Le torri di Kuala Lumpur e il relax a Perhentian

Siamo partiti da Torino con Air One e da Roma abbiamo volato con Malaysia Airline fino a KL, inutile descrivere l’aereo, ogni sedile col proprio schermo per seguire la rotta o film (anche in italiano) o documentari e ovviamente non dimentichiamo gli snack e la cena. Arivati a KLci attendeva un corrispondente dell’agenzia che ci ha accompagnati in albergo: il CROWN PLAZA MUTIARA che è stato una piacevolissima sorpresa, un hotel a 5 stelle, lussuosissimo e con un buffet per la colazione veramente super fornito. Siamo staiti 5 giorni a KL. Il clima è un problema perchè con il caldo si fa fatica a camminare e poi quando entri in un locale o mezzo di trasporto ti “congeli” con l’aria condizionata. Per muoverci abbiamo utilizzato taxi che costano poco e la tariffa si contratta, la monorail e l’autobus del Hop on hop off che costa circa 8 € e il biglietto è valido tutto il giorno e fa il giro della città con le fermate nei luoghi più interessanti.

Senz’altro da vedere : 1) le PETRONAS sono veramente stupefacenti, sia di giorno che sembrano d’argento che di notte illuminate sembrano di cristallo.

2) la MENARA KL TOWER, torre delle comunicazioni con veduta panoramica sulla città da 270 mt., si arriva lassù con ascensore in poco più di un minuto (costa 4,5 €) , siamo saliti di sera ed è stato emozionante. Danno le cuffie con la cassetta per sentire la spiegazione di ciò che si vede (purtroppo non c’è in italiano, ma se sapete inglese, francese …).

3) l’ACQUARIO (6 €, aperto dalle 11 alle 20) è molto ben strutturato, suggestivo il passaggio tra le vasche degli squali (simile a quello di Barcellona). Per arrivare all’acquario che è tra le Petronas e il Convention centre c’è un sottopassaggio dal Suria KLCC. Il SURIA KLCC è un grande centro commerciale, negozi di firme (prezzi simili ai nostri). Da tener presente che al 4° piano ci sono diversi punti per mangiare con 1 o 2 € o poco più. C’è anche un simpatico ristorante giapponese con nastro dove scorrono piattini di vari colori, alla fine paghi a seconda del colore.

4) ai LAKE GARDENS il parco degli UCCELLI che è una grande voliera, il giardino delle ORCHIDEE e deli ibisco (purtroppo era in rifacimento, ma da quel che si vedeva i colori erano spettacolari). Il planetario che si trova lì vicino invece, secondo noi, non merita una visita, soprattutto se ne abbiamo già visti perchè non è molto atrrezzato.

5) CHINATOWN con Petaling street, c’è molto chiasso e confusione, i banchi sono tutti uguali, i venditori insistenti, comunque qualcosa ovviamente si compra. Nelle vicinanze c’è un tempio indù molto colorato, sempre da queste parti c’è il Central Market. Lì si trovano tantissimi negozi di batik, cesti, borse e si mangia anche bene e a poco.

6) Piazza MERDAKA è un bel colpo d’occhio il prato verde, il pennone con la bandiera, il palazzo del sultano.

7) Interessante la vecchia STAZIONE FERROVIARIA e la MOSCHEA nazionale con il tetto diviso in 13 spicchi quante sono le regioni malesi (è aperta dalle 11 alle 12 e dalle 15 alle 16).

8) BATU CAVES molto ma molto affascinanti (forse i l luogo che ci è piaciuto di più insieme alle Petronas) sono delle caverne con altari e statue indù, ci sono molti fedeli che pregano e fanno offerte. In due grotte laterali ci sono dipinti e statue di dei indù molto ben conservate. Qualche scimmia, ma non sono fastidiose come immaginavamo, anzi se non le dai del cibo non ti guardano nemmeno.

