Lefkada 2005

Viaggio in traghetto Brindisi/Igoumenitsa (7h) passaggio ponte , un ammazzata! Da Igoumenitsa a Lefkada la strada in auto è buona (1.5 ore circa); dal porto di Igoumenitsa direzione Preveza , abbiamo preso il tunnel sottomarino (3euro) che permette di attraversare lo stretto guadagnando tempo rispetto al traghetto.

Tramite internet avevamo prenotato una stanza per 2 persone con bagno a Vassiliki (40 euro a notte). La prenotazione è consigliabile se, come noi, decidete di andare a Lefkada le 2 settimane centrali di agosto, per tutti gli altri periodi è superflua perchè si trova con facilità sul posto.

Vassiliki è un simpatico paesino abbastanza animato e conosciuto per essere uno dei posti preferiti dagli amanti del windsurf. La spiaggia del paese ci è sembrata carina ma niente di eccezionale; ci sono invece delle calette niente male subito dopo il porto e soprattutto da Vassiliki partono dei taxi-boat che portano alla splendida baia di Agiofili (sassolini bianchi), una delle spiaggette più belle dell’isola ; l’unica accortezza e di portarsi acqua e cibo ed un ombrellone perché è una delle poche spiagge dell’isola non attrezzate con almeno una taverna sulla spiaggia.

Partiamo alla scoperta dell’isola. Le spiagge più belle si trovano tutte sulla coste ovest, sulla costa sud ci sono invece baiette riparate con spiagge di sassi ed acqua cristallina; la costa est, la più sfruttata turisticamente, invece, è una specie di laguna per via delle isolette di fronte , molto caratteristica come panorama (da ammirare dall’alto percorrendo la strada che porta a Karià) ma non consigliabile per fare il bagno.

La costa ovest è composta da alte falesie a strapiombo sul mare con spiagge di ghiaia e sabbia stette e lunghe. Panorami spettacolari, l’unico svantaggio è che è spesso ventilata e le spiagge più belle sono molto aperte ed esposte ; spesso abbiamo trovato il mare mosso sulla costa ovest anche se a Vassiliki era una tavola ; con il mare mosso l’acqua diventava di un’azzurro-bianco bella ma non cristallina come appare in cartolina o come ci è capitato di ammirare nei rari giorni di mare calmo. La spiaggia più attrezzata dell’isola è Kathisma con bar sulla spiaggia ed ombrelloni e lettini in affitto; è una delle poche spiagge di sabbia dell’isola ed è comunque molto bella anche se commerciale.

Porto Katsiki è la spiaggia più scenografica e fotografata dell’isola; panorama mozzafiato ma esposta al vento : non siamo riusciti a beccare mai il mare calmo. Comunque fantastica!!! Il mare migliore l’abbiamo trovato a Mikros Gialos (detta anche Poros Beach) baia riparata con spiaggia di sassi ma con un fondale veramente bello ed acqua cristallina.

Il posto nel complesso più bello dell’isola, a nostro avviso, è però, Agios Nikitas uno splendido paesino sul mare, con una spiaggetta di sabbia proprio dentro il paese molto riparata e con acqua cristallina. L’ideale per soggiornare anche perché in posizione strategica: vicino a Lefkada per la vita notturna e non troppo lontano dalle spiagge più famose dell’isola.

Lefkada città è il posto più animato dell’isola, l’ideale per uscire la sera con bar e localini e tanta gente per strada; certo non è Ibiza, ma è il meglio che l’isola offre come vita notturna .

Gli altri paesi con un minimo di vita notturna sono Nidri e Vassiliki.

Nidri è la cittadina più turistica dell’isola, dove abbondano gli italiani; ha un bel lungomare e tanti negozi e locali ma ci è sembrata troppo caotica e turistica, non è certo il tipico paesino greco! Lungo il porto di Vassiliki ci sono tanti ristoranti e bar molto carini ma la vita notturna si riduce a pochi pub aperti fino a tardi anche se l’ambiente ci è sembrato cosmopolita e simpatico.

Per cenare di solito andavamo a Sivota Bay un porticciolo con tanti ristorantini dove , a detta dei greci, si mangia il miglior pesce dell’isola e a prezzo economico. Consigliatissimo!!! Una sera siamo anche stati a Karià paesino molto caratteristico dell’interno dove ci sono molti negozietti che vedono tappeti, tovaglie ed altro tutto ricamato a mano a prezzi impensabili in Italia.

L’isola di Lefkada, nel suo complesso, ci è apparsa come ancora un po’ selvaggia ; allontanandosi dai posti più turistici si possono incontrare ancora scene di vita di campagna che a noi italiani sembrano appartenere ad un tempo passato: vecchiette vestite di nero che ricamano sull’uscio di casa, vecchietti che trascinano asinelli da soma, un gregge di pecore che ti taglia la strada e cose simili.

L’isola è molto frequentata da turisti greci ; la vita costa ancora poco anche rispetto ad altri posti della Grecia, ed è l’ideale per una vacanza rilassante e senza pensieri. I giorni sono volati ed alla fine non volevamo più andare più andare via.!! In conclusione direi, che l’aspetto un po’ selvaggio e molto “greco” di Lefkada è la cosa che ci ha affascinato di più dell’isola ed anche se, secondo noi, le spiagge non un po’ meno belle di quelle di Cefalonia e Zante, è un isola molto affascinante e sicuramente da visitare.