La Valencia che mi aspettavo!

Una città solare
la valencia che mi aspettavo!
Partenza il: 09/10/2010
Ritorno il: 12/10/2010
Viaggiatori: 3
Spesa: 500 €
Il boom di Valencia di questi ultimi anni è inutile negarlo: tutti ci vanno, tutti ci sono stati, tutti ne tornano innamorati. Anche perchè Valencia, oltre ad essere una città ricca di fascino, è economica, solare, forse un pò pigra data l’ora di apertura e di chiusura dei negozi (un pò tardi la mattina, troppo presto la sera!) ma sempre e comunque affascinante! Ci si può andare in famiglia, tra amici o in coppia, per cultura, per svago, per il mare o per il cibo… Insomma, è una città che può accontentare davvero tutti!

Il nostro viaggio è stato un pò inaspettato, dato che avevamo trovato un’ottima offerta aerea…e così, la decisione: partiamo! Tre giorni possono bastare per visitare la città, ne vale la pena! Appena arrivati in aeroporto, alle h19.00, scopriamo che l’ufficio del turismo era già chiuso, quindi non abbiamo potuto usufruire subito della Valencia Tourism Card da 72h che avevamo comprato on-line ( 18€ su http://www.valenciatouristcard.com). Pazienza! Prendiamo la metro e arriviamo in albergo, il Sorolla Palace, che devo ammettere mi lascia senza parole: bellissimo, di lusso, ma prenotato a un prezzo bassissimo! (230€ la tripla per 3 notti!). Si trova proprio accanto al Palacio del Congreso, quindi in zona uffici (molto tranquilla come zona e ben collegata con autobus e metro), e al Sorolla Center. La colazione però un pò cara (15e a testa+8% di tasse!) ma decidiamo di prenderci giusto croissant e cappuccino in un bar lì vicino. Appena arrivati, diluvia! Ma era anche tardi quindi decidiamo solo di cenare e andare a dormire presto, così la receptionist ci consiglia un locale lì vicino davvero buono, El don Juan, dove torneremo anche la nostra ultima sera, visti i prezzi buoni e il cibo ottimo.

Il giorno dopo ci rechiamo in Plaza del Ayuntamiento per farci attivare la nostra Valencia Card, che comprende anche i trasporti, ma che si rivelerà inutile dato che tutto quello che abbiamo visitato era ad ingresso gratuito (esclusa la Città della scienza)…così arriviamo a Plaza de Toros e cominciamo subito il nostro tour della città, passando per la Lonja de la Seda (Mercato della seta) al Banos Arabes del Elmirante (bagni arabi dell’Almirante) dove senza nessuna conoscenza dello spagnolo riesco comunque a capire la guida, poi per il Museo Taurino (piccolo e visitabile in 10min, ma interessante perchè mostra fotografie e abiti di toreri storici). Nel tragitto ammiriamo il centro storico e le sue numerose Chiese e Cattedrali (come la Catedral de Santa Maria de Valencia) nonchè il Mercato centrale. Ci fermiano per pranzo a mangiare delle tapas a Plaza de la Reina (Taverna de la Reina), e non vedevo l’ora di provarle! Ce n’erano di tutti i tipi e di tutti i gusti, ma se volete davvero saziarvi…allora non vanno bene. Proseguiamo la nostra passeggiata visitando anche la Stazione ferroviaria del nord,dopo visitiamo il porto, e ci concediamo un pò di shopping al negozio di Alinghi dove vendono tutto al 70%!Passiamo anche per la spiaggia, ma per via del vento era impossibile sostare, così decidiamo di tornare in albergo per riposarci. La sera decidiamo di cenare a Neco, un ristorante dove con 10€ (bevande escluse) mangi quello che vuoi e quanto vuoi!! Incredibile! Inutile dire che siamo usciti dal ristorante sazi e soddisfatti.

Il giorno dopo è la volta della Città delle arti e delle scienze. La maestosità architettonica lascia senza parole, in più è una bella giornata, l’ideale per fermarsi nel parco lì vicino a mangiare. Ll pomeriggio è dedicato all’Oceanografico, che mi è piaciuto tantissimo, mi sembrava di essere tornata una bambina. La giornata è stata stancante, così rientriamo in albergo e ceniamo al Don Juan, lo stesso della prima sera.

Nell’ultima mezza giornata a nostra disposizione decidiamo di visitare il Museo del Carmen (museo di Belle Arti) e, data la giornata piovosa, ritorniamo a Plaza de la Reina nella speranza di trovare un ristorante buono dove poter assaggiare la famosa paella! Le nostre speranze vengono subito esaurite perchè, chiedendo a un cameriere di un bar, ci consiglia di andare al Ristorante La Riua in Calle del Mar che ha esaudito tutte le nostre richieste! L’atmosfera molto ospitale (come del resto lo sono tutti gli abitanti di Valencia), i prezzi modici e la paella buonissima hanno concluso alla grande questo nostro soggiorno valenciano!Ma è tempo di tornare a casa, non senza la consapevolezza di essersi arricchiti di più da un viaggio semplice, breve, ma vissuto con tanta voglia di conoscere!



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche