Lecce e Salento a Pasqua

Alla scoperta di una regione meravigliosa per mare, monumenti e cucina.
Scritto da: Simma
lecce e salento a pasqua
Partenza il: 21/04/2011
Ritorno il: 26/04/2011
Viaggiatori: 3
Spesa: 500 €
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Siamo arrivati a Lecce il Giovedi’ Santo. Le bellissime chiese sono aperte fino a tardi ed e’ stato possibile visitarne le principali prima e dopocena. Usciti dal b&b abbiamo attraversato la piazza e camminato lungo il corso fermandoci nelle chiese che incontravamo. La stanchezza del lungo viaggio e’ passata con una buona cena a base di cucina tradizionale salentina al San Carlino, sulla corso principale. La piazza del Duomo illuminata e piena di gente ci ha emozionato.

La mattina successiva abbiamo dedicato un paio d’ore a visitare Nardo’, una cittadina nel centro del Salento ricca di barocco. Da li’ ci siamo spostati sullo Ionio e ci siamo rilassati sulla spiaggetta di S. Maria al Bagno, dove il mare ha un bellissimo colore turchese. Abbiamo fatto un ottimo pranzo di pesce da Rosy, proprio sopra la spiaggia. Proseguendo verso nord in direzione di Porto Cesareo ci siamo fermati sulla grande spiaggia di Sant’Isidoro che merita una sosta. Da li’ siamo tornati indietro proseguendo verso Sud per Gallipoli, dove abbiamo assistito alla Processione del Venerdi’ Santo, molto suggestiva a causa delle congregazioni. Gallipoli avrebbe meritato una visita piu’ accurata ma era troppo affollata per la Processione e abbiamo preferito rientrare a Lecce. Vista la stanchezza accumulata abbiamo cenato nella pizzeria dei fratelli La Bufala, proprio sotto il nostro b&b. La citta’ era ancora molto movimentata fino a tardi ma noi abbiamo preferito il letto!

Il giorno seguente siamo andati sull’Adriatico e abbiamo percorso la costa da S.Cataldo a Otranto. Abbiamo fatto una bella sosta sulla grande spiaggia di Torre dell’Orso dove tante persone coraggiose facevano il bagno. Siamo arrivati sui laghi Alimini ma siamo rimasti piuttosto delusi. Credo si possano apprezzare solo percorrendo la pista ciclabile. Abbiamo mangiato in un agriturismo molto curato, La Gatta Mora a Uggiano la Chiesa. Qui avremmo voluto visitare la Fondazione Le Costantine per vedere i tessuti pregiati ma era chiusa. Cosi’ sulla via del ritorno abbiamo visto la facciata del castello di Corigliano, davvero spettacolare.

Il giorno dopo era Pasqua e siamo andati a Galatina. Tra una Messa e l’altra siamo riusciti a visitare la Basilica di Santa Caterina d’Alessandria i cui affreschi sono notevoli. Da li’ abbiamo raggiunto la costa a S. Maria di Leuca e dal Santuario abbiamo visto il bellissimo panorama dei due mari che si incontrano. Per evitare la confusione del giorno di Pasqua, abbiamo mangiato un ottimo panino nel bar accanto al Santuario. Da li’ abbiamo proseguito in direzione di Otranto. Anche se di difficile accesso per un turista abbiamo goduto del magnifico panorama della costa, visitando i fiordi del Ciolo, Acquaviva e Porto Badisco e la grotta della Zinzulusa a Castro. Giunti a Otranto abbiamo girato un po’ per questa accogliente cittadina e ammirato i mosaici della sua Cattedrale. La sera, per recuperare il panino del pranzo, abbiamo mangiato la ristorante greco del corso, veramente ottimo.

Abbiamo pensato di dedicare la Pasquetta alla visita della citta’ di Lecce. Il tempo era peggiorato e temevamo di trovare folle di gitanti sulla costa. E’ stata uan buona idea perche’ in tanti angoli di strade e chiese c’erano dei concerti organizzato dal Comune.

Abbiamo soggiornato nel b&b MammaSisi, in pieno centro. La stanza e il bagno erano grandi e gli armadi capienti ma l’arredamento modesto e la colazione semplice. Pero’ danno il pass per l’auto e la tripla costa 90 euro.

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