Lapponia

Santa Claus e dintorni
Scritto da: rr76
Partenza il: 12/11/2014
Ritorno il: 18/11/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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Dopo qualche titubanza mi lascio convincere da un’amica a fare un viaggio nel nord Europa e nello specifico a casa di Babbo Natale, perchè lei adora Babbo Natale, adora le renne, gli elfi e tutto ciò che gravita attorno al natale e a quell’atmosfera fiabesca lasciandosi affascinare anche dalle cose più kitsch!

Mi dà carta bianca sull’organizzazione e inizio a programmare periodo di viaggio e voli e ad agosto abbiamo già prenotato il cottage nel villaggio di babbo natale e i voli con finnair.

Partiamo il 12 novembre 2014 da Milano Malpensa e in circa 3 ore e mezza siamo a Helsinki, giusto 20 minuti di pausa e si riparte per Rovaniemi. Appena entrate in aeroporto i nostri bagagli son già lì e ad aspettarci è una ragazza carinissima del villaggio di Santa Claus, vestita da elfo. Aspettiamo assieme a lei gli altri turisti e poi si parte alla volta del cottage, fuori ci sono -10 gradi e un paesaggio totalmente diverso da quello lasciato a Milano. Arrivati al cottage ci ritroviamo in un mondo fiabesco. Lì è già natale anzi è sempre natale! Luci, alberi addobbati e musica in sottofondo ci fanno piombare il un mondo magico e ce lo godiamo in pieno; è già sera e giriamo un po’ a zonzo a cercare di prendere le misure tra villaggio, città, collegamenti e naturalmente babbo natale!

13/11/14

Sveglia alle 8,30, colazione e poi si parte in bus alla volta del centro di Rovaniemi, che dista circa 7 km dal villaggio. Iniziamo a guardarci attorno, a osservare quel popolo tanto diverso da noi ma molto affascinante. Rovaniemi è una città moderna, tranquilla e tutto si concentra su tre vie: Rovakatu, Koskikatu e Korkalonkatun. Ci fermiamo in varie agenzie per valutare le escursioni e alla fine decidiamo per prenotare con Safartica l’escursione nella farm delle renne per domenica al costo di 59 euro che prevedere transfer da e per il villaggio, visita alla farm, bevande e snack in abitazione tipica, durata circa 3 ore;

Rientrate al villaggio ci intratteniamo tra negozi di souvenir e ufficio postale… babbo natale riceve dalle 10 alle 17 e sono quasi le 17 quindi decidiamo di rinviare la visita ma dopo qualche minuto vediamo una gran mossa di gente che va a fargli visita e ci uniamo a loro per trovarci “IMBUCATE” con un gruppo di finlandesi di passaggio al villaggio, e per l’occasione gli orari erano stati protratti … foto di rito tutti assieme a Santa Claus, eravamo circa 60 persone tutte finlandesi tranne noi che non avevamo nulla a che fare con loro! Poi la Roby emozionata e un po’ stupita dall’inaspettata situazione chiede di fare una foto con noi due e il suo amato Babbo Natale. Accordato il tutto si passa alla foto, saluti di rito e poi via alla scelta e al pagamento della foto, quella di gruppo 7 euro e quella di noi due 28 euro!

Visto che spostarsi dal villaggio di babbo natale è costoso e limitante perchè il bus c’è fino alle h16 circa e poi solo taxi a costi proibitivi (20 euro a tratta per soli 7 km!), decidiamo di noleggiare un’auto. Prenotiamo online con l’avis una mini car per 4 giorni a soli 125 euro e la mattina, quando ci si presenta all’avis per ritirare l’auto, assolto l’iter burocratico carta di credito e patente, l’impiegato ci accompagna all’esterno dell’agenzia e ci fa segno di accomodarci su una ford focus sw già accesa, scaldata e con tanto di musica in sottofondo… ci saluta con un timido “arrivederci” e io, sorpresa e contenta per aver ricevuto un’auto di categoria superiore, mi metto alla guida. La Roby è quasi dispiaciuta di quel trattamento e di quell’auto… la rassicuro e si parte! Io guido e lei fa il navigatore alla volta del WILDLIFE PARK di RANUA: costo ingresso 14 euro. E’ lo zoo più a nord del mondo e ospita circa 60 specie di animali selvatici che vivono nell’Artico. Inutile dire che l’animale più affascinante è l’orso polare, almeno per me. Durante i tragitto incontriamo delle renne che attraversano la strada senza curarsi troppo della nostra presenza. Nel pomeriggio rientriamo al villaggio e dopo un pranzo a base di polpette e purè andiamo in giro per il villaggio. La sera ci dirigiamo in centro a mangiare renna e salmone in uno dei ristoranti meglio recensiti della città il NILI RESTAURANT. Il ristorante è in stile tipico lappone. Attendiamo qualche minuto e poi ci fanno accomodare, io mangio uno stufato di renna e la Roby un piatto a base di salmone il tutto con un buon calice di vino campano e per concludere caffè, prezzo nella media (33euro a testa).

