Lampedusa: Mare spettacolare, ma..

Abbiamo prenotato una settimana in appartamento a Lampedusa, dal 5 al 12 settembre presso il residence Le Anfore, che ci ha organizzato anche il volo charter da Bergamo, i trasferimenti e ci ha messo a disposizione uno scooter per tutta la settimana. Sabato 5 settembre partiamo da Bergamo, il volo e' stato posticipato di due ore senza che nessuno...
Scritto da: vboxer
lampedusa: mare spettacolare, ma..
Partenza il: 05/09/2009
Ritorno il: 12/09/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Abbiamo prenotato una settimana in appartamento a Lampedusa, dal 5 al 12 settembre presso il residence Le Anfore, che ci ha organizzato anche il volo charter da Bergamo, i trasferimenti e ci ha messo a disposizione uno scooter per tutta la settimana.

Sabato 5 settembre partiamo da Bergamo, il volo e’ stato posticipato di due ore senza che nessuno ci avverta… Succede.

Arriviamo a Lampedusa alle 20:00 e ci accorgiamo che il clima qui e’ “africano”: caldo, umido e ventoso (scirocco). Fortunatamente dal giorno successivo il vento e’ girato e arriva il maestrale, piu’ secco e l’afa diminuisce notevolmente, tanto che decidiamo di non utilizzare l’aria condizionata (a pagamento extra). L’appartamento non e’ male, a parte il letto un po’ scomodo. Usciamo subito per cenare e percorriamo via Roma, la via centrale del paese e l’unica con un po’ di vita: ristoranti, bar, negozi si susseguono da entrambi i lati, rendendo piacevoli le passeggiate serali.

E’ il luogo ideale per gli amanti del pesce: tutti i ristoranti lo servono e la maggior parte non hanno a menu nessun piatto di carne.

Girare con lo scooter per le strade richiede molta attenzione perche’ le strade non sono tenute bene e i cartelli sono scarsi… Non si capisce mai chi ha la precedenza, cosi’ nel dubbio meglio stare attenti e rallentare sempre.

Il giorno successivo con lo scooter raggiungiamo la spiaggia di Cala Madonna, pero’ vediamo che e’ molto piccola e affollata, quindi ci spostiamo verso Cala Croce e notiamo la spiaggia di Portu N’Toni con annesso ristorante/bar, che ci piace molto per il mare e per la posizione degli ombrelloni, disposti anche sugli scogli circostanti. Restiamo tutto il giorno, al prezzo di 15 euro (standard dell’isola). Il mare e’ stupendo, la sabbia fina e bianca e l’acqua calda e limpidissima. Una volta entrati in acqua non usciresti piu’. Molti fanno snorkeling lungo gli scogli.

Al rientro dalla spiaggia passiamo dal porto e di fronte alla Trattoria del Porto troviamo il mitico Giovanni con il suo “Chipino”. Capiamo subito che e’ un “personaggio” e prenotiamo un’escursione in barca per il giovedi (30 euro a testa).

IL giorno dopo andiamo alla volta della spiaggia dei Conigli, famosissima e tanto decantata. Dopo un sentiero in discesa percorso a piedi in 20 minuti arriviamo alla spiaggia e capiamo il perche’ di tanta fama. E’ uno spettacolo grandioso !! Nemmeno ai caraibi ho trovato un mare cosi’ bello… Sembra una grande piscina naturale, con gradazioni di colori da togliere il fiato. Peccato che la spiaggiasia affollatissima e a tarda mattina non c’e’ piu’ spazio nemmeno per un asciugamanto. In acqua invece questo problema non si sente perche’ il fondale e’ basso per decine di metri verso il mare e quindi la gente si distribuisce senza dover essere gomito a gomito.

Per apprezzare meglio questa spiaggia, con meno gente intendo, credo si dovrebbe andare al mattino presto, verso le 8, pero’ noi non lo abbiamo fatto.

Facciamo anche una passeggiata sugli scogli e arriviamo fino sopra la spiaggetta di Cala Pulcino, con un panorama bellissimo.

I due successivi giorni sono stati negativi perche’ il tempo e’ peggiorato e soprattutto perche’ io e mia moglie ci siamo presi un virus che ci ha debilitati a turno per due giorni.

Riprese le forze, il quinto giorno facciamo l’escursione dell’isola sul Chipino di Giovanni. Purtroppo il mare nella zona nord e’ un po’ mosso e quindi restiamo nella parte sud. Giovanni ci mostra tutte le cale e le grotte interessanti, fermandosi piu’ volte per farci fare dei bagni, e poi ci offre il pranzo. Dall’antipasto al caffe’, un pranzo veramente buono e abbondante, incluso il famoso melone con il limone. Nel frattempo ci intrattiene con le sue storie, le battute e le sue premure: non gli sfugge nulla e ha una parola per tutti. In serata, lungo il rientro al porto, fa una deviazione verso il mare aperto alla ricerca di delfini. Infatti dopo poco ne avvistiamo due e li inseguiamo per un po’.. Una grande emozione !! Rientriamo verso le 19:00 molto molto soddisfatti per la giornata stupenda trascorsa in mare con Giovanni.

Dopo un giro con lo scooter nella zona est e nord dell’isola, passando da Cala Creta e dal faro, gli ultimi due giorni li trascorriamo sempre nella spiaggia di Portu N’Toni, a cui ci siamo affezionati.

Le varie serate le abbiamo trascorse cenando in vari ristoranti del centro, assaggiando anche qualche granita alla mandorla, qualche pasticcino e soprattutto il gelato al pistacchio del Bar delle Rose: fantastico e imperdibile !!! Il volo di ritorno era a mezzanotte del sabato cosi’ abbiamo sfruttato a pieno anche l’ultima giornata. Peccato che il titolare del residence si e’ dimenticato di portarci in aeroporto e a momenti rischiamo di non arrivare in tempo.

Quello che e’ piaciuto della vacanza e’ assolutamente il mare stupendo, la gita con Giovanni, le specialita’ siciliane (pasta alle mandorle, gelati e granite).

Quello che non ci e’ piaciuto e’ soprattutto il rapporto con la gente: al contrario di quanto sentito da piu’ parti, noi la famosa ospitalita’ siciliana/lampedusana non l’abbiamo vista… Anzi abbiamo trovato molti “musi lunghi” pochi sorrisi e poca cortesia, e questo dappertutto: ristoranti, negozi, bar.. I sorrisi ricevuti si possono contare sulle dita di una mano, e questo ci e’ molto dispiaciuto.

Nel complesso comunque una bella vacanza, ne valeva sicuramente la pena e la consiglio a tutti, meglio se in bassa stagione (maggio o ottobre).



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