Una settimana a Lanzarote e “un salto” a Fuerteventura

Bologna-Lanzarote – Mercoledì 2 marzo 2022
Dopo due anni di pandemia, un po’ arrugginiti, decidiamo di osare un viaggio approfittando del fatto che hanno tolto l’obbligo dei tamponi per il rientro in Italia. Siamo due coppie “mature”, fratello e sorella e rispettivi coniugi.
Green pass con booster e prenotiamo il volo Ryanair Bologna-Lanzarote, l’Hotel Diamar ad Arrecife da Booking per tutta la settimana (7 notti senza colazione 553€ la camera doppia con vista mare) e la macchina a noleggio con Autoreisen (253 € compreso il massimo di assicurazione). Per sicurezza facciamo anche un’assicurazione extra con Allianz, un po’ costosa ma copre anche per il Covid (40€ a testa).
Un po’ di traffico per il form da predisporre entro le 48 ore dall’arrivo in Spagna con QR code personale sul telefono. Ma alla fine è meno difficile di quello che temevamo e faccio quello di gruppo, così arrivano tutti e quattro a me ed io li giro ai miei compagni di viaggio. Serve documento, numero del volo, sedile in aereo, data e tipo di vaccino dell’ultima dose, telefono e mail.
Così muniti di FFP2 e con un po’ di ansia per l’avventura cui non siamo più abituati scopriamo che tutto il mondo viaggia, volo pieno bombato e aeroporto pure.
Atterraggio a pelo d’acqua un po’ ventoso e siamo a Lanzarote
Ci leggono il QR code velocemente e subito dopo arriva la mail di benvenuto in Spagna con tutte le indicazioni di come comportarsi in caso di febbre etc etc. Efficientissimi.
Al desk dell’Autoreisen ci danno in pochi minuti l’auto che avevamo prenotato online, praticamente nuova. Ci fermiamo subito a fare il pieno e nello shop del distributore compriamo il tanicone da 8 litri di acqua a soli 2 € con cui riempiremo le nostre bottigliette. Si chiama Agua de Teror….speriamo bene.
Senza problemi arriviamo in pochi chilometri con l’autostrada al nostro albergo che per 6 euro al giorno ci offre un comodissimo garage con telecomando per l’apertura in autonomia a due passi dall’Hotel. Lo prendiamo volentieri perché parcheggiare ad Arrecife non è facile. Inoltre l’albergo offre di fare la colazione a buffet per 7 euro a testa potendola pagare direttamente di giorno in giorno. Ci pare utile perché il giorno che andremo a Fuerteventura partiremo presto e non la faremo.
Contenti di aver scelto di pagare qualcosa di più per avere la vista mare. Così abbiamo un bel balconcino arredato molto piacevole. WiFi super e anche Rai1 per le notizie.
Siamo direttamente sulla spiaggia del Reducto, da cui con una bella passeggiata sul lungomare si raggiunge il Charco San Ginés, la zona intorno alla laguna interna dove si trovano i ristoranti più caratteristici. Lungo la passeggiata a mare si vede il Castillo de San Gabriel e il ponte de Las Bolas.
La temperatura è freschina e ventosa, speravamo fosse un po’ più caldo, comunque mangiamo all’aperto alla Raspa con ottime tapas e birra artigianale. Ovviamente papas arrugadas e pimientos del padron imperdibili.
Partiamo verso il sud dell’isola – Giovedì 3 marzo, 143 km
Sveglia vista mare, tempo misto e ventoso, colazione a buffet completa di salato e dolce e anche frutta fresca sia tagliata che intera.