La più bella di Hong Kong
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DOMENICA 10 GENNAIO 2016
Johnny:
La partenza per Hong Kong è da Milano Malpensa alle 14.50 con volo Turkish Airlines che prevede uno scalo ad Istanbul di circa 5 ore e proseguimento per Hong Kong con volo notturno. Prenotazione effettuata ad aprile 2015 al costo totale per 2 persone di euro 1.025,00. Anche questa volta le ore di sosta all’Ataturk di Istanbul scorrono veloci e il volo intercontinentale a bordo di un B777 si rivelerà comodo e molto soddisfacente, come da consuetudine Turkish.
La più bella:
Turkish Airlines sempre ottima compagnia aerea con chef a bordo, amenity kits e films in varie lingue ad ogni viaggio.
LUNEDì 11 GENNAIO 2016
Johnny:
Arriviamo in perfetto orario (17.15) al terminal 1 dell’immenso aeroporto di Hong Kong e dopo il controllo doganale, il ritiro bagagli ed un primo money change, ci dirigiamo verso i posteggi taxi. Per dirigersi verso Kowloon e Hong Kong si devono prendere quelli rossi, seguendo le chiare indicazioni; prezzi regolati da appositi tassametri. Il nostro indirizzo è il Dorsett Mongkok Hotel nell’omonimo quartiere commerciale di Mongkok nel cuore di Kowloon, albergo prenotato con netto anticipo sul sito booking.com al prezzo di 130 euro a notte per 3 notti.
A nostro parere si tratta di un’ottima soluzione; hotel moderno, camere pulite ed insonorizzate (noi ne avevamo una al 19° piano con ottima vista su parte della città), staff disponibile ed efficiente, comoda fermata “Olympic” della metropolitana a cinque minuti a piedi. Il tempo di lasciare le valigie in camera e approfittiamo della navetta gratuita che ad orari prefissati parte dall’hotel per compiere un giro della città con 4 fermate per il carico/scarico dei clienti (viene fornita una dettagliata cartina completa di orari dei vari passaggi).
Ci dirigiamo subito a vedere il meraviglioso spettacolo di luci che alle 20 in punto ha inizio sulla baia, un must di una visita ad HK. Dopo lo spettacolo ci soffermiamo per una cena cinese all’interno di un centro commerciale, prima del rientro con la citata navetta.
La più bella:
Hotel Dorsett Mongkok si rivela un’ottima sistemazione con un buon rapporto qualità/prezzo, camere piccole ma ben arredate con bellissima vista. Consiglio una visitina all’Hotel Carlton, una cena nei suoi prestigiosi ristoranti per chi non bada a spese.
MARTEDì 12 GENNAIO 2016
Johnny:
Di buon mattino percorriamo la strada fino alla predetta fermata della metro “Olympic”, ticket presso gli sportelli automatici (comode e facili istruzioni in inglese) poi corsa fino alla stazione Central e da lì abbiamo preso la linea blu fino alla stazione Shan Wen. Visitiamo il centro commerciale da dove, all’indomani, prenderemo il catamarano per Macao, dopodichè visitiamo il celebre Western Market; ci troviamo nell’isola di Hong Kong ed è impossibile rinunciare ad un giro su uno dei famosi, colorati ed eccentrici ding-ding, tram che percorrono una specie di anello nel cuore dell’isola. Munitevi di monete, pagate, salite e godetevi un altro incredibile spettacolo.
Pranziamo in un ristorante locale attorniati da studenti e uomini d’affari, cucina tipica molto buona e a prezzi quasi irrisori. Rientriamo in metro fermandoci in Nathan Street, grande arteria cittadina con molto traffico, molte persone, negozi grandi marchi, venditori a volte un po’ insistenti, dobbiamo dire che non ci è piaciuta molto.
La sera utilizziamo nuovamente la navetta dell’hotel per raggiungere il famoso Ladies Market, enorme mercato di bancarelle dove puoi veramente trovare di tutto. Curiosiamo pigramente approfittando della temperatura mite e gradevole, in tema di street food assaggiamo polipo grigliato e succo di canna di bambù (entrambi eccellenti) ceniamo in un localino della zona, cucina thailandese.
La più bella:
Nei pressi del Western Market troverete mercatini di frutta/verdura e ristoranti a buon prezzo per immergersi nella vita quotidiana locale.
L’enorme mercato di Ladies Market è divertente e suggestivo soprattutto di sera, troverete dei locali dove cenare a buon prezzo con piatti gustosi.
MERCOLEDì 13 GENNAIO 2016
Johnny:
E’ il giorno della visita a Macao; usciamo dall’hotel abbastanza presto, all’Hong-Kong/ Macau Terminal prendiamo 2 biglietti a/r presso le biglietterie della Turbo Jet ( flotta di catamarani di colore rosso che effettuano molte più corse dei catamarani blu della concorrente Cotai). Il prezzo è di circa 35 euro a persona per un’oretta di tranquilla traversata su comode poltrone. (Particolare importante, pur essendo entrambe Regioni Amministrative Speciali della Repubblica Popolare Cinese, per viaggiare da HK a Macao ci vuole obbligatoriamente il passaporto al seguito).
All’arrivo al terminal di Macao prendere i bus urbani o, in alternativa il taxi per raggiungere il centro storico dove poter ammirare: il Palazzo del Senato che si affaccia sulla omonima piazza, l’antica Cattedrale, l’Avenida Ribeiro, il mercato alimentare e soprattutto le celebri Rovine della Chiesa di San Paolo, con la scalinata e la bellissima facciata barocca. Durante i vostri giri non mancate di assaggiare una (o meglio più di una) danta, tartina all’uovo specialità tipica dell’ex colonia portoghese.
La visita prosegue con l’ingresso nello scintillante palazzo sede del casinò Grand Lisboa, uno dei più grandi al mondo con centinaia e centinaia di tavoli, saloni, lampadari enormi, scale mobili, ristoranti e un numero impressionante di giocatori, Molto particolare. E’ ora di tornare al ferry terminal per la traversata di rientro, con nuova sosta al Ladies market. Stasera ci concediamo una cena sontuosa al ristorante The Luxe all’interno di un enorme centro commerciale; prezzi onesti per una cena di alta qualità.
La più bella:
Visitiamo il centro di Macao la mattina evitando la folla di turisti cinesi. Beviamo un’ottima spremuta all’ombra della Cattedrale di S.Paolo. Riviviamo le scene del film di 007 (Skyfall), nella zona dei casinò.
GIOVEDì 14 GENNAIO 2016
Johnny:
Arriva il giorno della partenza; panoramica corsa in taxi verso l’aeroporto, fortunatamente non ci attende un volo di rientro in Italia ma un volo per le Filippine dove trascorreremo un periodo di assoluto relax al mare ma questa è un’altra storia.
La più bella:
Finalmente ho compreso perché molti specificano: << lei è cinese, io sono di Hong Kong>>. Effettivamente tutto un altro stile.
CONCLUSIONI
Abbiamo visitato diverse metropoli dell’estremo oriente ma bisogna dire che Hong Kong emana un fascino particolare che abbiamo saputo apprezzare in questo brevissimo soggiorno. Da rimarcare il particolare comportamento di molti abitanti del luogo, cinesi che conservano sotto molti aspetti il tipico aplomb britannico, retaggio del passato coloniale. Hong Kong, almeno una volta nella vita.