9) Gita a MALACCA programmata dall’ufficio del turismo (vicino alle Petronas) al costo di 28 € a testa per tutto il giorno compreso il pranzo in auto con autista. E’ stata una buona soluzione. Malacca molto diversa da KL,abbiamo visitato una chiesa cattolica (St.Peter), le rovine di una chiesa (St.Paul), la porta di Santiago, lo Stadhuys olandese, tempio cinese.

10) Vorrei segnalare due ristoranti a KL che ci sono piaciuti parecchio. Uno è un buffet giapponese: Saisaki che si trova dietro l’hotel Crown plaza, abbiamo mangiato tantissimo, non siamo riusciti ad assaggiare tutto e speso un po’ più del solito (10 € circa a testa, ma li merita tutti) e l’altro ristorante vietnamita lungo la strada che dalle Petronas va verso la Menara tower (ci sono molti locali anche con musica), dove abbiamo mangiato una mega grigliata di pesce (circa 7,5 € con birra a testa).

Passati i giorni a KL abbiamo preso un aereo (sempre Malaysia airline) per Kota Barhu, di lì in auto fino a Kuala Basut e barca veloce per l’isola di PERHENTIAN, la nostra meta è il Perhentian Island Resort. Il posto è stupendo, la baia è la più bella dell’isola, girando abbiamo visto anche altri resort, ma ci sembra che il PIR sia nella posizione migliore. Il ristorante, come avevo letto in altri racconti, lascia un pò a desiderare, nel senso che manca il cibo, quando finisce un piatto non lo riempiono o la fanno dopo tanto tempo. Quello che ci ha stupito è anche la poca frutta che viene servita (in prevalenza ananas e melone, e gli altri gustosi frutti tropicali?).

La spiaggia è attrezzata con lettini (non sono molti, penso che in alta stagione ci siano problemi) e alla reception ti danno gli asciugamani per la spiaggia (molto comodo così eviti di portare un ingombro in più in valigia).

La pulizia nelle camere è fatta giornalmente e sempre hanno cambiato lenzuole e asciugamani senza che fosse richiesto, certo bisogna tener conto che non usano candeggianti per lavare quindi il colore non è proprio bianco, ma è pulito e stirato. Nelle camere (noi avevamo la deluxe) c’è un bollitore e bustine di ottimo the malese e nescafè, anche queste rinnovate quotidianamente.

Per mangiare consiglio i l ristorante del Coral View resort a fianco, e soprattutto il Mama’s ottimo pesce con riso e verdure.

Per andare in altre spiagge e per spostarsi nei vari resort ci sono taxi boat, i costi sono diversi a seconda delle distanze, oppure si può attraversare la giungla (io l’ho fatto in pareo e ciabatte mare) ci sono moltissime zanzare, ma è suggestivo, anche se è un po’ faticoso per il caldo e per chi è prigro come me.

Il mare è caldo, tranquillo e la visibilità varia nella giornata. A pochi passi da riva c’è la barriera corallina e quindi siete circondati da pesci colorati, come essere in un acquario e sempre a poche bracciate si possono incontrare tartarughe, pesci napoleoni, squali, un vero paradiso marino. Per le immersioni c’è il diving (parlano inglese, francese e d’estate anche italiano).

Il PIR in settimana è stato tranquillo, ma nel week-end arrivano molti turisti locali e così aumenta il movinento, purtroppo anche in acqua perchè non tutti si comportano come dovrebbero, infatti essendo parco marino, non si dovrebbe ad esempio camminare sui coralli o dare da mangiare ai pesci, ma nessuno fa rispettare le regole ed è un vero peccato! Il viaggio è stao molto piacevole ed interessante, abbiamo speso compreso tutto (voli, tranfert, albergo, resort, mangiare, escursioni, regali) meno di 2000 € a testa per 15 giorni e l’organizzazione dell’agenzia di Milano è stata perfetta.

Buon viaggi a tutti