La quiete di Ginevra
Salve a tutti!Eccomi di nuovo qui felicissima di raccontare cosa poter trovare e fare in una delle splendide città svizzere…GINEVRA! Un week-end passato all’insegna della tranquillità e della spensieratezza con la persona che si ama è l’ideale…ebbene si…un magnifico week-end passato con Marco il mio adorabile ragazzo! Dopo questa...
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Salve a tutti!Eccomi di nuovo qui felicissima di raccontare cosa poter trovare e fare in una delle splendide città svizzere…GINEVRA! Un week-end passato all’insegna della tranquillità e della spensieratezza con la persona che si ama è l’ideale…Ebbene si…Un magnifico week-end passato con Marco il mio adorabile ragazzo! Dopo questa piccola, ma indispensabile, premessa vi racconto cos’è Ginevra… Partenza venerdì 2 Dicembre dall’aeroporto di Ciampino con la compagnia aerea Easyjet; ora d’imbarco 08:10 partenza effettiva ore 08:40 arrivo previsto a Ginevra ore 09:50 Secondo voi essendo la nostra destinazione la Svizzera potevamo mai arrivare in ritardo??? Assolutamente NO…!!!bravi risposta esatta…È proprio vero quel che si dice degli svizzeri: la puntualità è il loro forte…! Quindi arriviamo in perfetto orario e subito ci organizziamo per recarci in albergo; sapevamo già dalla partenza che avremmo dovuto prendere un treno per arrivarci e così Marco si informa sugli orari e sull’acquisto dei biglietti…Una volta fatto ciò corriamo a prendere il treno per recarci nella splendida Ginevra; dall’aeroporto c’è solo una fermata e poi da li ci si addentra nella città…Impieghiamo 5 minuti d’orologio e arriviamo alla stazione…Chiediamo informazioni per l’albergo ed essendo molto vicino alla stazione lo raggiungiamo a piedi! Appena arrivati una bella doccia e subito al freddo che avvolgeva Ginevra…La temperatura è molto bassa ma posso assicurarvi che dopo un po’ ci si abitua anche perché è un freddo secco e non umido come quello che abbiamo noi qui in Italia…! Noi (grandi viaggiatori) non ci fermiamo davanti a nulla e quindi iniziamo il nostro “primo percorso”…Devo dire la verità…Marco è perfetto per organizzare quello che fare in così poco tempo…Ebbene grazie alla sua capacità di ottimizzare il tempo e all’uso di una piccola mappa stende il percorso per i nostri due giorni e mezzo. Ginevra non è una città grandissima e in due giorni siamo riusciti,l diciamo, a girarla tutta… Per prima cosa siamo andati alla ricerca di un ristorante e ne abbiamo trovato uno molto accogliente “Da Faustino”…Ragazzi i prezzi sono alle stelle, un primo, una pizza e un secondo in due abbiamo speso la bellezza di 35 euro! ASSURDO… addirittura il mc donalds costa il doppio…Ma comunque in qualche modo si doveva fare e per due giorni un po’ di sacrificio è niente in confronto alla magnificenza che stavamo ammirando…Dopo aver pranzato ci siamo diretti verso il centro della città, sulla via principale piena di negozi e dove c’era un mercatino molto singolare perché fatto di tante piccole baite una vicino all’altra con tante cose molto carine: da abbigliamento, a candele, a bigiotteria…Dopo aver passeggiato tutto il pomeriggio andiamo a cenare e subito dopo andiamo alla ricerca di un pub dove poter prendere qualcosa da bere…Dopo aver guardato e scrutato bene bene decidiamo di entrare in un pub molto soft con luci soffuse…Un’ ambiente molto accogliente ma con un difetto che si trova in tutti i locali, pub, ristoranti, aeroporti, insomma in qualsiasi luogo chiuso ovvero la possibilità di fumare…Ebbene si in Svizzera non esiste il divieto di fumo che per i fumatori è un bene ma per i “non” un