Le altre stelle di Bali
Io ( Andrea) e Benny partiamo da Barcellona alla volta di Hong Kong dove ci fermiamo una notte. Nonostante le perplessita della mia fidanzata, Hong Kong si rivela una bellissima sorpresa. Alloggiamo in una malandata guesthouse in Kowloon, la zona migliore e decidiamo di utlizzare le poche ore che ci separano dal volo Cathay per capire un po di piu di questa straordinaria citta.
L’atmosfera da porto tropicale è elettrizzante, Hong Kong brulica di cinesi indaffarati in ogni angolo a commerciare di tutto, vendere, comprare, barattare…
Gli splendidi grattacieli dell’isola, dalle forme bizzarre ed insolite e dai colori futuristici danno l’idea di una città occidentale e moderna, mentre i suoi mercati, il verde dei suoi parchi e la nebbiolina tropicale sui monti che la circondano ricordano al viaggiatore di essere ai tropici, in Asia del sudest.
La baia meravigliosa, il suo cibo scandente e i ritmi strampalati ne fanno una meta da consigliare a tutti..
unica nota negativa: i cinesi di hong kong non sono l’emblema della gentilezza orientale, vuoi chissa per il fardello coloniale ancora presente, vuoi chissa per una sorta di spiccata superbia di questi ricconi nei confronti della loro nuova madre patria.
vabbe..Lasciamo hong kong e le sue vie trafficatissime e ci dirigiamo a Bali, piu precisamente Dempasar.
Alloggiamo nel tipico Matahari resort, con piscina e verde tropicale, lontano dalla spiaggia sulla commercialissima via di Jail Kuta.
L’atmosfera è diversa: le spiagge, il mare, i boschi sono come avvolti da uno spirito di pace e tranquillita..I ritmi sono lenti, cadenzati…Tutto sembra tranquillo e perfetto.
Le offerte alle divinita induiste, gli alberi curati e addobati come fossero persone, le pagode adagiate sui laghi vulcanici, i bambini con i loro colorati acquiloni, mille acquiloni in cielo diverso…Si , si tratta di un altro mondo..Che bellezza! Ho mille immagini di questa meravigliosa isola: mangeremo sotto le stelle pesce,riso e verdure per una somma irrisoria sulla spiaggia di Jimbaran..Un cielo di costellazioni nuove e sconosciute; visitermo i mercati della capitale Dempasar, inseguiti da una strana signora che pensava fossimo Donald Trump e voleva venderci tutto il mercato; prendermo il sole e nuoteremo nelle acque cristalline della spiaggia di Nusa Dua; visitermo il centro artigianale piu importante di Bali, Ubud con i manufatti in legno, in tela, in ceramica.; verremo assaliti da un gruppo di scimmie che infestano un remoto tempio induista immerso nel verde della foresta; visitermo i mille templi …Da Tanath Lot ( un tempio su un isoletta al largo nel mare), al tempio del tramonto, su una scogliera meravigliosa, al tempio reale ( dove la FRancorosso stava organizzando una cena …Sic sic)…
balleremo nei locali di Kuta bevendo litri e litri dei loro miscugli di alcool, succhi di frutta tropicali e ghiaccio..
Insomma..Come non innamorarsi di Bali…7 giorni sono davvero pochi…La prossima volta tocchera al nord dell isola e a Lombok..La sorellina minore, che dicono alcuni …Ancora piu bella di Bali stessa.
Buon viaggio in oriente a tutti alla prossima andrea