Laguna Veneta in house boat

Per organizzare questo viaggio avevamo un limite: pochi giorni a disposizione…e così da amanti della natura abbiamo pensato a un mezzo di locomozione poco usato in Italia: la house boat ovvero un vero e proprio camper ma sull’acqua e non su ruote. Siamo partiti da Chioggia (VE) e in 4notti e 3gioni abbiamo visitato la Laguna Veneta. Le...
Scritto da: antonella.p
laguna veneta in house boat
Partenza il: 02/05/2009
Ritorno il: 06/05/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Per organizzare questo viaggio avevamo un limite: pochi giorni a disposizione…E così da amanti della natura abbiamo pensato a un mezzo di locomozione poco usato in Italia: la house boat ovvero un vero e proprio camper ma sull’acqua e non su ruote.

Siamo partiti da Chioggia (VE) e in 4notti e 3gioni abbiamo visitato la Laguna Veneta.

Le barche possono essere noleggiate senza patente nautica, la navigazione si svolge all’interno della laguna seguendo i canali delimitati dalle ‘briccole’ ovvero dei pali di legno che fungono da segnaletica e che, facendoci un po’ di attenzione, impediscono di incappare nelle numerosissime secche.

Indispensabile è stato l’acquisto della carta nautica per avere un riferimento dei canali delle vere e proprie strade nell’acqua.

Le isole che abbiamo visitato in questi giorni sono state: Pellestrina, Malamocco, Le Vignole, Venezia, S. Erasmo, Poveglia, Mazzorbo, Murano e Burano, ognuna con un suo fascino particolare.

Pellestrina e Malamocco sono villaggi di pescatori ancora ricchi di un fascino autentico, numerosi pescherecci ormeggiati di fronte a pittoresche casette colorate. Le Vignole e Poveglia sono angoli di natura incontaminata, si ormeggia in piccoli e tranquilli canali senza nessuno intorno, è un piacere riposare, passeggiare o preparare qualcosa da mangiare nella propria cucinetta in barca.

Venezia non si può raggiungere con la propria barca, bisogna arrivare in darsena e proseguire con il vaporetto ma vedere San Marco dal Canale della Giudecca guidando il proprio mezzo e prendendosi il tempo per fare le fotografie è stato comunque molto affascinante.

Mazzorbo e Sant’Erasmo sono isole coltivate, degli orti sospesi in mezzo all’acqua.

Murano e Burano erano, forse complice il fatto di essere un po’ fuori stagione, stranamente prive da turisti e quindi affascinanti, in particolare Burano con le case multicolori da sembrare case giocattolo.

Non siamo riusciti invece a vedere San Francesco del Deserto e Torcello, un temporale ci ha bloccati per mezza giornata e non c’è stato il tempo…Forse al prossimo viaggio??…Chissà…!! antonella.Piccin1@virgilio.It



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