Le vicine meraviglie di Cefalonia

L'incanto blu del mare ed il rilassante verde delle coste, ammirati da un quad
Scritto da: greekfabio
le vicine meraviglie di cefalonia
Partenza il: 05/07/2013
Ritorno il: 13/07/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
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Per lunghi anni attesa, quest’anno è arrivata la prima vacanza greca nel mese di luglio. La meta l’abbiamo cercata e ricercata nella speranza di gustare di nuovo il relax ed i cibi sperimentati a Karpathos due anni fa. Missione Cefalonia, missione compiuta.

Combinazione aerea favorevole, prenotata a fine maggio: andata Ryanair Bergamo-Cefalonia venerdì 5 luglio con partenza ore 11.20 e ritorno Easyjet Cefalonia-Malpensa sabato 13 luglio con partenza ore 22.10. Un totale di 8 giorni pieni più un primo giorno per sistemarci con calma sull’isola. Spesa per il volo: 202 euro a testa a/r, con una valigia in due.

Vogliamo respirare un po’ di sana greca libertà girando l’isola con un mezzo “all’aria aperta”. L’isola è abbastanza grande, per cui abbandoniamo l’idea scooter e ci affidiamo al quad, che ritiriamo il secondo giorno.

Prenotiamo quindi per il nostro arrivo all’aeroporto un servizio taxi fino ad Agia Efimia (più di 30 km), concordato con la proprietaria del nostro alloggio prima della partenza. Prezzo di 45 euro abbondantemente inferiore alla media, e non male vista la distanza.

Il quad 150cc lo affittiamo tramite Roadrunners, ad Agia Efimia. Servizio chiaro ed efficiente, nel perfetto stile british dei proprietari Graham e Rachel trasferitisi a Cefalonia dal Norfolk. Cinque giorni ci costano 169 euro. Non economico, ma comunque ok.

Agia Efimia, si diceva. Cefalonia è abbastanza grande per la media delle isole greche, e scegliere una base ottimale è importante. Se ci si ferma più di 10 giorni, forse è preferibile scegliere due destinazioni, una a nord e una a sud. Per una settimana, difficile suggerire qualcosa di diverso da Agia Efimia. Paesino casino, autentici ritmi greci e splendidi colori. Ottime taverne e supermercati completi. Almeno 10 spiagge incantevoli raggiungibili in massimo un’ora di strada.

Per quanto riguarda l’alloggio, abbiamo optato per Waterside Apartments. Semplice ed economico, ma con una pulizia eccellente, una terrazza fiorita sul mare e camere con balconi a vista aperta sul mare, il piccolo borgo di Agia Efimia e la petrosa Itaca. Il paese volge ad est, impareggiabile la vista la mattina facendo colazione. E in luglio, otto notti all’incredibile prezzo di 416 euro (per due persone, s’intende).

I giorni sono trascorsi via veloci fra mare, relax e buon cibo greco.

Per quanto riguarda il mare, ringraziamo il nostro quad rosso che ci ha portato in angoli fantastici in un triangolo compreso fra Antisamos (quasi 15 km a sud-est di Agia Efimia), Petani (più di 30 km a sud-ovest di Agia Efimia, sulla penisola di Lixouri) e Fiscardo (30 km a nord di Agia Efimia).

Le foto e le descrizioni di Myrtos spopolano sulla rete, non si può che dire che la spiaggia è scenograficamente veramente incredibile, la ghiaia bianca e l’azzurro pastello dell’acqua creano un’immagine che merita di essere vista.

Segue a ruota per bellezza dei colori ed autenticità la spiaggia di Dafnoudi, all’estremo nord. Dalla strada che porta verso Fiscardo, si gira a sinistra poco prima di Antipata e si scende fino ad un piccolo cancelletto, dove una scritta su un albero segnala la spiaggia. A quel punto si parte per 600 metri di sentiero al fresco di un bosco e si arriva su una piccolissima baia con acqua cristallina. Nessuna attrezzatura, solo ghiaia, una piccola grotta naturale ideale per un po’ di ombra, ed un’acqua che non si può che apprezzare al meglio se non con maschera e boccaglio, perché splendida è la varietà dei pesci che si incontrano.

E via via le altre belle spiagge:

– Petani: costa ovest, la strada per arrivarci parte vicino a Livadi; attrezzata, due taverne con ottimo cibo greco ed un mare blu;

– Agia Kiriaki: incastonata nella baia a sud-ovest di Myrtos, sotto al paese di Zola; arrivando al porticciolo, girate a destra e proseguite per poche centinaia di metri lungo uno sterrato, costeggiando il mare; attrezzata (2 lettini ed 1 ombrellone all’incredibile prezzo di 3 euro per tutta la giornata) e con una semplice taverna, ancor meno frequentata delle altre baie e con un’acqua sempre splendida;

– Foki: vicinissima a Fiscardo, dà l’impressione di essere in un lago alpino, grazie a tutti gli alberi che si riflettono nell’acqua; qui gli ombrelloni sono naturali, sono i tanti splendidi ulivi secolari a pochi metri dall’acqua;

– Antisamos: vicina a Sami, è una baia piuttosto aperta e più frequentata della media di Cefalonia; attrezzata, merita sicuramente una visita;

– Alaties: situata circa a metà della penisola a nord, sulla sponda ovest, ci siamo stati per poco tempo a causa delle molte nuvole minacciose, decidendo così di ritornare verso Myrtos; è una spiaggia piuttosto diversa dalle altre che abbiamo visto, molto piccola e circondata da rocce, acqua chiara; merita sicuramente una visita (non è attrezzata), la strada parte dall’abitato di Maganos.

Il cibo greco anche quest’anno non ha deluso. Ci sono alcuni piatti molto ricorrenti sull’isola, in aggiunta ai tradizionali cibi ellenici. Tra gli antipasti, delle piccole tortine ripiene di formaggio, fatte in forno o fritte (meglio le prime), e i dolmadaki, foglie di vite arrotolate, ripiene di riso (talvolta anche di carne) e servite ricoperte da un velo di formaggio fuso. Tra i piatti principali, la “Kefalonia meat pie”, evidentemente una torta salata ripiena di carne.

Ad Agia Efimia, non possiamo non suggerire la Pergola (all’inizio della strada che porta verso Myrtos), sempre con ottime specialità fresche del giorno, e Paradise Beach, all’estremità nord del paese, quest’ultima con splendida terrazza sul mare. Entrambi offrono cibo tipico ai consueti modici prezzi greci, e tanta cortesia. La stessa che non abbiamo trovato a To Perasma, taverna sul lungomare generalmente ben recensita dagli utenti Tripadvisor: solo sfortuna?

Meritano poi una menzione due splendidi borghi del nord di Cefalonia, da non perdere.

Assos, incastonato su un promontorio, visto da lontano è una meraviglia della natura. Ideale per una cena romantica, meno come base di appoggio sia perché vi arriva un’unica strada che scende per più di 3 km dalla principale, sia perché l’offerta di locali per cena e dopocena è piuttosto ristretta.

Fiscardo, all’estremità nord, è la località più elegante dell’isola. Le numerose taverne e i negozi sul mare mi hanno ricordato un po’ la splendida cittadina di Naoussa sull’isola di Paros, e meritano sicuramente una visita per un aperitivo o una cena romantica. Può essere scelta come più raffinata base di appoggio, a patto di dover spendere qualche cosa in più rispetto alle altre località dell’isola, e di dover impiegare più tempo per raggiungere alcune spiagge rispetto ad una località più centrale come Agia Efimia.

Un’ultima nota riguarda l’ultima giornata trascorsa sull’isola. Il volo di ritorno partiva molto tardi, dunque meglio affidarsi ad un noleggio auto, trascorrere la giornata al mare con valigie al seguito e recarsi direttamente in aeroporto. Bene, la spiaggia di Myrtos ha delle (ottime) docce che hanno fatto al caso nostro, ma soprattutto Starvillas, ad Agia Efimia, è stata un’ottima scelta: richiedono un noleggio di minimo tre giorni, ma non c’è sovrapprezzo per il ritiro nel paesino e riconsegna all’aeroporto. Un totale di 99 euro per tre giorni di noleggio di un’auto di piccola cilindrata, estremamente raccomandato.

Speriamo di aver sciolto gli ultimi dubbi di chi stava pensando di recarsi in quest’isola meravigliosa e di aver aiutato chi sta preparando la valigia a godersi al meglio il mare dell’Ionio. Buon viaggio, novelli Ulisse!



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