14 agosto: percorriamo tutta la zona portuale dal castello reale, al castelet fino alla sirenetta e alle 13 in punto ci facciamo trovare nei pressi della sirenetta perchè avevamo prenotato un mese fa il giro della città con il Seegway. Per chi non lo sapesse il Seegway è una specie di piccola biga elettrica ecologica, che con il solo equilibrio si fa guidare ovunque ed ti fa vivere un’esperienza stupenda! Dopo una piccola lezione di guida parte il nostro giro, divertentissimo, le persone ci guardano, ci fotografano, ci filmano, siamo delle piccole attrazioni per un ora! Vediamo un punto di vista diverso della città e finito il nostro giro Andrea già parla di comprarne uno a casa per andare al lavoro!! La sera in Hotel ha già guardato su internet di prezzi, modelli e accessori! Peccato, la nostra magnifica vacanza è finita! Domani mattina alle 7:40 abbiamo il nostro volo che ci riporterà a Pisa. Ci alziamo di buon ora alle 4:30, piove, andiamo in aeroporto in treno dove facciamo una fila infinita al banco della Transavia e poi via, alle 10 atterriamo a Pisa, dove mio padre, venuto a prenderci, si commuove rivedendoci dopo 15 lunghi giorni di vacanza, il che mi strappa una battuta “Babbo, ma cosa fai? Guarda che sono stata in vacanza, mica all’ospedale!!!”, ma come dice quel detto “i figli so’ piezze ‘e core!” Ciao a tutti, alla prossima vacanza!! Ele e Andry