La romantica Venezia a dicembre

Fra arte e cultura
Scritto da: Sacu
la romantica venezia a dicembre
Partenza il: 27/12/2010
Ritorno il: 29/12/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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Siamo arrivati all’ora di pranzo del 27 dicembre, lunedì. Abbiamo pernottato all’Hotel Alexander a Mestre. Non so il prezzo della camera, perché era un regalo, ma la cena con la colazione a buffet (molto buona) venivano 38 € a testa. Non molto economico, è vero, ma in compenso la zona era perfetta! A pochi passi c’era la fermata del 12 e 12/ che passano ogni 10′ e in un quarto d’ora al massimo si arriva a Piazzale Roma.Il mio ragazzo non aveva mai visto Venezia. E’ rimasto subito colpito da Piazzale Roma, dove si cominciano a vedere i primi canali e ponti. Avevamo acquista a Mestre il biglietto per il vaporetto e autobus, presso la biglietteria Hello Venezia in via Cardinal Massaia. La cosa negativa è che il biglietto non è acquistabile su internet, la cosa buona è che gli studenti sotto i 25 anni possono prendere il biglietto valido su vaporetto e autobus per 72h al costo di 22€ (4 della tessera Rolling Venice Card e 18€ del biglietto).Inizialmente ero un po’ preoccupata perché non sapevo bene quale vaporetto prendere, ma alla fermata è tutto spiegato molto bene e in caso di dubbio alle biglietterie Hello Venezia sparse ovunque chiariscono tutto.

Per prima cosa andiamo a Murano, la famosa isola del vetro. Era freddo ma con pochi turisti, quindi l’abbiamo girata in tranquillità. Piccolo ma carino il Museo del Vetro. Noi avevamo acquistato il Museum Pass e l’avevamo già stampato. Comodissimo, sotto i 29 anni costa solo 12€ e da l’accesso a un sacco di musei. E avendolo già stampato non facevamo neanche la fila per i biglietti!Dal Faro (che al ritorno abbiamo visto illuminato, è da vedere) prendiamo il vaporetto fino a Burano, l’isola del merletto. Ci sono meno bancarelle che d’estate, ma le cose sono ugualmente belle. E’ bello anche entrare nelle viuzze e scoprire le zone più periferiche, soprattutto perché si vedono gli abitanti dell’isola parlare. Incredibile come si conoscano tutti, non è come nelle grandi città!Il tramonto su Burano è magnifico! Tutte quelle case colorate sotto quella luce prendono un’altra atmosfera. Molto romantico. Solo che al ritorno era tutto buio e avevo paura sul vaporetto. Stimo moltissimo gli autisti delle barche che ci hanno riportato a Murano e poi a Piazzale Roma!Secondo giorno, destinazione S. Marco! Per la piazza ci sono pochi turisti, ma la fila per entrare nella chiesa ci fa desistere, così ripieghiamo su Palazzo Ducale. Meraviglioso, lo consiglio da vedere! Ci sono molte cose e durante il tragitto si passa sul Ponte dei Sospiri (quando sono andata io c’erano dei lavori, un po’peggio ma si vede lo stesso).Poi continuiamo con il Museo Correr-Archeologico-Sale della Biblioteca Marciana, sempre in zona S. Marco. Andiamo a piedi al Teatro della Fenicia, un po’ deludente dall’esterno, ma sulla sinistra c’è uno scorcio molto carino.Prendiamo il vaporetto per Ca’ Rezzonico, ma il martedì è chiuso, così giriamo un po’ a piedi per le vie del Sestiere Santa Croce. Ovunque andiamo ci sono scorci molto carini, alcuni bellissimi. Consiglio vivamente di camminare un po’ per Venezia, anche senza destinazione, ne vale davvero la pena.Cammina cammina arriviamo alla Casa di Carlo Goldoni. Deludente. Sono solo tre stanze. Per carità, non sono brutte, molto interessante il teatro dei burattini di quando giocava da bambino, ma ci aspettavamo di più.Erano circa le 15, 15:30. Ci viene l’illuminazione: circumnavigare Venezia! Lo consiglio a tutti! E’ un po’ lungo il tragitto (e noi siamo pure stati fuori perché c’erano molti turisti), ma ne è valsa la pena!!!Da Piazzale Roma si prende il vaporetto (42) che va a Fondamenta Nuove. Da lì si cambia e si prende il 41 che va a S. Marco. Caratteristiche le barche-ambulanza del 118 e il Sestiere del Castello. Prima di arrivare passiamo dall’Arsenale: abbiamo la fortuna di arrivare durante il tramonto, a dir poco meraviglioso! Molto romantico!Poi prendiamo il 2 che percorre il Canal Grande fino a tornare a Piazzale Roma. Era già buio ed era tutto illuminato: un freddo che non vi dico, ma per quello spettacolo ne valeva la pena!Il terzo giorno, mercoledì, finiamo di vedere i musei rimasti. Molto bello il Museo di Storia Naturale, consigliatissimo sia per adulti, che per coppiette, che per famiglie: veramente bello e interessante! (controllate però il giorno di apertura)In una via tra il Museo e Palazzo Mocenigo, mi pare al 1830, troviamo un negozino molto carino. Il proprietario è gentilissimo e disponibile e i prezzi sono vantaggiosi. Compriamo lì i nostri souvenirs.Al secondo tentativo, il Ca’ Rezzonico è aperto. Molto bella la parte Orientale sul Giappone. A metà percorso ci siamo riposati guardando un paio di filmati (li danno in italiano e a seguire in inglese) molto interessanti sulla collezione.Ci rechiamo quindi a Rialto. Affascinante come sempre, ma zeppo di turisti. Infine siamo andati dalle parti di Cannaregio e abbiamo gironzolato per la zona.Venezia è una città bellissima e romantica che merita di essere visitata almeno una volta!

Un saluto e Buon Anno a chi passa di qua!



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