vero dramma…!!Dopo aver ascoltato musica tutt’altro che assordante decidiamo di ritornare in albergo e di mettere la sveglia presto per affrontare un nuovo giorno. All’indomani decidiamo di andare a visitare il centro storico, a dir poco affascinante. Inizialmente regna una quiete non indifferente e solo ogni tanto vedevamo correre qualcuno, tanto che pensavamo che gli abitanti di Ginevra si dedicassero allo sport al sabato mattina, ma poi all’improvviso siamo “travolti” da migliaia di bambini/e i quali si destreggiavano in una maratona che si ripete ogni anno il 3 Dicembre e quest’anno sono arrivati alla 28° edizione; dopo aver fatto qualche foto e un piccolo filmato amatoriale (che è possibile visionare su questo sito) siamo andati a mangiare e poi ci siamo diretti ad esplorare una strada che ci portava ad un locale dove si ballava la salsa; io e il mio ragazzo (come del resto la maggior parte dei componenti del gruppo “cadillactrip”) amiamo ballare la salsa, e poi vedere e scoprire come la si balla in altre nazioni è molto curioso; proprio senza farlo apposta vediamo la città tappezzata di cartelloni sui quali era presente la pubblicità di un gruppo che faceva spettacoli nel locale “Salle du Mole” situato a Rue du Mol. Non conoscendo la città andiamo a perlustrarla il pomeriggio per vedere se è fattibile ritornarci la sera a piedi in tranquillità; ci abbiamo impiegato un po’ poichè stranamente coloro che erano nella stessa strada non lo conoscevano ma alla fine con il nostro fiuto da “salseri” lo abbiamo trovato. Dopo aver cenato per l’ultima volta nella splendida Ginevra ci dirigiamo verso il locale. Vi assicuro che il ritmo “caliente”, importato dalle molteplici città native della salsa, è del tutto assente in Svizzera al contrario invece di quello che accade nei locali italiani. La musica è orecchiabile ma la gente non molto coinvolgente…Dopo esserci fatti una paio di bachate e aver ballato un po’ di salsa ce ne torniamo in albergo e prepariamo le ultime cose per il ritorno… All’indomani sveglia con molta calma, colazione, ultimo giro per la città, ultime foto e acquisto biglietti per il treno; ritorniamo in albergo prendiamo le valigie e salutiamo Ginevra… Ribadisco che è una gran bella città anche se non del tutto gettonata ma prima di lasciarvi voglio dirvi cos’altro potete trovare in questa magica città: per gli appassionati d’arte c’è un museo situato nella piazza “Neuve” “le Musée Rath” ; c’è poi “le Grande-Thèatre”, “le Conservatoire de musique” . Inoltre è vasta la presenza di chiese e cattedrali situate in svariati punti della città; cattedrali di splendida maestosità e rifinite nei minimi dettagli. Altra cosa interessante è la presenza delle Organizzazioni Internazionali in particolare nella piazza delle nazioni si trova, appunto, “le Palais des Nations”, e l’organizzazione mondiale della Santità; ancor a si trova Unione Internazionale delle Telecomunicazioni e l’Organizzazione Mondiale Meteorologica. Infine, ma non meno importante, anzi simbolo della città è la fontana situata sul Lago di Ginevra che ha un getto d’acqua alto 140 m ma che noi non abbiamo avuto l’onore di ammirare poiché arrivati lungo il lago tutto c’era fuorché la fontana che ci spettavamo di trovare, non so spiegarvi il perchè, è purtroppo un dato di fatto…Ma la passeggiata è stata comunque molto suggestiva! Cari ragazzi anche questo viaggio è terminato…Speriamo di avervi trasmesso al meglio le nostre emozioni che questa bellissima città ci ha dato…Vi salutiamo e vi aspettiamo al prossimo viaggio…!!! Testi e Foto di http://www.Cadillactrip.It Antonella e Marco