15/11/2014

Dopo la colazione ci dirigiamo all’uffico postale di babbo natale per vedere come consegnare delle lettere di bimbi italiani che la Roby si era impegnata di recapitare a Santa Claus… l’impiegata ci dice che Santa Claus è disponibile e che si possono consegnare direttamente a lui… La Roby è già tesa, ma riesco a convincerla ad incontrarlo e ci dirigiamo verso il suo ufficio. Ce lo ritroviamo lì davanti che conversa con una bimba e la sua mamma… chiediamo alla ragazza vestita da elfo che è alla cassa se possiamo fare qualche foto col telefono e ci accorda la richiesta;

Finito il colloquio con la bimba tocca a noi! La mamma della bimba ci informa che lei parla inglese, finlandese e italiano e che se vogliamo ci fa da traduttrice. Accettiamo l’offerta e spedisco Roby dal suo idolo. Ha gli occhi lucidi e in trenta secondi è in lacrime, l’emozione travolge anche la traduttrice e alla fine mi ritrovo ad assistere ad un pianto condiviso e a un babbo natale che consola la mia amica… davvero surreale! Ma surreale è il popolo finlandese totalmente diverso da ogni altri finora conosciuto, rispettosi, con grande senso civico, pratici e sempre pronti a dare una mano ai turisti.

Poi ci si sposta in centro e si torna all’agenzia Safartica per prenotare l’escursione alla farm degli husky per lunedì 17, costo 68 euro con transfer da e per l’agenzia, attrezzatura termica, giro di 1km coi cani, visita alla farm, vista dvd su sport con i cani e bevande.

16/11/2014

Ci troviamo alla reception del villaggio per l’escursione alla farm delle renne, bella esperienza ma peccato che non possiamo vivere il fascino della slitta perchè c’è ancora poca neve. Dopo la visita alle renne il proprietario della fattoria ci porta nella tenda sami dove ci racconta della vita delle renne, di come perdono le corna, e ci intrattiene con caffè e biscotti. Poi si torna al villaggio, pranziamo nella tenda lappone dove abbiamo mangiato un favoloso salmone affumicato servito su corteccia di betulla con pane e patate marinate, costo 19,90, gestito da Consta che, curioso, mi chiede di usi e costumi italiani e al momento di pagare ci regala piatto e posate in corteccia di betulla col suo biglietto da visita.

Rientriamo al villaggio e ricevo varie info sulla possibilità che quella sia una sera perfetta per avvistare l’aurora e Roby si impunta per restare nel villaggio ad attendere questa magia che purtroppo non si verifica…

17/11/2014

Dopo colazione ci dirigiamo all’agenzia dell’avis per riconsegnare l’auto e andare alla Safartica per l’escursione con gli husky. L’escursione dura circa tre ore. Ci raccontano di questi cani, delle loro capacità di traino e facciamo un giro di circa 1 km trainati dagli stessi e in noi convivono sentimenti contrastanti tra quella che viene vista come tradizione locale e il businness turistico fine a se stesso…

Nel pomeriggio si va all’artikum museum (costo ticket 12 euro) che sorge sulle rive del fiume Ounasjoki. Qui si possono ammirare sale tematiche come quella dedicata all’aurora boreale e ammirare l’evoluzione dei lapponi dalla preistoria ad oggi.

18/11/2014

Purtroppo ci ritroviamo al giorno della partenza e dell’aurora nemmeno l’ombra! Alle h 12.30 siamo già all’aeroporto di Rovaniemi con occhi lucidi e zero voglia di tornare al solito tran tran e sappiamo che lasceremo in questi luoghi un pezzetto di cuore ma ci promettiamo di tornarci in estate per conoscere anche il nord. E’ un modo come un altro per anestetizzare quel senso di impotenza rispetto al tempo che scorre e spazza via la magia di questi giorni trascorsi allegramente dentro la fiaba di babbo natale.

Grazie Roby!

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